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dingo

Il topic dell'aspirante allenatore

Post in rilievo

si ma vabbè cambiate titolo a sto punto...chiamatelo "Il topic dei gol evitabili"

non credo che allenare sia solo difesa,eccheccribbio già in italia segnamo poco

per esempio,non ho mai sentito giorgiop parlare di tattiche d'attacco,ora,a meno che non voglia diventare l'antiZeman per eccellenza,e concludere i suoi campionati con 20 gol subiti in 38 partite,ma appena 15 fatti,lui DEVE avere delle tattiche offensive anche,o sbaglio?

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si ma vabbè cambiate titolo a sto punto...chiamatelo "Il topic dei gol evitabili"

non credo che allenare sia solo difesa,eccheccribbio già in italia segnamo poco

per esempio,non ho mai sentito giorgiop parlare di tattiche d'attacco,ora,a meno che non voglia diventare l'antiZeman per eccellenza,e concludere i suoi campionati con 20 gol subiti in 38 partite,ma appena 15 fatti,lui DEVE avere delle tattiche offensive anche,o sbaglio?

 

Non sbagli anzi è giusto sia come hai rilevato ma devo dirti subito che a questo ci ho già pensato a suo tempo, oltre 25 anni in coincidenza del mio studio sui gol evitabili; secondo quale criterio logico ed opportuno mi sono dato da fare per escogitare alcune proposte, in parte note in parte innovative ma mai sfruttate adeguatamente, sufficientemente nel calcio giocato, per cercare di agevolare il compito primario ed esclusivo degli attaccanti che è quello di fare gol o di mandare il compagno a rete? Se tu avessi letto andando nel mio profilo qui tutti gli articoli che ho scritto e pubblicati a Coverciano, questa domanda forse non l’avresti fatta perché la risposta l’avresti già avuta ma hai fatto bene lo stesso a pormela perché mi da l’opportunità di trascrivere ancora una volta quali sono queste mie proposte derivanti sempre dai gol visti e registrasti; prima di comunicare o enunciare qualcosa frutto del mio studio sul calcio giocato, come per i gol evitabili e relative conclusioni, mi baso sempre su quello che vedo, sui fatti e non sulle parole anche degli altri, ovvero tutto nasce guadando attentamente i gol, visionando la loro registrazione a passo normale e a rallentatore; in sostanza già 25 anni fa integravo il mio studio sui gol evitabili con una riflessione irrinunciabile che nasceva dalla preoccupazione di colmare il vuoto di gol, quelli evitabili appunto, che sarebbe derivato ma ad oggi non ancora avvenuto per le ragioni che sappiamo, sicuramente con l’introduzione dei correttivi di ordine tecnico individuale e tattico di reparto da me avanzati ovvero la difesa elastica con marcatura a uomo moderna e controllo visivo attivo (tattica di reparto) e la posizione frontale attiva sui tiri contro senza girarsi alla palla in arrivo (tecnica individuale); siccome i gol sono l’essenza imprescindibile del calcio giocato mi sono chiesto già allora come, cosa poteva fare o meglio suggerire per sostituire ai gol evitabili che sarebbero venuti a mancare per effetto di quanto sopra detto, altri gol compensativi, indicando delle soluzioni tecnico tattiche in fase offensiva che avrebbero portato gli attaccanti a segnare con un buon, maggior grado di probabilità agevolandoli nel mettere in difficoltà le difese avversarie; queste proposte–soluzioni che ritengo sempre valide anche adesso, le ho individuate ed elaborate come di seguito indicato precisando che altre volte qui le avevo riportate sempre in un contesto del genere:

1) il colpo di testa a rete con rincorsa sulle palle alte in arrivo; 2) Il tiro fintato a rete o di passaggio per dribblare, superare poi l'avversario; 3) la mobilità e la sorpresa ovvero far partire un attaccante da solo con un'iniziativa che sul momento non dice niente agli avversari ma che si traduce in un inserimento a sorpresa con palla appoggiata, a seguire, fino in porta; ho registrato un video tra Ronaldo e Baggio dell'Inter contro la Roma che definire una chicca è poco stante l’intesa magistrale tra i due; 4) il dribbling dentro l'area di rigore, intenzionalmente, insistentemente cercato e voluto per andare direttamente a rete, per procurarsi un regolare, non simulato, calcio di rigore inducendo il difensore al fallo, per appoggiare al compagno smarcato dopo aver saltato uno o più avversari.

Mi si può dire che quanto da me suggerito in proposito succede già, può essere ma solo in minima parte e non in via sistematica, solo occasionale su iniziativa dei singoli ma non come strategia di gioco in fase offensiva allenata o studiata a tavolino, per trovare la via del gol specialmente (in sostanza questo è quello che giustamente volevi sapere da me) quando normalmente con le solite mosse o tattiche sterili non si riesce a metterla dentro; allora s’invoca come adesso l’arrivo di qualche goleador spendendo magari milioni di euro non ripagati quando basterebbe mettere in atto tali soluzioni offensiva dentro l’area di rigore avversaria per ottenere risultati positivi, concreti anche immediati in termini di gol fatti, agevolando soprattutto l’azione finale degli attaccanti spesso in difficoltà come anche nella Juventus succede.

Quanto riportato qui da me si trova scritto in uno dei miei primi articoli pubblicati sulla rivista L’Allenatore dell’Aiac – Ass.It. Allenatori di calcio, di Novembre/Dicembre 1989 che si può leggere per intero andando nel mio profilo oltre a tutto il resto; una cosa è certa che sono passati tanti anni, è meglio che non aggiunga altro…. ; spero che adesso sia tutto più chiaro anche per l'oggetto del topic.

