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*Michel le Roi*

Conferenza stampa presentazione Angelo Ogbonna:«Spaesato? Per fortuna non leggo i giornali. Nel privato non parlo di calcio.Traditore? Professionista»

Post in rilievo

https://www.facebook.com/photo.php?v=601380499902472&saved

 

 

Nel ritiro bianconero di Chatillon oggi è il giorno di Angelo Ogbonna. Si è tenuta infatti la conferenza stampa di presentazione dell'ex difensore del Torino, aggregatosi al gruppo di Conte poco prima della partenza per la Valle d'Aosta. Seppur con qualche giorno di ritorno, l'Angelo custode bianconero ha risposto alle tante domande e curiosità dei cronisti. Tuttojuve.com ha riportato integralmente ed in tempo reale le sue dichiarazioni:

 

Ciao Angelo. Volevo chiederti le tue prime sensazioni visto che sei passato da una sponda all'altra del Po. Ci sei sembrato un po' spaesato i primi giorni. Poi se in queste settimane, prima che arrivassi alla Juventus, tutte queste voci ti hanno infastidito. Se ne sono dette di cotte e di crude, probabilmente anche alcune cose false...

"Per mia fortuna non leggo i giornali (ride, ndr). Seconda cosa, non è vero: mi sono trovato abbastanza bene perchè la maggior parte dei miei compagni li conoscevo tutti, quindi vivendo nella stessa città magari è molto più facile. Sono molto orgoglioso perchè una delle più grandi società in Italia e al mondo ha fatto il mio nome. Quindi era un'opportunità per me, è un'opportunità ancora tutt'oggi e averla presa al volo mi rende orgoglioso".

Non c'è mai stata un'altra squadra realmente vicina a te? Perchè ad un certo punto hai scelto la Juventus?

"Veramente era quello che magari scrivevate voi, ma l'unica società che fortemente mi voleva era la Juventus, non ci sono state altre società che mi volevano. Come ho ribadito prima, ribadisco adesso, è una dele più grandi società al mondo e per me è un'opportunità anche di crescita".

In questi primi giorni abbiamo visto l'accoglienza che ti hanno riservato i tifosi juventini. Molto calorosa. Te l'aspettavi? Ti sorprende?

"La mia sensazione è abbastanza positiva, come è positiva l'accoglienza dei miei compagni e del mister stesso. Quindi non è che mi sia impressionato più di tanto".

Ovviamente i tifosi del Torino se la sono un po' presa. Si sono un po' arrabbiati, dandoti del traditore. Ti dà un po' fastidio questa cosa, oppure tu sei un professionista e guardi al futuro?

"Io guardo sempre il presente e il futuro. Non mi ritengo un traditore perchè ho sempre sottolineato il fatto che siamo professionisti. Se posso dire, il mio cuore viene legato al calcio e il calcio viene praticato in ogni parte del mondo. E io penso che ogni giocatore possa ambire ai massimi livelli. Penso che la Juve in Italia oggi sia una delle migliori. Quindi la mia scelta non è perchè ho voluto tradire, ma è perchè è l'ambizione che mi porta a fare tutto ciò".

Questo è l'anno del Mondiale. Ti sei posto il problema che possa giocare poco rispetto agli ultimi anni? Perchè arrivi in una squadra che ha la difesa della Nazionale. E poi se Conte ti ha detto qualcosa di particolare per convincerti a venire qua. Se ti ha detto dove ti farà giocare, cosa vi siete detti?

"Come ho detto, è una grandissima società, composta da vari campioni. Il mio compito è quello di mettermi al servizio dei miei compagni e del mio allenatore. E naturalmente cercare di fare il massimo e cercare di ritagliarmi un piccolo spazio".

Conte ti ha detto qualcosa?

"Mi ha accolto bene. Penso molto che sia il campo a decidere, quindi cercherò di aiutare e in un secondo momento di mettere in difficoltà anche il mister".

In queste settimane di trattativa hai mai pensato al fatto che vieni a giocare in uno stadio che è stato più volte sanzionato perchè una parte dei tifosi ha scandito lo slogan: "Non ci sono negri italiani"? Ed eventualmente che riflessione ti ha fatto fare questo?

"Se posso dire la verità, torniamo indietro, perchè un discorso sul razzismo... meno se ne parla e meglio è. Non sono io a dover enfatizzare questo discorso. Dovrebbero essere gli altri, a cominciare da voi".

Il fatto di poter giocare con tutti i difensori della Nazionale ti ha convinto o aiutato nella tua scelta di venire alla Juve? Visto che vengo dala svizzera, volevo sapere cosa ti ispira Stephan Lichtsteiner.

