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Fantomas

Cruciani duro con De Magistris: "Ma lo sa chi gira a casa sua? Curve del San Paolo in mano alla camorra. Prima di accusare Agnelli pensi ai suoi guai"

Post in rilievo

Ragazzi basta farsi un giro al san Paolo per vedere che razza di gente ci sta! E tutti ripeto TUTTI sanno che nelle curve ci stanno elementi di spicco di clan della camorra

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Roberto Saviano.

"Il sindaco De Magistris si rivolge a me in un lungo post su Facebook, ma come sempre non dice nulla sul merito delle questioni, è per questo che è un populista, definizione politica nella quale credo che tutto sommato si riconosca.

Napoli 4 gennaio 2017: due sparatorie in pieno centro e una bambina di 10 anni ferita in un luogo affollatissimo della città. Ma il sindaco è infastidito dalla realtà, a lui non interessa la realtà, a lui interessa l'idea, quell'idea falsa di una città in rinascita: problema non sono le vittime innocenti del fuoco della camorra, problema è che poi Saviano ne parlerà. Il contesto nel quale nascono e crescono le organizzazioni criminali, fatto di assenza delle regole e lassismo, da quando lui è sindaco non solo non è mutato, ma ha preso una piega addirittura più grottesca: ora la camorra in città è minorenne e il disagio si è esteso alle fasce anagraficamente più deboli. Ma di tutto ciò lui non ama parlare e detesta che lo facciano altri: pare che la città sia ridotta al salotto di casa sua, a polvere da nascondere sotto al divano. Basta pensare alla superficialità (per non dire al fastidio) con cui il sindaco parla di periferie annegate nel degrado: al sindaco fa schifo Soccavo, fa schifo Pianura, si vergogna del rione Conocal, se ne frega del rione Traiano. Il sindaco è del Vomero, gli piacciono le cose ordinate, pulite. E così succede che sulla gestione del patrimonio immobiliare comunale, nelle periferie controllate dalla camorra, difficilmente spenda una parola, nonostante inchieste giornalistiche serissime inchiodino l'amministrazione comunale a responsabilità enormi. E chissà che su questa, come su altre vicende, anche la Procura della Repubblica prima o poi non intervenga.

Ma che importa, dirà il sindaco: la realtà di Napoli sono le strade affollate e non i killer pronti a sparare nel mucchio, magari per un regolamento di conti, per poche centinaia di euro. E il problema non sono i killer, per carità, ma Saviano che poi ne parlerà.

Distoglierei lo sguardo da Napoli se le organizzazioni criminali smettessero di tenere sotto giogo l'intera città, che è tutta una periferia, tranne qualche quartiere collinare ricco dei reinvestimenti della camorra. Mi piace meno il commento sulla mia pericolosità, quello è da webete: De Magisttis, lei è un ex magistrato, dovrebbe sapere che la scorta si dà per proteggere e non per mandare a morire. A Falcone gente ingenua e priva di riferimenti diceva che gli attentati se li organizzava da solo, almeno lei non ha detto che la situazione in cui vivo me la sono inventata io, è già qualcosa. Ma lei ha bisogno di me, ha bisogno di contrapporsi a qualcuno: lei ha bisogno delle contrapposizioni perché senza quelle dovrebbe affrontare la realtà dei tanti soprusi che la sua amministrazione tollera. Ma non è l'unico: quando criticavo Berlusconi ero da strozzare, con Renzi sono diventato un gufo, se parlo di infiltrazioni mafiose al Nord diffamo. Lei mi definisce uno "zelluso" (traduzione italiana: calvo) anemozionale e la cosa, in fondo, mi fa anche sorridere.

Quel che è certo, sindaco De Magistris, è che quando le mistificazioni della sua amministrazione verranno al pettine, a pugnalarla saranno i tanti lacchè, più o meno pagati, dei quali si circonda per edulcorare la realtà, unico modo per evitare di affrontarla."

Questo è il signor De Magistris.Il Vomerese che crede che la città di Napoli inizi a via Cilea e termini a Piazza Medaglie D'Oro.

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Una mente libera nel regime di stampa asservita di questo paese

 

Esatto. Riconoscere a Cruciani i suoi meriti significa semplicemente rendere omaggio all'obiettività, in un clima viziato da una malafede raccapricciante.

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... ricordo al riguardo che questo signore faceva il p. M.

 

E ha usato la notorietà ottenuta dalle sue inchieste come strumento di propaganda politica

 

de magistris è solo un politicante che pur di guadagnare qualche voto in più si finge una specie di tifoso

 

Ossessionato solo dal consenso

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Cruciani purtroppo è uno dei pochi, se non l'unico a dire le cose come stanno.

