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Sentenza Calciopoli: Moggi condannato a 2 anni e 4 mesi. Pene ridotte per gli altri. Avv. Prioreschi: "La battaglia va avanti in Cassazione"

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Calciopoli, appello: Moggi: 2 anni e 4 mesi, prescrizione per Lotito e Della Valle

 

NAPOLI, 17 dicembre 2013

 

Arrivata la sentenza di appello del processo Calciopoli a Napoli: Luciano Moggi è stato condannato a 2 anni e 4 mesi per associazione per delinquere, essendo intervenuta la prescrizione per quella di frode sportiva. Le altre condanne: 2 anni per l'ex designatore arbitrale Pierluigi Pairetto, 2 anni per l'ex vicepresidente Figc Innocenzo Mazzini; 1 anno per l'ex arbitro Massimo De Santis; 10 mesi per gli ex arbitri Antonio Dattilo e Paolo Bertini. Prescrizione per Lotito e Della Valle. Da rifare l'appello per Bergamo

 

 

Luciano Moggi: 2 anni e 4 mesi

Pierluigi Pairetto: 2 anni

Innocenzo Mazzini: 2 anni

Massimo De Santis: 1 anno

Antonio Dattilo: 10 mesi

Paolo Bertini: 10 mesi

Claudio Lotito: prescrizione

Andrea Della Valle: prescrizione

Paolo Bergamo: processo da rifare

 

 

 

Calciopoli: Moggi condannato riduzione di pene per tutti

Per l'ex dg bianconero conferma dell'associazione a delinquere. Per Paolo Bergamo annullamento della sentenza e rinvio ad altro processo

 

Conferma dell'associazione a delinquere per l'ex dg bianconero a cui è stata ridotta la pena. Per Paolo Bergamo rinvio ad altro processo con annullamento della sentenza. Arriva intorno alle 20.40, dopo quasi otto ore di camera di consiglio la sentenza di appello del processo Calciopoli. Le altre condanne: 2 anni per Pairetto, 2 anni per Mazzini; 1 anno per De Santis; 10 mesi per Dattilo e Bertini. Lotito e Della Valle prescritti.

 

Moggi non era in aula al momento della lettura del verdetto, è stato condannato per il reato di associazione per delinquere, mentre le frodi sportive a lui contestate sono state dichiarate estinte per intervenuta prescrizione del reato. Due anni di reclusione per l'ex designatore arbitrale Pierluigi Pairetto e per l'ex vicepresidente della Figc Innocenzo Mazzini: sono alcune delle condanne decise dalla VI sezione penale di Napoli nell'ambito del processo d'Appello a Calciopoli.

 

Condannati anche gli ex arbitri Massimo De Santis ad un anno e Paolo Bertini a dieci mesi. La sentenza di primo grado a carico dell'ex designatore Paolo Bergamo è stata dichiarata nulla e gli atti trasmessi al Tribunale di Napoli per un nuovo giudizio. Oltre alle condanne il verdetto di Appello su Calciopoli ha disposto una serie di non luogo a procedere per intervenuta prescrizione del reato. In particolare per gli imputati Diego Della Valle, Andrea Della Valle, Claudio Lotito, Leonardo Meani, Claudio Puglisi, Stefano Titomanlio, Salvatore Racalbuto, Sandro Mencucci.

 

GALLINELLI L'avvocato di De Santis, Paolo Gallinelli: " Sono curioso di leggere le motivazioni, perché voglio capire come può essere stata confermata per De Santis la condanna di associazione a delinquere. Se l'associazione doveva favorire la Juventus, perché il mio assistito è stato condannato per atti fraudolenti relativi a Fiorentina-Bologna e Lecce-Parma, che non c'entravano nulla con la Juventus e la lotta scudetto? E' ovvio che questa sentenza dovrà essere valutato dalla Cassazione per un giudizio di legittimità".

 

Seguono aggiornamenti...

 

Guido Vaciago - Tuttosport

 

Ai microfoni di Sky Sport, è intervenuto l'avvocato Paolo Gallinelli, legale dell'ex arbitro internazionale Massimo De Santis, condannato ad un anno di reclusione, pena sospesa. Ecco le sue dichiarazioni riprese da Tuttojuve.com:

Vi aspettavate qualcosa di diverso...

"Sì, ci aspettavamo qualcosa di diverso, ma soprattutto sono curioso di leggere le motivazioni per vedere come possa essere stata confermata la condana per associazione per delinquere, che secondo l'accusa era finalizzata a favorire la Juventus: De Santis è stato assolto per un'altra frode sportiva, per altre due era già stato assolto in primo grado. La sua condotta associativa sarebbe consistita nel compiere atti fraudolenti nell'incontro Fiorentina-Bologna e Lecce-Parma; quindi non si tratta di una partita della Juventus".

Adesso si va in Cassazione?

"Sì, si va in Cassazione perchè credo sia necessario un giudizio di legittimità per quanto riguarda l'impostazione accusatoria del reato associativo. Le frodi sportive per le quali è stato condannato De Santis parlano chiaro, poi leggeremo le motivazioni. Credo che sia difficile motivare e sostenere un'associazione per delinquere finalizzata a favorire la Juventus e poi le condanne per frode sportiva sono Lecce-Parma dell'ultima giornata del campionato e Fiorentina-Bologna del 5 dicembre 2004. Quindi la condotta associativa di De Santis sarebbe concentrata in queste due partite, in un brevissimo lasso temporale. Quindi i giudici di legittimità sapranno valutare".

