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phoenix

Verdetto tribunale federale. Stampa: "Esclusi rapporti con la malavita". GdS: "Entro 20 giorni l'appello". CorSera: "Agnelli non poteva non sapere"

Post in rilievo

Vi rendete conto che se Pecoraro ( in malafede ) non avesse tirato fuori la parola 'Ndrangheta nonostante la procura della repubblica ( quella vera.. non sta porcata sportiva ) nemmeno iscriveva i soggetti nel registro degli indagati.. ma sono state delle semplici persone informate sui fatti ... beh di tutta sta storia forse non si sarebbe saputo nulla , gli avrebbero dedicato mezza pagina.

 

Questi ( in malafede ) hanno voluto creare il caso mediatico associando parole come Ndrangheta ad Agnelli , e nessuno pagherà per uno strafalcione del genere.

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Non poteva non sapere che i biglietti ceduti fossero in surplus è palese.

Io piuttosto ancora resto allibito sui tempi della squalifica. 2 anni e mezzo per aver ceduto più biglietti del consentito contro 3 anni e mezzo a Doni che si vendeva le partite.

In ogni caso anche 12 mesi sembrano un'esagerazione rispetto al vendersi una partita.

 

Nel mondo normale......evidentemente nel mondo dello sport vendersi le partite è meno grave in valore assoluto di non poter non sapere di cedere più biglietti e di presumere di telefonare a Bergamo e Pairetto forse per aggiustarsi le griglie arbitrali che però erano corrette, e non poter non sapere che la tua squadra si è venduta una partita....(ha, ovviamente puoi non sapere se non ti chiami conte).

 

Giustizia è fatta, come sempre.

Doni almeno è sparito. Altri che si vendevano le partite, giocano. Comunque per rendersi conto nelle mani di chi è finito il calcio, basta documentarsi sui trascorsi di Tavecchio e dello stesso Pecoraro. Senza dimenticare che è stato Tavecchio a nominare Pecoraro erede di Palazzi.

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"Non poteva non sapere...". Insomma siamo alla solita giustizia sommaria, dove si "presume" che l'imputato abbia colpe. Direi che la giustizia italiana sa sempre colpire nel segno.

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Doni almeno è sparito. Altri che si vendevano le partite, giocano. Comunque per rendersi conto nelle mani di chi è finito il calcio, basta documentarsi sui trascorsi di Tavecchio e dello stesso Pecoraro. Senza dimenticare che è stato Tavecchio a nominare Pecoraro erede di Palazzi.

Mi pare di ricordare che si sia trasferito a Maiorca dove ha aperto un locale...

 

Come lo avrà chiamato..."Bet & Drink"??? sefz

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Doni almeno è sparito. Altri che si vendevano le partite, giocano. Comunque per rendersi conto nelle mani di chi è finito il calcio, basta documentarsi sui trascorsi di Tavecchio e dello stesso Pecoraro. Senza dimenticare che è stato Tavecchio a nominare Pecoraro erede di Palazzi.

...ma sai...quelle poi sono supposizioni o verità...non sta a noi giudicare!

Io in questa vicenda (l'ennesima) porrei l'attenzione sulle richieste che appaiono stratosferiche se paragonate ad illeciti ben più importanti dal punto di vista morale e sopratutto della lealtà ed integrità sportiva!

Anche fosse da avvertimento per le altre squadre non è possibile che si faccia la baraonda sulla juventus (che di per se non è che sia innocente...badiamo bene...non è che "attaccano solo noi", ma anche noi...e noi siamo i più fessi del circo calcio) comminando pene esemplari...che cozzano con altri procedimenti!

 

In 40 anni di calcio abbiamo avuto il calcioscommesse 1.0, i vari casi doping, la questione rolex, le fidejussioni fasulle, i conti delle società gonfiati, partite vendute, scandalo di passaporti, calciopoli, calciopoli 2.0, calcioscommesse 2.0, calcioscommesse 3.0 e vendita in surplus dei biglietti a singole frange di tifoseria.

Ora...facendo un piccolo escursu...voi guardate dove hanno calcato la mano in maniera esemplare!

 

Fatta eccezione per calcioscommesse 1.0...il resto è tutto annaffiato...a meno che non riguardi la juventus. questo stona...le pene inflitte alla società bianconera negli ultimi 10 anni sono abnormi rispetto ad altri illeciti sportivamente più gravi!

