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Visualizzazione di contenuti con la più alta reputazione 19/09/2022 in tutte le aree

  1. 12 punti
    Fratelli Bianconeri, visto e considerato che in " VS ", ma non solo in " VS ", l'argomento " Allenatore " è ancor più bollente dell'acqua che viene sprigionata dai potenti e roventi getti dei " Geyser " ( trattasi di acqua proveniente da sorgenti situate su terreni vulcanici ) , sperando di farvi cosa gradita, sono a proporvi un, tutto sommato, breve ma esaustivo " excursus " inerente vicissitudini più o meno onorevoli e degne di nota di coloro che ( così come spesso avviene anche e soprattutto per i calciatori ) vengono definiti " GLI ALLENATORI DI RITORNO " ( e se è pur vero che " un metro ", sempre e comunque, è lungo 100 cm, è altresì vero che ciascuno di noi ha il " proprio metro ", ed il mio di " metro ", non lo nego e di ciò chiedo venia, per la serie " melius est abundare quam deficere ", quando nei miei " excursus " c'è di mezzo la nostra amata " Vecchia Signora ", volente o nolente, il più delle volte si manifesta in maniera più che sovrabbondante .. ) Fatto salvo il " dato oggettivo " da cui si evince che, fino agli inizi degli " Anni 20 ", la figura dell'allenatore, così come verrà in seguito percepita/concepita/omologata/standardizzata, era ancora lungi da venire, è proprio da lì in poi che il ruolo di Allenatore, che spesso coincideva anche con quello di calciatore, venne in qualche maniera "" Istituzionalizzato - codificato "" . E tutto sommato, per ciò che concerne la nostra " JUVENTUS " , dal 1920 al 1935, in un variegato " mix " di allenatori italiani e stranieri, non vi furono casi di " Allenatori di ritorno " . Le " panchine " che durarono più a lungo furono quelle di : A ) - JENO KAROLY - Ungherese - 4 Campionati - dal 1922/23 al 1925/26 - Primi due Campionati senza infamia e senza gloria - Terzo Campionato, 2° posto alla pari con la " Pro Vercelli " a 2 punti dal Bologna primo in classifica . Nel 1925/26 la Juve mette in bacheca il suo " 2° Scudetto " . Purtroppo, l'allenatore JENO KAROLY, a causa di problemi cardiaci, venne a mancare il giorno 28 Luglio del 1926 ( alcune fonti citano .. 27 Luglio .. ) ed oltre a lasciare sgomenti i suoi affetti più cari ed i tifosi bianconeri, non riuscì a godere del " frutto agognato " .. e cioè .. la conquista del titolo di " Campione d'Italia " della sua e nostra Juventus . Mancavano ancora 3 partite affinchè il sogno finalmente si avverasse , e cioè : - 1 Agosto 1929 - a Milano - Spareggio : JUVENTUS vs BOLOGNA 2 - 1 I due precedenti incontri del " Girone Finale della Lega Nord " erano terminati con i seguenti risultati : 11 Luglio 1926 - Bologna vs Juventus 2-2 - /// - 25 Luglio 1926 - Juventus vs Bologna 0-0 - per poi confrontarsi contro la squadra che vinse il " Girone Finale della Lega Sud " .. e cioè .. ALBA ROMA : 08 Agosto 1926 - JUVENTUS vs ALBA ROMA 7-1 22 Agosto 1926 - ALBA ROMA vs JUVENTUS 0-5 " JUVENTUS F.C. 1897 - CAMPIONE D'ITALIA " - 1° SCUDETTO CON UN AGNELLI .. EDOARDO AGNELLI .. ALLA GUIDA DEL CLUB BIANCONERO - - Nelle ultime 3 partite, almeno così narrano le cronache giunte a noi, la gestione " tecnica/tattica " della squadra venne affidata al giocatore ungherese Jozsef Violak ( " italianizzato " in Viola . Attenzione : da non confondere con il portiere Viola ) - Violak allenerà la Juve nelle 2 stagioni successive : una in quella che fu la veste di " giocatore/allenatore ", l'altra, se non erro, in