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abrazov

Juventus, Luciano Moggi: "Triade fatta fuori in guerra tra discendenti"

Post in rilievo

Chissà quali accordi c'erano sottobanco tra le seguenti parti:

1) famiglia Moratti;

2) famiglia Elkann;

3) Telecom Italia;

4) Nucini;

5) Boccassini;

6) Carabinieri di Roma;

7) PM di Napoli.

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Aaaaah ora lo sapevate tuttiiii

Prima se uno accennava a questo filone di pensiero,era solo complottista

Tornate sotto terra ipocriti

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Era chiaro fin dal 2006 che fosse così, da quando Elkann prima di Juve-Palermo diede solidarietà a tutti tranne che ai dirigenti. Me la ricordo ancora, quell'espressione del viso, e quelle parole precise ma secche. Che dire? Complimenti, ci avete fatto passare sei anni d'inferno per una lotta interna alla famiglia.

Quella vergognosa intervista di questo babbeo non la dimenticherò mai.

In tribuna Bettega piangeva, i tifosi esposero un maxi striscione in favore della Triade e questo piffero snob che nulla sapeva della nostra storia, ci affossava in serie B .

Che vergogna...

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Facciamo un attimo un ragionamento:

 

ammettiamo che veramente gli Elkann volevano "riappropiarsi" della juve e volevano spazzare via la triade.

Perchè avrebbero dovuto affossare e distruggere una cosa di loro proprietà?

Che senso aveva agire in questo modo?

Anche se la dirigenza e la presidenza della squadra erano sotto controllo della triade, la proprietà del Club era (come oggi) sempre della Exor che è sotto controllo della Famiglia Agnelli/Elkann.

Questa manovra, se architettata da Jaki Elkann è stata se voluta veramente da lui, alquanto stramba.

Cosa gli impediva nel 2006 di mettere alla porta la triade in maniera "normale"? Avevano bisogno di sparare con un cannone su tre zanzare? E per farlo avevano bisogno di distruggere una Squadra e in fin dei conti una loro azienda?...Ma dai...

E aggiungo: quante quote possedeva Giraudo? Secondo me poche (un 5%?).

Non credo proprio che un imprenditore (anche se all'epoca ancora poco scafato e poco "squalo") avesse potuto attuare un piano che in fin dei conti è costato alla cassaforte di famiglia (la Exor) centinaia di milioni di Euro. Non ci credo che il bottone dell'autodistruzione sia partito dagli Elkann.

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Gianni e Umberto amavano profondamente la Juventus. Mi domando se chi si e' reso responsabile di quanto accaduto nel 2006, ci pensi sempre prima di addormentarsi la sera.

 

Figurati se quello pensa alla Juve prima di addormentarsi la sera.

IO penso alla Juve prima di dormire.

TU pensi alla Juve prima di dormire.

Moltissimi altri Juventini pensano alla Juve prima di addormentarsi la sera.

John Elkann pensa a come poter guadagnare anche un solo centesimo in più di quanti già ne guadagna con tutti i suoi affari.

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Tra l'altro con ottime probabilità che venisse accolto, visti i precedenti giurisprudenziali (parlo del ricorso al TAR, ovviamente). All'interno del ricorso si poteva presentare addirittura una questione di legittimità costituzionale sulla giustizia sportiva e sulle sue modalità da Inquisizione, non certo in linea con uno stato di diritto... Solo a volerlo, nell'estate 2006 si poteva far saltare il banco del calcio italiano. A volerlo, appunto...

Non interessava, purtroppo per noi, essere colpevoli o innocenti. Immaginiamo anche per assurdo che fossimo colpevoli, dove si è mai visto che uno rinuncia a fare i ricorsi? Anche i * che fanno ammazzare la gente cercano almeno di ridursi la pena, zaccone invece "dateci la B con penalizzazione"...

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Mai dimenticare! Quello che sta facendo moggi è encomiabile, ma quando non ce la farà più lui deve continuare la società.