Non si può colpire per un anno + multa un presidente che vende i biglietti violando un articolo del cgs (con richiesta di due e mezzo) e non sfiorare minimamente chi gonfia i conti! Dei due illeciti il secondo è sicuramente ben più grave perchè incide sull'economia globale del calcio, incide sulla correttezza di un campionato (bilanci gonfiati, giocatori comprati comunque, multe evitate)!

Non si può far passare in sordina lo scandalo dei passaporti oltretutto protratto negli anni seguenti con un'ammenda e senza squalifica! Hai falsato un intero campionato! Non si può dare pochi mesi a chi vende le partite (calcioscommesse 2.0 e 3.0) solo perchè apre la bocca! quello non si chiama aiuto alle indagini, quella si chiama mafia! Ne becco tanti, e punisco meno...scherziamo? quelle sono partite che hanno falsato interi campionati...di cosa parliamo? l'evento più grave che ci possa essere nello sport....vendersi una partita...passato inosservato dopo aver squalificato Conte, che per non poter non sapere becca 4 mesi, mentre Doni ne becca 3 e mezzo (ridotti)...di cosa parliamo? Io non posso non sapere e becco 4 mesi...io vendo una partita, mi intasco i soldi, faccio la vita figa....e mi squalificano 3 anni? conviene vendere le partite!!!!!

Per non parlare di calciopoli...regina madre di tutte le porcate made in figc!

 

in 40 anni abbiamo visto tutto il marcio che gira intorno al calcio (di cui la juventus fa parte) e le pene più severe sono state date alla juventus in termini di valore assoluto.

Non si colpisce la squadra più grande per fara vedere che funziona tutto...perchè domani a napoli i biglietti alla mafia glieli daranno come fanno da sempre! e questo "bagarinaggio" non finirà di certo con un anno di squalifica di Agnelli, parlare e caldeggiare le cariche politiche sportive non è finito con calciopoli, no di certo, nè il calcioscommesse è stato debellato facendo vuotare il sacco in cambio di sconti esagerati!

 

Non hanno radiato nessuno dei calcioscommessari...hanno radiato i personaggi di calciopoli per un illecito mai provato, per la sensazione che avessero fatto qualcosa, per il semplice dubbio che lo avessero fatto.

 

complimenti...è un calcio sempre più vicino alle persone e alla realtà, non c'è che dire.

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Facciamo l'elenco dei buoni e dei cattivi

 

Buoni:

 

Moratti - poteva non sapere dei passaporti falsi,dei pedinamenti a Vieri, degli amabili incontri Facchetti Nucini ecc ecc.

 

 

Mondonico - poteva non sapere del volemoce bene di Albinoleffe Siena anche se ne era il massimo beneficiario.

 

Cattivi:

 

Agnelli - non poteva non sapere che per evitare che un gruppo di idioti gli facesse spendere decine di migliaia di euro in multe un suo dipendente vendesse a prezzo di favore qualche decina di biglietti.

 

Conte - non poteva non sapere del volemoce bene in quanto "accentratore".

 

Naturalmente il fatto che i cattivi siano gli juventini è puramente casuale.......

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al "non poteva non sapere" io aggiungerei anche:

Agnelli col suo carattere accentratore, attirava inevitabilmente a se i bagarini

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e Pecoraro, è l'uomo che ha deciso che Napoli-Fiorentina si doveva giocare. Tifoso del Napoli, era in tribuna autorità all'Olimpico. Accanto al tifoso della Fiorentina Matteo Renzi, al presidente del Coni e tifoso della Roma, Giovanni Malagò. E ora, a distanza di 24 ore, di quella scelta rivendica le "ragioni". "Intorno alle 20 di sabato, ho chiamato il capo di gabinetto del ministro Alfano per informare che avrei fatto disputare la partita. Ho aggiunto che se il ministro fosse stato di diverso avviso sarei stato naturalmente pronto a riesaminare con lui la mia decisione. Non sono stato richiamato".

 

Avrebbe fatto giocare anche se fosse arrivata la notizia che il tifoso napoletano non ce l'aveva fatta?

"Avrei fatto giocare comunque".

 

E con quale animo, mi scusi?

