AndreaSZ

Tanta stucchevole retorica scuola Bonucci.............ossia non seguiranno i fatti

Il grasseto...credo sia così anche nel resto del mondo I tifosi, di cui faccio parte, ragionano con il cuore e possono sicuramente vedere le cose a modo diciamo di convenienza, nel senso che quando l'arbitro sbaglia a favore tuo, se non è evidentsiimo, ci sta, ha ragione, se ti fischia contro allora è un venduto. Però se poi c'è un certo "vento" reale è chiaro che gli occhi dei tifosi vedono le cose in modo ancora più focalizzato sul"ci stanno derubando" e cose simili Detto ciò io sono tra quelli che crede ci sia un qualcosa che porta a strane statistiche. Nel campionato che disputammo in B mi sembra di ricordare che ci fischiarono zero rigori a favore oppure uno tipo a 4giornate dalla fine. E' o non è una statistica singolare? Così singolare da ritenere che gli arbitri avevano paura a darti un rigore? Questo è solo un esempio. E penso pure che oggi un arbitro può essere condizionato dalle polemiche mediatiche e quelle sono chiaramente indirizzate in un senso, è innegabile che gli episodi pro-Juve sono accentuati molto mentre gli altri passano più facilmente in cavalleria (sempre che non siano clamorosissimi). I media condizionano anche chi gestisce gli arbitri, che vengono spinti a punire quello o questo a seconda del volume di polemiche. A questo punto ci sta che nel dubbio qualcuno pensa alla carriera. Capitolo Var. Questa stagione non direi che i direttori di gara ci abbiano fischiato in modo non equlibrato, sul Var ho serie dubbi da due stagioni. Per incoerenza e per cose clamorose. Non parlo di frame (cosa che cmq lascia potere al varista), con noi sono estremamente puntuali e pignoli. Il gol annullato la scorsa stagione per fuorigioco contro la Salernitana è paradossale. Se uno dei nostri malmena l'avversario come ha fatto Bastoni (taluni hanno pure commentato dicendo che era un colpo lieve) il var, puoi giurarci, interviene. Poi queste cose portano pure un tifoso ad esagerare nel sentire la squadra perseguitata, è chiaro.

Penso questo da mesi: Calvo, Ferrero e Scanavino con il calcio e la gestione di una squadra di calcio hanno poco a che fare e quando sul ponte di comando hai figure con importante ruolo non avvezze e quindi non adeguate è un problema. Poi puoi pure essere bravo nel procacciare sponsor, a fare i conti di bilancio e capire di giustizia sportiva ma serve altro. Giuntoli da solo non può sostenere una società e cmq gli serve tempo. Ad esempio a Napoli le cose sono funzionate grazie a Giuntoli, ad altri dirigenti e pure perche il DeLa con tutti i suoi difetti ha alcune capacità: conosce le persone e le gestisce in un modo preciso. Per dire, i giocatori non li ha cercati DeLa, però ha dato delle linee guida precise: rare spese folli, preferenza a giocatori giovani rivendibili, paletti contrattuali precisi con gestione dei diritti d'immagine al Napoli....cose così. E soprattutto è molto presente, in sede, in FIGC e nei media: cosa importantissima. Il modello Triade non è l'unico però è un modello in cui le competenze era ben distribuite e su persone di livello e che ne sapevano. Boniperti quasi da solo ha funzionato, ma erano tempi più semplici. AA-Marotta-Paratici-Nedved ha funzionato, AA-Paratici-Nedved non ha funzionato. Cobolli-Blanc-Secco un trio inadeguato in tutti i suoi elementi.

