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Friedrich der Große

Quante lingue conoscete e quali vorreste conoscere?

Post in rilievo

Dopo il topic sui dialetti, mi sembrava il minimo... :d

 

Io conosco: croato, bosniaco, albanese (lo sto ancora studiando) e tedesco.

 

 

Lingue che vorrei conoscere: Olandese, finlandese, romeno.

 

 

Ps: Il cirillico, soprattutto quello serbo, montenegrino e macedone, non è così difficile come dicono.

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Parlo benissimo Inglese-Tedesco-Francese-Cinese-Serbo-Montenegrino-Macedone-Romeno-Finlandese-Olandese.

Ad una condizione! Quando sono ubriaco in discoteca!

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Conosco italiano e inglese, quest'ultimo da migliorare perché non sono ad un livello tale da capire un madrelingua veloce.

Vorrei imparare il tedesco, oltre a migliorare l'inglese.

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Conosco italiano e inglese, quest'ultimo da migliorare perché non sono ad un livello tale da capire un madrelingua veloce.

Vorrei imparare il tedesco, oltre a migliorare l'inglese.

 

Allora non sono l'unico ad essere scarso in inglese. .ghgh

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Io conosco molto bene italiano, inglese e francese e sono di madrelingua tedesca.. (doppio passaporto)

 

Vorrei tanto saper parlare e capire l'arabo

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Io vorrei invece rigirare a coloro che conoscono bene più di una lingua... Quali sono le vie da seguire (corsi privati, dialoghi con corrispondenza, vivere in territorio straniero, film sottotitolati, ecc...) che consigliereste per riuscire ad apprendere una lingua?

Io ho studiato inglese dalle elementari fino al Liceo.

(in 13 anni non son riuscito ad imparar bene una beata mazza! 😡)

Consigli per un 25enne fratello bianconero? :(

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Italiano ,inglese , spagnolo ( imparato senza averlo mai studiato ) , francese ( anche se al momento arrugginito perché lo pratico molto di meno rispetto alle prime 3 che uso tutti i giorni , giapponese (come per il francese)

Mi intrigherebbe il portoghese. Ma anche così me ne sto lo stesso .ghgh

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Io vorrei invece rigirare a coloro che conoscono bene più di una lingua... Quali sono le vie da seguire (corsi privati, dialoghi con corrispondenza, vivere in territorio straniero, film sottotitolati, ecc...) che consigliereste per riuscire ad apprendere una lingua?

Io ho studiato inglese dalle elementari fino al Liceo.

(in 13 anni non son riuscito ad imparar bene una beata mazza! )

Consigli per un 25enne fratello bianconero? :(

 

Partiamo dal presupposto che per le lingue bisogna esserci portati , e quelli che non lo sono trovano più difficoltà rispetto agli altri.

 

Detto questo il consiglio è di utilizzare tutti i giorni la lingua , programmi in versione originale sono il minimo, come anche tradurre canzoni per imparare il vocabolario. Ma quello che serve veramente è il confronto giornaliero con le altre persone e sforzarsi a parlare... perché all'inizio c'è anche il fatto della vergogna (anche se non si è tipi vergognosi, ma quando bisogna parlare in un 'altra lingua lo si diventa) .

Questo è il metodo ... purtroppo non esiste nessun segreto miracoloso...tranne che la costanza giornaliera :)

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inglese spagnolo e portoghese... i prossimi 3 anni imparero' francese e arabo e poi vedro' :)

 

Partiamo dal presupposto che per le lingue bisogna esserci portati , e quelli che non lo sono trovano più difficoltà rispetto agli altri.

 

Detto questo il consiglio è di utilizzare tutti i giorni la lingua , programmi in versione originale sono il minimo, come anche tradurre canzoni per imparare il vocabolario. Ma quello che serve veramente è il confronto giornaliero con le altre persone e sforzarsi a parlare... perché all'inizio c'è anche il fatto della vergogna (anche se non si è tipi vergognosi, ma quando bisogna parlare in un 'altra lingua lo si diventa) .

