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*Th3 Joker*

Come giocano le avversarie (2.0): focus Barcellona

Post in rilievo

Futbol Club Barcelona: questa la sentenza dell’urna di Nyon. La Juventus, reduce da un ottavo di finale superato abbastanza agevolmente, si troverà dunque a dover disputare i quarti di finale contro i blaugrana autori del miracolo qualificazione ai danni del PSG di Unai Emery. La stagione degli uomini di Luis Enrique non è stata propriamente all’insegna della continuità di rendimento, proviamo ad analizzarne l’andamento stagionale.

 

 

Come gioca il Barcellona?

 

 

Non è un mistero che il Barcellona di Luis Enrique sia ben distante dalla squadra allenata da Guardiola: l’ex tecnico della Roma, infatti, si è scostato dalle teorie di Pep rinunciando all’estremizzazione del tiki-taka e privilegiando, contestualmente, una manovra più verticale e maggiormente adatta a sfruttare le caratteristiche di Neymar e Suarez.

L’anello di congiunzione tra i due differenti stili di gioco è costituito da Andres Iniesta: già fondamentale nel contesto del guardiolismo, la sua importanza diventa ben più preponderante nel Barça odierno. L’Illusionista, infatti, è il vero collante tra difesa ed attacco ed è capace di premiare il movimento degli attaccanti lungo corridoi che in realtà non esistono. Don Andres è fondamentale per la sua capacità di essere contemporaneamente il regista basso ed il regista avanzato dei blaugrana: nella prima veste è sempre pronto a dare soluzione si passaggio al difensore, nella seconda veste funge da perno basso di un ipotetico trapezio con gli “attaccanti” di riferimento.

 

2qxPn.jpg

 

2qxPp.jpg

 

Andres Iniesta non è forte: è fortissimo. Talmente tanto da condizionare il rendimento non solo della squadra, ma anche di un mostro sacro che di nome fa Lionel Messi. Quando l’Illusionista viene oscurato, si palesano le difficoltà del Barcellona nel risalire il campo, in quanto la manovra centrale è visceralmente dipendente dalla visione e dalla qualità di fraseggio del numero 8 blaugrana.

 

2qxPr.jpg

 

 

L’assenza tecnica dello spagnolo obbliga Messi ad abbassarsi sulla linea dei centrocampisti per dare sfogo allo sviluppo della manovra.

 

2qxPK.jpg

 

Questa fragilità strutturale diventa ancor più evidente quando Andres non è in campo. In queste circostanze peggiora sensibilmente la gestione degli spazi occupati e la diversificazione delle fonti di gioco.

Si passa in altre parole da situazioni in cui Iniesta è in cabina di regia sulla trequarti sinistra a situazioni in cui la trequarti sinistra è totalmente sguarnita.

 

2qxPy.jpg

 

 

Si faceva poc’anzi riferimento ad una squadra non particolarmente continua nel corso della stagione. Non solo da un punto di vista del rendimento, ma anche dal punto di vista tattico.

Dopo la debacle parigina Luis Enrique (anche se ad onor del vero qualche avvisaglia si era già intravista a fine febbraio contro l’Atletico Madrid, quando schierò Mathieu terzino sinistro) rispolvera il 3313 di vangalliana memoria proponendolo a fasi alterne. Sperimentato nella gara casalinga contro Gijon (6-1 in favore dei blaugrana), viene proposto nuovamente in occasione del match di ritorno contro i parigini. L’assetto vede Messi alle spalle di Neymar, Suarez e Rafinha

 

 

TER STEGEN

MASCHERANO PIQUE UMTITI

RAKITIC BUSQUETS INIESTA

MESSI

RAFINHA SUAREZ NEYMAR

 

 

2qxPG.jpg

 

 

L’atteggiamento del Barcellona col 3313 è totalizzante e spregiudicato. Da una parte, infatti, gli uomini di L.E. impongono il loro possesso nella metà campo avversario sfruttando ogni porzione del campo (l’ampiezza garantita da Rafinha-Neymar, la densità centrale garantita da Messi-Iniesta-Rakitic); dall’altra, la fase difensiva è “approssimativa”, fondata esclusivamente sulla capacità dei 3 centrali (abbandonati a se stessi) di reggere gli 1vs1.

