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Leevancleef

La memoria ballerina di Giandomenico Lepore - Precisazione in merito alle recenti dichiarazioni del capo dei pm di Calciopoli

Post in rilievo

L’ex Procuratore capo di Napoli, Giandomenico Lepore, ha rilasciato in questi giorni un'inattesa intervista a Telelombardia, durante la quale è tornato sulla vicenda Calciopoli. Chi conosce bene i fatti e le carte di Calciopoli non può non accorgersi che le dichiarazioni di Lepore sono l’ennesima mistificazione perpetrata ai danni della Juventus e dei suoi tifosi. L’intervista contiene una lunga serie di contraddizioni e di concetti smentiti dai fatti e in alcuni casi persino dai Tribunali.

 

Non è la prima volta che Lepore parla di questa vicenda, ma stavolta ha aggiunto alcuni particolari che hanno davvero dell’incredibile, agli occhi di chi, appunto, conosce bene le carte. Ma procediamo punto per punto, e analizziamo le parole di Lepore. Ecco i passi salienti dell’intervista, e le nostre considerazioni al riguardo:

“Calciopoli è stata una bella inchiesta, purtroppo boicottata dalla fuga di notizie. Secondo alcuni alimentata dagli stessi magistrati, ma io lo escludo categoricamente, perché soprattutto quando ancora siamo nelle fasi di indagini la fuga pregiudica le indagini stesse. Noi abbiamo accertato le responsabilità penali di una squadra di Serie A e stavamo arrivando a un'altra squadra milanese... E, tolta il Milan, resta l'Inter no? Però molti verbali vennero rubati e pubblicati in un vero e proprio volumetto e questo rovinò l'indagine.La Juventus fu la prima della quale accertammo delle responsabilità, ma gli imbrogli non erano solo della Juventus. E c'era anche un importante giro di soldi".

Durante l’intervista Lepore fa riferimento ad una fuga di notizie che avrebbe impedito di incriminare altre squadre ed altri dirigenti, in particolare l’Inter. Si riferisce, in particolare, al Libro Nero delle intercettazioni pubblicato dall’Espresso. Peccato che in quel libro non vi era alcuna traccia delle intercettazioni che poi sono state scoperte successivamente da Nicola Penta nel 2010 (anche con la piccola collaborazione di Ju29ro....).

 

La fuga di notizie del 2006 riguardò solo il primo filone di intercettazioni, quelle su Juventus, e in misura minore, Milan, Fiorentina e Lazio. Durante il Processo di Napoli è emerso, peraltro, che l’Inter “non interessava”.

, sotto giuramento, da un testimone, il guardalinee Coppola, il quale si era fatto interrogare dagli uomini di Auricchio, aveva parlato di pressioni ricevute dall'Inter e si era sentito appunto rispondere che l’Inter non interessava. E' importante ricordare inoltre che fu proprio l'ex Capo della Procura FIGC, Francesco Saverio Borrelli, durante l'audizione al Senato, a dichiarare che proprio grazie a quella fuga di notizie riuscirono ad avere le carte di Napoli e a imbastire il Processo Sportivo. Carte che in teoria non dovevano essere rese disponibili, in quanto l'indagine non era stata ancora chiusa. Invece gli uomini di Lepore le concessero a Borrelli, che si reco personalmente a Napoli per il ritiro, quando non aveva ancora ricevuto ufficialmente l'incarico presso la FIGC.

 

Tra l'altro pochi sanno che per quella fuga di notizie del 2006 c’è stato un processo a parte, svoltosi a Roma, che ha chiarito alcuni aspetti oscuri della vicenda: in particolare i rapporti tra il Col. Arcangioli e il Magg. Auricchio e il litigio tra i due, causato dal fatto che il primo era convinto che l’indagine fosse un grosso (e costoso) buco nell’acqua, mentre il secondo voleva continuare, e andare avanti.