Sicuramente non si può ricondurre tutto ad Allegri. Però ormai direi che da alibi solo ai giocatori, mentre per i dirigenti mi sembra possiamo parlare di "colpa" In un contesto più allenato atleticamente e più allenato tatticamente, nel senso che impartisci compiti precisi e coordinati a giocatori che non sono fenomeni ma cmq sono da Serie A, credo che molti elementi migliorerebbero il loro rendimento. Anche dando un'impostazione più coraggiosa penso si migliorerebbe. Poi è chiaro che qualche bidone c'è e qualche scarso di carattere pure

E non lo so se sarebbe peggio di Locatelli.....Anzi, possiamo dire che ha peggiore propensione nel rincorrere e contrastare gli avversari ma pure un'attitudine superiore a farsi dare la palla dai difensori ed iniziare la manovra................Anche se a volte ho il forte dubbio che svuotare il centorcampo sia proprio una (non)strategia dettata dal Max Pure questa soluzione avrebbe i suoi paradossali lati positivi: togliere Danilo dalla difesa in favore di Rugani che attualmente dovrebbe sempre essere preferito a lui e a Sandro. Altro mistero la sua sparizione

Si poteva rischiare meno e stare più sereni........ANche se in realtà io ero cmq sereno, perchè in caso di eliminazione ci sarebbe stato un motivo ulteriore per cambiare panchina. Per me Rugani è superiore a Sandro e pure a Danilo. Difende meglio, più forte di testa e più pericoloso sui calci d'angolo per noi. I centrocampisti continuano a non avere compiti di costruzione del gioco ne di assistenza alle punte: la seconda cosa è molto questione di talento e indole ma in quanto centrocampista, al prima, almeno un minimo si dovrebbe vedere E non è questione di capacità o incapacità, è che proprio non glielo si chiede Weah entra male, sbaglia tre passaggi su tre, poi sbaglia pure un tiro e ci scappa l'assist: però festeggia più lui che Milik

Alle 20:30 ho scritto ad un amico laziale che giocava Sandro, perciò era come ripartire da 2 a 2 Non capisco perchè Rugani, non un fenomeno sia chiaro, debba fare la riserva mentre Sandro va in campo e tutto sommato pure con Danilo si potrebbe fare questo ragionamento. Il gol preso oggi per modalità non è il primo che prendiamo con Sandro che non salta

NOn credo si abbia intenzione di dare al prossimo allenatore già quello che danno ad Allegri oggi

Non serve una rivoluzione, basta cambiare allenatore e 2 o 3 titolari (sicuramente un terzino e un centrocampista con leadership) Poi pure qualcosa cambaierei tra Ferrero, Calvo e Scanavino che in 3 non ne fanno uno in campo calcistico

Tra Lisippo, Lavagulin e Sebastianito le ultime gurate su certe cose sono contrastanti ma convergono sul fatto che Allegri non sarà il nostro allenatore per la prossima stagione. Questa cosa mi rasserena anche se qualche parola non chiude totalmente la porta. Altra cosa, non convergono sul futuro ma qui mettendo insieme i pezzi vien da dire che non c'è nessuna firma e nessuna certezza sul nuovo. Senza mancare di rispetto a nessuno qualche nome però mi sembra poco verosimile, tipo Klopp. Magari è pure possibile che a qualcuno in società sia venuta un'idea tipo "Klopp si è liberato, possiamo sondare la sua disponibilità a venire qui a meno soldi di quanto è abituato a prendere". Però la vedo come una strada assolutamente in salita, per l'ingaggio e per il fatto che lui stesso abbia voglia di staccare. Tuchel nemmeno mi pare un nome da sondare sinceramente. Kroos rinnoverà con il Real e Casemiro prende una barcata di denaro

A parer mio a questa squadra mancano un sacco di cose. Per quanto riguarda la tecnica possiamo dire che non è eccelsa e che non è adeguata alla storia della Juventus, ma non è così scarsa. Tecnicamente se li prendi uno per uno e li vai a confrontare con quelli di altre squadre che vengono a Torino a comandare il gioco sono superiori, eppure.... Detto ciò il calcio di oggi non è quello dei tempi di Platini, oggi il lato fisico conta di più perché il gioco si è velocizzato, tutti sono molto organizzati e se tra te e l'altro non c'è un abisso tecnico quando non corri la becchi poco la palla. Quella squadra di Platini, se ad Atene fosse scesa in campo con l'idea che non c'era un abisso tecnico con l'Amburgo avrebbe portato a casa la Coppona

Stanno facendo il loro , ma adesso. Con Mou stavano rischiando la deriva. Infatti non è che DR, che mi sembra bravo, stia facendo un miracolo (quelli non esistono) però la differenza si vede perchè prima con lo SPecialone la situazione aveva preso una brutta piega.