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Non sbagli anzi è giusto sia come hai rilevato ma devo dirti subito che a questo ci ho già pensato a suo tempo, oltre 25 anni in coincidenza del mio studio sui gol evitabili; secondo quale criterio logico ed opportuno mi sono dato da fare per escogitare alcune proposte, in parte note in parte innovative ma mai sfruttate adeguatamente, sufficientemente nel calcio giocato, per cercare di agevolare il compito primario ed esclusivo degli attaccanti che è quello di fare gol o di mandare il compagno a rete? Se tu avessi letto andando nel mio profilo qui tutti gli articoli che ho scritto e pubblicati a Coverciano, questa domanda forse non l’avresti fatta perché la risposta l’avresti già avuta ma hai fatto bene lo stesso a pormela perché mi da l’opportunità di trascrivere ancora una volta quali sono queste mie proposte derivanti sempre dai gol visti e registrasti; prima di comunicare o enunciare qualcosa frutto del mio studio sul calcio giocato, come per i gol evitabili e relative conclusioni, mi baso sempre su quello che vedo, sui fatti e non sulle parole anche degli altri, ovvero tutto nasce guadando attentamente i gol, visionando la loro registrazione a passo normale e a rallentatore; in sostanza già 25 anni fa integravo il mio studio sui gol evitabili con una riflessione irrinunciabile che nasceva dalla preoccupazione di colmare il vuoto di gol, quelli evitabili appunto, che sarebbe derivato ma ad oggi non ancora avvenuto per le ragioni che sappiamo, sicuramente con l’introduzione dei correttivi di ordine tecnico individuale e tattico di reparto da me avanzati ovvero la difesa elastica con marcatura a uomo moderna e controllo visivo attivo (tattica di reparto) e la posizione frontale attiva sui tiri contro senza girarsi alla palla in arrivo (tecnica individuale); siccome i gol sono l’essenza imprescindibile del calcio giocato mi sono chiesto già allora come, cosa poteva fare o meglio suggerire per sostituire ai gol evitabili che sarebbero venuti a mancare per effetto di quanto sopra detto, altri gol compensativi, indicando delle soluzioni tecnico tattiche in fase offensiva che avrebbero portato gli attaccanti a segnare con un buon, maggior grado di probabilità agevolandoli nel mettere in difficoltà le difese avversarie; queste proposte–soluzioni che ritengo sempre valide anche adesso, le ho individuate ed elaborate come di seguito indicato precisando che altre volte qui le avevo riportate sempre in un contesto del genere:

1) il colpo di testa a rete con rincorsa sulle palle alte in arrivo; 2) Il tiro fintato a rete o di passaggio per dribblare, superare poi l'avversario; 3) la mobilità e la sorpresa ovvero far partire un attaccante da solo con un'iniziativa che sul momento non dice niente agli avversari ma che si traduce in un inserimento a sorpresa con palla appoggiata, a seguire, fino in porta; ho registrato un video tra Ronaldo e Baggio dell'Inter contro la Roma che definire una chicca è poco stante l’intesa magistrale tra i due; 4) il dribbling dentro l'area di rigore, intenzionalmente, insistentemente cercato e voluto per andare direttamente a rete, per procurarsi un regolare, non simulato, calcio di rigore inducendo il difensore al fallo, per appoggiare al compagno smarcato dopo aver saltato uno o più avversari.

Mi si può dire che quanto da me suggerito in proposito succede già, può essere ma solo in minima parte e non in via sistematica, solo occasionale su iniziativa dei singoli ma non come strategia di gioco in fase offensiva allenata o studiata a tavolino, per trovare la via del gol specialmente (in sostanza questo è quello che giustamente volevi sapere da me) quando normalmente con le solite mosse o tattiche sterili non si riesce a metterla dentro; allora s’invoca come adesso l’arrivo di qualche goleador spendendo magari milioni di euro non ripagati quando basterebbe mettere in atto tali soluzioni offensiva dentro l’area di rigore avversaria per ottenere risultati positivi, concreti anche immediati in termini di gol fatti, agevolando soprattutto l’azione finale degli attaccanti spesso in difficoltà come anche nella Juventus succede.

Quanto riportato qui da me si trova scritto in uno dei miei primi articoli pubblicati sulla rivista L’Allenatore dell’Aiac – Ass.It. Allenatori di calcio, di Novembre/Dicembre 1989 che si può leggere per intero andando nel mio profilo oltre a tutto il resto; una cosa è certa che sono passati tanti anni, è meglio che non aggiunga altro…. ; spero che adesso sia tutto più chiaro anche per l'oggetto del topic.

 

non lo so,la metti troppo sulla tecnica individuale secondo me,dai per scontato l'arrivare in area e dribblare il difensore,eccerto,che ci vuole sefz

peccato che certe volte persino la Juve fatica a entrare in area con certe squadre,la come fai?

tipo in un Atletico-Juve,dove se Tevez partisse in dribling sarebbe rimbalzato sistematicamente indietro,come li scardini?

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sai cosa mi piacerebbe riscontrare a proposito di questi nostri gol evitabili che ormai sappiamo quali sono e come si distinguono? Che, sempre che non avvenga già, anche nelle trasmissioni televisive locali o nazionali dove trasmettono calcio o ne parlano, si facesse lo stesso tipo di valutazione pari al nostro nella classificazione dei gol, soprattutto di quelli evitabili, mettendo in evidenza gli errori commessi di tecnica individuale e di tattica di reparto;

 

Questo, purtroppo, temo non accada per due motivi: in primo luogo perché molti dei partecipanti a queste trasmissioni non sanno individuare i gol evitabili, e in secondo luogo perché, specialmente sull TV locali, il livello delle discussioni è da bar, la si butta sulla rissa verbale, e di contenuti seri ce ne sono ben pochi.

Insomma, se in TV leggessero questo topic e ''calcio estero'' ci sarebbe un'impennata di qualità, devo dire che rspetto alle TV su VS ci sono molto più argomenti e discussioni costruttive.

Indubbiamente, comunque, sarebbe oro se anche in TV si parlasse di calcio e gol evitabili e non delle solite polemiche arbitrali che uccidono la bellezza di questo sport.

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non lo so,la metti troppo sulla tecnica individuale secondo me,dai per scontato l'arrivare in area e dribblare il difensore,eccerto,che ci vuole sefz

peccato che certe volte persino la Juve fatica a entrare in area con certe squadre,la come fai?

tipo in un Atletico-Juve,dove se Tevez partisse in dribling sarebbe rimbalzato sistematicamente indietro,come li scardini?

