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Leevancleef

La maglia dimenticata. La storia della riscoperta della J sulle divise della Juventus

Post in rilievo

Quando leggo un quotidiano, sia esso anche di finanza o altro dallo sport, e l’occhio mi cade involontariamente sulla lettera “J” di Juventus, il cuore mi sussulta, ricevendo una grande emozione…

- Gianni Agnelli -

 

 

juventus-away-41-42.jpg

 

 

Questa è la storia di una maglia dimenticata, della sua riscoperta e di una lettera magica che appartiene a tutti noi.

Più semplicemente è una “storia”, ed è aperta a chiunque volesse aggiungere il suo contributo.

 

Da cultore della storia juventina capita di perdermi spesso nel web rimbalzando da un sito all’altro di cose bianconere. Credo succeda a tutti noi, e a tutti sarà capitato di scoprire ora un aneddoto, ora un episodio di cui non era a conoscenza. A me un giorno è capitato di imbattermi in delle maglie che non avevo mai visto prima.

Ritrovandomi un po’ di tempo addietro sul sito “Robur Juventutis” (http://jjjjjj2jj3.bl...?view=timeslide) incappo davanti ad un paio di foto d’epoca alle quali non riesco a dare una spiegazione valida. Le foto in questione mostrano 2 giocatori della Juventus degli anni 1940 e 41 (Giovanni Varglien e Teobaldo Depetrini) vestire una maglia bianca con una grande “J” nera sul petto.

 

TEOBALDO_DEPETRINI_j_bianca.jpg GIOVANNI_VARGLIEN_j_bianca.jpg

 

In particolare la didascalia che accompagnava la prima immagine, inserita nell’articolo relativo all’anno 1940, recita “Giovanni Varglien con la nuova maglia”, lasciando intendere che quella sia, per l’appunto, la nuova maglia ufficiale di quel campionato.

Incuriosito faccio una breve ricerca, senza però riuscire a reperire nulla di più.

La maglia, pur non avendo una fattezza eccezionale (il periodo era quello che era, e le fogge non erano eccelse) mi resta comunque impressa per quell’enorme J nera sul petto, ma mi rimane strano pensare a quella come alla ”nuova maglia” di quella stagione… possibile non averla mai vista prima? Il pensiero è che possa essere una seconda divisa se non una maglia d’allenamento (sebbene in quegli anni le foto “ufficiali” non comprendano ancora troppe immagini con le divise d’allenamento).

Ad ogni modo quella lettera è, ogni volta, un colpo di fulmine…

 

Appassionato di divise da gioco, sono solito frequentare anche quello che considero il miglior sito in assoluto a riguardo, vale a dire passionemaglie.it, il quale oltre che per la straordinaria competenza, si distingue per la grande correttezza degli utenti (tifosi di tutte le squadre) che vi partecipano.

L’inizio dell’estate di solito è tempo di presentazioni delle nuove divise da gioco, e chi ne è un cultore vi garantisco che non sta nella pelle. Così a fine giugno 2013 viene svelata la seconda maglia della Juventus di quest’anno: gialla con i pantaloncini blu, come alcune storiche del passato, una su tutte quella del trionfo in Coppa Delle Coppe negli anni in cui eravamo la squadra più forte del mondo. I commenti nel sito sono innumerevoli e quasi tutti positivi.

A margine di quei commenti mi viene in mente di chiedere ragguagli su quella misteriosa maglia con la J nera su sfondo bianco trovata pochi giorni prima per vedere se qualcuno avesse delle informazioni in merito. In realtà trovo una sponda solo in un utente, Filippo (il grande Filippo! probabilmente uno dei maggiori collezionisti di magliette juventine del passato), il quale, non avendola mai vista prima, si incuriosisce, e iniziamo così a provare a capirci qualcosa.

