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Post in rilievo

In occasione della PlayStation Experience 2017, il lead architect di PS4 Mark Cerny ha dichiarato che per comprendere l'ultimo trailer di Death Stranding occorreranno almeno 4-5 ore di gioco. A quel punto i primi elementi della trama inizieranno a diventare più chiari.

Mark Cerny, infatti, è una delle poche persone che al momento ha potuto provare una versione giocabile di Death Sranding. Dopo aver trascorso 4-5 ore in compagnia della nuova avventura di Kojima, il lead architect di PS4 ha iniziato a comprendere i primi aspetti della storia, riuscendo così a leggere con più chiarezza quanto mostrato nell'ultimo trailer dei Game Awards.

Noi, come molti di voi, non vediamo l'ora di conoscere qualche dettaglio in più sul nuovo progetto di Hideo Kojima. Ricordiamo che Death Stranding è previsto in esclusiva per PlayStation 4, ma siamo ancora in attesa di una finestra di lancio.

FONTE:

GameSpot

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SHAWN LAYDEN DI SONY RIBADISCE MASSIMO AMORE E DEVOZIONE PER I GIOCHI SINGLE PLAYER

Shawn Layden di Sony ribadisce massimo amore e devozione per i giochi single playerINFORMAZIONI GIOCO10

Durante la PlayStation Experience 2017, il CEO di Sony Interactive Entertainment Shawn Layden è tornato a parlare dei giochi single player, sottolineando come questo genere di esperienze siano intimamente legate alla filosofia PlayStation.

"In Sony Worldwide Studios c'è molta devozione e amore per i giochi single player, in fondo sono queste le tipologie di esperienze che riescono a realizzare meglio. Non andrei mai da uno di questi team a dire 'In un magazine ho letto dei giochi impostati come servizi, realizzatene uno così'.

D'altro canto, loro sono in grado di realizzare titoli come Horizon Zero Dawn, God of War, Detroit Become Human, Uncharted, The Last of Us. E in futuro continueranno a imparare dal loro magnifico lavoro." spiega Shawn Layden, sottolineando l'importanza di creare esperienze di gioco che ripongano una certa attenzione sullo storytelling e la narrazione.

Per concludere il discorso, il managing director di Guerrilla Games Hermen Hulst ha fatto notare come Horizon Zero Dawn sia stato il gioco più venduto dello studio, ammettendo implicitamente che anche i titoli single player possono ambire a un successo commerciale molto significativo. Al contrario, publisher come Electronic Arts ritengono che le esperienze in singolo non possono più ambire a un grande mercato (emblematica, in quest'ottica, la chiusura di Visceral Games).

Siete d'accordo con le parole di Shawn Layden?

FONTE:

DualShockers

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LOST SOUL ASIDE: VEDIAMO 6 MINUTI DI GAMEPLAY OFF-SCREEN

 

 

Dopo il trailer di presentazione pubblicato ieri, nelle ultime ore è emerso un video gameplay off-screen di Lost Soul Aside, interessante action RPG cinese ispirato a Final Fantasy XV. Il filmato è visionabile in cima alla notizia.

Per chi non lo ricordasse, Lost Soul Aside è un action RPG ispirato a Final Fantasy XV, al quale Yang Bing ha lavorato per diversi anni prima che iniziasse ad acquisire una certa popolarità in rete. Impressionata dalla qualità del gioco, Sony ha deciso di offrire allo sviluppatore una partnership, in modo da assicurarsi anche l'esclusività temporanea del titolo.

Ricordiamo che Lost Soul Aside arriverà su PlayStation 4 nel corso del 2018. Per tutte le altre novità vi riandiamo alla nostra rubrica con le notizie più importanti della settimana.

Fonte: Forumeye

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In occasione della PlayStation Experience 2017, durante il panel dedicato al decimo anniversario della serie, Sony Interactive Entertainment ha annunciato che la saga di Uncharted ha venduto 41.7 milioni di copie in tutto il mondo. Un traguardo assolutamente notevole.

