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paolo65

[Video] ROBERTO BETTEGA

Post in rilievo

Dal 1976 al 1978 Roberto Bettega è stato il più forte attaccante del mondo. Al mundial argentino si consacrò dinanzi alla platea mondiale segnando due goals, colpendo quattro pali, con due salvataggi sulla linea che impedirono la segnatura di altre reti ma soprattutto realizzando un gioco a tutto campo che lo rivelò attaccante di fatto universale. Il suo colpo di testa, spesso ispirato dal cross morbido di Barone Causio ha fatto la fortuna della Juve per oltre un decennio. Un gigante della storia juventina, una icona che avrebbe meritato di vedere realizzato il sogno di una vita: quello di diventare Presidente della squadra cui ha dedicato l'intera propria esistenza. INDIMENTICABILE BOBBY GOL!

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Per chi come me ha vissuto l'esplosione e l'epopea della juve targata Roberto Bettega non può non avvertire anche oggi il peso della sua assenza in società. Già da calciatore Bettega, persona estremamente intelligente, impersonava la Juve ed il suo stile ed era uno dei pochi (con Rivera e qualcun altro) giocatori "parlanti" del nostro calcio. Non poche volte difese a spada tratta la Juve contro giornalisti pieni di livore. In campo poi era un artista. Fisico armonioso nonostante un'altezza notevole per quegli anni, tecnica sopraffina e capacità di leggere la partita come un vero centrocampista. In elevazione e di testa eccelleva come solo il Santillana del Real in quel periodo. In avvitamento colpiva come con un colpo di frusta la palla dopo aver preso il tempo all'avversario e disegnava parabole mirabili. Alla storia sono passati alcuni gol segnati a "volo d'angelo" che furono appositamente denominati "alla Bettega". Il raddoppio contro l'Inghilterra all'Olimpico nell'ottobre del 1976 ed il gol decisivo a Bilbao il 18 maggio del 1977 ne sono un esempio perfetto... Juventino dentro, Campione in campo, idolo per i tifosi, leader nello spogliatoio, temuto dai giornalisti... Ecco chi è stato e chi è Roberto Bettega...

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ciao a tutti,

 

 

vorrei segnalare il mio blog con un lavoro molto duro da me svolto per ricostruire gol per gol tutta la storia della vecchia Coppa dei Campioni dal 1955 al 1992 e della vecchia Coppa Uefa dal 1971 al 1992. In più offro anche alcune partite intere delle serie minori d'Europa.

 

Per trovare il mio blog cercate su Google WEB-EUROGOALS

 

 

Massimo D'Agostino

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Dal 1976 al 1978 Roberto Bettega è stato il più forte attaccante del mondo. Al mundial argentino si consacrò dinanzi alla platea mondiale segnando due goals, colpendo quattro pali, con due salvataggi sulla linea che impedirono la segnatura di altre reti ma soprattutto realizzando un gioco a tutto campo che lo rivelò attaccante di fatto universale. Il suo colpo di testa, spesso ispirato dal cross morbido di Barone Causio ha fatto la fortuna della Juve per oltre un decennio. Un gigante della storia juventina, una icona che avrebbe meritato di vedere realizzato il sogno di una vita: quello di diventare Presidente della squadra cui ha dedicato l'intera propria esistenza. INDIMENTICABILE BOBBY GOL!

 

Per chi come me ha vissuto l'esplosione e l'epopea della juve targata Roberto Bettega non può non avvertire anche oggi il peso della sua assenza in società. Già da calciatore Bettega, persona estremamente intelligente, impersonava la Juve ed il suo stile ed era uno dei pochi (con Rivera e qualcun altro) giocatori "parlanti" del nostro calcio. Non poche volte difese a spada tratta la Juve contro giornalisti pieni di livore. In campo poi era un artista. Fisico armonioso nonostante un'altezza notevole per quegli anni, tecnica sopraffina e capacità di leggere la partita come un vero centrocampista. In elevazione e di testa eccelleva come solo il Santillana del Real in quel periodo. In avvitamento colpiva come con un colpo di frusta la palla dopo aver preso il tempo all'avversario e disegnava parabole mirabili. Alla storia sono passati alcuni gol segnati a "volo d'angelo" che furono appositamente denominati "alla Bettega". Il raddoppio contro l'Inghilterra all'Olimpico nell'ottobre del 1976 ed il gol decisivo a Bilbao il 18 maggio del 1977 ne sono un esempio perfetto... Juventino dentro, Campione in campo, idolo per i tifosi, leader nello spogliatoio, temuto dai giornalisti... Ecco chi è stato e chi è Roberto Bettega...

 

Non c'è nient'altro da aggiungere, hai scritto tutto! .allah .allah .allah .allah .allah

Dopo Boniperti e Furino...l'ultima VERA bandiera juventina rimasta...tutti gli altri recitano uno squallido copione.

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