 

Non dimentichiamo in questo periodo gli stretti legami di Auricchio sia con Narducci, titolare dell’indagine, sia con Franco Baldini, ex dirigente della Roma, con il quale è emerso avesse rapporti ben consolidati fin dai tempi della vicenda fidejussioni a Roma. Ebbene, questo processo sulla fuga di notizie, pur senza individuare la persona che ha materialmente agito, ha sancito che la fuga è avvenuta proprio dall’Ufficio dei collaboratori di Auricchio, a Roma, in via Inselci.

 

Grottesco poi il passaggio sulle responsabilità penali della Juventus. Atteso che le responsabilità penali non possono essere in capo ad una società, ricordiamo comunque che la Juventus è stata completamente assolta, finora, dal Tribunale di Napoli, dove era responsabile civile. Ma non solo. Non vi è alcuna traccia di soldi in tutta l’indagine, nonostante siano stati setacciati conti e situazioni patrimoniali di tutti gli indagati e nonostante le sentenze stesse ne abbiano più volte parlato, escludendolo.

 

Gli stessi concetti, in salsa diversa, Lepore li aveva riproposti a TuttoSport nel 2011, quando aveva condito l’intervista con un paio di dichiarazioni che i fatti hanno poi dimostrato essere assolutamente prive di fondamento: “Ad esempio, quando chiedevo lumi sull’Inter, perché sentivo lamentele sull’inesistenza di intercettazioni relative a questa squadra, i miei colleghi mi rispondevano sempre che non c’erano elementi a sostegno di quelle voci. Gli elementi a disposizione dell’inchiesta erano quelli e basta, mentre gli altri avevano poca consistenza dal punto di vista penale. Se si è trattata di una fuga di notizia favorita dagli uomini del mio pool? Assolutamente no. La fuga di notizie avviene da persone estranee che hanno, però, interesse a bloccare le indagini. Non potemmo portare avanti altri aspetti di quell’inchiesta, perché dopo quella pubblicazione i telefoni cominciarono a tacere...".

Per quanto riguarda l’Inter, sappiamo bene che i sottoufficiali dedicati all’ascolto delle utenze avevano segnalato decine di telefonate da potenziale illecito a carico di Inter e Milan. E’ la famosa vicenda dei “baffi rossi” che tutti ricorderete. Ebbene queste telefonate furono scremate e messe da parte. Se si voleva indagare sull’Inter, perché furono scartate? Assolutamente inverosimile poi il fatto che i telefoni degli indagati furono messi a tacere dalla fuga di notizie. Non è assolutamente così. La fuga di notizie avvenne a maggio del 2006. Mentre noi sappiamo che i carabinieri di Auricchio terminarono le intercettazioni un anno prima, a maggio del 2005! Significa che per oltre un anno l’inchiesta andò avanti senza intercettazioni, terminate appunto 12 mesi prima. Anzi, contrariamente a quanto affermato da Lepore, le intercettazioni ripresero nella tarda estate del 2006, dopo il processo sportivo, e andarono avanti per circa sei mesi, ovviamente a carico del solo Moggi e del suo entourage. Anche quella volta l’Inter non interessava. Fu intercettato persino Alessio Secco che parlava con Moggi e si beccò la squalifica che tutti ricordiamo. Perché furono fatte quelle intercettazioni? Probabilmente si cercava ancora qualche elemento per rafforzare il quadro accusatorio verso Moggi e la Juventus, che era apparso fin da subito molto debole e fondato su intepretazioni parziali e di parte. Quindi si continuò eccome ad intercettare, ma della seconda squadra di Milano non ci sono tracce.

 

Ricordiamo infine al dott. Lepore che, proprio con riferimento a quella indagine e ai metodi con cui fu condotta, ci sono almeno due episodi inquietanti. Il primo è la vicenda della tentata ricusazione del Giudice Teresa Casoria. La Casoria denuncia di aver subito pressioni per astenersi dal Processo. Gli audio raccolti davanti al CSM che sono

restituiscono uno scenario davvero poco edificante, consiglio a tutti di ascoltarli per farsi un’idea. Il secondo è la vicenda a carico di Narducci, il PM che ha condotto l’indagine di Calciopoli e che è attualmente sotto inchiesta con l’accusa di aver sottratto il famoso video del sorteggio, sostituendolo con una errata sequenza di fotografie. Queste cose Lepore nella sua intervista non le dice, ma noi abbiamo la memoria lunga e l’archivio bello pieno.

