SuperEagle

Avranno una fiorente scuola forense, come quella partenopea…….😁

Ok, ma allora che non si parli di fair play……addirittura sottolineare che i trucchetti erano necessari per vincere, e dichiararsi contento……🤦🏻‍♂️

Onana si è esplicitamente vantato di aver innervosito i calciatori del Coventry durante i rigori, ecco le sue testuali parole: “I had to make some provocation to some players and to use my tricks to win the game, so I’m happy for that”. Per me, non solo il fare certe cose, ma poi anche vantarsene, non rientra di certo nei canoni del fair play……🙄

Juventus, trasferta a Bergamo, Genoa e trasferta ad Empoli (che potrebbe essere rovente).

La Roma ha un calendario tostissimo, ma l’aggancio/sorpasso del Napoli passa molto dallo scontro diretto…..obbligatoria la vittoria azzurra e meglio se per 3-0. Più probabile che si decida tutto tra Atalanta e Roma alla terzultima, a Bergamo.

Esatto, questo è l’unico intervento che abbia centrato il punto. Dipende dal campione che intervistano, dall’età media. Lo scudetto del Napoli, ad esempio, con la grande festa cittadina, avrà certamente attecchito su gran parte dei ragazzini tra i 6 e i 10 anni (età in cui si forma la passione, ove non inculcata a forza dai genitori), quindi ove intervistassero solo maggiorenni (per dire), l’effetto sarebbe molto diluito. Insomma, non sorprende che la Juve sia in crescita, mentre lascia perplessi il dato della Roma (che, suppongo, abbia drenato tifosi alla Lazio), vista la scarsità di vittorie degli ultimi anni.

Leggo previsioni catastrofiche: impossibile che la Juve chiuda un girone intero a 19/20 punti, é roba da zona retrocessione…….

“Abbasso il razzismo, abbasso i serbi” (semi-cit. On. Carmine Rotunno) 😁

Dal filmato non si capisce bene, ma lui era quello sostituito, e non si capisce perché si trattenesse ancora in campo (sul 5-1….).

Ha ragione anche quando dice (anche se lo fa per tirare acqua al suo mulino) che “altrimenti diventa tutto condannabile”, quindi anche insulti alle madri ecc. Io credo che occorrerebbe più fair play sui campi, un conto sono le parolacce che vengono spontanee nella foga agonistica, altro il trash talking deliberato. L’insulto di matrice razzista è un insulto aggravato, non l’unico insulto da considerarsi punibile. Ricordiamo anche che, anche grazie al trash talking di un interista, la FIGC ci ha vinto un mondiale, con un’espulsione irregolarmente sancita da un VAR ante litteram.

Ma poi, bloccare la partita in attesa di cosa? Delle scuse? Quelle sono arrivate. Di un’espulsione di Acerbi, sulla sua sola parola? Ecco, quello sì che sarebbe stato un precedente pericoloso, per intuibili motivi…….

Basta digitare “Tonali yellow card” e lo trovi ovunque….

Il video che sta girando dell’ammonizione presa sui 5-1 parla da solo…….che schifo……

Ho smesso di leggere alla domanda “È stato più complicato gestire questa vicenda rispetto alla malattia?” 🤦🏻‍♂️

In realtà ci sono sport dove il trash-talking è tollerato dal “sistema” e addirittura incoraggiato dagli allenatori, per minare la psiche dell’avversario (chi non ricorda lo scontro Ibra-Lukaku), come il calcio e il basket, ed altri dove la sola idea viene percepita come intollerabile (come il tennis). Io credo che nel concetto di “fair play” dovrebbe rientrare anche il non minacciare, non nominare madri o sorelle, non provocare con gesti dopo una rete, e così via (oltre ovviamente alle simulazioni, la cosa più schifosa in assoluto). Sono situazioni che non possono essere colte da un arbitro, ma che andrebbero “autoregolamentate” dai protagonisti dello spettacolo, i quali al contrario - imbevuti di “machismo” testosteronico - entrano in campo per prevaricare l’avversario, a tutti i costi.