 

2qxPM.jpg

 

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Come si affronta il Barcellona?

 

 

Omettendo la natura pretenziosa di questo paragrafo, in due occasioni e con due modalità differenti il Barcellona si è trovato in difficoltà.

Il Siviglia (ma anche il PSG nella gara di andata) hanno adottato una strategia coraggiosa, operando un pressing alto sia sul portatore di palla sia sui possibili ricevitori.

 

2qxPk.jpg

 

Il modo di aggredire delle due compagini è finalizzato sicuramente alla riconquista rapida del pallone, ma anche a limitare la potenza d’impatto del Barcellona. Attraverso marcature a uomo a tutto campo e pressione ai difensori, il Siviglia toglie luce all’impostazione blaugrana obbligando l’avversario ad un disimpegno sporco o a dover cercare le fasce con un lancio lungo. Dopo aver controllato la gara per un’ora di gioco, il Siviglia è andato via via spegnendosi causa crollo atletico lasciando spazio all’iniziativa del Barcellona che concluderà il match sul risultato di 1-2 a suo favore.

 

Diametralmente opposto è il piglio scelto dall’Atletico Madrid, che ha approcciato con un atteggiamento ben più conservativo: tutta la squadra è sotto la linea della palla con lo scopo di chiudere tutte le linee di passaggio.

 

2qxPH.jpg

 

La fase offensiva viene affidata poi alle giocate individuali degli elementi di maggior inventiva ed iniziativa, ovvero Koke-Saul-Griezmann, tuttavia lo scarso rendimento avuto dai tre all’interno del match finirà per complicare le operazioni di risalita del campo da parte dell’Atletico che comunque uscirà dal Nou Camp con un buon pareggio.

Chiaramente un approccio di questo tipo è vincolato alla continuità di attenzione e concentrazione su tutti i 95 minuti. Sbagliare un tempo di raddoppio o perdere le distanze tra i reparti può risultare fatale.

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Secondo me il 1 approccio non è buono per noi (pressing alto) perché non siamo bravi nel recuperare palla ed atleticamente non terremmo. Preferisco il secondo (linee di passaggio e concentrazione).

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Se c'è un giocatore che toglierei al Barcellona infatti è proprio Iniesta... lui è la vera mente di questa squadra.

 

Ottimo approfondimento (come sempre) Joker :)

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Difficilmente vedremo un pressing forsennato.

 

Molto più probabile catenaccio e ripartenze affidate a Pjanic, Cuadrado e si spera Dybala.

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Il pressing alto e la marcatura a uomo su Iniesta non sono scelte adatte ai giocatori della Juve. L'unica alternativa è adottare la strategia dell'Atletico Madrid, ma bisognerà rimanere concentrati per 95 minuti (anzi 190 minuti) e sfruttare tutte le occasioni davanti alla porta. Al primo errore, ad esempio passaggi sbagliati, te li ritrovi davanti a Buffon.

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Non credo che abbiamo le carte in tavola per batterli. Un centrocampo molto debole .

A meno che non torni Marchisio in forma.

Li con un 4321 ce la giochiamo

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Sono ignorante di tattica , ma davvero un pressing forsennata è d'aiuto contro una squadra che fa del possesso palla il suo punto di forza? Non c'è il rischio che si giri continuamente a vuoto?

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Tutto chiaro. E, ovviamente, non ho la più pallida idea di come dobbiamo giocare.

No, io il tattico non lo posso fare, mi fa già male la testa

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Sturaro a marcarlo a tutto campo..