 

Il gol è quasi sempre la manifestazione o l’esito della tecnica individuale, questo dovrebbe essere cosa assodata, salvo anche altro come ho previsto nella proposta “mobilità e sorpresa” dove, perché riesca nel suo scopo, c’è bisogno dell’intesa superiore ma collaudata, a memoria tra due giocatori della stessa squadra; fatica (Tevez) ad entrare in area per una ragione semplice che noto non so altri, dovuta sia al giro palla centrale e sulle fasce sia alle verticalizzazioni improvvisate e non ben valutate perché fine a se stesse; ho sempre sostenuto ma non l'ho mai sentito dire da altri allenatori o addetti ai lavori, compreso Allegri, che l'area di rigore è la zona del campo nevralgica e vulnerabile che va cercata con insistenza per essere tatticamente, strategicamente sfruttata data la sua connotazione regolamentare e la sua collocazione davanti alla porta, sede naturale, più proficua per fare gol come sappiamo; solo che questa possibilità di sfruttamento dell’area di rigore non viene perseguita in maniera sistematica e pensata prima a dovere applicando le soluzioni da me proposte; non si tratta di dare per scontato il fatto di entrare in area di rigore, bisogna invece puntare ad entrarvi come finalità razionali del gioco offensivo, non necessariamente all’altezza del dischetto, dove obiettivamente è più difficile inserisci; per gli scopi tattici connessi al dribbling, come ho precisato, è sufficiente anche solo aver oltrepassato i vertici alti o i lati corti che delimitano l’area di rigore dove lì è più facile o “consentito” accedervi, facendolo in maniera sistematica e convinta cosa che invece la Juventus mi pare non faccia se non con iniziative azzardate che non sempre vanno a buon fine, si risolvono in un nulla di fatto; Tevez il dribbling lo deve cercare in area di rigore e non prima, al limite anche momento di entrarvi ma non solo e esclusivamente per andare a rete direttamente, personalmente come fa vedere di solito talvolta incartandosi, quanto piuttosto mettendo in atto gli scopi evidenziati e proposti; è un’altra cosa, una diversa strategia di gioco da parte di chi del dribbling fa la sua arma migliore e questo Allegri dovrebbe consigliarlo, considerato come talvolta finiscono male i dribbling in area avversaria; intendo dire il dribbling è un’arma che va sfruttata anche per farsi concedere dall’arbitro un REGOLARE calcio di rigore, questo scopo mi pare che Tevez non lo persegua, non se lo ponga come obiettivo assieme agli altri, per lui conta soprattutto arrivare a buttarla dentro; in sostanza il concetto di dribbling in area di rigore dove è sempre possibile iniziarlo ricevendo palla specie nei posti dove di solito i difensori non presidiano, posizionati come sono a zona, a pettine, in linea, va spiegato con le finalità del suo scopo esecutivo; su questo aspetto ho i miei dubbi che ciò avvenga in termini didattici o di strategia; il dribbling è solo una di queste soluzioni proposte per consentire agli attaccanti di fare gol più agevolmente ma ci sono poi anche le altre che meritano di essere esperimentate, che nella Juventus obiettivamente ho visto fare poco, direi quasi mai; eppure i gol corrispondenti da me registrati attestano la validità e l’efficacia di queste proposte nel trovare la via del gol in particolare modo quando questa via diventa, anche per la Juventus, talvolta problematica; come si dice in questi casi “provare per credere”.

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Il gol è quasi sempre la manifestazione o l’esito della tecnica individuale, questo dovrebbe essere cosa assodata, salvo anche altro come ho previsto nella proposta “mobilità e sorpresa” dove, perché riesca nel suo scopo, c’è bisogno dell’intesa superiore ma collaudata, a memoria tra due giocatori della stessa squadra; fatica (Tevez) ad entrare in area per una ragione semplice che noto non so altri, dovuta sia al giro palla centrale e sulle fasce sia alle verticalizzazioni improvvisate e non ben valutate perché fine a se stesse; ho sempre sostenuto ma non l'ho mai sentito dire da altri allenatori o addetti ai lavori, compreso Allegri, che l'area di rigore è la zona del campo nevralgica e vulnerabile che va cercata con insistenza per essere tatticamente, strategicamente sfruttata data la sua connotazione regolamentare e la sua collocazione davanti alla porta, sede naturale, più proficua per fare gol come sappiamo; solo che questa possibilità di sfruttamento dell’area di rigore non viene perseguita in maniera sistematica e pensata prima a dovere applicando le soluzioni da me proposte; non si tratta di dare per scontato il fatto di entrare in area di rigore, bisogna invece puntare ad entrarvi come finalità razionali del gioco offensivo, non necessariamente all’altezza del dischetto, dove obiettivamente è più difficile inserisci; per gli scopi tattici connessi al dribbling, come ho precisato, è sufficiente anche solo aver oltrepassato i vertici alti o i lati corti che delimitano l’area di rigore dove lì è più facile o “consentito” accedervi, facendolo in maniera sistematica e convinta cosa che invece la Juventus mi pare non faccia se non con iniziative azzardate che non sempre vanno a buon fine, si risolvono in un nulla di fatto; Tevez il dribbling lo deve cercare in area di rigore e non prima, al limite anche momento di entrarvi ma non solo e esclusivamente per andare a rete direttamente, personalmente come fa vedere di solito talvolta incartandosi, quanto piuttosto mettendo in atto gli scopi evidenziati e proposti; è un’altra cosa, una diversa strategia di gioco da parte di chi del dribbling fa la sua arma migliore e questo Allegri dovrebbe consigliarlo, considerato come talvolta finiscono male i dribbling in area avversaria; intendo dire il dribbling è un’arma che va sfruttata anche per farsi concedere dall’arbitro un REGOLARE calcio di rigore, questo scopo mi pare che Tevez non lo persegua, non se lo ponga come obiettivo assieme agli altri, per lui conta soprattutto arrivare a buttarla dentro; in sostanza il concetto di dribbling in area di rigore dove è sempre possibile iniziarlo ricevendo palla specie nei posti dove di solito i difensori non presidiano, posizionati come sono a zona, a pettine, in linea, va spiegato con le finalità del suo scopo esecutivo; su questo aspetto ho i miei dubbi che ciò avvenga in termini didattici o di strategia; il dribbling è solo una di queste soluzioni proposte per consentire agli attaccanti di fare gol più agevolmente ma ci sono poi anche le altre che meritano di essere esperimentate, che nella Juventus obiettivamente ho visto fare poco, direi quasi mai; eppure i gol corrispondenti da me registrati attestano la validità e l’efficacia di queste proposte nel trovare la via del gol in particolare modo quando questa via diventa, anche per la Juventus, talvolta problematica; come si dice in questi casi “provare per credere”.