Sollecitati nella ricerca, ecco che gli salta fuori un’immagine postata in passato dal vecchio sito della Juventus, la foto della divisa da trasferta 1941/42 (la foto in cima al topic). In quella stagione la Juve vinse la Coppa Italia. Come si può vedere, in quella foto la maglia bianca con J nera era indossata dal portiere (a differenza delle immagini trovate da me… Varglien e De Petrini erano, ovviamente, giocatori di movimento). Gli altri calciatori indossano invece un’altra divisa “misteriosa”, una maglia che appare bellissima e molto moderna, se pensiamo sia che stiamo parlando del 1941 e sia che l’Italia ha avuto una tradizione piuttosto tardiva di stemmi e simboli applicati sulle maglie! Una maglia completamente nera con una “J” bianca sul petto, precisamente sul cuore!

 

[-Inciso: se ci fate caso, la Nike per la Away 12/13, prese spunto proprio da questa splendida divisa nera, specie per bordi e girocollo, anche se pubblicizzò poco la fonte.]

 

modelf.jpg 1_4865bca6_333.jpg

 

[Nike, tra l’altro, aveva ripreso già l’idea della J sul cuore per la collezione tempo libero 2010-11, all’interno della quale figurava una semplicissima t-shirt bianca con J nera sul cuore.]

 

matri2.jpg xctmpfg_Cy8_Q.jpg

 

[Così come un richiamo è presente nella collezione allenamento di questa stagione]

 

juventus_immagine_coordinata3.jpg

 

 

 

Questa divisa ci è apparsa da subito “eccezionale”. Non solo per “l’eccezione” storica della J sul cuore, ma anche per la cura del dettaglio (le lettere sembrano stampate per quanto sono perfette), per lo straordinario aspetto simbolico che ne scaturisce, e per il riuscitissimo effetto estetico finale, capace di fondere al contempo bellezza, eleganza e combattività.

Ad ogni modo non si riusciva a capire il perché in alcune foto le maglie bianche fossero indossate dai calciatori di movimento (ma solo in fotografie “statiche”, quasi si trattasse di immagini di presentazione o di allenamento) e in altre dai portieri (in immagini ufficiali di gara). La cosa pressoché certa era che la maglia all-black faceva riferimento ad una divisa da trasferta. Ma dato che in quegli anni la divisa casalinga del portiere era proprio nera, e oltretutto praticamente identica alla divisa da trasferta in questione (eccetto per la J sul cuore, come dimostra quest’immagine di Giovanni Viola, portiere proprio di quegli anni)...

 

viola.jpg

 

... in base alle immagini di Varglien e Depetrini rimaneva il dubbio che per il resto della squadra la corrispettiva “home” di quell’anno (quantomeno in Coppa Italia) potesse essere quella bianca con la grande J sul petto invece che la tradizionale bianconera palata.

In sostanza home e away invertite tra portiere e giocatori di movimento. Altrimenti non si sarebbero spiegate le immagini dei tanti giocatori con indosso quella maglia bianca.

 

 

juventus-third-anni-quaranta.jpg

 

 

Daniele Costantini, uno dei redattori di passionemaglie, e colui che ha poi realizzato l’articolo pubblicato sul sito e ripreso su VS da Styx (http://www.passionem...aglie-juventus/), leggendo i nostri spunti e ammettendo di non essere a conoscenza di queste divise, propendeva a motivarle attribuendone il segno distintivo alla Juventus O.S.A. (Juventus Organizzazione Sportiva Anonima), la quale, altra cosa sconosciuta a molti perché diradatasi nel tempo, altro non era che una vera e propria polisportiva fondata da Edoardo Agnelli nel 1923 e attiva nei campi più diversi, dall’hockey su ghiaccio al nuoto, dal tennis alla pallacanestro. In pratica una Polisportiva-Juve, così come avveniva per molti altri club dell’epoca (ancora oggi Real Madrid, Barcellona, Lazio in Italia, sono polisportive di cui la sezione calcio è espressione principale e quasi autonoma).

La Polisportiva venne smantellata nel 1949, ma negli anni in questione era ancora viva. Purtroppo mancano (per adesso) immagini che facciano riferimento alla stessa, quindi non sappiamo se quella “J” fosse un tratto comune per tutte le sue sezioni. Resta il fatto che sembra difficile pensare, almeno personalmente, ad un’adozione di questo simbolo solo temporanea, circoscritta a quell’anno.

 

Mistero!