Naturalmente, questo dato include le vendite di tutti i capitoli di Uncharted, inclusa la Nathan Drake Collection e i singoli remaster della trilogia proposti su PlayStation 4. Considerando che a maggio 2016 la serie era arrivata a 28 milioni di copie, possiamo concludere che la saga ha piazzato ben 13.7 milioni di unità nel giro di 18 mesi (periodo in cui sono usciti Uncharted 4 e Uncharted: L'Eredità Perduta), ribadendo in modo ancora più marcato il proprio successo commerciale.

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Kingdom Hearts III vedrà il ritorno di Utada Hikaru alla colonna sonora: prime conferme ufficiali

 

 

Kingdom Hearts, ormai, è un titolo il cui nome va a braccetto con quello di Utada Hikaru, nota cantante e compositrice giapponese che ha sempre prestato la propria voce per le opening theme del franchise targato Square Enix. In Kingdom Hearts 3 tornerà, quindi, l’iconica e indimenticabile voce che tutti i fan hanno imparato ad amare negli anni? Le prime conferme ufficiali sono già all’orizzonte, scopriamo perché.

 

Utada Teruzane, il padre della Hiraku nonché manager dell’artista, ha infatti risposto in un post su Twitter ad alcuni fan che invocano a gran voce il ritorno della figlia nella colonna sonora di Kingdom Hearts 3: anche se sembra scontato affermarlo, possiamo dirvi di stare tranquilli, perché Utada Hiraku ci sarà.

 

Leggiamo la dichiarazione integrale di suo padre, che ha risposto a un fan che chiedeva aggiornamenti sulla colonna sonora di Kingdom Hearts 3:

 

 

https://twitter.com/u3music

 

“Salve Team Utada! Mi chiedevo se ci sono aggiornamenti sulla colonna sonora di Kingdom Hearts 3. Aspettiamo tutti la theme song di Hiraku!”

“Non posso dire ancora nulla, ma siate positivi! Non vi spezzeremo il cuore. Teruzane”

Insomma, possiamo tirare un sospiro di sollievo: la theme song che comporrà la colonna sonora di Kingdom Hearts 3 sarà firmata ancora una volta da Utada Hikaru, che sicuramente potremo ascoltare nel filmato di apertura del nuovo gioco diretto da Tetsuya Nomura. Certo, non c’è ancora nulla di confermato dai canali veramente ufficiali del gioco, ovvero Square Enix e Disney, ma le parole del padre dell’artista dovrebbero rassicurare i fan.

Ricordiamo che Kingdom Hearts 3 uscirà in un generico 2018: la finestra di lancio è stata svelata dal trailer dedicato al mondo di Toy Story in occasione del D23 2017. Il titolo è in sviluppo per le piattaforme Playstation 4 e Xbox One.

Fonte: OptiMagazine

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Sembra solo ieri che ci è stato dato uno sguardo in alcune delle aree nascoste che si trovano in Kingdom Hearts 0.2 Birth by Sleep - A Fragmentary Passage -. Ora, grazie agli sforzi di Xeeynamo , Keytotruth e 13th Vessel , possiamo ora fare un tuffo ancora più profondo nel gioco più recente della serie Kingdom Hearts .

 

 

 

 

 

 

Secondo il suo twitter , Luciano Ciccariello ( Xeeynamo ) ha creato un file unpacker che consente a lui e ai suoi colleghi hacker di visualizzare i vari file in 0.2 . Questo ci dà una visione chiara dei modelli e delle risorse, tra cui uno sguardo più da vicino a Luxu - che ha un volto reale modellato, ma sembra che questa faccia possa essere un segnaposto generico. C'è anche uno sguardo ravvicinato al cortile del palazzo ingiocabile del Castello dei Sogni. Luciano sta attualmente lavorando su un modo per visualizzare i modelli con le loro rispettive trame.