 

insomma schemi offensivi te niente?

tutti in avanti e che "l'estro offensivo" faccia il suo dovere?

mmm,mi sa che farai poca strada,beh,di sicuro prenderai pochi gol,o na caterva,visto che nessuno capirà na cippa della tua difesa elastica con supercazzola attiva

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insomma schemi offensivi te niente?

tutti in avanti e che "l'estro offensivo" faccia il suo dovere?

mmm,mi sa che farai poca strada,beh,di sicuro prenderai pochi gol,o na caterva,visto che nessuno capirà na cippa della tua difesa elastica con supercazzola attiva

 

Beh allora se la metti su questo piano è bene che interrompiamo qui il nostro discorso, anche se non pensavo a questo risvolto increscioso.

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Questo, purtroppo, temo non accada per due motivi: in primo luogo perché molti dei partecipanti a queste trasmissioni non sanno individuare i gol evitabili, e in secondo luogo perché, specialmente sull TV locali, il livello delle discussioni è da bar, la si butta sulla rissa verbale, e di contenuti seri ce ne sono ben pochi.

Insomma, se in TV leggessero questo topic e ''calcio estero'' ci sarebbe un'impennata di qualità, devo dire che rspetto alle TV su VS ci sono molto più argomenti e discussioni costruttive.

Indubbiamente, comunque, sarebbe oro se anche in TV si parlasse di calcio e gol evitabili e non delle solite polemiche arbitrali che uccidono la bellezza di questo sport.

 

Centrato in pieno il tutto ma se dovesse capitare che in televisione, alla Domenica Sportiva o nelle trasmissioni di approfondimento degli altri giorni, si parlasse di calcio e di gol evitabili come facciamo noi qui, il merito va a VS che ci permette di esprimere le nostre idee in proposito divulgandole; al riguardo sai che ti dico che, per me ma sono sicuro a questo punto anche per te per non dire di Baudolino, è ormai abitudine fondata dovunque mi trovi quando vedo la palla entrare in rete, commentare a voce gol evitabile oppure gol imparabile per le ragioni e gli errori sottostanti che conosciamo; solo che spesso chi mi ascolta non sa cosa voglia dire né il perché; ci vuole pazienza.

 

PS - Visti i gol di Sassuolo vs Udinese 1 1 ti confermo essere stati evitabili e anche di più.

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Centrato in pieno il tutto ma se dovesse capitare che in televisione, alla Domenica Sportiva o nelle trasmissioni di approfondimento degli altri giorni, si parlasse di calcio e di gol evitabili come facciamo noi qui, il merito va a VS che ci permette di esprimere le nostre idee in proposito divulgandole; al riguardo sai che ti dico che, per me ma sono sicuro a questo punto anche per te per non dire di Baudolino, è ormai abitudine fondata dovunque mi trovi quando vedo la palla entrare in rete, commentare a voce gol evitabile oppure gol imparabile per le ragioni e gli errori sottostanti che conosciamo; solo che spesso chi mi ascolta non sa cosa voglia dire né il perché; ci vuole pazienza.

 

PS - Visti i gol di Sassuolo vs Udinese 1 1 ti confermo essere stati evitabili e anche di più.

 

Premetto che non vedo molto la TV, ma mi era parso di capire che Baconi della DS non era affatto male, anzi spesso analizzava con competenza le situazioni.

C'è ancora in TV?

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Premetto che non vedo molto la TV, ma mi era parso di capire che Baconi della DS non era affatto male, anzi spesso analizzava con competenza le situazioni.

C'è ancora in TV?

 

Sì c'é perché lo vedo alla Domenica Sportiva, la mia non era una critica nei suoi confronti ci mancherebbe, è persona competente, le partite le analizza bene sotto l'aspetto tattico e dei moduli nella rappresentazione delle azioni; la mia osservazione era basata sul fatto che, anche lui come altri, di fronte ai gol evitabili non sa destreggiarsi, non li individua né li analizza trovandone le cause come facciamo qui noi, il motivo è semplice, non li conosce altrimenti ne parlerebbe di sicuro.

 

PS - Hai visto quanti gol evitabili si sono segnati nell'odierna giornata di serie A, su tutti i 4 di Lazio vs Roma 2 2 che hanno dell'incredibile nel senso che non mi capacito come le due difese non sappiamo marcare a uomo tanto meno, naturalmente, in maniera moderna, elastica con il controllo visivo attivo

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Sì c'é perché lo vedo alla Domenica Sportiva, la mia non era una critica nei suoi confronti ci mancherebbe, è persona competente, le partite le analizza bene sotto l'aspetto tattico e dei moduli nella rappresentazione delle azioni; la mia osservazione era basata sul fatto che, anche lui come altri, di fronte ai gol evitabili non sa destreggiarsi, non li individua né li analizza trovandone le cause come facciamo qui noi, il motivo è semplice, non li conosce altrimenti ne parlerebbe di sicuro.

 

PS - Hai visto quanti gol evitabili si sono segnati nell'odierna giornata di serie A, su tutti i 4 di Lazio vs Roma 2 2 che hanno dell'incredibile nel senso che non mi capacito come le due difese non sappiamo marcare a uomo tanto meno, naturalmente, in maniera moderna, elastica con il controllo visivo attivo

 

Penso che non si tirerebbe indietro alla lettura del tuo matariale.

 

Oggi ho visto solo la Juve, prima ero fuori casa; su 4 gol credo che 2 fossero evitabili, ossia quelli su calcio d'angolo di Britos e Caceres su punizione, mentre il gol di Vidal è inevitabile causa contropiede e superiorità numerica.

Quello di Pogba per me va dritto dritto nella categoria dei gol più belli di sempre :d

Credo fosse imparabile con la causale del tiro perfetto.

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Penso che non si tirerebbe indietro alla lettura del tuo matariale.

 

Oggi ho visto solo la Juve, prima ero fuori casa; su 4 gol credo che 2 fossero evitabili, ossia quelli su calcio d'angolo di Britos e Caceres su punizione, mentre il gol di Vidal è inevitabile causa contropiede e superiorità numerica.

Quello di Pogba per me va dritto dritto nella categoria dei gol più belli di sempre :d

Credo fosse imparabile con la causale del tiro perfetto.

 

Concordo, solo sul gol di Pgoba ti è sfuggito un particolare importante trascinato come tutti dalla bellezza del suo gesto tecnico senza vedere come si oppone il difensore che gli sta davanti; sarà stato a pochi metri ma questo difensore si gira e si abbassa lasciando filtrare, passare la palla senza fare opposizione fisica frontale attiva, rinuncia completamene ad intercettare la palla in arrivo anche solo per spizzarla che, come sai in questi casi è sufficiente per deviarla fuori dello specchio della porta; ripeto, il bel gesto tecnico di Pogba ha oscurato l’errore del difensore che pur c’è stato se rivedi il gol evitabile, anche eclatante.