"Mi ispira la maggior parte dei miei compagni, non solo Stephan. Giocando con gli stessi compagni anche in Nazionale, per me le cose potrebbero essere molto più semplici, i meccanismi potrebbero essere più fluidi",

Che tipo di soddisfazioni vorresti toglierti in questi anni di contratto con la Juventus? Hai pensato che gara potrà essere per te il derby?

"Che tipo di gara potrà essere il derby? Una gara importante. Essendo dall'altra parte, adesso magari, indossando la maglietta della Juve, è molto importante per i tifosi della Juve, quindi da professionista io non penso, non credo, di aver tirato mai la gamba, indietro la mia passione e cercherò sempre di mettere in difficoltà l'altra squadra avversaria, non solo il Torino, ma tutte le altre squadre. Come soddisfazione, secondo parla anche da solo: vengo in una grande società che gioca la Champions, che è stata Campione d'Italia, quindi la soddisfazione è questa, poter far parte di questo gruppo".

Nel ritiro e nel tuo essere calciatore, quali sono le parti che ti danno più soddisfazione e che ti piace fare, e quelle che invece fai con meno voglia.

"Sinceramente non c'è niente che faccio con meno voglia. Sappiamo che ci sono le corse, che magari è un'altra tipologia di lavoro, differente da quella passata. Però l'unica cosa è potersi abituare, con il tempo. Cerco in ogni momento di colmare questo gap e cercare di andare avanti".

Immagino che avessi messo in preventivo i giudizi non certo fatti di complimenti dell'altra parte del pallone torinese. C'è stata qualche reazione positiva che non ti aspettavi? Un commento o le congratulazioni di qualcuno che non ti aspettavi. Poi se hai sentito degli screzi tra la Lega Nord e il ministro Kyenge: lo giudichi razzismo?

"Se posso dire la verità, non ha senso commentarlo. I fatti parlano da soli. Penso che non sia stata opportuna. Io cercherei di chiuderla lì senza dover dilungare".

 

C'è stata qualche reazione positiva da parte di qualcuno che non ti aspettavi?

"Sono dodici anni che ormai sono a Torino e la maggior parte delle persone mi conosce per quello che sono e per l'uomo che sono. Basta avere la fortuna, esserci con la determinazione giusta. Qualche consiglio magari l'ho ricevuto, qualche critica un po' di meno".

Come ti sei lasciato con il Toro e con Ventura? C'è una frase particolare che ti è stata detta?

"Io cerco sempre di scindere i due lati, perchè naturalmente noi siamo dei professionisti ed io con la maggior parte dei miei ex compagni e con il mio ex mister mi sono lasciato bene. Ma perchè credo che sia giusto così. Nella vita e non solo nel calcio, io penso che prevalga sempre il rispetto. Ho ho rispetto per i miei ex compagni, ho rispetto per la mia ex società e ho rispetto anche per i miei ex tifosi. A differenza di quello che magari veniva scritto, per quanto mi riguarda erano abbastanza baggianate. Io ho sempre mantenuto un rapporto comunque grande, non solo con il mio presidente, ma anche con il mio direttore e con lo stesso mister. Per me, quindi, è stato molto più semplice fare determinate scelte ed essere qui oggi".

Puoi dire alcune baggianate che sono state scritte su di te? E poi se puoi dire qualcosa che ti è stato detto da un tuo amico del Torino e da uno juventino.

"Nella mia vita privata non si parla di calcio, mi rende le cose molto più semplici. Le baggianate sono state dette nell'operato, che si potevano fare delle botte tra Torino e Juventus quando invece tutto si è svolto con molta regolarità, tra grandissimi gentiluomini, che sono riusciti a trovare lo scopo".

Che impatto hai avuto con gli altri grandi acquisti della Juventus, Tevez e Llorente? Come sono visti da vicini? Con voi si può davvero fare questo scatto in avanti e cercare di vincere anche in Europa?

"Tutte le cose si ottengono sempre attraverso il lavoro. Quindi il nostro obiettivo primario è la Supercoppa che è la prima. Poi, naturalmente, il raggiungimento del terzo Scudetto. Nella Champions, sappiamo che siamo una grande squadra, ma in Europa ci sono anche grandissime altre squadre, quindi la competizione magari è ancora un po' più alta. Cerchiamo sin da oggi di lavorare con costanza, arrivando pronti alla competizione. Tevez e Llorente sono due giocatori diversi, molto forti per quanto mi riguarda. Adesso sono i primi giorni, quindi anche per quanto mi riguarda è difficile dare un giudizio".

Volevo tornare sulla Nazionale. Tu sei un giocatore ambizione e lo hai dimostrato anche con questo trasferimento. Ma hai paura di perdere il treno per Brasile 2014? E poi se con Prandelli ti sei sentito prima di questa scelta o dopo.

"Non con Prandelli non mi sono sentito, ma mi sono lasciato prima della convocazione per la Confederations, quindi sinceramente non credo di aver paura, perchè altrimenti non sarei qua e non giocherei. Naturalmente tutte le cose si conquistano con il tempo e con il lavoro, poi sarà il tempo a giudicare".