 

Nella prima partita sfrutterei di più il mis-match che ti offre Mandzu in assenza di Busquet e quindi la evidente mancanza di centimetri nel Barcà, mentre nel campo 'largo' del ritorno sarebbe perfetto a mordere le caviglie di Iniesta !

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Nella prima partita sfrutterei di più il mis-match che ti offre Mandzu in assenza di Busquet e quindi la evidente mancanza di centimetri nel Barcà, mentre nel campo 'largo' del ritorno sarebbe perfetto a mordere le caviglie di Iniesta !

Io mi aspetto cambiamento tattici a gogo da max ad aprile..

 

Sono ignorante di tattica , ma davvero un pressing forsennata è d'aiuto contro una squadra che fa del possesso palla il suo punto di forza? Non c'è il rischio che si giri continuamente a vuoto?

L anno scorso la prima ora contro il tikitaka di guardiola funziono peccato per l episodio sfavorevole che ci avrebbe dato un altro gol..comunque vediamo prima i disponibili nelle due partite delle due rose,molto puo cambiare

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Perfetto, ti faccio i miei complimenti. Visto che non credo che saremo in grado di adottare le strategie usate dal siviglia e il psg direi di virare direttamente sull'atteggiamento dell'atletico e sperare che la fortuna sia dalla nostra. Dovremo essere sempre concentrati, organizzati, compatti ma soprattutto cinici quando capiteranno quelle poche occasioni da rete, perchè capiteranno per forza, lì si deciderà tutto. Il fatto è che l'atletico madrid è maestro in questo, noi no. Per questo sono molto ma molto preoccupato per la sfida imminente col barca e ho tirato giù tutti i santi in paradiso quando prima il psg non ha eliminato il barca e poi sucessivamente li abbiamo pescati nei sorteggi, erano proprio gli unici che non dovevamo pescare, ma tanto come dite giustamente voi se vuoi vincere quella coppa devi battere tutti, compreso il barca. Staremo a vedere, ci vorrà un'impresa secondo me.

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Io mi aspetto cambiamento tattici a gogo da max ad aprile..

 

... oddio, enormi è un concetto relativo se pensi ai giocatori di cui certamente non si priverà !

 

p.s. la diffida di Cuadrado mi porta a pensare ad una catena Lich e Alves, che peraltro crossa molto meglio per l'opposto Manzo ...

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Quel 3313 è in fase di possesso palla dove Messi si accentra lasciando la fascia al terzino che è più offensivo che difensivo. Avveniva lo stesso movimento con Dani Alves.

 

Io avevo parlato di qualcosa di simile pochi giorni con un 433 atipico. In fondo il Barcellona in fase difensiva gioca con un 433 dove raramente Messi rientra fino a centrocampo. Un 433 che nn ha niente a che fare col 451 che qualche volta Allegri lo ha proposto spacciandolo per 433.

 

Dybala può fare gli stessi movimenti in campo di Messi,senza scendere fino a centrocampo. Contro il psg al camp nou umtiti in fase difensiva giocava come terzino di sinistra. Quando per esempio IL Barcellona attaccava spesso più si firmava il famoso 3313 di cui parla Joker

 

Io avevo proposto qualcosa di simile qualche giorno fa

 

Fase difensiva:

 

Buffon (ter stegen)

 

Cuadrado (rafinha)

Barzagli o Benatia (Pique)

Bonny (Mascherano)

Chiellini (Umtiti)

 

Khedira (Rakitic)

Pjanic (Busquets)

Marchisio (Iniesta)

 

Dybala (Messi)

Higuain (Suarez)

A.Sandro (Neymar)

 

In fase difensiva sul lato di Dybala,Dybala nn deve rientrare fino a centrocampo. Del raddoppio su Cuadrado deve andarci Khedira al limite.