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Concordo, solo sul gol di Pgoba ti è sfuggito un particolare importante trascinato come tutti dalla bellezza del suo gesto tecnico senza vedere come si oppone il difensore che gli sta davanti; sarà stato a pochi metri ma questo difensore si gira e si abbassa lasciando filtrare, passare la palla senza fare opposizione fisica frontale attiva, rinuncia completamene ad intercettare la palla in arrivo anche solo per spizzarla che, come sai in questi casi è sufficiente per deviarla fuori dello specchio della porta; ripeto, il bel gesto tecnico di Pogba ha oscurato l’errore del difensore che pur c’è stato se rivedi il gol evitabile, anche eclatante.

 

Non ho proprio fatto caso alla non-opposizione del difendente, meglio così, perché neutralizzare un gesto tecnico del genere sarebbe stato un po' un peccato.

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Non ho proprio fatto caso alla non-opposizione del difendente, meglio così, perché neutralizzare un gesto tecnico del genere sarebbe stato un po' un peccato.

 

In effetti è così come dici tu, con questo bel gesto tecnico è meglio non essere troppo fiscali.

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In effetti è così come dici tu, con questo bel gesto tecnico è meglio non essere troppo fiscali.

 

Mi ha stupito la bravura di Pogba nel mantenere la palla bassa, perché nove volte su dieci anche i migliori la sparano alta; eppure lui ha fatto tutto bene.. gamba sinistra ben piantata per terra, peso del corpo scaricato a sinistra, tocco deciso e preciso col destro e pallone in rete.

Non è la prima volta che fa gol del genere, a me piacciono tantissimo.

Anche perché, essendo alto un po' più di lui, capisco bene quanto sia difficile fare una cosa del genere.

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Mi ha stupito la bravura di Pogba nel mantenere la palla bassa, perché nove volte su dieci anche i migliori la sparano alta; eppure lui ha fatto tutto bene.. gamba sinistra ben piantata per terra, peso del corpo scaricato a sinistra, tocco deciso e preciso col destro e pallone in rete.

Non è la prima volta che fa gol del genere, a me piacciono tantissimo.

Anche perché, essendo alto un po' più di lui, capisco bene quanto sia difficile fare una cosa del genere.

 

Devo aggiungerti però che mi è piaciuto tanto anche il tiro di Vidal del 3 1 perché a parte il contropiede come causale principale che ha favorito il suo gol, per me è stato la sua conclusione, un po’ dalla distanza, eseguita con estrema naturalezza a colpirmi nel vedere la traiettoria del tiro dove è andata a finire con il portiere immobile a guardare la palla in rete; quando un portiere guarda la palla entrare in rete vuol dire che per lui non c'era nulla da fare, il gol era imparabile come tale va classificato.

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Devo aggiungerti però che mi è piaciuto tanto anche il tiro di Vidal del 3 1 perché a parte il contropiede come causale principale che ha favorito il suo gol, per me è stato la sua conclusione, un po’ dalla distanza, eseguita con estrema naturalezza a colpirmi nel vedere la traiettoria del tiro dove è andata a finire con il portiere immobile a guardare la palla in rete; quando un portiere guarda la palla entrare in rete vuol dire che per lui non c'era nulla da fare, il gol era imparabile come tale va classificato.

 

È vero, ha tirato molto bene e per giunta col suo piede debole; dici bene a classificare il gol come imparabile, perché tale era.

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Serie A 2014/2015 – 18° giornata di campionato del 11.01.2015.

 

Premessa.

I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.

I gol evitabili, su cui soffermeremo maggiormente la nostra attenzione critica sono quelli che si possono prevenire adottando gli opportuni accorgimenti tecnico tattici da me suggeriti, segnati per errori individuali e di reparto, sempre gli stessi e ripetitivi in ogni partita, derivanti da:

a) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta invece di osservare la regola della posizione frontale attiva nell’opporsi fisicamente alle palle in arrivo;

b) libertà e spazio messi a disposizione dell’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche invece di ricorrere alla moderna marcatura a uomo con la difesa elastica ed il controllo visivo attivo, elemento tattico innovativo.

I secondi che non hanno il carattere della ripetitività continua, ricorrente tipica dei primi, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; essi riguardano i gol imparabili derivanti da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre i gol inevitabili sono derivanti da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.

Da tener presente infine che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, se non fossero stati commessi, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti sia soprattutto evitato il gol stesso.

 

Partite

Sassuolo vs Udinese 1 1

Gol di Zaza evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Thereau evitabile, come sopra.

Torino vs Milan 1 1

Gol di Menez imparabile, calcio di rigore

Gol di Clik evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.

Inter vs Genoa 3 1

Gol di Palacio imparabile, anticipo su difensore;

Gol di Icardi imparabile, anticipo di testa su difensore;

Gol di Izzo imparabile, anticipo su difensori;

Gol di Vidic evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.

Atalanta vs Chievo 1 1

Gol di Zappacosta imparabile, precisione nel tiro a fil di palo con il portiere parzialmente coperto;

Gol di Lazarevic imparabile, punizione battuta magistralmente sul sette a scavalcare la barriera.

Cagliari vs Cesena 2 1

Gol di Pedro imparabile, calcio di rigore con ribattuta;

Gol di Donsah imparabile, triangolazione da manuale con conclusione finale rasoterra sul secondo palo;

Gol di Brienza evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.

Fiorentina vs Palermo 4 3

Gol di Pasqual imparabile, precisione nel tiro rasoterra sul secondo palo;

Gol di Basanta imparabile, anticipo sul difensore;

Gol di Quaison imparabile, contropiede da manuale;

Gol di Quaison imparabile, incomprensione tra difensore e portiere;

Gol di Cuadrado evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Joaquin imparabile, tiro a giro imprendibile all’incrocio dei pali;

Gol di Bellotti imparabile, calcio di rigore.

Verona vs Parma 3 1

Gol di Sala imparabile, precisione nel tiro rasoterra a fil di palo;

Gol di Lodi evitabile, errore del difensore che sul tiro a girare la barriera si è voltato senza rispettare la posizione frontale attiva;

Gol di Toni imparabile, anticipo sul difensore;

Gol di Valotti imparabile, corsa più veloce del difensore.