 

Sulla base di questa lunga analisi, ci piace pensare che le parole di Lepore siano solo una promozione per il suo libro, che ovviamente ci auguriamo resti sepolto negli scaffali. L’Inter doveva rimanere fuori, e fuori è rimasta. Ed è stata l’unica vera beneficiaria di tutto quello che hanno montato. Se non ci fosse stata gente testarda e con le orecchie lunghe, le intercettazioni di Facchetti e Moratti sarebbero rimaste sepolte, per sempre.

 

 

 

da juventinovero.com

 

 

 

P.S.: Cliccando sui link ai video presenti nel testo ci si fa un'idea più chiara, in particolare riguardo all'ultimo link relativo alla ricusazione della Casoria, UNA DELLE VICENDE PIU' INCREDIBILI DELLA STORIA DELLA GIUSTIZIA ITALIANA! (ricordiamo che Teresa Casoria ha un curriculum che parla per lei, fatto di processi contro la camorra e casi che definire scottanti e pericolosi è dire poco!)

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comunque questo processo è stata la più grande farsa e ingiustizia a livello sportivo(e probabilmente non solo sportivo )della storia di tutti gli sport

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Cose che si sanno e che tutti dobbiamo sapere. Resta un solo dato indiscutibile e che griderà vendetta in eterno: ci hanno fatto una porcata grossa quanto l'universo intero.

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C'e l'hanno messo nel deretano ed Elkan ne è il principale responsabile. Giuda.

no no e poi noooooooooooooooooooooooooooooo

 

ne è il complice per tramite di Luca Cordero di Merdezzemolo (x favori extracalcistici e troppo tardi s'è accorto di esser stato fregato) ma il grande burattinaio è il re dei truffatori: Marco Tronchetti Provera (dietro implorazione dell'interdetto della famiglia Moratti)

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no no e poi noooooooooooooooooooooooooooooo

 

ne è il complice per tramite di Luca Cordero di Merdezzemolo (x favori extracalcistici e troppo tardi s'è accorto di esser stato fregato) ma il grande burattinaio è il re dei truffatori: Marco Tronchetti Provera (dietro implorazione dell'interdetto della famiglia Moratti)

 

Sono d'accordo su tutto tranne che sulla prima parte

 

Ritengo che J Elkan sia il mandante e Montezemolo solo l'esecutore.

 

Alla fine Montezemolo non aveva nessun diretto interesse non essendo lui il propietario della Exor e quindi nemmeno della Juve...L'unico interessato era Elkan

 

che non potendo cacciare una dirigenza vincente si e' inventato calciopoli con l'aiuto di Montezemolo e Tronchetti per rimpossessarsi della societa'

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Sono d'accordo su tutto tranne che sulla prima parte

 

Ritengo che J Elkan sia il mandante e Montezemolo solo l'esecutore.

 

Alla fine Montezemolo non aveva nessun diretto interesse non essendo lui il propietario della Exor e quindi nemmeno della Juve...L'unico interessato era Elkan

 

che non potendo cacciare una dirigenza vincente si e' inventato calciopoli con l'aiuto di Montezemolo e Tronchetti per rimpossessarsi della societa'

 

Ma per piacere... .doh

 

Suona come quella di quel tizio che se lo taglia per fare un dispetto alla moglie!

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Sono d'accordo su tutto tranne che sulla prima parte

 

Ritengo che J Elkan sia il mandante e Montezemolo solo l'esecutore.

 

Alla fine Montezemolo non aveva nessun diretto interesse non essendo lui il propietario della Exor e quindi nemmeno della Juve...L'unico interessato era Elkan

 

che non potendo cacciare una dirigenza vincente si e' inventato calciopoli con l'aiuto di Montezemolo e Tronchetti per rimpossessarsi della societa'

Esatto. io credo che sia andata cosi.

