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Diablo2289

VIDEO Conferenza pre Siviglia. Buffon: «La Champions è il sogno della Juve, di tutto il mondo Juve» Allegri «Evra titolare, ho solo un dubbio»

Di Diablo2289, in Champions League

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Diablo2289    7.666

Diablo2289
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http://www.dailymotion.com/video/x4t32c4

 

 

Alla vigilia dell'esordio stagionale in Champions League contro il Siviglia, Massimiliano Allegri e Gigi Buffon rispondono alle domande dei giornalisti nella pancia dello Juventus Stadium. Tuttojuve.com riporta integralmente e in tempo reale le dichiarazioni dell'allenatore e del capitano della Juventus.

 

Qual è il ruolo del capitano alla vigilia di una competizione così importante?

BUFFON: "Il ruolo del capitano alla vigilia di una competizione così importante è il medesimo, il ruolo che ha qualsiasi tipo di calciatore perchè siamo una squadra che bene o male è composta da giocatori che hanno già una certa esperienza internazionale, per cui non c'è neanche bisogno di sottolineare l'importanza di determinate gare, o cercare di insegnare a qualcuno l'approccio a determinate gare. Penso che la Juve, in quanto a esperienza, almeno nella rosa, ne abbia a iosa. Per cui il ruolo da capitano-portiere sarà solo quello di parare il meglio possibile".

 

Comincia un'altra avventura per arrivare a un sogno, per coronare una carriera straordinaria. Senti che quest'anno il sogno è più vicino di tutti gli anni scorsi?

BUFFON: "Io ci tengo a sottolineare che il sogno non è mio, il sogno è della Juve, di tutti i giocatori della Juve, di tutta la società, di tutto il mondo Juve, perchè alla fine la Juve non vince questa coppa praticamente da quando ho cominciato io la carriera, siamo partiti praticamente insieme per questo inseguimento e vorremmo cercare di coronarlo insieme. Questo sicuramente. E' chiaro che quest'anno, rispetto alle ultime competizioni, la affrontiamo con una consapevolezza diversa che è figlia della finale di due anni fa e degli ottavi di finale dell'anno scorso, che poi possono dire poco e possono sembrare un risultato striminzito, ma che hanno detto, avendo giocato contro il Bayern Monaco, che la Juve già l'anno scorso era arrivata a un grande livello di competitività. Quest'anno grazie agli sforzi della società secondo me siamo migliorato ulteriormente, però sai, mi sembrerebbe di peccare un po' di spavalderia nel dire che la Juve è la favorita per la Champions, perchè quando parti per queste grandi competizioni, tu sai sicuramente una cosa: che insieme a te, dovessi ritenerti molto forte, ci sono altre 3-4 squadre che valgono te. A quel punto sai che il vincere o il non vincere dipende veramente dagli episodi. E per far inanellare tutto nella maniera più positiva, ce ne vuole. Per cui abbiamo tanto entusiasmo, abbiamo tanta voglia e impazienza di cominciare, però non incominciamo pensando di essere favoriti, cominciamo sapendo di essere un'ottima squadra che viene da un percorso sempre di crescita. E questo percorso secondo me va migliorato ulteriormente con la campagna acquisti".

 

Intorno c'è una grande attesa, questo clima ti esalta? Come vivete l'entusiasmo intorno?

BUFFON: "Quando gente del calcio spesso e volentieri menziona la Juve tra le possibili pretendenti e vincitrici di questa manifestazione, un qualcosa vuol dire e sta a significare. Secondo me è il risultato scontato degli ultimi due anni di Champions, quello della finale e quello dell'anno scorso, quello della partita col Bayern, alla quale ci si somma la campagna acquisti di quest'anno. Ed è chiaro che la Juve non può passare inosservata agli occhi degli intenditori. Questo lo sappiamo tutti e ne siamo consapevoli anche noi. Però con la massima trasparenza ed onestà, sappiamo che per poter ripetere un cammino importante ci vogliono i piedi ben saldi a terra e ci vuole tanta umiltà. Perchè sono poche e secondo me probabilmente non ce ne sono, le squadre che possono approcciare questa competizione con una spavalderia eccessiva, perchè poi il livello è talmente alto che la bastonata è dietro l'angolo".

 

Vialli ha detto: "Io sono stato l'ultimo, mi sono un po scocciato". Sta a te alzare quella coppa...