Roma vs Lazio 2 2

Gol di Mauri evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Anderson evitabile, errore di due difensori che sul tiro a rete si sono entrambi girati alla palla in arrivo invece di rispettare la posizione frontale attiva;

Gol di Totti evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Totti evitabile, come sopra.

Sampdoria vs Empoli 1 0

Gol di Eder evitabile, errore del difensore che si oppone fisicamente al tiro a rete girandosi senza rispettare la posizione frontale attiva.

Napoli vs Juventus 1 3

Gol di Pogba evitabile, errore di tecnica individuale del difensore commesso da Callejon che si è girato “alla Bonucci” sul tiro a rete invece di rispettare la regola della posizione frontale attiva aggredendo fisicamente la palla in arrivo senza schivarsi;

Gol di Britos evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Caceres evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Vidal imparabile, contropiede e conclusione a rete da manuale, imprendibile.

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Qualcuno vuole parlare dell'interessante gioco che faceva ieri sulla fascia Caceres, a me è piaciuto molto.

 

Per quanto ho potuto vedere dalla sintesi della partita posso dire che si è mosso bene a tutto campo rendendosi anche pericoloso, segno che ha un’innata propensione al gioco d’attacco oltre a saper difendere bene; come ho già detto altre volte è un vice Chiellini nel senso che dopo di lui, nella Juventus chi sa meglio marcare a uomo, tenuto conto anche della sua giovane età, è proprio Caceres; alle volte è un po’ impulsivo, forse testardo in senso buono, se la Juventus giocasse a uomo la fase difensiva come da sempre vado proponendo e non a zona, dopo Chiellini non avrei esitazione ad indicare Caceres il secondo elemento valido e capace in qualità di marcatore a uomo; solo che alle volte anche lui come con Chiellini vengono penalizzati dal contesto tattico della zona in cui giocano e invece di marcare vanno magari ad attaccare la palla o stanno in linea per il fuorigioco facendo fare gol evitabili agli avversari; qui ci vuole la mano dell’allenatore per cambiare sistema difensivo.

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Per quanto ho potuto vedere dalla sintesi della partita posso dire che si è mosso bene a tutto campo rendendosi anche pericoloso, segno che ha un’innata propensione al gioco d’attacco oltre a saper difendere bene; come ho già detto altre volte è un vice Chiellini nel senso che dopo di lui, nella Juventus chi sa meglio marcare a uomo, tenuto conto anche della sua giovane età, è proprio Caceres; alle volte è un po’ impulsivo, forse testardo in senso buono, se la Juventus giocasse a uomo la fase difensiva come da sempre vado proponendo e non a zona, dopo Chiellini non avrei esitazione ad indicare Caceres il secondo elemento valido e capace in qualità di marcatore a uomo; solo che alle volte anche lui come con Chiellini vengono penalizzati dal contesto tattico della zona in cui giocano e invece di marcare vanno magari ad attaccare la palla o stanno in linea per il fuorigioco facendo fare gol evitabili agli avversari; qui ci vuole la mano dell’allenatore per cambiare sistema difensivo.

Una buonissima disamina giorgiop, aggiungo anche che tornando da un infortunio io non me lo aspettavo subito in grado di giocare bene in una partita di un certo livello. Cmq su Caceres leggendo dalla gazzetta, spiegavano che con il Rombo di centrocampo i suoi movimenti, scatti e incursioni sono favoriti, così come quelli di Lichstainer [anche se quest'ultimo a mio parere sa puntare peggio l'uomo ed andare verso la porta rispetto a Martin]

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Serie A 2014/2015 – 19° giornata di campionato del 18.01.2015.

 

Premessa.

I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.

I gol evitabili, su cui soffermeremo maggiormente la nostra attenzione critica sono quelli che si possono prevenire adottando gli opportuni accorgimenti tecnico tattici da me suggeriti, segnati per errori individuali e di reparto, sempre gli stessi e ripetitivi in ogni partita, derivanti da:

a) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta invece di osservare la regola della posizione frontale attiva nell’opporsi fisicamente alle palle in arrivo;

b) libertà e spazio messi a disposizione dell’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche invece di ricorrere alla moderna marcatura a uomo con la difesa elastica ed il controllo visivo attivo, elemento tattico innovativo.

I secondi che non hanno il carattere della ripetitività continua, ricorrente tipica dei primi, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; essi riguardano i gol imparabili derivanti da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre i gol inevitabili sono derivanti da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.

Da tener presente infine che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, se non fossero stati commessi, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti sia soprattutto evitato il gol stesso.

 

Partite

Palermo vs Roma 1 1

Gol di Dybala imparabile/inevitabile, errore del difensore che sbaglia il passaggio al compagno ne approfitta Dybala per segnare facile;

Gol di Destro evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.

Cesena vs Torino 2 3

Gol di Benassi imparabile/inevitabile, papera del portiere

Gol di Quagliarella evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Brienza imparabile, calcio di rigore;

Gol di Brienza imparabile, calcio di rigore;

Gol di Lopez evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.

Udinese vs Cagliari 2 2

Gol di Pedro imparabile, precisione nel tiro a fil di palo;

Gol di Allan evitabile, errore del difensore che si oppone fisicamente di fianco invece di stare frontale attivo alla palla in arrivo;

Gol di Thereau evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Avelar imparabile, calcio di rigore.

Chievo vs Fiorentina 1 2

Gol di Gonzalo evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Pellissier evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Babacar evitabile, errore di Gamberini che attacca la palla senza riuscirci di testa mentre avrebbe dovuto preventivamente marcare a uomo il diretto avversario.

Genoa vs Sassuolo 3 3

Gol di Berardi imparabile, calcio di rigore;

Gol di Falque evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Missiroli imparabile, rimpallo favorevole;

Gol di Fetzatzidis imparabile, anticipo sul portiere;

Gol di Berardi imparabile, superiorità numerica acquisita e conclusione precisa a fil di palo;

Gol di Fetzatzidis imparabile, calcio di rigore.

Parma vs Sampdoria 0 2

Gol di Berghessio evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Soriano evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.

Lazio vs Napoli 0 1

Gol di Higuain imparabile/inevitabile, papera del portiere.

Milan vs Atalanta 0 1

Gol di Denis imparabile, corsa più veloce dell’avversario e precisione finale nel tiro a rete.