Il peggior male è la dimenticanza. Ed è quello che stanno facendo tutti in italia, anche gli juventini purtroppo. A loro va bene così, la cosa più facile è non parlarne più per loro!

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Mai dimenticare! Quello che sta facendo moggi è encomiabile, ma quando non ce la farà più lui deve continuare la società.

Il peggior male è la dimenticanza. Ed è quello che stanno facendo tutti in italia, anche gli juventini purtroppo. A loro va bene così, la cosa più facile è non parlarne più per loro!

 

La società non ha mai iniziato e mai lo farà.

Solo Moggi ha combattuto in tutti questi anni ed assieme a lui tutte quelle persone messe in mezzo ingiustamente a questa vicenda.

Ad esempio lo stesso Scardina citato nell'articolo è uno che è stato messo nelle informative, ovviamente la solita accusa che era un buco nell'acqua.

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Facciamo un attimo un ragionamento:

 

ammettiamo che veramente gli Elkann volevano "riappropiarsi" della juve e volevano spazzare via la triade.

Perchè avrebbero dovuto affossare e distruggere una cosa di loro proprietà?

Che senso aveva agire in questo modo?

Anche se la dirigenza e la presidenza della squadra erano sotto controllo della triade, la proprietà del Club era (come oggi) sempre della Exor che è sotto controllo della Famiglia Agnelli/Elkann.

Questa manovra, se architettata da Jaki Elkann è stata se voluta veramente da lui, alquanto stramba.

Cosa gli impediva nel 2006 di mettere alla porta la triade in maniera "normale"? Avevano bisogno di sparare con un cannone su tre zanzare? E per farlo avevano bisogno di distruggere una Squadra e in fin dei conti una loro azienda?...Ma dai...

E aggiungo: quante quote possedeva Giraudo? Secondo me poche (un 5%?).

Non credo proprio che un imprenditore (anche se all'epoca ancora poco scafato e poco "squalo") avesse potuto attuare un piano che in fin dei conti è costato alla cassaforte di famiglia (la Exor) centinaia di milioni di Euro. Non ci credo che il bottone dell'autodistruzione sia partito dagli Elkann.

 

Provo a risponderti io:

cacciare Moggi e Giraudo nel 2006, come fossero dei Sogliano qualunque,era praticamente impossibile.

Come fai a cacciare gente che ha vinto tutto,con i bilanci a posto?

In più se li cacci,devi anche dargli una buonuscita mica male (stesso motivo per il quale Silvio and family non si è liberato ancora del Condor).

Pertanto l'unico modo per farli fuori senza scucire un euro fu quello di architettare lo scandalo.

Tieni anche conto che probabilmente c'era anche la questione di Andrea...Andrea è ed era molto vicino alla Triade...una Triade vincente significava anche un aumento di popolarità di Andrea che avrebbe potuto in qualche modo oscurare in tutti i sensi Elkann anche in ottica FIAT ma non solo. Ora che praticamente Elkann è a comando di tutto,ha rimesso suo cugino alla Juve,cugino che,mi dispiace dirlo,ma conta meno di zero.

 

#SempreConLaTriade.

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La società non ha mai iniziato e mai lo farà.

Solo Moggi ha combattuto in tutti questi anni ed assieme a lui tutte quelle persone messe in mezzo ingiustamente a questa vicenda.

Ad esempio lo stesso Scardina citato nell'articolo è uno che è stato messo nelle informative, ovviamente la solita accusa che era un buco nell'acqua.

Visto che so che sei molto dentro il caso Calciopoli, colgo l'occasione per chiarirmi una cosa: moggi sta combattendo giustamente per se stesso perchè ha visto che la società non lo supporta. Ma se il suo ricorso (qualunque esso sia) venisse accolto, cambierebbe qualcosa automaticamente anche per quanto riguarda la società? in particolare preme a me come a tutti gli juventini la restituzione degli scudetti.

A rigor di logica dovrebbe essere così. O sarebbe un processo a parte?

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Non sono così sicuro di ciò che dice Moggi...