 

 

Rimanendo al periodo storico, uno straordinario e freschissimo documento relativamente alle magliette nere con la J bianca è giunto ieri proprio da un utente di VS che ringrazio nuovamente (l’utente Conte Vlad), il quale, cito testualmente, conosceva l'esistenza di questa maglia in quanto legata alla storia della squadra della sua città, la Massese che della Juventus porta i colori e per un certo periodo portò anche il nome.

A suffragio di ciò un brano che ci informa del sorprendente aneddoto!

"Dopo un'altra sospensione forzata a causa della Seconda guerra mondiale, nel 1945 nasce una nuova società calcistica. Si tratta dell' Unione Sportiva Massese Juventus 1919 in omaggio alla precedente S.S. Juventus Massa fondata nel 1919. L'amicizia tra uno dei fondatori della società e l'allora presidente della F.C. Juventus di Torino, nata su una cortesia offerta a quest'ultimo in tempo di razionamento bellico, portò a contraccambiare con l'invio di materiale sportivo da Torino, tanto da far diventare i colori ufficiali della Massese il bianco e il nero. Capitava anche frequentemente, nel dopoguerra veder indossata alla Massese la maglia nera con la grande J bianca, che i campioni di Torino usavano come indumento alternativo alla maglia zebrata." – fonte: http://iotifomassese...!la-storia/cxi6

 

 

In merito agli aspetti storici della "J" vanno fatti i complimenti a Daniele Costantini. Innanzitutto per aver ricordato a chi non la conoscesse, la genesi della lettera “J”, che lega alle radici torinesi il nome stesso della squadra e al contempo le dona un’impronta capace di andare oltre ogni confine:

 

Era l’autunno del 1897 quanto un gruppo di liceali torinesi, soliti ritrovarsi nella piazza d’armi cittadina, decisero di dar vita a una squadra di foot-ball, pionieristico sport che proprio in quei decenni incominciava a prender piede nella penisola italiana. Nella scelta del nome, due erano le fazioni preminenti, l’una per
Via Fort
e l’altra per
Massimo D’Azeglio

…fu invece l’outsider
Juventus
a spuntarla.

Una parola dal sapore sia anglosassone che latineggiante; soprattutto, un nome fortemente piemontese, poiché la
i lunga
iniziale
è in realtà figlia del dialetto regionale
, in luogo dell’originale grafia latina
iuventus
che identifica la gioventù. Il termine era inizialmente lontano dai favori dei soci fondatori, ma venne probabilmente visto come l’unico
capace di far superare l’ambito locale
alla nascente società sabauda.

Juventus, dal punto di vista fonetico e grammaticale, è sicuramente qualcosa d’
insolito
per la nostra lingua; soprattutto per via di quella particolare
“J”
che, nel XX secolo, contribuirà innegabilmente a farne un nome
unico
nel panorama calcistico internazionale.

In un club come quello bianconero, che per per lunga parte della sua vita
è rifuggito da stemmi e simboli
sulle maglie, il solo compito di rappresentanza era così divenuto appannaggio delle strisce bianconere, nonché della sua singolare denominazione societaria.

Sfogliando gli archivi della memoria, per decenni abbiamo visto sulle casacche di Rosetta, Boniperti e Platini unicamente
lo scudetto, la coccarda tricolore o la stella
, distintivi che forse già da sé si prestavano a “introdurre” la Juventus, sovente sinonimo di vittoria. Proprio alla luce di ciò, è ancor più sorprendente scoprire quel che accadde nei
primi anni quaranta

 

In pratica in UNA lettera, in “quella” lettera fu rinvenuto sin da subito quello che sarà il destino successivo della Juventus, radici a Torino (forti radici a Torino… al punto di trovare apposta nella scelta del proprio nome una derivazione di carattere dialettale) e diffusione in Italia e nel mondo!

Forse risiede proprio in questo il motivo per cui l’Avvocato, come affermato da lui stesso nella nota citazione, si emozionava così tanto quando gli cadeva l’occhio sulla lettera J.