 

È interessante notare che una delle scoperte più sorprendenti è che tutti i filmati in 0.2, sebbene in origine in UnrealEngine 4, sono in realtà file video registrati anziché renderizzati in gioco. Questo spiega perché Sora, Paperino e Pippo sono attualmente infondati nei file di gioco, così come perché la mappa della torre di Yen Sid non sia ancora stata scoperta.

 

Grazie ancora a Xeeynamo , Keytotruth e 13th Vessel per le nuove informazioni. Ti terremo aggiornato con più notizie come viene, come sempre.

 

Ricordati di seguire Kingdom Hearts Insider su Facebook , Twitter e Tumblr per gli ultimi aggiornamenti su Kingdom Hearts Union χ [Cross], Kingdom Hearts 3 e tutte le cose Kingdom Hearts !

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E' stato confermato che The Last of Us 2 sarà presente all'E3 2018

 

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ci mancherebbe .uffa

 

purtroppo temo che non lo vedremo prima del 2019... come il suo predecessore sarà il canto del cigno della console...

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ci mancherebbe .uffa

 

purtroppo temo che non lo vedremo prima del 2019... come il suo predecessore sarà il canto del cigno della console...

 

Anche se lo sviluppo del titolo è al 60-65% (sta in una fase abbastanza avanzata dello sviluppo) tuttavia è vero, The last of us 2 lo vedremo sicuramente DOPO il 2018 ..e dobbiamo considerare che l'anno prossimo usciranno molte esclusive (ma anche multipiattaforma come KH3, Red dead redemption 2 ecc... cioè l'anno prossimo in pratica uscirà il MONDO ) bomba direi PS4 (come God of War IV, Days Gone, Shadow of the Colossus Remake ecc...).

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Anche se lo sviluppo del titolo è al 60-65% (sta in una fase abbastanza avanzata dello sviluppo) tuttavia è vero, The last of us 2 lo vedremo sicuramente DOPO il 2018 ..e dobbiamo considerare che l'anno prossimo usciranno molte esclusive (ma anche multipiattaforma come KH3, Red dead redemption 2 ecc... cioè l'anno prossimo in pratica uscirà il MONDO ) bomba direi PS4 (come God of War IV, Days Gone, Shadow of the Colossus Remake ecc...).

 

la prossima volta che elenchi l'ennesimo Remake/port come "bomba" chiedo il ban .ehm

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A Natale siamo tutti più buoni e per l'occasione Sony Interactive Entertainment Italia ha deciso di scontare i migliori classici per PlayStation 4, in vendita a prezzo ridotto da oggi e fino al prossimo 24 dicembre.

La promozione è valida presso tutti i negozi delle catene aderenti all'iniziativa, tra cui GameStop Italia, Euronics, Unieuro, MediaWorld e GamePeople, tra i titoli in vendita a prezzo ridotto troviamo Uncharted L'Eredità Perduta, Uncharted 4 Fine di un Ladro, Uncharted The Nathan Drake Collection,

Ratchet & Clank, The Last Of Us Remastered, Bloodborne Game of the Year Edition, Gravity Rush 2, Farpoint e Robinson The Journey per PlayStation VR.

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Per scoprire la lista completa e i prezzi promozionali non vi resta che recarvi di persona nei punti vendita segnalati da Sony Interactive Entertainment Italia

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PS4 Exclusive God of War Gets Lots of Info About Combat, New Images of Weapons

 

God of War developers at SCE Santa Monica showcase some of the weapons coming with the game and give info about combat mechanics.

 

 

Today Sony Interactive Entertainment released a new episode of the Lost Pages of Norse Myth, on the God of War official website, alongside some new assets focusing on weapons.

 

 

First of all, we get to look at models for Kratos’ axe, the Leviathan, forged by the dwarven brothers Brok and Sindri to restore balance to the realm. The second is Kratos’ shield, described as “quick as a flash, but withstanding blows that would tear ordinary defenses asunder. It’s an armament worthy of a true guardian.” The third is Atreus’ bow. You can see them in the gallery at the bottom of the post, included views from all angles.