Questo è il metodo ... purtroppo non esiste nessun segreto miracoloso...tranne che la costanza giornaliera :)

idem, la predisposizione e' importante. Ma basta un prof s.tronzo che ti installa la credenza nella testa di non essere portato e bom e' finito tutto e te ne autoconvincerai finche sarai nella tomba!

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Allora non sono l'unico ad essere scarso in inglese. .ghgh

Il fatto è che mi piace pure, solo che non posso emigrare in altri paesi per impararlo. Quindi al momento mi arrangio da solo, ma è più difficile migliorare. Il problema non sono i vocaboli, ma è proprio l'allenamento nell'ascolto e nel parlato.

Mentre col tedesco parto proprio da 0 ,già avevo fatto qualcosina, ma poco davvero.

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Il fatto è che mi piace pure, solo che non posso emigrare in altri paesi per impararlo. Quindi al momento mi arrangio da solo, ma è più difficile migliorare. Il problema non sono i vocaboli, ma è proprio l'allenamento nell'ascolto e nel parlato.

Mentre col tedesco parto proprio da 0 ,già avevo fatto qualcosina, ma poco davvero.

 

Il tedesco si può imparare, non è difficilissimo come dicono.

 

Anzi, ti dirò, io l'unica vera difficoltà l'ho incontrata appena mi sono imbattuto nell'alfabeto cirillico. Non ci capivo veramente niente. ahah

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Il tedesco si può imparare, non è difficilissimo come dicono.

 

Anzi, ti dirò, io l'unica vera difficoltà l'ho incontrata appena mi sono imbattuto nell'alfabeto cirillico. Non ci capivo veramente niente. ahah

Sì alla fine sono abituato a peggio. sefz

Gli unici problemi che si presentano come ho detto riguardano l'ascolto ed il parlato, perché è una cosa che non si studia, ma è questione di allenamento e per chi non può andare in altri paesi, diventa ancora più complicato.

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Sì alla fine sono abituato a peggio. sefz

Gli unici problemi che si presentano come ho detto riguardano l'ascolto ed il parlato, perché è una cosa che non si studia, ma è questione di allenamento e per chi non può andare in altri paesi, diventa ancora più complicato.

 

 

Io il serbo/croato e il bosniaco (che sono praticamente identici) li ho imparati ascoltando ore e ore di radio, canzoni, video su YT, articoli online ecc.

 

Cerca di allenarti anche tu così. .ok

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Ammazza quanto siete bravi, noi della vecchia generazione parliamo l'italiano (questo sì molto meglio di tanti giovanotti di oggi.... :d ) e, al massimo, un pò d'inglese e francese. Ma capisco che i ragazzi di adesso viaggiano molto di più, studiano all'estero, magari sono figli di coppie "miste" e quindi imparano già da piccoli almeno due lingue. Insomma complimenti a tutti.

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Io vorrei invece rigirare a coloro che conoscono bene più di una lingua... Quali sono le vie da seguire (corsi privati, dialoghi con corrispondenza, vivere in territorio straniero, film sottotitolati, ecc...) che consigliereste per riuscire ad apprendere una lingua?

Io ho studiato inglese dalle elementari fino al Liceo.

(in 13 anni non son riuscito ad imparar bene una beata mazza! 😡)

Consigli per un 25enne fratello bianconero? :(

Da un tuo coetaneo (a meno che tu non sia un '91 che deve ancora compiere 26 anni :d ), ti consiglio una cosa: ciò che serve è la curiosità.

Molti di noi vedono film in inglese, con sottotitoli, ascoltano musica e cercano i testi, magari a volte parlano anche, ma si accontentano di capire il senso generale e nulla più.

Questo va bene a un livello preliminare, o se non si è interessati a migliorare, ma non appena si vuole fare uno step in più è importante informarsi per bene: non è una lingua così ricca, e un'analisi di ciò che si legge o che si sente è fondamentale!