 

Motivi assolutamente validi, a mio giudizio, per non far naufragare l’idea di utilizzare in futuro una seconda o terza maglia che di tanto in tanto (o permanentemente) riprenda idealmente quella nera con la J bianca sul cuore (in alternanza ai più tradizionali giallo e blu, e talvolta rosa, rosa… non fucsia!) per l’utilizzo della seconda e terza maglia. Sarebbe un’idea che, oltre al fascino esercitato, avrebbe un’impronta di marketing ottima e futuribile, data l’iconicità simbolica che assumerebbe anche all’estero (America, Asia…), poggiando al contempo su basi storiche solide, non solo per la presenza della lettera J, ma perché il colore nero, a tutt’oggi, è ancora il colore utilizzato più volte dalla Juve in tutta la sua storia per le maglie di riserva, come dimostrano le immagini di Sivori con Pelè e Di Stefano

 

794pxpelc3a9esivori.jpg Sivori_e_Di_Stefano.jpg

 

Per poi proseguire, nel corso degli anni, con le due tinte della prima divisa alternarsi nella seconda.

 

juventus-away-storiche-bianconere-595x437.jpg

 

Senza trascurare l'uso attuale della "J" da parte della società, oramai icona vera e propria delle attività del club

 

juventus_immagine_coordinata1.jpg juventus_immagine_coordinata2.jpg

 

 

Per completezza, va ricordato, in merito alla questione delle seconde maglie bianche e nere storiche, che la primissima maglia della Juventus, la prima in assoluto, non era rosa, ma proprio bianca. Con quella maglia non fu disputata alcuna partita ufficiale, ma solo alcune iniziali esibizioni tra soci.

Lo stesso simbolo societario sulle maglie della Juve ha fatto la sua comparsa soltanto nella stagione 1994-95 (andando, in questo, anche oltre alla già citata e del tutto tardiva consuetudine italiana rispetto alle squadre straniere), lasciando tradizionalmente a rappresentarla per decenni (analogamente a quanto avvenuto anche per altre squadre) solo l’immagine delle stelle e dello scudetto, come l’immortale maglia anni '80 di Platini è lì a dimostrare.

 

maradona-platini-86-87-595x393.jpg

 

 

 

Detto della maglia total black, la maglia bianca con la J nera, da cui è nato tutto, farà la sua ricomparsa nell’anno successivo, stavolta più permanentemente sulle spalle del portiere, come dimostra una foto della Juventus-Cisitalia del 1942-42. Stavolta, accanto alla J, troviamo lo scudetto tricolore che, per un certo periodo storico, contraddistingueva la vincitrice della Coppa Italia, mentre chi si aggiudicava il Campionato poteva fregiarsi di uno scudo reale sormontato dal fascio littorio.

 

 

juventus-cisitalia-42-43-595x444.jpg

 

 

Maglia da portiere e basta? Divisa da portiere corrispondente ad un’ipotetica terza maglia utilizzata anche dal resto della squadra? Maglia ufficiale casalinga della Coppa Italia ‘41/’42? Semplice maglia da allenamento utilizzata allo stesso tempo come divisa da portiere? Per ora rimane il dubbio e il fascino delle ipotesi.

 

 

E mentre la nostra ricerca continua, l’invito va a chiunque abbia delle nozioni in merito di farsi vivo per contribuire alla riscoperta di un piccolo pezzo di storia juventina (così come già fatto dall’utente Conte Vlad).

O, più semplicemente, di dire la propria per condividere, una volta di più, l’amore per quei colori, per quel nome, per quella lettera… per quel sussulto dell’Avvocato che quotidianamente proviamo tutti noi… e che ci fa innamorare di continuo.

 

 

 

*Ringraziamenti personali vanno a Daniele Costantini e al grande Filippo del sito passionemaglie.it (dal quale sono prese alcune delle immagini riportate)

** Edit: Col tempo alcune delle immagini in questione hanno trovato sempre maggiore diffusione. Il fatto di averle riportate alla luce insieme a Filippo (l'utente Supernova) e a Daniele Costantini è motivo di soddisfazione.

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Non si tratta di un clone ma della storia originale, dato che è una vicenda scoperta personalmente :)

 

la cavalleria è arrivata e giustizia è stata fatta :d

bellissimo articolo, davvero. sarebbe bello rivedere la maglia con la j, almeno come II o III maglia ufficiale, magari in occasione di qualche anniversario particolare.