"Con quello di un prefetto che deve garantire il principio su cui si fonda uno Stato di diritto democratico e che, di conseguenza, è tenuto ad applicare la regola cardine dell'ordine pubblico. Il principio secondo il quale il diritto della maggioranza va tutelato dai tentativi di espropriazione e sovversione di una minoranza. Ieri sera, c'erano 55mila tifosi per assistere a una partita e avevano diritto di farlo. E ce n'erano 5mila che sostenevano di volerlo impedire. Se avessi ceduto al ricatto di quella minoranza non solo sarei venuto meno al principio, ma il problema di ordine pubblico lo avrei creato io. E questo non è pensabile. Cosa si disse nel 2004 dopo la decisione di non far giocare il derby Roma-Lazio? Che le società e il prefetto di Roma avevano ceduto al ricatto delle curve".

 

Con Genny 'a carogna, ieri sera, avete interloquito anche voi.

"Interloquito, non trattato. Quel tipo è stato informato delle condizioni del tifoso colpito alla schiena e della natura occasionale del ferimento. Volevamo solo tranquillizzare la curva che, a quanto pare, aveva scelto lui come rappresentante".

 

Salvo aggiungere che chi ha sparato, Daniele De Santis, in arte "Gastone", è un altro vecchio cliente da stadio.

"Non me li scelgo mica io gli interlocutori della curva. Né sono certo io che decido che un tipo come De Santis sia ancora in circolazione. E comunque è come dire che se vengo chiamato a sbrogliare una rapina con ostaggi, io mi scelgo il rapinatore con cui parlare. Cosa vogliamo? Liberare gli ostaggi parlando con il rapinatore o farli ammazzare?".

 

La vedova dell'ispettore Raciti, guardando le immagini di Genny 'a carogna con indosso una t-shirt inneggiante all'assassino del marito, ha detto: "È una vergogna. Lo Stato ha perso".

"Non immagina quanto comprenda il dolore e l'amarezza della vedova Raciti. Ma, insisto, dobbiamo essere onesti nel dirci una volta per tutte la verità".

 

Quale?

"Piaccia o no, le istituzioni hanno operato in "stato di necessità", in nome di una "ragion di Stato". Si lavora per la "riduzione del danno". Il problema non è del sottoscritto o dei funzionari di polizia che, per evitare il peggio, sono chiamati al lavoro sporco di sedersi davanti a certi soggetti. Il problema è di chi li legittima".

 

Chi li legittima?

"I tifosi, innanzitutto. E anche alcuni presidenti di società calcistiche che finiscono per attribuire un ruolo a questi signori. Il presidente della Lazio Lotito, da mesi, combatte solitario la sua battaglia contro il ricatto ultrà della curva nord. Qualcuno lo ha forse additato come esempio di coraggio? Non mi pare. Al contrario, ho visto società lamentarsi per i vincoli imposti dalla tessera del tifoso. Anche la stampa mi sembra assai ondivaga. Insomma, dobbiamo tutti decidere se allo stadio siamo cittadini che tifano o tifosi obnubilati. E se sia utile delegittimare dal lunedì al sabato le istituzioni che fanno da frangiflutti a tutto questo, confondendo una patologia con la fisiologia".

 

Si riferisce alle ultime difficili settimane

 

 

 

passate dalla Polizia?

"Anche. Ma pensavo pure da prefetto a quale percezione oggi trasmetta una figura come la mia, di cui appena ieri si è finito di spiegare l'inutilità in una logica di tagli e spending review. Dovremmo decidere con responsabilità di evitare, anche nell'uso delle parole, che si creino le condizioni per cui in questo Paese finisca per contare più un Genny 'a carogna che un funzionario dello Stato"

 

Pecoraro allora prefetto di Roma intervistato da Repubblica

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Beh si deve puntare alla assoluzione per la trasparenza anche con le forze dell'ordine nella vicenda biglietti.. Certo c'è da dire solo noi e Napoli e Roma ma pure a Milano non ha funzionato così per anni ?! Cmq una condanna era da registrare anche se solo fosse di un anno...

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E Pecoraro che NON POTEVA NON SAPERE che non c'erano intercettazioni? Lui non paga niente?

Amico degli amici...... anche in commissione antimafia, come abbiamo visto tutti, si sono inchinati, lo hanno riverito, trattato con "rispetto",applaudito e rispedito a casa impunemente, come se nulla fosse accaduto, dopo la falsa testimonianza.

E' normale che si vada a testimoniare dinanzi alla commissione antimafia e si fornisca falsa testimonianza e poi, come se non bastasse, si rappresenti l'accusa nel processo sportivo proprio sui quei fatti di cui si è fornito falsa testimonianza.

