Tornello

sì però quelle sono mezzali e centrali di centrocampo, in cui nella realtà (un po'come per i difensori centrali) quando si trova una gerarchia si tende a toccarla il meno possibile, a meno di non avere cambi di primissima qualità (cosa che l'inda ha solo in parte, con frattesi appunto). Prova a guardare le presenze degli esterni dell'inda. Di marco è chiaramente il titolare, eppure Inzaghi li cambia praticamente sempre entrambi, spesso alternandoli anche come titolarità. Sono tutti tra le 25 e le 28 presenze. Se si parla per esempio di attaccanti esterni/ali offensive in un 433/4231, oggi è doveroso avere sempre 4 opzioni di buona qualità, sia per sfruttare al meglio i 5 cambi che per le peculiarità del ruolo che richiede freschezza e qualità sul breve per fare la differenza quando gli avversari sono più stanchi. Motta ad esempio è uno che cambia sempre o quasi i due esterni offensivi, sia quando gioca 433 che quando gioca 4231.

Vero, ma è doverosa una piccola ma significativa postilla alla fase "quando non ha la palla": quando perdono il possesso nella metà campo avversaria i movimenti della squadra (e aggiungo l'attitudine generale della squadra) sono sempre tesi e organizzati per riaggredire in avanti e riprendere la palla alta o comunque impedire la transizione il più in alto possibile. In sostanza quando perdono palla si comportano in due modi; nei primi 5/10 secondi applicano un sorta di gengenpressing kloppiano, aggredendo l'avversario in avanti e con molti giocatori per impedire o sporcare la transizione e se possibile riprendere il possesso in posizione vantaggiosa; 2) se la riaggressione non ha successo scappano rapidamente indietro e si raggruppano in due blocchi compatti (tipicamente 451) e fanno densità, anche bassa se serve. Diciamo però che il blocco basso non è lo spartito principale. Comunque almeno per le partite che ho visto io Motta è sicuramente un allenatore equilibrato, io ci vedo molto anche di Gasperini proprio nella fase di recupero palla (suo allenatore ai tempi del Genoa se non sbaglio); però è uno che a) vuole comandare il possesso e b)vuole squadre che difendano in avanti laddove possibile, ma non necessariamente e senza assumersi rischi eccessivi.

Anche perché Motta (sempre che sia lui il prossimo) usa sempre o quasi due cambi per i due esterni offensivi, sia quando gioca 433 che quando gioca 4231. Anderson e Soulé a destra e Chiesa e Yildiz a sinistra sarebbero un'ottima batteria di esterni considerando il periodo, che costerebbe nulla di cartellini e con un buon mix di esperienza e gioventù, velocità, tecnica e potenza. Vendere Soulé per far giocare Weah (dio ce ne scampi) o venderlo per prenderci 30 milioni oggi quando magari tra un anno ne varrà 50 o 60 sarebbe una mossa miope e spero che Giuntoli non si faccia ingolosire da eventuali offerte. Già non è facile trovare giocatori di qualità, eviterei di vendere anche quelli che ci siamo costruiti in casa.

Primo tempo male, secondo tempo molto molto meglio e squadra che ha preso chiaramente fiducia. Scandaloso il rigore tolto, e l'ha pure rivisto al VAR tre volte. Veramente siamo ai limiti del ridicolo...

Cambiaso nel tridente a destra è veramente una bestialità meritevole di ritiro del patentino. Segnalo anche questa pacata analisi da oltreoceano, immagino tutte le magliette vendute.

Quelli con un allenatore arrivato credo 10 giorni fa a tratti giocavano a memoria. Quelli con lo stesso allenatore da tre anni sembravano essersi conosciuti mezz'ora prima di entrare allo stadio. I nostri non sono dei fenomeni, ma qualche domanda me la farei.

Meglio per te

Ha vinto meritatamente chi ha provato a vincerla e non chi passa le partite a fare le barricate. Per guardare questa squadra ci vuole veramente tanto amore.