 

 

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Per chi, come me, segue Cruciani, non c'è nulla da meravigliarsi. È forse l'unico giornalista che dice le cose come stanno senza peli sulla lingua e senza demagogia. Anche la sua posizione su calciopoli e su Moggi è molto obbiettiva, spesso invita Moggi alla sua trasmissione prendendosi le ingiurie di quasi tutti i suoi radioascoltatori fregandosene altamente.... insomma io lo adoro... con lui " SIAMO AL TOPPE" :)

 

ad avercene di giornalisti così.....

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Ha perfettamente ragione , cosi' come ai tempi di CALCIOPOLI nessuno!!!!! tra i vari Presidenti ammetteva che ANCH' ESSI parlavano con i DESIGNATORI (non parliamo poi DEI "DIVERSAMENTE ONESTI in SMOKING DIVERSAMENTE BIANCO..) ora vorrebbero far passare il concetto che a Napoli ??? a Roma !!!!non ci sia nulla di paragonabile , MA PERFAVORE!!!!!

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Praticamente Cruciani dice quello che dovrebbe dire qualunque CITTADINO ITALIANO sano di mente...

a me basterebbe che la Stampa, il presunto giornale di famiglia, un articoletto così incisivo si sognasse di scriverlo. sarebbe un inizio, ma io sono un illuso, anche se ricordo la testata che prima pubblicò le intercettazioni di farsopoli.

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io mi chiedo che controlli ci siano al San Paolo. Mi spiego. Visto che anni fa, credo nel 2010, un boss della camorra assistette da dietro a una porta alla gara Napoli-Chievo, mi domando: chi può dire che costui non fosse armato? Chi può dire che sugli spalti del san paolo non entri gente armata di pistola? Chi fa i controlli agli ingressi dello stadio San paolo? Mi pongo queste domande, perchè viste e sentitene di ogni tipo, non da adesso, ma da decenni, non vorrei che qualcun nostro giocatore fosse a rischio incolumità. Considerate le connivenze acclarate che da sempre sono note nella città di Napoli, io ho la seria preoccupazione che ipotizzare qualcosa di VERAMENTE grave e MAI successo, possa veramente accadere. Che ne pensate? P.S. Fossi io Agnelli il problema lo avrei sollevato, e con una fava avrei preso pure due piccioni. Magari anche minacciando, vista la situazione, di non mandare a giocare la squadra in quella turca. E poi: sbaglio o De Magistris qualche settimana fa ha detto che Higuain se andasse a napoli, dovrebbe andarci con la scorta: badate bene, lo ha detto il SINDACO, non un tifoso del rione Sanità.

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a me basterebbe che la Stampa, il presunto giornale di famiglia, un articoletto così incisivo si sognasse di scriverlo. sarebbe un inizio, ma io sono un illuso, anche se ricordo la testata che prima pubblicò le intercettazioni di farsopoli.

 

Concordo! Ma il mio intervento mirava a far riflettere sul fatto che questi episodi dovrebbero travalicare il tifo calcistico, perché difronte a certe cose il tifoso dovrebbe lasciare il posto al "cittadino". Se questa è la gente che sta alla Commissione Antimafia, io mi preoccupo come cittadino. E dovrei avere la capacità di preoccuparmi anche se fossi tifoso di Inter, Milan, Roma, ecc...

 

 

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io mi chiedo che controlli ci siano al San Paolo. Mi spiego. Visto che anni fa, credo nel 2010, un boss della camorra assistette da dietro a una porta alla gara Napoli-Chievo, mi domando: chi può dire che costui non fosse armato? Chi può dire che sugli spalti del san paolo non entri gente armata di pistola? Chi fa i controlli agli ingressi dello stadio San paolo? Mi pongo queste domande, perchè viste e sentitene di ogni tipo, non da adesso, ma da decenni, non vorrei che qualcun nostro giocatore fosse a rischio incolumità. Considerate le connivenze acclarate che da sempre sono note nella città di Napoli, io ho la seria preoccupazione che ipotizzare qualcosa di VERAMENTE grave e MAI successo, possa veramente accadere. Che ne pensate? P.S. Fossi io Agnelli il problema lo avrei sollevato, e con una fava avrei preso pure due piccioni. Magari anche minacciando, vista la situazione, di non mandare a giocare la squadra in quella turca. E poi: sbaglio o De Magistris qualche settimana fa ha detto che Higuain se andasse a napoli, dovrebbe andarci con la scorta: badate bene, lo ha detto il SINDACO, non un tifoso del rione Sanità.

 

Non era un semplice boss,era un latitante pluri-ricercato

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ohhh finalmente e' ora di finirla e dire le cose come stanno

Fosse solo il Napoli poi ad avere questi problemi ,,,,,riguardano un po tutte le societa'

Comunque grande Cruciani

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