Ci sarà un po' di emozione quando sentirai la musica della Champions League?

"Quello sì, quella è l'ambizione di ogni bambino. Spero che arrivi questo momento".

Il mister ti ha provato al centro nella difesa a tre. Hai avuto sensazioni particolari? Ti ha dato qualche consiglio?

"Hai la possibilità di variare molto giocate, di poter leggere molte situazioni, perchè essendo magari l'ultimo uomo ti è più semplice. Cerco solo di mettermi a disposizione e di poter captare subito quali sono le soluzioni per poter superare e andare avanti".

Hai già legato con qualcuno? Ieri Pepe ti chiedeva spesso come stavi.

"No, non è che mi chiedeva come stai. Pepe lo conosco, è il simpatico della situazione, quindi cerca sempre di mettere allegria anche nei momenti morti. E' più facile magari legarsi a lui. Ma con la maggior parte dei miei compagni ho un buon rapporto".

Visto che l'anno scorso hai subito un infortunio e sei stato anche operato, se hai avuto strascichi. A livello fisico in questo ritiro continui a sentire dei fastidi?

"No, penso sia una cosa superata perchè ho avuto la fortuna di operarmi subito, togliere il problema e poter ricominciare subito a giocare. Quindi, per adesso è molto più semplice in preparazione. Magari si fa sempre fatica, ma non per il dolore, per altro".

I 15 milioni che hai fatto incassare al Toro, non credi che sia forse il miglior regalo che tu potessi fare alla tua vecchia squadra?

"Magari potrebbero essere un grande regalo, non penso che mi riguardi adesso".

Conte la settimana scorsa ha detto che tu hai le potenzialità per diventare uno dei migliori difensori al mondo. Cosa ti manca perchè tu lo possa diventare effettivamente?

"Sinceramente non riesco ad essere molto specifico, però penso di curare ogni minimo dettaglio. Il mio vero grande gap non riesco ad individuarlo oggi come oggi. Forse dovreste chiederlo al mister che magari ha la possibilità di osservarmi due ore al giorno".

Potresti essere pagato 15 milioni di euro, il secondo acquisto più costoso della Juve di Agnelli. Pensavi di valere così tanti soldi? Può essere una pressione per te?

"Io cerco ogni giorno di lavorare. Se dovessi pensare alla pressione, sarebbe difficile. Per quanto mi riguarda, ogni anno, fin adesso, ho vissuto con tranquillità, isolandomi da qualsiasi tipo di situazione e cercando di lavorare con i miei compagni e con il mio mister. Cerco in ogni modo di ripagare questa fiducia".

 

Pensavi di valere così tanto?

"Sinceramente no, però ci sarà un motivo".

tuttojuve.com

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Come dicevamo nel topic sui deliri,sarebbe interessante sapere chi è il giornalista che ha fatto la domanda provocatoria sui tifosi che fanno il coro "non ci sono n. Italiani"...

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Come dicevamo nel topic sui deliri,sarebbe interessante sapere chi è il giornalista che ha fatto la domanda provocatoria sui tifosi che fanno il coro "non ci sono n. Italiani"...

sembra marino di rai sport

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Fossi stato lí gli avrei chiesto " confermi quanto detto dopo il derby, ovvero che l'intervento di glik su giak per te non era da rosso perchè glik (parole sue) aveva preso la palla?". Così, glie l'avrei chiesto giusto per curiositá..... .

 

ps. Grazie per il video .ok

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Fossi stato lí gli avrei chiesto " confermi quanto detto dopo il derby, ovvero che l'intervento di glik su giak per te non era da rosso perchè glik (parole sue) aveva preso la palla?". Così, glie l'avrei chiesto giusto per curiositá..... .

 

ps. Grazie per il video .ok

probabilmente si è fidato di ciò che gli aveva detto il suo compagno,non hanno mica la moviola in campo ;)

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Fossi stato lí gli avrei chiesto " confermi quanto detto dopo il derby, ovvero che l'intervento di glik su giak per te non era da rosso perchè glik (parole sue) aveva preso la palla?". Così, glie l'avrei chiesto giusto per curiositá..... .

 

ps. Grazie per il video .ok

 

vabbè è normale che ognuno tira acqua al suo mulino dai sefz non mi sembra abbia offeso la juve e la juventinità con quella frase (come direbbero i napoletani)

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probabilmente si è fidato di ciò che gli aveva detto il suo compagno,non hanno mica la moviola in campo ;)

Invece sì, perchè su sky (dove l'ho visto io) sia ad ogbonna che a ventura hanno fatto vedere prima le immagini e solo dopo hanno chiesto loro cosa ne pensavano, con entrambi che , guarda caso, risposero "ha preso palla, non è rosso".