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la cavalleria è arrivata e giustizia è stata fatta :d

bellissimo articolo, davvero. sarebbe bello rivedere la maglia con la j, almeno come II o III maglia ufficiale, magari in occasione di qualche anniversario particolare.

 

Ti ringrazio! :d

 

Con tutte le I', II' e III' maglie che ci siamo sorbiti negli anni (ultimi 2 a parte)... dai tricolori zig-zag al fucsia, al seghettato... una rievocazione del genere sarebbe dovuta! :)

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Ti ringrazio! :d

 

Con tutte le I', II' e III' maglie che ci siamo sorbiti negli anni (ultimi 2 a parte)... dai tricolori zig-zag al fucsia, al seghettato... una rievocazione del genere sarebbe dovuta! :)

non è la maglia prepartita di quest'anno :)?

cmq ottimo articolo :)

JU13043_2.jpg

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non è la maglia prepartita di quest'anno :)?

cmq ottimo articolo :)

 

 

anche gialla :) per prepartita away

 

 

Sì, nel modificare le immagini subito dopo il post mi erano spariti sia questi riferimenti che quelli al J|museum e J|college... rimessi a posto! ;)

 

Ti ringrazio per i complimenti .ok

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Ti ringrazio! :d

 

Con tutte le I', II' e III' maglie che ci siamo sorbiti negli anni (ultimi 2 a parte)... dai tricolori zig-zag al fucsia, al seghettato... una rievocazione del genere sarebbe dovuta! :)

 

forse dico una boiata, ma sarebbe interessante sentire chi ancora è in vita e di quegli anni potrebbe avere un vago ricordo. boniperti è del 28 aveva 13 anni magari quella maglia se la ricorda :d

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forse dico una boiata, ma sarebbe interessante sentire chi ancora è in vita e di quegli anni potrebbe avere un vago ricordo. boniperti è del 28 aveva 13 anni magari quella maglia se la ricorda :d

 

No, che boiata, anzi! Diciamo che c'avevamo pensato... anche se effettivamente rimangono in pochi di quell'epoca... :d toccherebbe affrettarsi!

Sarebbe grandioso se qualche maglia del genere saltasse fuori,.. anche dalla stessa Massese... possibile che nessuno le abbia conservate?

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Caspita !!! guarda io sono del 92' , sinceramente non posso dirti nulla , magari cerchero' di informarmi ma non credo di poter trovare ulteriori informazioni .... pero' ti devo ringraziare e fare i complimenti ..... un'articolo e una ricerca FANTASTICA !!! ti giuro queste maglie NON LE AVEVO MAI VISTE .... sono fantastiche

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con l'Adidas sarà ancora piu difficile vedere maglie pure senza ritocchi strani...

 

Con Adidas bisogna incrociare le dita! Non tanto sulle away, dato che a tinta unita sono dei maestri, quanto sulle home!

Speriamo bene!

 

Caspita !!! guarda io sono del 92' , sinceramente non posso dirti nulla , magari cerchero' di informarmi ma non credo di poter trovare ulteriori informazioni .... pero' ti devo ringraziare e fare i complimenti ..... un'articolo e una ricerca FANTASTICA !!! ti giuro queste maglie NON LE AVEVO MAI VISTE .... sono fantastiche

 

Grazie mille!

Il piacere della condivisione è la cosa più bella!

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scusate se svio l'argomento in questione,ma personalmente mi chiedo è vi chiedo:se la società ha rinunciato,non alle tre stelle,ma bensi anche alle due che avevamo già sulle maglie,come si può pensare,che sempre la società,rivoglia mettere la "J",sulle maglie... uum

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Mi avete dedicato un intero topic :( . comunque ovviamente sarei il primo a rivolere le J sulla maglia.

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Non ho ancora capito se la nostra maglia è nera con strisce bianche o bianca con strisce nere….. (per un futuro prossimo potrebbe essere una bella idea valorizzare questo concetto)...

 

50% bianco e 50% nero = 100% bianconero

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Io il prossimo anno farei le nuove divise proprio così ...

Quella home bianca con la J nera ed in alto alla J dentro le 3 stellette

Quella da trasferta nera con la J bianca...

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