 

Fase offensiva:

 

Buffon (ter stegen)

 

Barzagli o Benatia (Pique)

Bonucci (Mascherano)

Chiellini (umtiti)

 

Khedira (Rakitic)

Pjanic (Bisquets)

Marchisio (Iniesta)

 

Dybala (Messi)

 

Cuadrado (Rafinha)

Higuain (Suarez)

Sandro (Neymar)

 

Se in avanti,nello spazio liberato da Dybala, nn va Cuadrado ci può andare anche Khedira a volte. Khedira e Marchisio dovranno stare attenti alle ripartenze. Se il Barcellona riparte a destra Khedira deve coprire sulla fascia. Se invece riparte a sinistra allora Marchisio deve chiudere a sinistra

 

Altro movimento possibile in fase offensiva è questo con l'avanzamento di Khedira

 

Buffon

 

Cuadrado

Barza

Bobby

Chiellini

 

Pjanic

Marchisio

 

Khedira

 

Dybala

Higuain

Sandro

 

 

La partita si giocherà a centrocampo. Mettere solo due centrali di centrocampo contro i loro 3 in mezzo vai in inferiorità numerica che insieme alle loro qualità ci costeingeranno a difendere e subire il loro gioco e se lo fanno il goal lo prendi di sicuro. Il Psg a Parigi vinse 4-0 perché puntò a vincere a centrocampo con Verratti,Rabiot,Matuidi senza abbassarsi troppo e spesso andavano ad aggrdire i 3 centrocampisti avversari.

 

Col Barcellona se ti abbassi e li fai giocare troppo perdi di sicuro. Se vai all'arrembaggio portando 5/6uomini in attacco ti fanno un contropiede. La soluzione è avere un baricentro ne troppo basso ne troppo alto e sviluppare l'azione d'attacco con massimo 4 uomini in modo da averne 6 dietro a coprire. Sarà importante che il nostro centrocampo limiti il più possibile il loro possesso palla in due modi:

 

Aggredendo il loro centrocampo

Tenenendo il pallone tra i piedi.

 

Ovviamente servirà molta corsa ma anche grande concentrazione ed esperienza. Questa è una partita per grandi ed importante sarà avere la testa. Se uno è in forma ma nn ha la testa per giocare queste partite meglio che stia fuori.

 

Io in fase difensiva metterei Chiellini dal lato di Messi. Se nn lo ferma lui nn lo ferma nessuno. In più Marchisio sul centro sinistra quando Messi farà i movimenti a tagliare. In più Sandro dovrà aiutare Chiellini e ripartire. Questa è la trappola che preparerei su Messi.

 

Un altro fattore pericoloso che prima della finale di Champions denunciai gli inserimenti pericolosi da dietro di Iniesta e Vidal doveva seguire Iniesta quando si inseriva dalle sue parti. Altrettanto Pogba doveva fare con Rakitic. Sul primo goal quando Neymar e Jordi Alba avevano il pallone a sinistra la nostra difesa fece uno scalamento ad minchiam d dando un buco in mezzo alla difesa dove du buttò Iniesta. Vidal si fece fregare da dietro e Pogba da Rakitic. Eppure lo dissi che quella manovra era pericolosa.

 

In quell'occasione Barzagli Bonucci ed Evra nn scalarono bene e Vidal e Pogba nn seguirono i rispettivi Iniesta e Rakitic. Il Barcellona è estremamente pericoloso con questi inserimenti centrali da dietro con Iniesta e/o Rakitic. I nostri centrocampisti centrali che saranno nelle loro zone dovranno stare attenti a questi movimenti da dietro sperando che la difesa nn scali ad Minchiam come fecero Barzagli,Bonucci ed Evra in quell'occasione.

 

 

 

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Come ho già scritto in un post precedente:Cosa sappiamo fare meglio?

1-L'approccio del PSG (versione andata)sarebbe il migliore e da grande squadra,purtroppo noi non abbiamo quel ritmo e quella intensità,per non parlare della velocità nella circolazione del pallone(ha abituato la squadra a non giocare ma a gestire a 2all'ora aspettando il colpo del singolo),quindi.....