Considerazione che ci può stare. Ieri sera mi sono stupito nel vedere Yamal farsi 90 minuti (tutti a 100 all'ora tra l'altro). Al di là delle considerazioni fisiche che ci stanno c'è anche un problema non indifferente di burnout psicologico, che secondo me sta dietro all'ascesa e al crollo repentino di tanti presunti fenomeni in questi anni. Giocare a quei livelli sin dall'età in cui dovresti giocare coi pari età o poco più porta un carico di pressioni, stress e responsabilità che chiaramente a 16 anni non puoi gestire come a 25 o 26 o più. E se crolla la testa crolla tutto il resto. Sì si tratta sempre di arrivare a dei compromessi, proprio perché il reparto in generale non è ben assortito. Ci sta che a due Rabiot non sia proprio nei suoi panni, così come Locatelli non lo è da mediano basso. Sono d'accordo che giocando a tre l'assetto migliore è quello attuale, non lo sono tanto sull'idea che questa sia una scelta obbligata. Secondo me il materiale per provare e per fare qualcosa di diverso (3421/3412/343 in quest'ordine di fattibilità) ci sarebbe stato e c'è tuttora. Chiaramente non ci sarà mai la controprova temo.

Per me con Rabiot potrebbe formare una buona coppia, con Locatelli che si assume compiti più di regia. Giocando a due comunque il ruolo cambia parecchio rispetto a fare il mediano in un 352 in cui i compiti sono quasi esclusivamente confinati alla prima costruzione, prima verticalizzazione etc. A Sassuolo l'ultimo anno giocava mi pare con Obiang, Locatelli dava più fosforo e Obiang più muscoli, ma è stato il campionato della sua consacrazione. Comunque il nostro è un centrocampo costruito a muzzo, pieno di corridori e muscoli (tutti un po'simili tra loro tra l'altro) e con troppa poca qualità. Certamente i guai di Pogba e Fagioli hanno peggiorato molto la situazione.

Ho scritto l'altro giorno la stessa identica cosa. Locatelli a me piace pure, ma in una Juve come si deve potrebbe essere un'ottima prima riserva, non certo un titolare inamovibile.

Cambiando assetto potrebbe fare il secondo centrale in un 3412 per esempio, o in un 3421 o simili; se giochiamo 352 sono d'accordo è ad oggi probabilmente la scelta migliore visto che l'unica alternativa è Nicolussi.

Locatelli può fare tranquillamente la mezzala come faceva all'inizio con de zerbi e in nazionale, ha buon passo, buon tiro (fino a poco tempo fa almeno), sa inserirsi ( o almeno sapeva farlo) e ha polmoni per essere una mezzala box to box di quantità e buona qualità. A sassuolo l'ultimo anno giocava in un centrocampo a due, con compiti non esclusivamente di regia. Per me uno dei punti di forza di Locatelli è proprio il suo essere un buon jolly di centrocampo, non è sicuramente un fuoriclasse ma è uno che sa fare più o meno tutto in tutte le posizioni. Quella da mediano davanti alla difesa è la posizione in cui secondo me risulta più castrato, per le caratteristiche sue e della squadra in cui gioca. Ieri Spagna vs Brasile a un certo punto penso ci fossero in campo 2 o 3 nati tra il 2005 e il 2007, cioè dei bambini praticamente, e un'altra manciata tra 2002 e 2004... Vero che ci vogliono talenti fuori dal comunema ci vorrebbe anche un po' più di coraggio in generale. Fosse italiano dubito che Yamal avrebbe già 5 presenze in nazionale maggiore a sedici anni (e ha pure segnato due gol, pazzesco)...

Un altro predestinato. Sinceramente l'ho visto solo in queste due amichevoli: ha giocato 20 minuti tra Inghilterra e Spagna e l'ha messa dentro due volte... Talento incredibile anche questo anche lui credo 2006 o 2007.

Io l'avevo visto un paio di volte più per curiosità vista l'anagrafe e mi aveva già impressionato, ma stasera è stato devastante. Vabbè che era solo un amichevole ma ha fatto il bello e il cattivo tempo per novanta minuti. Wendell (che mi pare ci avessero accostato tempo fa) non ci ha letteralmente capito nulla, sembrava lui il sedicenne e Yamal il trentenne. Personalità davvero incredibile per l'età, questo prende palla e punta, tra l'altro senza eccedere troppo in virtuosismi inutili ma sempre ben finalizzati. Si è pure preso un rigore da veterano, cioè si è buttato ignobilmente ma ci stava tutto... Veramente sono rimasto folgorato.