BUFFON: "Io credo che a Luca faccia piacere di essere rimasto l'ultimo e immagino speri di rimanerlo, perchè è normale che un briciolo di egoismo rimane in ognuno di noi e c'è in ogni persona. Però è stato molto simpatico, è un amico e sono convinto che sarebbe veramente felice di vedere la Juve trionfare in Europa dopo tanto tempo. Quello che dico è che sarei talmente contento per noi, per tutti quanti che abbiamo sposato questo progetto da ormai tanto tempo e da tutti i nostri affezionati che lo seguono e appoggiano questo progetto da quando sono nati. Anche se non dovessi essere io ad alzarla sarei felice uguale, quello mi interessa veramente relativamente".

 

Quando si parla dell'esperienza che fa la differenza, quest'anno ne sono arrivati tanti giocatori di esperienza...

BUFFON: "E' importante soprattutto nelle prime gare, nell'approccio alle manifestazioni, perchè è un'emozione, sono delle scariche di adrenalina e delle emozioni che hai già vissuto, quindi sai già a cosa vai incontro e sai come dominare questo tipo di ansia che potrebbe esserci per certi giocatori. La spensieratezza del ragazzo giovane può essere un valore aggiunto a torneo iniziato. Nel momento in cui capisce cos'è e si sente parte integrante di un gruppo, secondo me la spensieratezza, la capacità tecnica e la giocata di un giovane può essere anche l'arma in più".

 

Tu che hai perso anche le finali, ti sei scocciato che vada a finire sempre così?

BUFFON: "No, no, no, non mi sono scocciato perchè alla fine penso che se è andata così è perchè ce lo siamo meritati e me lo sono meritato. Per cui, diciamo mi sono scocciato di essere così modesto, devo cercare io come tutti gli altri che spingono il carretto di fare di più, perchè quello che ho fatto e che abbiamo fatto fino ad oggi, non è bastato. Siccome penso che i margini di miglioramento ci siano fino all'ultimo giorno della carriera di ogni singolo atleta, penso che si possa ambire a migliorare sia come squadra che singolarmente".

 

Evra non è mai partito titolare fino a questo momento. Se si parla di esperienza... (Allegri interrompe la domanda, ndr)

ALLEGRI: "Parte titolare. A domanda risposta".

 

Gli altri dieci?

ALLEGRI: "Gli altri dieci no. Uno è Gigi. E poi vediamo. Ho solo un dubbio a metà campo. Ho cinque giocatori, quindi devo decidere in base alla lettura che posso avere della partita, visto che ci sono giocatori che arrivano dalle Nazionali, che hanno giocato molte partite di seguito, quindi domani mattina deciderà. Perchè poi oltre domani mattina non posso andare, perchè poi do la formazione e bisogna scendere in campo. L'unico dubbio però è a metà campo".

 

Che Siviglia si aspetta? E' completamente diverso da quello che avete affrontato a dicembre...

ALLEGRI: "Innanzitutto bisogna sapere che la prima partita di Champions è la più importante, perchè si mettono le basi per il passaggio del turno, che è il primo obiettivo della stagione. Senza stare a dire, vinceremo la coppa o lotteremo per vincere la coppa. Quello è normale che giochiamo per vincere, indipendentemente che sia quest'anno, l'anno scorso o due anni fa. La Juventus quando partecipa alla Champions League vuole cercare di puntare sempre al massimo risultato. Il Siviglia è una squadra che gioca in modo diverso, innanzitutto ha esperienza internazionale perchè negli ultimi tre anni ha vinto tre volte l'Europa League e se non sbaglio negli ultimi dieci l'ha vinta cinque volte. Quindi è una partita difficile soprattutto perchè giocano in modo diverso. L'anno scorso era una squadra molto organizzata a livello difensivo, quest'anno difende in modo diverso, perchè difende attaccando, è una squadra molto spregiudicata, una squadra che fa molti gol e quindi noi dovremo essere molto equilibrati e avere pazienza quando ci saranno momenti di difficoltà Sapere e avere nella testa che l'unico obiettivo è portare a casa i tre punti".

 

 

Sampaoli ha detto che la Juve è al livello di Barcellona, Real e Bayern. E' a quei livelli?