On top of this, we hear from Lead Gameplay Designer Jason McDonald and Lead Gameplay Engineer Jeet Shroff.

We hear that the Spartan roots of brutality and efficiency in battle are still part of Kratos, but now that he has a son, he needs to find a way to convey those standards to him, but not as over the top as he used to be. He is not driven by vengeance anymore, and using violence is now more of a way to protect Atreus.

 

 

 

Kratos is still a very physical fighter, while Atreus has more connections with Norse magic and lore. The developers were a bit vague on Kratos’ son’sl magical abilities. They just said that “he takes a more magical approach to getting things done. He is more involved with that sort of world.” Kratos has a bad history with gods, so he hesitates to get involved with it, while Atreus is more open to it because he doesn’t have the same kind of experiences.

Since the camera is much closer to Kratos than in previous games, the player’s visibility in terms of crowd control is more limited, so Atreus takes up that role in terms of “handling the crowd” and various threats on Kratos.

 

 

The goal is to still have the brutality and fierceness of God of War combat but giving it more nuance. We hear an example in which in the past games Kratos would rip an enemy’s arm off and then repeatedly stab him. Now he still does some things like that, but he is not “super-angry” anymore, so in that case just ripping the arm off would be enough. He is trying to bottle up his rage as opposed to unleash it all the time.

He uses that rage only when needed for actual survival or protection, and in other cases he is trying to gain control over it, creating a dynamic between narrative and combat. Figuring out that balance was interesting for the development team.

 

 

Kratos has an actual rage mode, in which he does things pretty much like he did in the past, as opposed to pretty much being in that mode all the time. While developers wanted to retain a little bit of the button mashing from the past games, they also decided to take on more RPG-like mechanics in terms of what you can equip. The game is “a lot longer” than older entries in the series, so there are a lot more items to find. That’s a “very important part of the equation.”

 

 

Key to the combat experience is giving player choice in terms of where to look (due to the closer camera) and be tactical, being able to switch between axe and bare hands, or using Atreus’ abilities, also providing a more grounded experience.

Players will still expect fast-paced combat, and the folks at SCE Santa Monica are committed to delivering it, but with a layer of choice and additional control.

 

 

 

Director Cory Barlog wanted the axe to feel “right from the start” as it’s a primary change in the game. Kratos’ shield is a completely new element. Part of the idea behind it is providing a Viking feel with the iconic big shield and weapon. Yet they did not want Kratos to walk around with a giant shield all the time, so the had the idea of making it appear and disappear when needed. Many doubted the idea at the beginning, but ultimately the feedback has been very positive. Developers weren’t sure that it would actually make it into the game, but now it’s a staple of Kratos’ fighting style.

 

 

 

Atreus always had a bow in Barlog’s vision for the game. It’s also good for the systems design side of things because he doesn’t need to run up to every enemy and get into the player’s way. Kratos can still throw his axe, but he is still primarily a melee fighter. On the other hand, Atreus has more “crazy” abilities when it comes to range, and that’s a balance that works well for the game.

 

As we heard before, Atreus has his own button. He can initiate various actions on his own, but he normally saves his best abilities from when his father commands him to use them. That’s what the button is all about. Using it will let players unleash Atreus’ most powerful skills at the moment when they actually want it. It’s an important part of the player’s decision making in terms of extending combos or devastating enemies. He is basically an extension of Kratos’ arsenal in combat, and also outside of battle.

 

 

A very important element for the team was that the player would not forget about Atreus when in the heat of battle. They made sure he feels useful and a relevant part of the game. Kratos needs Atreus just as much as his son needs him.

 

 

Developers also pulled away from the traditional quicktime events from the old God of War games. Those cinematic actions are still present, but they’re not random buttons anymore. They correspond to the appropriate combat buttons that you would expect for each action.