quella di solo " allenatore " - Era una JUVE nelle cui fila giocavano Grandi Campioni/Ottimi calciatori quali : COMBI - ROSETTA ( che Karoly, alla bisogna, utilizzò anche come centrocampista/attaccante-) ALLEMANDI - l'indistruttibile BIGATTO : JUVENTINO A 360° SOTTO TUTTI GLI ASPETTI CHE NON VOLLE MAI ESSERE RETRIBUITO - MUNERATI - PASTORE - HIRZER CHE NEL SUO DNA INNATO AVEVA IL " FIUTO DEL GOL " ELEVATO ALLA MASSIMA POTENZA - senza ovviamente dimenticare anche tutti gli altri, nessuno escluso, anche perchè, non va mai, ma proprio mai dimenticato che, nel GIUOCO DEL CALCIO, SI VINCE - SI PERDE - SI PAREGGIA - TUTTI ASSIEME - ED A FAR LA DIFFERENZA SONO LO SPIRITO E LA DETERMINAZIONE CON CUI LA SQUADRA SCENDE IN CAMPO - " TUTTI PER UNO .. UNO PER TUTTI " - Nel momento in cui si dimentica e/o si deroga da questo atavico motto, ecco che, come d'incanto, la ferrea e determinata " coesione d'intenti " non esiste più ! B ) L'altro " filotto ", quello dei celeberrimi " 5 SCUDETTI " di fila, ca va sans dire, fu quello che va dal 1930 al 1935 . Era la JUVENTUS il cui " incipit " iniziale era il celeberrimo : COMBI - ROSETTA - CALIGARIS ecc.ecc.ecc. In panchina c'era il valido CARLO CARCANO, panchina che dovette lasciare nel mese di Dicembre del 1934 per vicende strettamente legate alla sua " sfera personale " . Il mondo, ai tempi, sotto certi aspetti, non era ancora " culturalmente/socialmente pronto " per comprendere che, qualunque sia l'ambito di riferimento, non si nasce tutti " uguali "e Carcano, sotto questo aspetto, messo all'indice dai soliti anonimi delatori, suo malgrado, ne pagò le conseguenze. Nonostante ciò, in altri Club ( tra cui l' Inter), ed in Nazionale nel Mondiali del 1934 , chiamato da Pozzo che lo volle come " secondo ", egli trovò " porte aperte " prive di quell'ostracismo di cui, suo malgrado, fu vittima sotto la " Mole ". E tornando a quel campionato, la squadra venne affidata a Carlo Bigatto, il quale, a sua volta, a fine stagione ( l'ultima partita di quel tostissimo campionato venne disputata il 6 Giugno ) la passò nelle mani di VIRGINIO ROSETTA . Giugno del 1935 - Ultima giornata di Campionato : La Juve gioca a Firenze contro una tenace ed ostica Fiorentina che terminerà la stagione al 3° posto - I Bianconeri si impongono per 0 - 1 .. ma .. la certezza di aver vinto lo Scudetto tarda ad arrivare - L' avversaria diretta, e cioè, l'Ambrosiana ( Inter ), gioca a Roma contro la Lazio, una " discreta " Lazio, ma nulla di più - Morale della Bella Favola : LAZIO - AMBROSIANA 1 - 0 - Classifica Finale : JUVENTUS 44 punti - AMBROSIANA 42 - FIORENTINA 39 - SCUDETTO VINTO ALL' ULTIMA GIORNATA - DELIRIO DI FELICITA' - LA " VECCHIA SIGNORA " PORTA A CASA QUELLO CHE FU IL PRIMO " CAMPIONATO ITALIANO A 16 SQUADRE " ( lo confesso : sono un masochista - e le mie " coronarie " ogni tanto me lo rammentano : per me il massimo della libidine è sempre stato " VINCERE IL CAMPIONATO all' ULTIMA GIORNATA " .. ed ovviamente ..il massimo della frustrazione è " PERDERLO all'ULTIMA GIORNATA - vedi .. Perugia - Juve .. disputata in una palude e diretta dall'arbitro laziale Collina // per non parlare dello Scudetto vinto .. anzi .. regalato dalla Juve al Toro .. nel Campionato 1975/76 ... ) C ) - E adesso veniamo a quegli " allenatori " e/o " allenatori e nel contempo giocatori " che sedettero sulla panchina della " Juventus " : - VIRGINIO ROSETTA - Dal 1935 al 1939 - sia nella veste di " allenatore/calciatore " che in quella di allenatore con