Juventus vs Verona 4 0

Gol di Pogba imparabile, precisione nel tiro angolato con rimbalzo ingannevole per il portiere

Gol di Tevez evitabile, errore del difensore che gli lascia troppo spazio per il tiro senza marcarlo preventivamente a uomo;

Gol di Pereyra evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa; grande passaggio in affondo di Chiellini n. 1 in Italia e tra i primi in Europa come marcatore a uomo;

Gol di Tevez evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.

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Serie A 2014/2015 – 20° giornata di campionato del 25.01.2015.

 

Premessa

I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.

I gol evitabili, su cui soffermeremo maggiormente la nostra attenzione critica sono quelli che si possono prevenire adottando gli opportuni accorgimenti tecnico tattici da me suggeriti, segnati per errori individuali e di reparto, sempre gli stessi e ripetitivi in ogni partita, derivanti da:

a) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta invece di osservare la regola della posizione frontale attiva nell’opporsi fisicamente alle palle in arrivo;

b) libertà e spazio messi a disposizione dell’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche invece di ricorrere alla moderna marcatura a uomo con la difesa elastica ed il controllo visivo attivo, elemento tattico innovativo.

I gol imparabili/inevitabili che non hanno il carattere della ripetitività continua, ricorrente tipica dei primi, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; i gol imparabili derivano da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre i gol inevitabili derivano da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.

Da tener presente infine che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, se non fossero stati commessi, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti sia soprattutto evitato il gol stesso.

 

Partite

 

Cagliari vs Sassuolo 2 1

 

Gol di Rossettini evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa che lo lascia inserirsi e colpire di testa in beata solitudine;

Gol di Rossettini imparabile, autorete;

Gol di Cop evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.

 

Lazio vs Milan 3 1

 

Gol di Menez imparabile, precisione nel tiro angolato a fil di palo;

Gol di Parolo evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Klose evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Parolo imparabile/inevitabile, contropiede da manuale con superiorità numerica acquisita.

 

Verona vs Atalanta 1 0

 

Gol di Saviola evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.

 

Parma vs Cesena 1 2

 

Gol di Pulzetti imparabile, precisione nel tiro a giro con palla a fil del secondo palo;

Gol di Cascione imparabile, autorete;

Gol di Rodriguez imparabile, rimpallo favorevole.

 

Juventus vs Chievo 2 0

 

Gol di Pogba evitabile, errore commesso dal difensore che sul tiro a rete di Pogba si oppone fisicamente alla palla in arrivo girandosi, scansandosi, schivandosi invece di attaccarla, aggredirla per la deviazione fuori dello specchio della porta stando in posizione frontale attiva;

Gol di Lichsteiner imparabile, rimpallo favorevole con anticipo sull’avversario.

 

Sampdoria vs Palermo 1 1

 

Gol di Eder imparabile, precisione nel tiro angolato a fil di palo;

Gol di Vazquez imparabile, precisione nel tiro a rete con palla imprendibile.

 

Inter vs Torino 01

 

Gol di Moretti evitabilissimo, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.

 

Fiorentina vs Roma 1 1

 

Gol di Gomez evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Ljajic evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.

 

Empoli vs Udinese 1 2

 

Gol di Di Natale evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Saponara imparabile, calcio di rigore;

Gol di Widmer imparabile, precisione del tiro a rete con traiettoria della palla imprendibile.

 

Napoli vs Genoa 2 1

 

Gol di Higuain imparabile/inevitabile, svista arbitrale per fuorigioco non segnalato.

Gol di Falque evitabile, errore commesso dal difensore che sul tiro a rete di Flaque si oppone fisicamente alla palla in arrivo girandosi, scansandosi, schivandosi invece di attaccarla, aggredirla per la deviazione fuori dello specchio della porta stando in posizione frontale attiva;

Gol di Higuain imparabile, calcio di rigore.

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Serie A 2014/2015 – 21° giornata di campionato del 01.02.2015.

Premessa

I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.

I gol evitabili, su cui soffermeremo maggiormente la nostra attenzione critica sono quelli che si possono prevenire adottando gli opportuni accorgimenti tecnico tattici da me suggeriti, segnati per errori individuali e di reparto, sempre gli stessi e ripetitivi in ogni partita, derivanti da:

a) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta invece di osservare la regola della posizione frontale attiva nell’opporsi fisicamente alle palle in arrivo;

b) libertà e spazio messi a disposizione dell’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche invece di ricorrere alla moderna marcatura a uomo con la difesa elastica ed il controllo visivo attivo, elemento tattico innovativo.

I gol imparabili/inevitabili che non hanno il carattere della ripetitività continua, ricorrente tipica dei primi, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; i gol imparabili derivano da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre i gol inevitabili derivano da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.

Da tener presente infine che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, se non fossero stati commessi, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti sia soprattutto evitato il gol stesso.

 

Partite

Genoa vs Fiorentina 1 1

 

Gol di Tatarusanu imparabile, autorete;

Gol di Rodriguez imparabile/inevitabile, svista arbitrale per fuorigioco non rilevato.

 

Roma vs Empoli 1 1

 

Gol di Maccarone imparabile, calcio di rigore;

Gol di Maicon imparabile, precisione nel tiro a rete rasoterra sul secondo palo.

 

Sassuolo vs Inter 3 1

 

Gol di Zaza imparabile, precisione nel tiro forte all’incrocio dei pali;

Gol di Sansone imparabile, precisione nel tiro forte che batte sotto la traversa;

Gol di Icardi evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore del difensore centrale che lo lascia inserirsi liberamente;

Gol di Berardi imparabile, calcio di rigore.

 

Atalanta vs Cagliari 2 1

 

Gol di Biava evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Dessena evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Pinilla evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.

 

Palermo vs Verona 2 1

 

Gol di Tachtsidis imparabile, anticipo di testa su difensore;

Gol di Dybala imparabile, punizione a scavalcare la barriera con palla imprendibile;

Gol di Belotti evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.

 

Cesena vs Lazio 2 1

 

Gol di Defrel imparabile, precisione nel tiro all’incrocio dei pali;

Gol di Cataldi imparabile, autorete;

Gol di Klose imparabile, precisione nel tiro a fil di palo.

 

Chievo vs Napoli 1 2

 

Gol di Cesar imparabile, autorete;

Gol di Britos imparabile, autorete;

Gol di Gabbiadini imparabile, tiro a fil di palo con palla che passa sotto le gambe del difensore.