Anche perchè elkann e quello che comanda.. Agnelli è messo li per fargli fare qualcosa. credo.... .ok

 

 

A quando un bel comunicato del nostro presidente?

Sembra strano che non ci sia stato nessun comunicato.. soprattutto dopo la sconfitta di ieri.. .ok

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Così, giusto perchè credo che certe cose meritino più spazio possibile...

Sempre a proposito di farsopoli, poco fa in tv:

 

UN ENORME SANDRO VERONESI!

 

Alla domanda: "Ci sono juventini come Travaglio e Di Pietro che hanno una certa visione di calciopoli e Mughini che ne ha un'altra. Lei da che parte sta?"

Risposta: "IO SONO JUVENTINO, LORO NON SONO JUVENTINI! CHI E' JUVENTINO SENTE QUELLA COME UN'INGIUSTIZIA ENORME!"

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magara la (Signora) Evelina Cristallin invece di seguire le orme del onnipresente Lotirchio usasse la sua influenza mediatica per fare un pezzo giornalistico come quello in questo post, se ne e' capace. Se no, sono sicuro che non arriverebbero denunce di plagio se facesse un copia e incolla.

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Ma per piacere... .doh

 

Suona come quella di quel tizio che se lo taglia per fare un dispetto alla moglie!

si , infatti, sta teoria su John Elkan autore intellettuale di farsopoli é tanto assurda quanto dura a morire

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Ma per piacere... .doh

 

Suona come quella di quel tizio che se lo taglia per fare un dispetto alla moglie!

si , infatti, sta teoria su John Elkan autore intellettuale di farsopoli é tanto assurda quanto dura a morire

 

Non entro troppo nel merito perchè non mi và... ma ferme restando definizioni più o meno verosimili, "l'assurdità" di certi invischiamenti da cosa sarebbe dettata?

Basta informarsi su qualche fattarello... per non trovarle affatto campate in aria.

E diciamo che ho usato un giro di parole!

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forse non avete capito che John Elkann se ne sbatte le pa**e della Juventus,per il è solo il giocattolino di famiglia

Moggi era un personaggio scomodo,poco ma sicuro,e lui voleva liberarsene,sapeva che bene o male da una retrocessionina con un paio di prestiti ti riprendevi,e quindi la nuova Juve,dopo quei 4-5 anni lasciata in mano a Cobolli e co e lasciati "sfogare" i rivali/alleati di Milano,poteva tornare "vincente come prima" però salda nelle sue mani e con uomini di fiducia (Marotta) col pieno potere

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Così, giusto perchè credo che certe cose meritino più spazio possibile...

Sempre a proposito di farsopoli, poco fa in tv:

 

UN ENORME SANDRO VERONESI!

 

Alla domanda: "Ci sono juventini come Travaglio e Di Pietro che hanno una certa visione di calciopoli e Mughini che ne ha un'altra. Lei da che parte sta?"

Risposta: "IO SONO JUVENTINO, LORO NON SONO JUVENTINI! CHI E' JUVENTINO SENTE QUELLA COME UN'INGIUSTIZIA ENORME!"

aldilà di questa frase ha anche argomentato bene.. a gente che comunque fa finta di non capire, perle ai porci.. come al solito.

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Non entro troppo nel merito perchè non mi và... ma ferme restando definizioni più o meno verosimili, "l'assurdità" di certi invischiamenti da cosa sarebbe dettata?

Basta informarsi su qualche fattarello... per non trovarle affatto campate in aria.

E diciamo che ho usato un giro di parole!