 

Perchè Elkann è stata una zavorra nella rinascita(in parte lo è ancora...) ma nel 2006 non aveva ancora tutto questo potere nella Exor...

In più non c'era bisogno di calciopoli per far fuori la triade visto che Moggi era imparolato con Moratti per andare all'Inter...

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Non interessava, purtroppo per noi, essere colpevoli o innocenti. Immaginiamo anche per assurdo che fossimo colpevoli, dove si è mai visto che uno rinuncia a fare i ricorsi? Anche i * che fanno ammazzare la gente cercano almeno di ridursi la pena, zaccone invece "dateci la B con penalizzazione"...

 

Una volta Moncalvo disse "Pure l'avvocato dei peggiori gerarchi nazisti, al processo di Norimberga, chiese l'assoluzione per l'imputato". Purtroppo l'avvocato deve fare ed agire secondo quello che gli dice il cliente; può suggerire una strategia, ma se le alte sfere della Juve decisero che la B andava bene, lui è stato "costretto" a chiedere la B.

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Provo a risponderti io:

cacciare Moggi e Giraudo nel 2006, come fossero dei Sogliano qualunque,era praticamente impossibile.

Come fai a cacciare gente che ha vinto tutto,con i bilanci a posto?

In più se li cacci,devi anche dargli una buonuscita mica male (stesso motivo per il quale Silvio and family non si è liberato ancora del Condor).

Pertanto l'unico modo per farli fuori senza scucire un euro fu quello di architettare lo scandalo.

Tieni anche conto che probabilmente c'era anche la questione di Andrea...Andrea è ed era molto vicino alla Triade...una Triade vincente significava anche un aumento di popolarità di Andrea che avrebbe potuto in qualche modo oscurare in tutti i sensi Elkann anche in ottica FIAT ma non solo. Ora che praticamente Elkann è a comando di tutto,ha rimesso suo cugino alla Juve,cugino che,mi dispiace dirlo,ma conta meno di zero.

 

#SempreConLaTriade.

 

Aspettavo una risposta come la tua:

 

1)Era impossibile liquidarli perchè troppo costoso. OK: facciamo i conti di quanto questa presunta manovra sia costata alla Exor?

A certi livelli, a differenza di quanto molti di noi pensano, 100€ valgono esattamente 100€. Figuriamoci se per liberarsi di tre dirigenti si decide a tavolino di creare ad arte uno scandalo che in fin dei conti sarà costato qualcosa come 300 o 400 milioni di euro. Ripeto: non conveniva metterli alla porta in maniera regolare?

 

2)Sulla questione del cugino, in prima battuta molto vicino alla triade, e poi scelto proprio lui per tornare ai vertici, perdonami ma non mi tornano i conti.

Il ramo Elkann della famiglia era ed è quello con più quote (e quindi più potere decisionale) in Exor e quindi in Juve. Questo lo era prima del 2006 e anche dopo.

Torno a dire, non capisco sinceramente il movente. Nessun imprenditore (neanche un pazzo) avrebbe deciso di bruciare volutamente 400 milioni di euro di sua proprietà solo per spazzare una dirigenza indigesta e per tarpare le ali di un cugino rampante (che poi dopo qualche anno è stato messo alla presidenza).

 

Non sono convinto.

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Visto che so che sei molto dentro il caso Calciopoli, colgo l'occasione per chiarirmi una cosa: moggi sta combattendo giustamente per se stesso perchè ha visto che la società non lo supporta. Ma se il suo ricorso (qualunque esso sia) venisse accolto, cambierebbe qualcosa automaticamente anche per quanto riguarda la società? in particolare preme a me come a tutti gli juventini la restituzione degli scudetti.

A rigor di logica dovrebbe essere così

 

Io non ho ancora capito che tipo di ricorso ha presentato.

Moggi due anni fa, dopo che la Cassazione rigettò il suo ricorso riguardante la radiazione al CONI, scrisse che avrebbe ricorso a Strasburgo su questo punto.