 

2-Da squadra provinciale ,versione Atletico,aspetti nella tua meta campo e riparti,ma c'è il rischio di farci schiacciare troppo(noi spesso ci abbassiamo troppo,figurarsi contro il barca)e soprattutto ci mancano giocatori in grado di ribaltare l'azione(come Pogba e soprattutto Morata contropiedista come pochi)quindi anche qui....quando si diceva:Dare un'idea di gioco chiara alla squadra,perche con Samp e Chievo la sfanghi,ma poi con squadre più forti ed organizzate hai bisogno di sapere cosa fare,come farlo e quando farlo.

 

Io non sono molto ottimista,la cosa che però mi fa ben sperare è la fame,noi ne abbiamo più di loro.

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Bellissimo topic innanzitutto, adoro ogni topic di tattica .allah !. Detto ciò, vedendo un po' quello che sta facendo la nostra squadra ultimamente, anche all'interno delle partite stesse e ragionando sulla "gestione dei momenti" tanto cara al nostro mister, non mi meraviglierei se preparasse la gara proprio con un sistema "ibrido" tra i due proposti qui e potenzialmente di successo. In certi momenti della partita noi aggrediamo e pressiamo, anche se, probabilmente per risparmiarci e non fare la "fine del Siviglia", rifiatiamo poi, piazzandoci ordinatamente dietro la linea della palla e provando (specialmente con Pjanic, e non è un caso il fatto che Allegri citi spesso che lui è bravo a intercettare i palloni arrivando prima, ma anche con gli altri centrocampisti) a chiudere le linee di passaggio e ad intercettare palloni, cosa che se fatta continuativamente per 95' anzi 190' diventerebbe davvero "stressante" da un punto di vista di concentrazione. Non so cosa ha in mente il mister, so allo stesso tempo che loro partono favoriti, ma alla luce di questa analisi penso anche che il Barça attuale sia una delle squadre con cui potremmo adattarci meglio nel nostro gioco, più dell'Atletico, per esempio, anche se ci vorranno due prove superlative perchè le loro individualità davanti (oltre a Don Andres) sono mostruose. Proviamoci!! .juve

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Difficilmente vedremo un pressing forsennato.

 

Molto più probabile catenaccio e ripartenze affidate a Pjanic, Cuadrado e si spera Dybala.

così usciamo facile.. siamo lenti per fare contropiede in modo serio e lasciare arrivare il Barca nella nostra trequarti sarebbe masochistico, mi aspetto una partita simile a quella di monaco al ritorno.. occupazione degli spazi a partire dalla trequarti avversaria.

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Faremo catenaccio e contropiede cercando di sfangarla come l'Atletico. Il pressing asfissiante del PSG non sappiamo farlo ma non è nemmeno il nostro stile di gioco.

 

E forse, contro di loro la tattica del Cholo è proprio quella migliore. Perchè i loro difensori soffrono i contropiedi.

 

Certo é che bisognerà bloccare Iniesta in tutti i modi. Lui è la fonte di gioco a centrocampo.

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così usciamo facile.. siamo lenti per fare contropiede in modo serio e lasciare arrivare il Barca nella nostra trequarti sarebbe masochistico, mi aspetto una partita simile a quella di monaco al ritorno.. occupazione degli spazi a partire dalla trequarti avversaria.

Non siamo più la squadra compatta e solida di Monaco. In difesa subiamo parecchio ed in più in questo periodo atleticamente siamo a terra.

 

Giocando come dici tu dureremmo forse un tempo stile Napoli.

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Pressing alto stile PSG - non abbiamo soluzione. Ovvio che non si puo' pressare una partita intera - a quel punto servira' attenzione maniacale (il citato stile Atletico Madrid) quando si difende

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