 

In più un'altra domanda che avrei fatto ad ogbonna sarebbe stato " confermi quanto detto sempre dopo il derby, ovvero che è ingiusto che in un derby lo stadio non sia diviso a metá tra le tifoserie?".

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Come dicevamo nel topic sui deliri,sarebbe interessante sapere chi è il giornalista che ha fatto la domanda provocatoria sui tifosi che fanno il coro "non ci sono n. Italiani"...

bé non è provocatoria, è la prima cosa che abbiamo pensato in molti..

Speriamo che Angelo aiuti finalmente a civilizzare i nostri tifosi..

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Invece sì, perchè su sky (dove l'ho visto io) sia ad ogbonna che a ventura hanno fatto vedere prima le immagini e solo dopo hanno chiesto loro cosa ne pensavano, con entrambi che , guarda caso, risposero "ha preso palla, non è rosso".

 

In più un'altra domanda che avrei fatto ad ogbonna sarebbe stato " confermi quanto detto sempre dopo il derby, ovvero che è ingiusto che in un derby lo stadio non sia diviso a metá tra le tifoserie?". Mi spiace per ogbonna ma se c'è un difetto che sò di avere è quello di non dimenticare facilmente....

cioè secondo te oggi gli avrebbero dovuto fare un processo? mamma mia oh vi legate tutto al dito

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Leggendo la trascrizione mi sembra un tipo veramente tosto... Non gliene ha fatta passare una ai giornalai :d

 

E se è veramente Marino.... Che pena .doh

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vabbè è normale che ognuno tira acqua al suo mulino dai sefz non mi sembra abbia offeso la juve e la juventinità con quella frase (come direbbero i napoletani)

Sono d'accordo con te, ma, per riprendere il testo di un famoso detto, "un'uomo vale quanto la sua parola", sarei stato davvero molto curioso di sapere se ogbonna avrebbe confermato quanto detto dopo il derby nonostante ora stia dall'altra parte, tutto quà. .ok

 

ps. So che non ha offeso nessuno con quelle parole, ma non nego che il modo con cui sia lui che ventura dissero "non è rosso, al massimo giallo" (con mauro e marchegiani in studio che invece dicevano il contrario) mi ha fatto arrabbiare non poco. Ma vabbè, ormaI è passato :)

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Invece sì, perchè su sky (dove l'ho visto io) sia ad ogbonna che a ventura hanno fatto vedere prima le immagini e solo dopo hanno chiesto loro cosa ne pensavano, con entrambi che , guarda caso, risposero "ha preso palla, non è rosso".

 

In più un'altra domanda che avrei fatto ad ogbonna sarebbe stato " confermi quanto detto sempre dopo il derby, ovvero che è ingiusto che in un derby lo stadio non sia diviso a metá tra le tifoserie?". Mi spiace per ogbonna ma se c'è un difetto che sò di avere è quello di non dimenticare facilmente....

finalmente uno che ha la memoria lunga! :d

Vuoi ricordare a tutti cosa si diceva di Giak qui dentro quando è arrivato? O dove si augurava a Pogba di andare quando la trattativa andava per le lunghe? :d

Per fortuna che nella vita si cambia opinione, sennò sai che noia.. :d

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cioè secondo te oggi gli avrebbero dovuto fare un processo? mamma mia oh vi legate tutto al dito

Nessun processo, come ho detto poco sopra ormai quello è il passato. Semplicemente sarei stato curioso di sentire una sua eventuale risposta, non tanto per quello che ha detto dopo il derby ( "al massimo quello è giallo"), ma per come lo ha detto. Ma ripeto, ormai quello è il passato, pensiamo al futuro :)

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Benvenuto Angelo, un grosso in bocca al lupo!

 

è vergognoso che la società abbia fatto fare quella domanda a marino, moggi lo non lo avrebbe permesso

euhhhhhh stanotte non dormiamo!!!!

invece lo han messo in condizione di togliersela bene visto che ha risposto con totale nonchalance.

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finalmente uno che ha la memoria lunga! :d

Vuoi ricordare a tutti cosa si diceva di Giak qui dentro quando è arrivato? O dove si augurava a Pogba di andare quando la trattativa andava per le lunghe? :d

Per fortuna che nella vita si cambia opinione, sennò sai che noia.. :d

Be in questo la mia memoria non può aiutarti, visto che in quel periodo non ero neanche iscritto sul forum ;) . L'unica cosa che so per sentito dire è di un'utente che ha chiamato pogba "elefantessa incinta", ma non so neanche se sia vero sefz

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Mai sentito nessun coro allo juventus stadium che dice "Non esistono negri italiani"...solo cori contro balotelli....ma perchè ci fanno passare sempre per razisti!!!! Sti giornalisti *!!!!! D:

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