l'assistenza tecnica e/o " allenatore in seconda " dell'austriaco KARL STURMER . - Palmarès : Coppa Italia 1937/38 - Il miglior piazzamento in Campionato : 2° posto a 2 punti dall'Ambrosiana nel 1937/38 - VIRGINIO ROSETTA - 1942/43 - in collaborazione con FELICE BOREL , tornato alla Juve dopo la sua breve parentesi " granata " accompagnato dal desiderio di di voler vedere giocare la " Juventus " adottando il modulo di gioco noto con l'appellativo di " sistema ". Felice Borel, detto " Farfallino ", nella veste di giocatore/ allenatore, assunse la " conduzione tecnica " del club Bianconero dal 1943 AL 1946 : anni di guerra e di post-guerra ... anni difficili ... molto difficili sotto ogni punto di vista. Fu Felice Borel a scoprire ed a segnalare alla JUVENTUS le eccelse doti balistiche di un giovin e talentuoso ragazzo il cui nome era BONIPERTI GIAMPIERO ! - In questa annata, in ambito " conduzione tecnica " va altresì segnalata la presenza dell' Italo/Argentino Luis Monti che, però, a Novembre lasciò la Juve per andare ad allenare il Varese. - Tutto questo " guazzabuglio " nacque dal fatto che nel mese di Gennaio dell'annata calcistica 1941/42 il " giocatore/allenatore " Giovanni Ferrari, uno dei giocatori italiani più vincenti in assoluto nella storia del " Calcio Italiano ", rinunciò al " ruolo " di allenatore per poter proseguire .. solo ed esclusivamente .. in quello di giocatore . - Insomma, il " ritorno " di VIRGINIO ROSETTA alla guida tecnica della Juventus, come si evince appieno da quanto ho appena riportato, non fu nè negativo .. nè positivo : esso fu sostanzialmente " neutro " sotto ogni punto di vista, anche perchè, lo ribadisco, le " priorità ", in quei tragici momenti, erano tutte di ben altra e drammatica natura . D ) - CARLO PAROLA - Dal 1959 al 1962 - ( nato come attaccante , fu Borel che intuì che Parola con il " sistema " sarebbe stato un eccelso " centromediano " ) Allenatore che, per maturare e crescere in tale veste, potette via via godere del supporto tecnico e tattico di Renato Cesarini - lo svedese Gren - il ceco Korostekev - Palmarès di questo periodo : Campionato 1959/60 - e - 1960/61 // Coppa Italia 1958/59 - e - 1959/60 ( nel 1958 non era ancora allenatore della Juve .. ma .. la Coppa Italia 1958/59 si concluse nella " Stagione Calcistica 1959/60 " già iniziata ) - Nota negativissima : Nel Campionato 1961/62, incredibile ma vero, la JUVENTUS rischiò, seriamente rischiò di retrocedere in " Serie B " : nelle ultime 10 partite di Campionato mise insieme " 1 " pareggio .. e .. " 9 " sconfitte - fu un vero e proprio incubo - CARLO PAROLA - Dal 1974 al 1976 - Palmarès di questo periodo : Campionato 1974/75 - invece, in negativo : Campionato 1975/76 - regalato, letteralmente regalato al " TORO " - netto vantaggio di punti sui granata .. ma .. a poche giornate dal termine del Campionato la Juve perde 3 partite di fila (allora la " vittoria " portava in dote " 2 punti " ) - a Cesena - Derby ( ero presente ) - a San Siro vs una modesta Inter ( ero presente 😞 ) - Parola, in totale confusione, mandò in campo una formazione assurda senza capo nè coda con addirittura Scirea nel ruolo di centrocampista. A pochi minuti dalla fine con una punizione al limite della nostra area Bertini portò in vantaggio i nerazzurri . Si arriva all'ultima giornata con il Toro avanti di 1 punto - Al Comunale si gioca " Torino -Cesena " ( con il Cesena che aveva il " disperato bisogno " di portare a casa almeno 1 punto grazie al quale avrebbe