Ci sono state tante assoluzioni e prescrizioni in Calciopoli...

"Ma vista anche l'assoluzione degli altri arbitri nel giudizio abbreviato, credo che per condannare Moggi servisse la condanna di qualche arbitro. La mia lettura al momento è questa, poi dopo che avrò letto le motivazioni spero di dare un'altra lettura a questa sentenza. E' una lettura provvisoria".

 

tuttojuve.com

 

Avv. Prioreschi (legale Moggi): "Ci aspettavamo qualcosa di diverso. La battaglia va avanti, cercheremo di vincere la guerra in Cassazione"

 

Maurilio Prioreschi, uno degli avvocati di Luciano Moggi nel processo penale, ha commentato ai microfoni di SkyTg 24 la condanna a due anni e quattro mesi comminata all'ex direttore generale bianconero nel Processo d'Appello su Calciopoli. Ecco quanto evidenziato da Tuttojuve.com:

 

Un primo giudizio su questa sentenza...

"Noi ci aspettavamo qualcosa di diverso e ritenevamo di aver fatto un ottimo lavoro, smontando punto per punto quelli che erano i capi della sentenza che avevano condannato in primo grado Luciano Moggi. Io l'ho sempre detto, questo è un processo che ha la sua destinazione finale in Cassazione e che saremmo arrivato comunque in Cassazione sia se fossero stati tutti assolti, sia - come in questo caso - sia se fossero state confermate le condanne, perchè ci avrebbe portato in Cassazione il Procuratore Generale".

 

La prossima mossa?

"Rileggiamo le motivazioni e sicuramente faremmo ricorso per Cassazione perchè questa associazione si è andata sempre di più assottigliando nelle varie fasi di questo processo e dell'abbreviato. In Cassazione riteniamo di poter far valere ulteriormente i nostri argomenti per cercare di smontare definitivamente questa ipotesi di associazione a delinquere".

 

Oggi molti imputati sono stati prescritti. Moggi cosa ha detto? Oggi non era in aula...

"Luciano Moggi era perfettamente consapevole che non sarebbe finita comunque qui. Quindi ha aspettato questo giudizio con grande serenità e adesso la battaglia continua. Abbiamo cominciato una battaglia otto anni fa, nel 2006, la battaglia va avanti e cerchiamo di vincere la guerra in Cassazione".

 

 

 

 

 

 

Tuttosport riporta stamane altre dichiarazioni dell'avvocato di Luciano Moggi, Maurilio Prioreschi, che commenta la nuova sentenza di condanna comminata all'ex dg bianconero: "Moggi è tranquillo, sereno, ma preferisce non parlare - spiega Prioreschi, che ieri ha cenato con il suo assistito -. Andremo in Cassazione, questo è certo. D’altra parte questo processo doveva finire lì e finirà lì. Valutare un dispositivo senza avere le motivazioni non è possibile... Certo, restando al risultato di oggi posso riflettere sul fatto che qui a Napoli non c’è spazio per una dialettica processuale serena e corretta. Ci sono alcune posizioni che sono una follia, se penso i dieci mesi dati a Dattilo, per esempio! Non hanno riascoltato le telefonate dimenticate dagli inquirenti come avevo chiesto? Alla fine non so se hanno seguito il mio consiglio.. Francamente mi viene da pensare che le nuove telefonate non le hanno ascoltate proprio. Penso alla chiamata fra Racalbuto e Meani... Come si fa a non percepire la disperazione di un uomo che sa di dover pagare per errori non suoi? Come si fa a pensare che abbia volontariamente alterato la partita e che faccia parte di un’associazione tesa a favorire la Juventus? Arbitri condannati nel rito ordinario e assolti nell’abbreviato? Quello che ha fatto il giudice Stanziola nel rito abbreviato, ascoltando le telefonate e convincendosi della buona fede degli arbitri non è stato fatto nel rito ordinario. A questo punto ci sono arbitri assolti da una parte e condannati dall’altra per lo stesso identico reato. Vedremo in Cassazione... Udinese-Juventus? Pensate che per quella partita sono stati assoliti gli assistenti, è stato assolto Rodomonti che era l’arbitro, ma resta un capo di imputazione... Chi ha alterato quella partita? Moggi, Giraudo e Bergamo. Bene, ma come hanno fatto? Chi è sceso in campo per alterare quella gara a favore dell’associazione? Babbo Natale? Anche Lotito è rimasto l’unico imputato nelle sue partite e chi le alterava?".

tuttojuve.com

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BUFFONI!! Nemmeno davanti all'evidenza!! Giustizia specchio di questo Paese oramai allo sfascio. L'unica cosa era spostare il processo all'estero! In tutti i casi, onore a Luciano Moggi, che continua a combattere contro questo schifo! Le coscienze di qualche giudice si rivolteranno nelle tombe anche quando i loro scheletri diventeranno concime per i porci. L'unico dirigente di cui l'Italia deve andar fiera, è oggi un innocente truffato e raggirato da un sistema di potere. Un uomo sacrificato ai giochi di potere ma sopratutto sull'altare dell'incompetenza di un petroliere capriccioso e pasticcione e di un nano *. Onore a Luciano Moggi. Le sentenze, se ingiuste si subiscono ma non si accettano.

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