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Juventino 22

Come è nata la vostra passione per la Juventus?

Post in rilievo

A differenza di tanti altri, io cominciai a seguire il calcio da piccolo autonomamente per fare gruppo con i miei amici delle elementari :d

Solo che sono sempre stato uno fuori dalle righe, quindi decisi di seguire una squadra per la quale altri non tifavano, poi vidi un certo Edgar Davids in bianconero... Ragazzi che spettacolo, un mastino, un guerriero, talento e stile congiunti fra di loro, ma in che modo è plausibile pensare ad un calciatore professionista che gioca con degli occhiali da sole?? sefz

Fantastico ne rimasi innamorato letteralmente, da lì la mia passione crebbe sempre di più, conoscendo col passare del tempo altrettanti magnifici campioni, Del Piero, Nedved, Thuram, Montero, re David...

Bei ricordi ragazzi, bei ricordi. :)

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sono cresciuto in un quartiere milanista, non so perchè ma io sono sfuggito alla contaminazione... li ho tenuti lontani con sciarpe e gagliardetti! :d.juve

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Era il '93 circa.... avevo 10 anni

 

Mi interessai al calcio e contestualmente diventai juventino ammirando ROBERTO BAGGIO... per me il più grande giocatore italiano di tutti i tempi

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io dai tempi del grande platini mi ha fatto innamorare di questa maglia,a me mi bastato vedere lui mi ha convinto con la sua qualita' con la classe,poi un altro giocatore che era affascinato era cabrini

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quando ero in infante chiesi ad un mio zio romano tifosissimo juventino....PERCHE' TUTTI ODIANO LA JUVE e lui... PERCHE' E' LA PIU' FORTE, PERCHE' TUTTI VORREBBERO TIFARE PER LEI....E SE NON LO POSSONO FARE ALLORA SI SCHIERANO CONTRO.... e perche' tu che sei romano tifi juve? LA JUVE NON E' LA SQUaDRA DI TORINO...E' LA SQUaDRA D'ITALIA....e se non tifavi juve chi avresti tifato....FORSE LA SQUDRA DEL PAESE O LAZIO.....ma non sarebbe stato un simile amore incondizionato....

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io da piccolo a 2 anni avevo la mia foto in maglietta su hurrà juventus...mio padre ovviamente...nel 1981-82 comincia a interessarmi di calcio e vedevo mio padre "soffrire" la domenica e non mi spiegavo il perchè...poi con i mondiali in spagna quando li vinse la juve scoppiò l'eterno amore...

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Mi è iniziata da bambino ad otto anni quando l'Inter di Herrera vinceva sempre. Ma se continua sto andazzo iniziato nel 2006 e continuato da Marotta, di voler fare le nozze con i fichi secchi, e presentarci in CL con i Padoin, Peluso, Quagliarella, De Ceglie, Motta, Caceres, Isla pretendendo che il solo Conte ci metta la faccia, mi sa che mi sono rotto di sta squadra e questa proprietà

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Non che avessi scelta... Ricordo che da piccola non volevo andare a vedere le partite della Juve sul megaschermo in oratorio, ma papà e mamma mi sollevavano e mi ci portavano di peso. Prima volta allo stadio a 3 anni, in pieno dicembre, con il completino bianconero. Da lì è stata tutta una serie di abbonamenti, trasferte, gioie e sofferenze.

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Sono tantissime le cose che ti vengono inculcate da piccolo, mi vengono in mente i modi di dire, modi di fare, le tradizioni...tante, forse troppe...Poi alla fine, di tante ne rimangono poche, quasi nessuna...quasi...perché una cosa è restata: la JUVE!

E se inculcare significa imprimere, marcare, lasciare un segno...la Juve non può che rappresentare tutto questo!

La Juve ti entra dentro senza chiedere permesso, in maniera drastica, netta...ti avvolge! Ti fa capire subito come funziona il mondo: Tu da solo contro tutti, e come sfondo, solo in Bianco ed il Nero.

La Juve è passione, è lacrime, è gioia, è orgoglio, è appartenenza, è amore incondizionato!

La Juve è un qualcosa che a parole sarà sempre impossibile spiegare.

Io non so se esiste davvero un Dio al quale rendere grazie, ma dal giorno in cui l'ho conosciuta, automaticamente mi viene di dirlo a chi ha reso possibile che io l'amassi in questa forma cosi esagerata, oltre ogni limite e confine...giorno dopo giorno...per me esiste solo LEI!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Anche se poi, ad incrementare questo amore incondizionato...c'ha sempre pensato solo e soltanto lui...

Il%2Bfuturo%2Bdi%2BDel%2BPiero.jpg

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come dicevo prima juventini si nasce, non si diventa, quelli che dicono che lo sono diventati dopo sbagliano secondo il mio parere, se ne sono solo accorti in ritardo di "esserci nati"

ripeto io non so dire per me, ne il perche ne il come, ho solo dei ricordi slegati vista l'eta di allora, nato a fine 54 parlo dei primi ricordi del 58/59

ne genitori o parenti interessati allo calcio ne televisione a casa ma una radiolina sempre con le batterie mezzo scariche che gracchiava.

di quegli anni mi son rimaste e le ricordo perche le ho ben presenti negli anni successivi

una maglietta bianconera col n° 10 , solo dopo ho realizzato che era quella di sivori, primo poster se lo vogliamo chiamare cosi, era la pagina doppia centrale dell'intrepido primi anni 60,

e una tromba di plastica rossa lunga una 70 cm. con attaccata una bandiera bianconera

tutte e due comprate rigorosamente in una bancherella alla festa patronale (mi hanno raccontato successivamente) dopo lunghi pianti per averle.

poi si passa hai ricordi chiari ancora oggi

primo giorno di scuola 1960 prima zuffa mi avevano strappato di mano un mio compagno la figurina panini di boniperti

le elementari con rigorosamente in borsa portato in classe maglieta della juve e pallone di plastica sgonfio sfilavi un fermino in plastica e si sgonfiava, all uscita gonfiare a fiato come si poteva il pallone indossata la maglia e si iniziava a giocare dopo sussa ioncorporata ritardo nel rientro e scarpe nuove rovinate.

si continuava con le scritte sui muri, ecologiche, con pezzi di tuffo bianchi, trovati vicino hai cantieri edili erano parti dei cantonetti in tuffo per costruire, e funzionavano benissimo, allora erano di moda le facciate delle casa ruvide,

a raccontarle oggi queste cose sembrano irreali e fuori di ogni crisma.

passava il tempo.......

1 televisore domenica sportiva a alle 18.30 il secondo tempo di una partita. li ad aspettare se c' era la juve , se no sacramentate

2 radiolina e tutto il calcio minuto per minuto con pile cariche e potenziate incerotate all'esterno della radio

3 la prima andata allo stadio a 16/17 anni un epopea due noti in nave andare e tornare passaggio ponte per un derbi vinto 2 1

e via via a oggi 2014 passati tanti anni , e dietro una tastiera a parlare e scrivere ancora i juve

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Juve, Juve, e' bianconera la città....

L'inno (non so se ufficiale) degli anni ottanta e' stata la colonna sonora del mio innamoramento della Juve

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non è proprio la mia storia ma 10 minuti fa ho chiesto: ''Papy come sei diventato Juventino?'' lui '' non ci sono diventato, ci sono nato... comunque quando ho iniziato a capirne di calcio e facevo la collezione panini, e tra tutte le squadre mi ha colpito subito la Juve...''

 

 

Grazie Papy

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