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Slowpoke Sama

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  1. Non ho visto tale video ma anche se esistesse probabilmente stava dicendo "scusa, non sono un taxista"
  2. Non voglio entrare nella discussione perché ho già fatto questo errore in passato e non se ne esco più, ma essendo d'accordo con te cito te. Tempo fa ho visto un video di un ragazzo che veniva da non so dove in Africa ed era sorpreso di come noi fossimo infinitamente più lamentosi della sua gente che non aveva nulla e faceva la fame laggiù. È proprio vero che quando hai tutto perdi la cognizione della realtà e crei problemi o ne esasperi altri. Altra parentesi: Sono un grande fan della boxe e come te uno dei miei idoli è Mohammad Alì. Sappiamo tutti cosa ha rappresentato Alì per gli afroamericani e come si è esposto contro la segregazione dei neri. Lui è cresciuto in un contesto dove c'erano i ristoranti per bianchi e i bus erano divisi in due parti a seconda della razza. Bè, lui stesso praticò pesante razzismo contro il suo rivale Frazier, nero anche lui proveniente dal ghetto (Alì era un borghese e decisamente più istruito di Frazier) altro mio idolo. Lo umiliò più volte e lo paragonava a una scimmia costantemente. E fece anche diverse invettive razziste contro i bianchi. Ma non è mai stato razzista, era un uomo fondamentale buono che amava Dio. Però provocava Frazier e usava il colore della sua pelle così come provocava i bianchi.
  3. Perché hai un'opinione differente, e nella nostra società tollerante e rispettosa o la pensi come altri hanno deciso o sei razzista, omofobo, xenofobo, misogino, idrofobo, aracnofobico e puzzi pure.
  4. Non credo che in spogliatoio i suoi compagni neri li accoglieranno con petali di rose. Fossi in lui guarderei prima in casa che fuori
  5. Teoricamente è giusto così perché si è innocenti fino a prova contraria, non il contrario. Materialmente fa ridere perché Acerbi è un vigliacco incapace di assumersi la responsabilità delle sue infami azioni in pieno stile fogne. Scommetto tutto che un tesserato juventino avrebbe preso il massimo della pena. L'anno scorso dovrebbe averci insegnato come girano e inventano leggi a loro uso e consumo.
  6. Sono più o meno d'accordo. Le nuove generazioni sono più deboli perché le vecchie generazioni hanno creato tempi più semplici da vivere, sei più forte nelle difficoltà. Poi che oggi ci sia la moda a chi è più vittima è un dato di fatto. In ogni caso non giudico Vinicius, ognuno reagisce in modo diverso. Ma la questione razzismo è ormai vissuta in modo ridicolo, soprattutto perché esiste quasi solo per i neri, quando in realtà per luoghi comuni, stereotipi e usanze si pratica "razzismo" più o meno verso chiunque. E molti neri come Balotelli per dire uno si sono costruiti una carriera sul colore della pelle.
  7. Slowpoke Sama

    I creditori ora potranno aggredire l'inter

    Con la differenza che quando giochi a Monopoli con gli amici e finisci su via vittoria paghi o ti prendono a pizze, il monopoli è molto più serio di loro
  8. Nulla di ciò che ho scritto nel post da te citato è falso, non capisco il tuo "non è così" Non sta all'imputato dover dimostrare la propria innocenza, cosa vera, e l'onere della prova è a carico di chi indaga, cosa altrettanto vera. Tu stai dicendo che non servono prove certe ma è sufficiente un insieme di indizi che portino ad un altamente probabile, ma questi indizi deve comunque raccoglierli chi indaga, per questo l'onere sta a loro. L'accusato non deve dimostrare nulla.
  9. Slowpoke Sama

    Che allenatore vorreste sulla panchina della Juventus?

    Klopp il sogno impossibile, altrimenti chiunque con entusiasmo e idee a parte Conte, lui può andare ad allenare il Trinidad e Tobago per quel che mi riguarda
  10. Riporto: È opinione diffusa quella secondo la quale nel procedimento sportivo sarebbe vigente la «presunzione di colpevolezza» dell’incolpato, chiamato a provare la propria innocenza, a fronte di una vera e propria presunzione di sua responsabilità, posta in es­sere con l’adozione del deferimento ad opera della Procura federale. Dunque, non in dubio pro reo, ma in dubio contra reum. Non vi è, tuttavia, nell’ordinamento sportivo, una sola disposizione che consenta di ritenere gravato l’incolpato della necessità di dimostrare l’insussistenza delle contestazioni a suo carico. Tale assunto trova ora esplicita conferma nell’art. 44, comma 2 del codice CONI, il quale impone al Procuratore federale l’adozione di un provvedimento di archiviazione ogni qualvolta gli elementi acquisiti non siano «idonei a sostenere l’accusa in giudizio». Dal tenore della prefata disposizione, può ora ritenersi operante, anche nel processo sportivo, il principio di presunzione di innocenza [38]. Imporre all’organo demandato all’esercizio dell’azione disciplinare di non procedervi, qualora, a seguito di un giudizio prognostico, lo stesso ritenga di non essere in grado di sostenere fondatamente l’accusa in giudizio, non può, infatti, che legittimare l’interpretazione volta a ritenere sussistente uno specifico onere posto in capo alla Pro­cura di provare in giudizio la responsabilità dell’incolpato. Si ritiene, tuttavia, opportuna una precisazione. La dedotta operatività del principio di presunzione di innocenza, non comporta, al­meno secondo l’opinione prevalente della giurisprudenza domestica, l’ingresso nel processo sportivo del criterio «dell’oltre ogni ragionevole dubbio», l’applicazione del quale rappresenta, nell’ordinamento penale, il limite alla libertà di convincimento del giudice nella pronuncia delle sentenze di condanna a carico dell’imputato [39]. Secondo un tale orientamento, la peculiarità che contraddistingue il processo sportivo finirebbe comunque per legittimare l’adozione di una pronuncia di condanna del­l’incolpato, pur non suffragata da una dimostrazione completa, sul piano giuridico-te­leologico, della sua colpevolezza. Tanto, quando la prova da porre a fondamento della responsabilità del [continua ..]
  11. Giusto per curiosità ho controllato e no, anche nella giustizia sportiva spetta all'accusa l'onere della prova. Ma è giusto così, non esiste che sia un accusato a dover portare prove di innocenza, non è logico. l'Inter però è un caso a parte, secondo tutti gli ordinamenti sono innocenti anche in caso di prova contraria, mentre noi siamo colpevoli anche senza prove
  12. Slowpoke Sama

    I creditori ora potranno aggredire l'inter

    Sognare è una delle poche cose gratuite che ci sono rimaste. La notte preferisco addormentarmi immaginando la swat penetrare nella sede delle fogne e zhang nudo su una gabbia appesa in piazza mentre gli lanciamo pomodori piuttosto che addormentarmi pensando alle bollette.
  13. Slowpoke Sama

    I creditori ora potranno aggredire l'inter

    Non vorrei mai finire in meno ai cinesi. Accusatemi pure di discriminazione ma quando si parla di soldi fiducia 0, oltre a essere dei T Rex passano pure il denaro al regime e non hanno il minimo interesse verso la squadra.
  14. Slowpoke Sama

    I creditori ora potranno aggredire l'inter

    Il gazzettino di Pizzo Calabro sicuramente
  15. Greenwood vade retro, le sue vicende personali non mi interessano ma è chiaramente una zucca vuota, un cassano inglese
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