Se trovi una parola che non conosci cerca su Google cosa significa, e idem per un'espressione, se stai parlando in inglese e ti accorgi che non sai come esprimerti, tieni a mente quell'episodio e cerca su Internet, in seguito, come avresti potuto esprimerti.

Infondo l'inglese è una lingua molto lineare, ha pochi costrutti e molti sono davvero ripetitivi, e una volta sviluppato l'orecchio a certe espressioni, vedrai che migliorerai tantissimo.

 

Ah, a proposito del parlato: la regola aurea è non tradurre dall'italiano nella propria testa, ma pensare subito ad esprimersi in inglese.

Se si formula prima un concetto in una lingua nella propria testa e lo si prova poi a tradurre, è facile che non esista un corrispettivo chiaro, o che non lo si conosca (In inglese "Mi piace da morire!!" non si dice, ad esempio), mentre se si ragiona con quello che si conosce, anche se poco, innanzitutto si evitano i balbettamenti durante la traduzione mentale, e poi si è sicuri di usare termini che si conoscono.

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Da un tuo coetaneo (a meno che tu non sia un '91 che deve ancora compiere 26 anni :d ), ti consiglio una cosa: ciò che serve è la curiosità.

Molti di noi vedono film in inglese, con sottotitoli, ascoltano musica e cercano i testi, magari a volte parlano anche, ma si accontentano di capire il senso generale e nulla più.

Questo va bene a un livello preliminare, o se non si è interessati a migliorare, ma non appena si vuole fare uno step in più è importante informarsi per bene: non è una lingua così ricca, e un'analisi di ciò che si legge o che si sente è fondamentale!

Se trovi una parola che non conosci cerca su Google cosa significa, e idem per un'espressione, se stai parlando in inglese e ti accorgi che non sai come esprimerti, tieni a mente quell'episodio e cerca su Internet, in seguito, come avresti potuto esprimerti.

Infondo l'inglese è una lingua molto lineare, ha pochi costrutti e molti sono davvero ripetitivi, e una volta sviluppato l'orecchio a certe espressioni, vedrai che migliorerai tantissimo.

 

Ah, a proposito del parlato: la regola aurea è non tradurre dall'italiano nella propria testa, ma pensare subito ad esprimersi in inglese.

Se si formula prima un concetto in una lingua nella propria testa e lo si prova poi a tradurre, è facile che non esista un corrispettivo chiaro, o che non lo si conosca (In inglese "Mi piace da morire!!" non si dice, ad esempio), mentre se si ragiona con quello che si conosce, anche se poco, innanzitutto si evitano i balbettamenti durante la traduzione mentale, e poi si è sicuri di usare termini che si conoscono.

 

Bravissimo, io per curiosità son passato dalle canzoni a vedermi tutto il Tg in croato. ahah

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Partiamo dal presupposto che per le lingue bisogna esserci portati , e quelli che non lo sono trovano più difficoltà rispetto agli altri.

Leggenda metropolitana. Comunicare è la cosa più normale del mondo.

Più che attitudine, io parlerei di abitudine all'apprendimento delle lingue. Quando iniziai a studiare tedesco facevo anche dei corsi serali, fu la mia prima classe con gente non coetanea o comunque over 30.

Dopo qualche settimana io e un altro più piccolo di me andavamo decisamente più spediti dei più anziani, e da lì partì il discorso che loro erano meno portati di noi.

Poi andavi a stringere e noi due eravamo gli unici che sapevano parlare decentemente almeno un'altra lingua oltre all'italiano. Più lingue saprai padroneggiare oltre quella/quelle madre, più ti sarà facile padroneggiarne un'altra.

A ciò aggiungi che io e l'altro facevamo esercizi tutti i giorni e gli altri, chi per una scusa, chi per un'altra no.

A tutto questo aggiungi il quasi analfabetismo strutturale di ritorno di chi ha smesso di studiare più di 15 anni fa e da lì ha chiuso tutto e disimparato. Se tu devi spiegare l'accusativo e dall'altra parte non si sa cosa sia un verbo transitivo, capisci che il problema non è neanche di esserci portati, ma di non conoscere la propria lingua.

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