Massimo impegno? Rabiot lo ha dato lo scorso anno che cercava il contrattone della vita non certo questa stagione. Cmq per massimo impegno intendo che entri in campo "massiccio ed incavolato" direbbe un personaggio del cinema. Specie dopo il duo Empoli-Inter vai in campo e dai di più per reagire subito. Contro il Cagliari, nelle dichiarazioni post partita, è stato criticata la frase "non ci siamo messi sul piano del Cagliari". Però è l'unica cosa detta giusta dal Max, anche perché intendeva che non abbiamo messo la stessa voglia. Partire in ritardo e quindi arrivare in ritardo su palla e sui contrasti on è massimo impegno. Stai tranquillo che se Rabiot e Locatelli sbagliano passaggi elementari in continuazione non è un problema di piedi ma di testa. Colpa dei giocatori ma colpa pure dell'allenatore che li deve gestire e motivare lui. E sinceramente non ce lo vedo Max a incitare la squadra ad avere una reazione di nervi, orgoglio e rabbia, cosa che a volte serve, per lui la strategia è sempre calma ed equilibrio.

NON penso che ogni esonero porti a buoni risultati, però è' innegabile che De Rossi oltre a dare la scossa "cambio panchina" (che in genere dura 2 o 3 giornate) ha aggiunto un delta di differenza rispetto a Mou straordinario. MOu è stato un grande allenatore ma ormai è bollito da tempo ed è pure evidente che i giocatori lo avevano rigettato. SOno passati da Mou che ormai l'unica cosa che fa è cercare di condizionare l'arbitro 95 minuti su 95 di partita a un De Rossi che li sprona all'impegno e ad avere coraggio. A me fanno ridere i discorsi che chiudono la faccenda con un "contano i giocatori, sono i giocatori che fanno grande l'allenatore, etc etc etc". Ma allora mettete a me sulla panchina, mi accontento del minimo sindacale. Mi fanno ridere perché una squadra di calcio in campo mette il risultato di un sistema dove ogni componente da un contributo e conta qualcosa, anche il magazziniere, figuriamoci un allenatore. Ma poi se volessimo fare un discorso di percentuali e dire che un allenatore può contare tra il 5 e il 10%, beh ragazzi a me sembra una enormità. In campo rendere un 5% in più è una enormità, soprattutto nel calcio dove un singolo episodio come un gol può incidere sul risultato e sull'andamento della partita in modo decisivo. Perciò un allenatore che motiva, organizza, allena come si deve anziché uno che ha perso le redini o peggio bollito fa tanta differenza.

Il fatto che media, Var e giustizia ci bullizzino senza che la Società accenni una reazione ovviamente ha porta ed ha portato ad un ammacco di punti. E di risultati. Ma ciò non attenua le due colpe principali che almeno attribuisco ad Allegri: 1 in 3 anni la squadra non è cresciuta nel gioco e nemmeno ha acquisito una chiara identità (o forse si ma un'identità che non può andare bene), 2 ha perso le redini e non ha saputo farla reagire tanto da subire un tracollo lungo 2 mesi. Anzi, mi ha dato pure l'impressione che avesse un atteggiamento tipo: visto, è normale, la Juventus attuale è questa, è quella del girone di andata che non era "mormale". Discorso che fa pure qualche cronista e qualche tifoso ma che è inaccettabile. Sei la Juventus e se non vinci devi perlomeno dare il massimo sul campo. Inoltre proprio il girone di andata ha testimoniato che si è capaci di fare assai più di quanto fatto in quello di ritorno. Aggiungo pure che il pesare l'eventuale raggiungimento degli obiettivi, qualificazione Champions e Coppa Italia, va pure ragionato: per dire, un conto sarebbe arrivare pure quarti ma a 5 punti dalla vetta, un altro sarebbe arrivare secondi a 20 punti dopo che a metà campionato eri a 2 lunghezze.