Ma non so quali sono questi "fattarelli", tu ne saprai molto piú di me. Io uso solo un po di buon senso e dico che se voleva sbattere fuori Moggi e Giraudo, li sbatteva fuori e punto o magari s' inventava qualcosa di meno complesso che montare su calciopoli. A quale scopo poi? Quello di impossessarsi della Juve? Ma se a lui del calcio frega poco o niente. E oltretutto perché si doveva inventare di distruggerla se quello che voleva era impossessarsene? Mica poteva sapere che grazie a Del Piero, Nevdev, Buffon, Camoranesi e gli altri eroi saremmo subito tornati su e che poi sarebbe arrivato il triennio di Conte

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Ma non so quali sono questi "fattarelli", tu ne saprai molto piú di me. Io uso solo un po di buon senso e dico che se voleva sbattere fuori Moggi e Giraudo, li sbatteva fuori e punto o magari s' inventava qualcosa di meno complesso che montare su calciopoli. A quale scopo poi? Quello di impossessarsi della Juve? Ma se a lui del calcio frega poco o niente. E oltretutto perché si doveva inventare di distruggerla se quello che voleva era impossessarsene? Mica poteva sapere che grazie a Del Piero, Nevdev, Buffon, Camoranesi e gli altri eroi saremmo subito tornati su e che poi sarebbe arrivato il triennio di Conte

 

Guarda, purtroppo io vivo una sorta di discrasìa ad affrontare questo tema sul forum, perchè da una parte morirei dalla voglia di approfondirlo, dall'altra mi trattengo per non tracimare e dare il là a facile derive. Io ti posso solo dire che come tanta gente amante della Juve ha perso tempo (parliamo di anni) per approfondire certe situazioni, molti tifosi potrebbero perdere qualche ora del loro tempo per andare a studiarsi questi approfondimenti.

Dietro questa storia ci sono talmente tante implicazioni che nemmeno le si immaginano! Non basta il buon senso per analizzare quello che è una sorta di "colpo di stato" (calcisticamente parlando).

Cerco di non andare troppo in là e rimango al tuo post: mandare via qualcuno così, dal nulla, mentre questi sta trionfando nel proprio lavoro, non solo fa scoppiare la rivolta dei tuoi tifosi, ma ti marchia a fuoco per sempre negli anni a venire. Ma questa è solo la rispostina del menga, perchè il punto non è questo. Non serve essere appassionati di calcio o di assicurazioni se una squadra di calcio o una compagnia di assicurazioni sono un tuo patrimonio, e c'è in ballo un riassestamento di certe posizioni che vale miliardi. Oltretutto in merito al "non poteva sapere", per darti un'altra rispostina del menga", vale l'esatto opposto, e cioè che una squadra come la Juve, verosimilmente, dalla serie B torna in A subito, e magari, nell'idea di chi di calcio non capisce, ritorna anche subito competitiva, spendendo pure fior di milioni ad funchiam, perchè forse, dato che non capisci di calcio, "basta questo", bastano i soldi! Peccato che sia andata male... dato che i 3 scudetti di Conte sono arrivati quando è stato fatto un passo indietro ed è stata siglata una sorta di "pax" familiare, richiamando chi di dovere ed eliminando l'intera dirigenza post-farsopoli.

Davvero, meglio informarsi a fondo, ma davvero a fondo. Magari rimanere dello stesso parere, ma meglio farlo, così perlomeno si potrà capire non solo il perchè nessuno abbia detto una parola in difesa della Triade nel giorno della conquista del famoso 29° scudetto (a processo ancora da iniziare!), non solo capire come mai ci siamo fregiati del primo avvocato difensore della storia che chiede una pena per il proprio assistito, ma anche come mai certi contatti con "eminenti" dirigenti tennistici francesi che sarebbero poi venuti a dirigere la Juventus siano iniziati addirittura 2 anni prima! Da lì, poi, comprendere il mancato ricorso al TAR sarà un attimo!

Ce ne sarebbero tantissime altre... come rapporti industriali di un certo tipo, "amicizie" di vecchia data, telefonate premonitrici, il tutto avvenuto solo a seguito della dipartita dei pater familias... e altro ancora.

Ma tutto ciò sarebbe nulla se non ci si arma di volontà per informarsi, con un po' di pazienza e un po' di "distacco", da soli.

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aldilà di questa frase ha anche argomentato bene.. a gente che comunque fa finta di non capire, perle ai porci.. come al solito.

 

E' stato perfetto.

E quando le cose iniziano a sentirsi anche da personaggi come Veronesi... capiscono, capiscono, anche quando fanno finta di niente ;)

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