Peppe Juve46

Ma la fuoriuscita di sangue può starci che non la vedi subito,ma dire non c’è niente,colpisce la palla(parole dell’arbitro dette in diretta),quando il colpo alla testa (già questo basterebbe a fermare l’azione per sincerarsi delle condizioni) è visibile in quanto è difronte all’arbitro. Se già i giocatori si fossero ritrovati girati verso la porta,avrei potuto capire la difficoltà nel vederlo.

Ma come fa a dire che è una situazione difficile da capire dal campo. Tutti e 2 i giocatori sono rivolti di fronte all’arbitro e non c’è nessun altro giocatore che gli impedisce la visuale. Sul VAR stendiamo un peto veloso

Magari sono su qualcun’altro che non sappiamo né noi né quelli che si occupano di calciomercato.

Anche un allegriano come Sabatini lo dice. E sull’ultima frase gli do ragione,gestore non è una parolaccia è una tipologia di allenatore esattamente come quei 2 che hai nominato. Io dopo un allenatore che crei un impianto di gioco non lo disdegnerei un gestore che porti avanti quell’impianto Sandro Sabatini ai microfoni di Tutti Convocati su Radio 24 ha parlato così della differenza tra gestore e allenatore. "Allegri gestore e non allenatore? Anche Inzaghi che è un ottimo allenatore l'anno scorso si è trovato a gestire il dualismo tra Dzeko e Lukaku che era problematica. Non bisogna mettere in contrapposizione il gestore e l'allenatore. Gestore non è una parolaccia"

Noi il terzino sinistro lo abbiamo già,si chiama Andrea Cambiaso. Al massimo servirà uno per le rotazioni per sostituire il partente Alex Sandro. Ma 20 milioni non li possiamo spendere.

Il gestore gestisce

Ti devo spiegare veramente cosa significa?

La mia intenzione era di scrivere che Del Piero ha giocato con diverse tipologie di giocatori,dal campione affermato al gregario.

Forse non con Conte,ma in Europa quella Juve avrebbe cominciato a fare bene anche con altri allenatori. Perché quella era una Juve da gestire ed Allegri lo fece egregiamente per i primi tre anni. Poi non essendo in grado di ricostruire fu accontentato sul mercato e da lì sono cominciati i nostri problemi. Non ho scritto che era un gregario ma che era a fine carriera

E beh certo Di Livio, Porrini,Vierchowod a fine carriera,Torricelli che arrivava dalla Caratese. Del Piero ha giocato con tanti campioni,ma anche con altrettanti gregari. Se non ci fosse stato un grande allenatore che arrivava dalle esperienze all’Atalanta e da un Napoli in declino ad amalgamare il tutto,Del Piero si sarebbe ritrovato a giocare in una Juve che non vinceva da un decennio lo scudetto e che molto probabilmente lo avrebbe dovuto mettere sul mercato per finanziare il mercato. Marcello Lippi ha costruito una squadra di campioni che venivano da un periodo nero tipo Vialli e Ferrara al quale sono stati aggiunti gregari e giovani in rampa di lancio. A Del Piero vai a chiedergli chi avrebbe voluto come allenatore a 20 anni. Lippi o Allegri? Forse non starebbe così in silenzio.

Semplicemente non potendo più difendere l’indifendible attaccano l’inattaccabile. 16 gol in una squadra che ha fatto 47 gol.

Io invece deduco che mediamente tira da una distanza superiore ai 15 metri,quando gli altri centravanti hanno una distanza media sotto i 14 ed addirittura Haaland è sotto i 12 metri.

Ma il fatto che si sia deciso di provare degli schemi è una conseguenza della difficoltà a segnare direttamente su punizione. E per quanto riguarda le medie non è un caso che si siano abbassate da quando è stata introdotta la regola che l’avversario deve stare ad un metro dalla barriera e si è cominciato mettere l’uomo sdraiato dietro. Io non penso che specialisti come Chalanoglu e Dybala di botto si siano imbrocchiti nel tirarli e penso che a queste condizioni anche i vari Pirlo,Del Piero,Mihajlovic ed addirittura Platini avrebbero avuto le stesse difficoltà. È vero che prima le barriere avanzavano,però 2 volte su 3 l’arbitro faceva ribattere e comunque la soluzione a questo problema era stata l’introduzione della bomboletta.

Ma i tiratori ci sono. Chalanoglu,Dybala,Vlahovic,Candreva i primi che mi vengono in mente. Secondo me quello che sta determinando di più è la barriera. Il fatto di mettere un giocatore sdraiato dietro la barriera,che ti permette di non preoccuparti di chi la tira sotto ed il fatto che non si può più allungarla mettendo giocatori della tua squadra a coprire la visuale del portiere,è la causa principale dei pochi gol su punizione.

Non so chi tu sia,magari hai giocato 300 partite in serie A,ma io tendo a fidarmi di chi qualche calcio al pallone ad alto livello lo ha dato. Qualche giorno fa Michele Padovano ha parlato della difficoltà degli attaccanti messi in contesti che non ne esaltano a pieno le qualità. Ed ha affermato che Vlahovic nell’inda di Inzaghi (a Immobile gli ha fatto vincere la scarpa d’oro) farebbe 30 gol in campionato e Lautaro in questa Juve farebbe quelli di Vlahovic.