 

 

Bringing the camera in very close has been a challenge throughout the whole game. From a combat perspective, the most challenging aspect was to let players be able to track enemies and properly assess the battlefield. It made developers rethink the way to present encounters with big enemies and the assistance they provide to the players in terms of tracking and information. On the flip side, it has made things “a lot more in-your-face” and menacing, allowing players to feel that they’re in the thick of combat.

 

 

While the combat experience is partly similar to previous games, now the player has to watch his back. Enemies behind Kratos are harder to notice, and players have to position him more deliberately and tactically. This adds a whole new level of depth to battle.

 

 

 

Now players can aim at different locations in their enemies. You can aim at the head, at the legs, or at certain parts when they light up as they attack.

The lack of camera cuts has also been a challenge. Previous God of War games have always been about alternating between battle and cinematic modes. Now all those “smoke and mirror tricks” are not possible anymore. Developers had to think about how to make the sequencing of those actions seamless and feel good. The team had meetings about the entries and exits of all the cinematics in the game to make sure that the blend with gameplay was absolutely perfect.

 

You can listen to the whole podcast here and see a trailer for it below. If you want to see more about God of War, you can enjoy the latest gameplay presented at Paris Games Week, a trailer showing the Dead Giant Stone Mason, another clip showcasing the enemies named Revenant, a similar video focusing on the Draugr, and one showing off the fire troll. At PlayStation Experience, we heard that the game will last between 25 and 35 hours.

God of War will be released exclusively for PS4 in 2018. A couple of weeks ago a possible March 22nd release date was leaked on the North American PlayStation Store, but Barlog did not confirm it at PlayStation Experience, so we’re still in the dark.

 

 

 

 

grid-preview-shield.png

grid-preview-bow.png

grid-preview-axe.png

 

 

[VIDEO]

[/VIDEO]

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Sony Interactive Entertainment ha pubblicato l'aggiornamento firmware 5.03 per PlayStation 4 e PlayStation 4 Pro. Questo nuovo update non introduce nuov funzionalità ma si limita a migliroare la stabilità del sistema.

Nello specifico, il firmware 5.03 corregge alcuni bug minori ed aumenta la stabilità dell'OS durante l'utilizzo di alcune applicazioni non meglio identificate, si tratta dunque di un Minor Update a scopo mantenitivo.

 

L'aggiornamento pesa 357 MB ed è già disponibile per il download su PS4 e PlayStation 4 Pro, l'installazione non è al momento obbligatoria, sebbene sia caldamente consigliata

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PLAYSTATION 4 PRO BIANCA IN OFFERTA A 349.99 EURO SU AMAZON

 

 

 

14 Dicembre 2017, Ore 14:48

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INFORMAZIONI GIOCO

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Continuano le offerte di Amazon su PlayStation 4 Pro: dopo lo sconto sul bundle PS4 Pro e Gran Turismo Sport, il gigante dell'ecommerce propone PlayStation 4 Pro White a prezzo scontato, solo per un periodo limitato.

Nello specifico, PS4 Pro Biancaviene venduta al prezzo di 349.99 euro anzichè 409.99 euro, con un risparmio pari a 60 euro (-15%) sul costo di listino. La confezione include la console di colore bianco con hard disk da 1 Terabyte e un controllrr DualShock 4 dello stesso colore, mentre non sono previsti giochi e altri accessori in bundle.

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L'offerta è valida solamente per un periodo limitato e in ogni caso fino ad esaurimento scorte, se siete interessati vi consigliamo quindi di approfittarne prima che sia troppo tardi.

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domani forse riesco a prendermi horizon complete edition

non avendolo mai giocato non posso lasciarmelo sfuggire questo natale

inoltre sarei tentato (causa ossessione per le esclusive) da The last Guardian + The Order a 30 euro sul psn..

che dite? troppo?

:d

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