ottenuto il diritto di partecipare alla " Coppa Uefa " ) - la Juve, invece, va a Perugia per misurarsi con una squadra che nulla, ma proprio nulla, aveva più da chiedere al campionato - " MORALE DELLA " BRUTTA FAVOLA " - ahimè - : TORINO - CESENA : 1 - 1 /// PERUGIA - JUVENTUS : 1 -0 - UNA JUVE SCIALBA ED INCOLORE GETTO' AL VENTO L'' OPPORTUNITA' DI DISPUTARE UN " EPICO DERBY PER LO SCUDETTO " - DIRE CHE GIAMPIERO BONIPERTI NON LA PRESE AFFATTO BENE E' UN VERO E PROPRIO EUFEMISMO .. E ) GIOVANNI TRAPATTONI - Dal 1976 al 1986 - Palmarès di questo periodo : 6 CAMPIONATI - 2 COPPE ITALIA - 1 COPPA " UEFA " - 1 " COPPA delle COPPE "- 1 " SUPERCOPPA UEFA " - 1 " COPPA dei CAMPIONI " - 1 " COPPA INTERCONTINENTALE " - Non male direi, anche se, almeno " un'altra " di quella stramaledetta Coppa ( ed è superfluo specificare quale ) ci sarebbe potuta e dovuta stare - ma nonostante ciò, mitico " Giuanin ", non ti porterò mai rancore ... GIOVANNI TRAPATTONI - Dal 1991 al 1994 - Palmarès di questo periodo : 1 COPPA " UEFA " ( ed a titolo puramente informativo : 1 Finale di Coppa Italia persa con il Parma .. 1-0 per i bianconeri all'andata .. 2 - 0 per i parmensi al ritorno /// 2 volte al 2° posto in Campionato con 3 punti di distacco dal Milan /// ma la tifoseria bianconera, insoddisfatta in quanto riteneva che Trapattoni praticasse un " Calcio " troppo speculativo, in più occasioni manifestò in maniera assai decisa, concreta, sonora, quello che era il proprio totale ed incondizionato " non gradimento " - Trapattoni e Boniperti, a fine stagione, lasciarono la Juventus - Boniperti, tra l'altro, in precedenza aveva già presentato le proprie dimissioni ma fu richiamato dopo un anno a causa della " disastrosa gestione " di Montezemolo/Maifredi ) F ) MARCELLO LIPPI - Da inizio Stagione Calcistica 1994/ 1995 fino al 7 Febbraio 1999 giorno in cui si dimise - Palmarès di questo periodo : 3 CAMPIONATI - 1 COPPA ITALIA - 2 SUPERCOPPE ITALIANE - 1 CHAMPIONS LEAGUE - 1 COPPA INTERNCONTINENTALE - 1 SUPERCOPPA UEFA - MARCELLO LIPPI - Dal 2001 al 2004 - Palmarès di questo periodo : 2 CAMPIONATI - 2 SUPERCOPPE ITALIANE - ( ed a titolo puramente informativo : persa la Finale di Coppa Italia vs Lazio .. ma soprattutto .. persa ai rigori la Finale di Champions contro il Milan : purtroppo il fatto che Nedved, ai tempi uno dei giocatori più forti al mondo, non fosse in campo "" era stato ammonito nella semifinale di ritorno a Torino contro il Real Madrid - cartellino a pochi minuti dalla fine del match , e poichè era " diffidato ", non potè scendere in campo a Manchester - anni dopo l'arbitro che lo ammonì ebbe a dichiarare che se avesse saputo che Pavel era "diffidato ", per quel " falletto " il " giallo " non l'avrebbe mai estratto - tant'è che l'UEFA, resasi conto dell'iniqua regola, in seguito decise di " azzerare " tutte le diffide per le 4 squadre che vanno in semifinale "" mandò in tilt Lippi che, suo e nostro malgrado, gestì malissimo quella partita - spostò Montero nel ruolo di terzino sx, ruolo che non gradiva affatto, per marcare SHEVA .. ca va sas dire .. che l'uruguagio ci capì poco o niente /// al centro della difesa schierò Tudor che era reduce da un grave e lungo infortunio, tant'è che quasi alla fine del primo tempo dovette essere sostituito - sarebbe bastato lasciare Montero al suo posto - mettere Pessotto a sx .. che non era un fenomeno ma neanche l'ultimo arrivato , e soprattutto, far giocare il valido DI VAIO nella zona di campo che sarebbe dovuta