Presumo quindi che il ricorso accolto a Strasburgo sia riguardo un'eventuale riammissione di Moggi all'interno del mondo del calcio italiano e contro il CONI che ne ha sancito la radiazione nel 2011.

Credo che in alcun modo tutto ciò possa influire sulla restituzione dei due scudetti.

Inoltre ero rimasto, per bocca dello stesso Andrea Agnelli, che la Juventus avrebbe agito per la riapertura del processo sportivo non appena sarebbero pervenute le motivazioni della Cassazione per il processo Calciopoli: nonostante i 90 giorni siano passati da due settimane, queste motivazioni non sono state pubblicate e non si sa se siano state emesse o meno.

Queste, per l'appunto, servivano ad i legali della Juventus per appellarsi all'articolo 39 della giustizia sportiva, che sancisce che un processo sportivo possa essere riaperto all'emergere di nuove prove ed a diversa espressione della giustizia ordinaria: essendoci entrambe le cose, la Juventus ha tutte le carte in regola per far riaprire il processo sportivo.

All'articolo 39 è possibile appellarsi una sola volta ed Agnelli era stato chiaro che se la sarebbero giocata con tutte le carte a disposizione, vale a dire quando il processo Calciopoli sarebbe passato in giudicato.

Siccome nei precedenti gradi le motivazioni sono sempre pervenute nei 90 giorni e di queste della Cassazione non è arrivato nulla, è strano e tra l'altro perfino Moggi non ne ha parlato: qua gatta ci cova.

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Beha e' stato,lui tifoso viola,uno dei pochissimi che non ha mai creduto nella farsa.E piu' volte lo ha spiegato.Per il resto,cose conosciute.Strasburgo aspetta le motivazioni?Ciao core!!!!

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Una volta Moncalvo disse "Pure l'avvocato dei peggiori gerarchi nazisti, al processo di Norimberga, chiese l'assoluzione per l'imputato". Purtroppo l'avvocato deve fare ed agire secondo quello che gli dice il cliente; può suggerire una strategia, ma se le alte sfere della Juve decisero che la B andava bene, lui è stato "costretto" a chiedere la B.

Si, ovviamente. Alla fine chi ne ha pagato di più le conseguenze siamo noi. Io il calcio lo seguo senza farne una ragione di vita o di morte o metterlo davanti ad altre cose ben più importanti nella vita, ma quando vedo/rileggo immagini o video di quei tempi...mi prende una stretta al petto. E mi incazzo.

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Aspettavo una risposta come la tua:

 

1)Era impossibile liquidarli perchè troppo costoso. OK: facciamo i conti di quanto questa presunta manovra sia costata alla Exor?

A certi livelli, a differenza di quanto molti di noi pensano, 100€ valgono esattamente 100€. Figuriamoci se per liberarsi di tre dirigenti si decide a tavolino di creare ad arte uno scandalo che in fin dei conti sarà costato qualcosa come 300 o 400 milioni di euro. Ripeto: non conveniva metterli alla porta in maniera regolare?

 

2)Sulla questione del cugino, in prima battuta molto vicino alla triade, e poi scelto proprio lui per tornare ai vertici, perdonami ma non mi tornano i conti.

Il ramo Elkann della famiglia era ed è quello con più quote (e quindi più potere decisionale) in Exor e quindi in Juve. Questo lo era prima del 2006 e anche dopo.

Torno a dire, non capisco sinceramente il movente. Nessun imprenditore (neanche un pazzo) avrebbe deciso di bruciare volutamente 400 milioni di euro di sua proprietà solo per spazzare una dirigenza indigesta e per tarpare le ali di un cugino rampante (che poi dopo qualche anno è stato messo alla presidenza).

 

Non sono convinto.

 

Guarda,per carità quello che dici ci sta e mi sembra ottimamente argomentato.

Però allora,se la proprietà non c'entra nulla...come mai non han fatto il ricordo al TAR? Ricorso che, probabilmente,sarebbe stato accolto.