ALLEGRI: "Io sono abituato a fare le cose e ad affrontarle una per volta. Innanzitutto abbiamo una partita domani e abbiamo l'obiettivo di passare il turno. Una volta passato il turbo avremo avremo a marzo un'altra Champions, perchè a marzo non saranno più gironi ma partite andata e ritorno. Nella Champions bisogna arrivare a marzo nelle migliori condizioni, fisiche e mentali. Gli episodi devono andare dalla tua perchè l'anno scorso sinceramente ci sono andati un po' storti. L'anno prima quando siamo arrivati in finale magari certi episodi ci sono andati a favore. Quindi affrontiamo una cosa alla volta, se saremo all'altezza del Barcellona, alla fine cosa rimane, non è che dici che la Juventus è all'altezza del Barcellona. Alla fine rimane chi vince, non scrivono mai chi arriva secondo. Noi dobbiamo pensare innanzitutto a passare il turno e a sistemare il campionato, perchè in campionato tutti dicono...il campionato è scritto, la Juventus vince il campionato...la Juventus ha vinto tre partite e ne dovrebbe vincere altre non so quante per arrivare a una quota Scudetto che quest'anno, sicuramente, vista anche la qualità delle altre squadre, sarà molto alta. Quindi ci vuole molta calma, molto equilibrio e facciamo un passo alla volta. Intanto pensiamo a domani e poi penseremo all'Inter domenica".

 

Da dentro si avverte questa pressione che c'è sulla Juventus? potrebbe influire negativamente sui nuovi che non hanno l'esperienza di Buffon e degli altri veterani?

ALLEGRI: "Quando si arriva alla Juventus e si gioca in una grande squadra come la Juventus, la pressione c'è sempre, si gioca per vincere, non bisogna farsi prendere dalle ansie, non bisogna perdere l'equilibrio, sia nei momenti favorevoli, sia in quelli sfavorevoli. Ci saranno dei momenti nella stagione in cui troveremo delle difficoltà, ma questo non deve sminuire il lavoro o far pensare che la squadra diventa d'un tratto una squadra di brocchi, come l'anno scorso all'inizio della stagione... era stato sbagliato il mercato, l'allenatore non capiva niente, la Juventus era già tagliata fuori dopo sei giornate dallo Scudetto, dopo dieci lottava per la zona retrocessione. Quindi ci vuole molto equilibrio nel calcio, soprattutto noi all'interno dobbiamo averlo perchè sappiamo che troveremo delle difficoltà durante la stagione, troveremo delle difficoltà domani nella partita col Siviglia e portare la vittoria a casa domani sarà una cosa molto difficile, ci vorrà grande umiltà e senso di responsabilità. A maggior ragione, visto che dall'esterno tutti danno la Juventus vincente in campionato, finalista o la favorita della Champions, noi all'interno dobbiamo lavorare bene su questo equilibrio, a livello psicologico, e non farsi trasportare da quelli che sono i facili entusiasmi e la facile euforia che c'è all'esterno dello spogliatoio".

 

Si scrive che questa è una Juve più Europea. Cosa significa? E' vero?

ALLEGRI: "Se questa Juve è più europea lo dirò a fine Champions, se avremo fatto un grande risultato o dipende da come avremo giocato la Champions. Ripeto, alla fine quello che contano sono i risultati. Sicuramente la Juventus in questo momento ha una consapevolezza, non solo dentro lo spogliatoio, ma in tutto quello che circonda la Juventus, dai tifosi, che vedono la Champions come il primo obiettivo della stagione. La Champions è una competizione a sé, l'obiettivo principalenostro della stagione è il campionato, perchè fare il sesto Scudetto sarebbe entrare nella leggenda. In Champions ci giocheremo fino alla fine le grandi chance che abbiamo quest'anno, ma come le avevamo l'anno scorso e come le avevamo avute il primo anno quando sono arrivato".

 

live video sul sito juventus.com

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Ladylady    397

Ladylady
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"Io ci tengo a sottolineare che il sogno non è mio, il sogno è della Juve, di tutti i giocatori della Juve, di tutta la società, di tutto il mondo Juve"

Gigi .piangi

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kanaglia    964

kanaglia
Inviato

La leccata a Mandzukic è unica. .asd

 

Mandzukic "valore aggiunto" = riserva.

Altro che "li alterna sennò si incazza". Bravo Max. .ok

Non é una leccata, é vera stima, ovviamente tu che lo offendi ogni tre parole magari non te ne fai una ragione...chissá chi capisce di pallone tra te e Allegri...mah.

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PPavel    2.077

PPavel
Inviato

Parlava di gente che è andata in nazionale

Lemina ci è andato.

Ma secondo te schiera veramente Lemina-Asamoah insieme in Champions? :risata3:

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