essere di competenza di Nedved - ovviamente non avrò mai la controprova, ma se così fosse stato, con ogni probabilità quella Coppa oggi sarebbe nello " JUVENTUS MUSEUM " - per non parlare poi dei " calci di rigori " - almeno un paio di quelli parati da DIDA erano palesemente irregolari ) G ) E per la serie " ECCE HOMO " ( e chiedo venia per l'improprio accostamento ) eccoci al tanto vituperato MASSIMILIANO ALLEGRI . " Mala Tempora Currunt " ed il fragoroso ed incessante " Crucifige Eum " a cui da un po' di tempo a questa parte egli è sottoposto, seppur lenito dalla " lauta prebenda ", lasciatemelo dire, in gran parte se l'è cercato .. e/o .. se preferite .. in maniera più o meno consapevole, assumendo comportamenti e toni provocatori ed assai discutibili, egli stesso ha contribuito ad " alimentare " ( oltretutto, si sa, da quando esistono i cosiddetti " Social ", dai quali peraltro da sempre io rifuggo e sto alla larga, qualunque sia l'ambito di riferimento e/o il motivo del contendere, niente ed a nessuno vien perdonato . Piaccia o non Piaccia, In tali sedi si è perennemente sottoposti al virtuale ed inflessibile giudizio di coloro nelle cui vene, in quantità industriale, scorre il sangue che ha in sè il medesimo " DNA " che fluiva nelle vene dell'inflessibile " Catone il Censore ") E dopo questa premessa veniamo al " Curriculum " dell'allenatore livornese nella veste di coach/mister della " JUVENTUS F.C. : MASSIMILIANO ALLEGRI - Dal 2015 al 2019 - Palmarès di questo periodo : 5 CAMPIONATI - 2 SUPERCOPPE ITALIANE - 4 COPPE ITALIA - ( ed a titolo puramente informativo .. 2 FINALI DI " CHAMPIONS LEAGUE " : BARCELLONA - JUVENTUS .. peccato però che ... .. e pagherei di tasca mia per sapere cosa accadde negli spogliatoi nell'intervallo tra il " Primo ed il Secondo Tempo " nella Finale di Cardiff tra REAL MADRID & JUVENTUS .. ) - MASSIMILIANO ALLEGRI - Dal 2021 .. al .. .. PALMARES ? .. quale PALMARES ? .. se proprio vogliamo andare a ravanare nel " Fondo del barile " .. 2 Sconfitte immeritate contro l'Inter nella Finale di Supercoppa Italiana - e - Coppa Italia .. - Nel Campionato 2015/16 la JUVENTUS , all'11a giornata del Girone di Andata, si trovò all'11° posto in classifica con ben 11 punti di distacco dalla vetta della classifica : seguì una FANTASTICA RIMONTA " .. ma .. ahimè .. sperando d'essere smentito .. di norma .. .. - AHIME' NON CI RESTA CHE ATTENDERE .. L' IMPORTANTE E' CHE CIO' CHE S'HA DA FARE LO SI FACCIA AL PIU' PRESTO : LA GLORIOSA STORIA E LA DIGNITA' DELLA " VECCHIA SIGNORA " VANNO .. ASSOLUTAMENTE VANNO .. SALVAGUARDATE !
  2. 11 punti
    La finale di Cardiff. Il ciclo di Allegri era finito, e invece ce lo siamo trascinato per altri due anni. Poi si è iniziato a prendere e riprendere allenatori a caso. Ogni sessione di mercato fatta totalmente a casaccio, spendendo tantissimo su un singolo giocatore (CR7, de Ligt, Vlahovic) e lasciando scoperto tutto il resto della rosa.
  3. 7 punti
    ma vaff... 7.5 milioni per giocare part time , dosarsi per la nazionale e fare porcate come quelle di oggi , la cosa grave è che, se questo a giugno lo saluteremo , Pogba è pure peggio di lui e lo avremo per 4 anni sul groppone
  4. 5 punti
    ma voglio dire...non è che bisognava dare retta ad Adani, eh (che pure ha ragione da vendere) ....sarebbe bastato vedere con obiettività una partita della Juventus non dico dell'anno scorso, ma del 2018 con Allegri in panca per capire che la direzione che si stava prendendo era una roba folle.