Perchè si ha la sensazione che,anche stavolta con Agnelli, non si faccia tutto il fattibile per far chiudere sta vicenda nel migliore dei modi?

Io poi posso sbagliare,sicuramente sbaglio perchè alla fine sono un * ,però a parer mio la proprietà non è linda da colpe...anzi...

 

Non ti voglio parlare di complotti del tipo: "si ok Elkann c'ha perso mln su mln ma li ha guadagnati in altro modo da qualcun altro"...non ne ho le prove e pertanto non lo dico...

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Beha e' stato,lui tifoso viola,uno dei pochissimi che non ha mai creduto nella farsa.E piu' volte lo ha spiegato.Per il resto,cose conosciute.Strasburgo aspetta le motivazioni?Ciao core!!!!

 

In realtà all'inizio è stato un colpevolista ed ha coniato il termine Moggiopoli.

Poi si è voluto informare e si è estraniato dalla massa e parliamo di un antijuventino sfegatato.

Sul TG3 teneva una rubrica dove parlava dei legami tra politica e calcio e la usava per parlare del processo di Napoli, fino a quando venne improvvisamente censurato dalla direzione di RAI 3 nel 2010.

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Una lunga e triste pagina della nostra storia. Ma chi dice che, in quanto tifosi, non possiamo scegliere da che parte satre ha centrato il punto.

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Io non ho ancora capito che tipo di ricorso ha presentato.

Moggi due anni fa, dopo che la Cassazione rigettò il suo ricorso riguardante la radiazione al CONI, scrisse che avrebbe ricorso a Strasburgo su questo punto.

Presumo quindi che il ricorso accolto a Strasburgo sia riguardo un'eventuale riammissione di Moggi all'interno del mondo del calcio italiano e contro il CONI che ne ha sancito la radiazione nel 2011.

Credo che in alcun modo tutto ciò possa influire sulla restituzione dei due scudetti.

Inoltre ero rimasto, per bocca dello stesso Andrea Agnelli, che la Juventus avrebbe agito per la riapertura del processo sportivo non appena sarebbero pervenute le motivazioni della Cassazione per il processo Calciopoli: nonostante i 90 giorni siano passati da due settimane, queste motivazioni non sono state pubblicate e non si sa se siano state emesse o meno.

Queste, per l'appunto, servivano ad i legali della Juventus per appellarsi all'articolo 39 della giustizia sportiva, che sancisce che un processo sportivo possa essere riaperto all'emergere di nuove prove ed a diversa espressione della giustizia ordinaria: essendoci entrambe le cose, la Juventus ha tutte le carte in regola per far riaprire il processo sportivo.

All'articolo 39 è possibile appellarsi una sola volta ed Agnelli era stato chiaro che se la sarebbero giocata con tutte le carte a disposizione, vale a dire quando il processo Calciopoli sarebbe passato in giudicato.

Siccome nei precedenti gradi le motivazioni sono sempre pervenute nei 90 giorni e di queste della Cassazione non è arrivato nulla, è strano e tra l'altro perfino Moggi non ne ha parlato: qua gatta ci cova.

Boh per ora voglio credere che siano i soliti ritardi della giustizia italiana. Forse però moggi non parla di tale ritardo perchè lui ha potuto agire e presentare ricorso anche senza queste motivazioni. Magari servono solo ad agnelli per presentare il suo di ricorso visto che può giocarselo solo una volta .boh

Comunque è positivo che agnelli abbia detto questo, significa che hanno aspettato tanto e sperano di fare il colpo grosso

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Era chiaro fin dal 2006 che fosse così, da quando Elkann prima di Juve-Palermo diede solidarietà a tutti tranne che ai dirigenti. Me la ricordo ancora, quell'espressione del viso, e quelle parole precise ma secche. Che dire? Complimenti, ci avete fatto passare sei anni d'inferno per una lotta interna alla famiglia.

Per una società da 110 miliardi di euro penso che chiunque avrebbe fatto lo stesso, fottesega dei 14 milioni di tifosi.

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