Baciamo le mani onorevole Bindi.

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Agnelli - non poteva non sapere che per evitare che un gruppo di idioti gli facesse spendere decine di migliaia di euro in multe un suo dipendente vendesse a prezzo di favore qualche decina di biglietti.

 

Piccola precisazione. I biglietti non venivano venduti a prezzo di favore. Venivano venduti a prezzo regolare ma in numero superiore al consentito per singola persona.

Per il resto... tutto vero...

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Agnelli non poteva non sapere?????

 

.uah

 

Loro invece com'è che non sanno come funziona a Milano, sia sponda meravigliosi che prescritti?

Com'è che non sanno come si arrivò allo scioglimento della fossa dei leoni, con seguente riorganizzazione della sud milanista????

Non poteva non sapere.

Ma che commento è??????

 

:risata3:uaua:261::hysterical::siciao::hands74:

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Eccallà la,la superformula per giustificare tutti gli obrobi giudiìziari in itaglia il "non poteva non sapere"

 

Non poteva non sapere! Il grande classico!

 

Adesso partiranno le indagini sulle altre squadre, giusto? Anche loro non possono non sapere..

No,perche adesso che hanno condannato Agnelli è tutto risolto,non ci sono più ultras che ricattano le società e non ci sono più camorristi a bordocampo!

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Facciamo l'elenco dei buoni e dei cattivi

 

Buoni:

 

Moratti - poteva non sapere dei passaporti falsi,dei pedinamenti a Vieri, degli amabili incontri Facchetti Nucini ecc ecc.

 

 

Mondonico - poteva non sapere del volemoce bene di Albinoleffe Siena anche se ne era il massimo beneficiario.

 

Cattivi:

 

Agnelli - non poteva non sapere che per evitare che un gruppo di idioti gli facesse spendere decine di migliaia di euro in multe un suo dipendente vendesse a prezzo di favore qualche decina di biglietti.

 

Conte - non poteva non sapere del volemoce bene in quanto "accentratore".

 

Naturalmente il fatto che i cattivi siano gli juventini è puramente casuale.......

!) la federazione prima ti mette sotto ricatto da questa gentaglia con la scusa della responsabilità oggettiva e poi ti condanna se cerchi di svincolarti dal ricatto.

2) appena l'anno prossimo andra ad allenare a milano non sara più acentratore,ma l'allenatore più bravo e vincente del mondo!

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"non poteva non sapere". Insomma sentenza Conte 2 la vendetta .doh

 

Agnelli non poteva non sapere?????

 

.uah

 

Loro invece com'è che non sanno come funziona a Milano, sia sponda meravigliosi che prescritti?

Com'è che non sanno come si arrivò allo scioglimento della fossa dei leoni, con seguente riorganizzazione della sud milanista????

Non poteva non sapere.

Ma che commento è??????

 

:risata3:uaua:261::hysterical::siciao::hands74:

 

Pecorone che ha fatto condannare Agnelli poteva non sapere che Gennarino il carognone era un malavitoso quando gli ha permesso di decidere se una finale di coppa italia si doveva giocare o no. .doh

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Quel "non poteva non sapere" è pericolosissimo. Come diceva il compianto Falcone: "la cultura del sospetto è l'anticamera del khomeinismo"...con tale assunto chiunque (e sottolineo chiunque, me, te, voi), potrebbe essere condannato senza avere uno straccio di prova, senza avere nulla in mano.

Non la pena massima, d'accordo, perchè magari nn sei stato l'autore materiale del reato...ma comunque una pena perchè, appunto, non ho nessuna prova, ma dai, suvvia, "NON POTEVI NON SAPERE" !!! Assurdo, pericoloso, e da stato di polizia.

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la giustizia sportiva agisce in un modo, la giustizia ordinaria in un altro, le forze dell'ordine in un altro modo ancora.

 

Digos:"Fallo, mettiti d'accordo con tutti, non ti preoccupare, tanto non c'è problema, poi succedono cose gravi ed è meglio fare così per tenere calma la situazione"

Giustizia Ordinaria:"Eh attenzione, che certe persone sono pericolose, non ti avvicinare, evita qualsiasi contatto con chicchesia e stai a posto"

Giustizia sportiva:"Gravissimo, non puoi non sapere che esistono i criminali, il cugino del fratello dell'amico di un boss si è incontrato con un tuo sottoposto quindi meriti la pena più severa possibile"

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