 

Torino vs Sampdoria 5 1

 

Gol di Quagliarella evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Quagliarella imparabile, calcio di rigore;

Gol di Quagliarella imparabile, precisione nel tiro teso sul secondo palo;

Gol di Amauri imparabile, anticipo sul difensore;

Gol di Obiang imparabile, colpo di tacco con gesto tecnico da manuale;

Gol di Peres imparabile, precisione nel tiro a rete sul secondo palo.

 

Milan vs Parma 3 1

 

Gol di Menez imparabile, calcio di rigore;

Gol di Nocerino evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Menez imparabile, precisione nel tiro a rete rasoterra;

Gol di Zaccardo imparabile, corsa più veloce del difensore sulla palla di appoggio.

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Serie A 2014/2015 – 22° giornata di campionato del 08.02.2015.

Premessa

I gol, tutti i vari tipi di gol segnati e visibili sui campi di calcio, da un mio studio elaborato si classificano in due grandi categorie, EVITABILI ed IMPARABILI/INEVITABILI, ciascuna statisticamente quantificabile nel 50% circa del totale.

I gol evitabili, su cui soffermeremo maggiormente la nostra attenzione critica sono quelli che si possono prevenire adottando gli opportuni accorgimenti tecnico tattici da me suggeriti, segnati per errori individuali e di reparto, sempre gli stessi e ripetitivi in ogni partita, derivanti da:

a) atteggiamento del difensore che si gira sui tiri diretti in porta invece di osservare la regola della posizione frontale attiva nell’opporsi fisicamente alle palle in arrivo;

b) libertà e spazio messi a disposizione dell’attaccante per effetto della zona applicata con le sue note, rischiose componenti tattiche invece di ricorrere alla moderna marcatura a uomo con la difesa elastica ed il controllo visivo attivo, elemento tattico innovativo.

I gol imparabili/inevitabili che non hanno il carattere della ripetitività continua, ricorrente tipica dei primi, si riferiscono a quei gol a fronte dei quali il portiere poco o nulla può fare per impedire alla palla di entrare in rete; i gol imparabili derivano da: giocate, gesti o scambi da manuale di natura tecnico tattica come, ad esempio, dribbling, combinazione, triangolazione, contrasto, anticipo, appoggio smarcante, tiro di precisione, stacco di testa maggiore, velocità di corsa maggiore, giocata di classe (girata, rovesciata, colpo di tacco o di ginocchio), deviazione, calcio di rigore, calcio di punizione, calcio d’angolo, schema collaudato sui calci piazzati, contropiede; mentre i gol inevitabili derivano da: situazioni o episodi casuali, contingenti, di fortuna come, ad esempio, rimpallo favorevole, errore o svista della terna arbitrale, autogol, malinteso tra difensori, intervento a vuoto, papera o deviazione involontaria del difensore o del portiere, respinta difettosa del portiere, situazione d’inferiorità numerica, palla vagante, rimessa laterale, barriera posizionata male, opposizione passiva alla palla, condizioni del terreno di gioco, rimbalzo ingannevole della palla, mancanza di fair play, palla intercettata.

Da tener presente infine che gli errori sui gol evitabili vanno rilevati nel momento immediatamente prima che la palla entri in rete; il riferimento ad errori tecnico tattici precedenti, seppur di poco, collegati alla stessa azione, a centrocampo o nella trequarti, non è da prendere in considerazione a giustificazione dei gol stessi, in quanto le relative variabili di sviluppo del gioco portano a ragionare per ipotesi, con i “se” e i “ma”, quindi senza riscontro con la realtà oggettiva degli errori emersi all’atto del gol; infatti, tali errori finali, se non fossero stati commessi, avrebbero rimediato, sanato sia quelli precedenti sia soprattutto evitato il gol stesso.

 

Partite

Verona vs Torino 1 3

 

Gol di Martinez imparabile, rimpallo favorevole;

Gol di Quagliarella imparabile, calcio di rigore;

Gol di Toni imparabile, anticipo su difensore e precisione nel tiro a rete;

Gol di El Kaouduri imparabile, precisione nel tiro a rete con palla imprendibile.

 

Juventus vs Milan 3 1

 

Gol di Tevez imparabile, corsa più veloce del difensore;

Gol di Antonelli evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di Vidal;

Gol di Bonucci evitabile, mancanza di marcatura a uomo, tutti a guardare solo la palla;

Gol di Morata imparabile, respinta favorevole del palo.

 

Fiorentina vs Atalanta 3 2

 

Gol di Zappacosta imparabile, salto in elevazione più alto del difensore nel colpire di testa;

Gol di Basanta evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Diamanti imparabile, dribbling con tiro fintato e conclusione a rete a fil di palo;

Gol di Boakye evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Pasqual evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.

 

Empoli vs Cesena 2 0

 

Gol di Maccarone imparabile, precisione nel tiro a fil di palo;

Gol di Signorelli evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa.

 

Cagliari vs Roma 1 2

 

Gol di Ljajic imparabile, triangolazione da manuale;

Gol di Peredes evitabile, errore del difensore che sul tiro a rete si è girato, schivato alla palla in arrivo lasciandola sfilare senza rispettare la posizione frontale attiva;

Gol di M’Poku imparabile, anticipo di testa sul difensore.

 

Sampdoria vs Sassuolo 1 1

 

Gol di Acerbi evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Eder imparabile, anticipo sul difensore nel colpo di testa a rete.

 

Napoli vs Udinese 3 1

 

Gol di Mertens imparabile, precisione nel tiro a rete sul secondo palo;

Gol di Gabbiadini imparabile, passaggio ad invito, smarcante e conclusione impeccabile;

Gol di Thereau imparabile, anticipo sul portiere;

Gol di Thereau imparabile, autorete.

 

Inter vs Palermo 3 0

 

Gol di Guarin evitabile, mancanza di marcatura a uomo dovuta alla zona con la linea, il fuorigioco e attacco alla palla per l’errore di tutta la difesa;

Gol di Icardi evitabile, errore del difensore che sul tiro a rete si è girato, schivato alla palla in arrivo lasciandola sfilare senza rispettare la posizione frontale attiva;

Gol di Icardi imparabile, anticipo di testa sul difensore.

 

Lazio vs Genoa 0 1

 

Gol di Perotti imparabile, calcio di rigore.

 

Parma vs Chievo 0 1

 

Gol di Zukanovic imparabile, punizione battuta magistralmente a giro sopra la barriera.

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