  5. 5 punti
    Non ho visto ne seguito ls gara, ho passato una bella giornata al mare. Ora i nodi sono venuti al pettine, finalmente. Non erano Sarri e Pirlo ad avere lasciato macerie, ma il predecessore, come ha fatto al Milan, instillando una disabitudine al lavoro ed alla sofferenza, convincendo tutti che il calcio è semplice per cui si vince con le “furbate”. Ed invece non è così. Ma non è l’unico responsabile. Grazie alla proprietà ed alla dirigenza, che ci hanno imboniti facendoci credere che l’acquisto di giocatori bolsi e senza più fame sarebbe stato un upgrade: che il taglio dei presunti rami secchi e la loro sostituzione coi migliori centrocampista del 2021 , il miglior attaccante del secondo semestre del 2021 ed il miglior difensore del 2022 del campionato ci avrebbe fatto fare un upgrade, quando tutti sapevamo che il nostro è un campionato di palta. Ora Arrivabene fa il fenomeno sui soldi con cui pagare il sostituto. Poverini, propongo che si faccia noi tifosi una colletta per mantenere la proprietà. (A proposito: Arrivabene che mestiere fa ho ha fatto in passato di preciso per essere stato messo lì dove lo hanno messo prima ed ora?. E tutti qui dentro a dire che prende a schiaffi questo, ha preso a schiaffi quello… si , finché non trova quello che gli rende in manrovescio che lo fa tornare al suo posto, perché prima o poi capita ). Ribadisco il mio pensiero: siamo pieni di problemi dentro e fuori dal campo. Ribadisco anche quello che disse mio fratello dopo Cardiff: “Vedrai che vincerà la Champion’s ancora il Milan prima di noi”. Quando l’ho scritto mi hanno dato del troll e del milanista. Ed allora il Milan sembrava essere anni luce distante. Apriamo gli occhi , tutti, per una volta. Lo scorso anno non ci siamo mai neanche iscritti al campionato. Dopo una stagione, una campagna acquisti vendutaci come sontuosa scopriamo non solo di continuare a non esserci mai iscritti al campionato, ma neanche alla Champion’s. Nell’anno del centenario della proprietà. Grazie, grazie a tutti. Spero che qualcuno riesca a leggere questo post prima che sia cancellato ed il mio account bannato, perché comincio a temere che anche i mod siano collusi col sistema.
  6. 5 punti
    Amici, vi voglio bene e vi ringrazio per aver partecipato .. però .. c'è un .. però : il " Conte " di nome .. ma non di fatto .. a costo di mettermi in " aspettativa " ( e la mia sola " aspettativa ", alla mia età, potete di certo immaginare quale possa essere ) non lo voglio .. assolutamente non lo voglio mai più rivedere sulla nostra panchina . La " memoria " è ancora abbastanza buona .. e non dimentico .. e mai dimenticherò il suo comportamento. Si è dimostrato peggio di " Giuda Iscariota " : se lui è diventato " qualcuno " .. sia come giocatore che come allenatore lo deve ..SOLO ED ESCLUSIVAMENTE ALLA JUVE . Addirittura andò a " prostrarsi " da coloro che, quand'era ancora nostro allenatore, lo spedirono in " Tribuna " per diversi mesi come se fosse un malfattore .. Perdonate lo sfogo, ma non lo sopporto proprio più .. Buon proseguimento ad entrambi, Stefano !
  7. 5 punti
    l'inizio della fine è cominciato chiaramente dall'addio di Marotta, è stato lui il responsabile dei 9 scudetti consecutivi e delle due finali di champions league in tre anni. Purtroppo dirigenti di questo livello non si trovano in giro e quindi il ridimensionamento è inevitabile. Buon per gli interisti, che devo dire, adesso se lo godono loro.
  8. 5 punti
    Non è una partita ad aver decretato la nostra fine ma la salita in cattedra di Andrea Agnelli. Da quando ha accentrato tutti i poteri su di sé siamo letteralmente implosi.
  9. 4 punti
    Qui dentro la gente è capace solo ad attaccare la persona. Viene odiato e offeso, gente prevenuta che tifa contro la propria squadra sperando nell'esonero, lo odiano a prescindere dai risultati. Ma vogliamo parlare di calcio? C'è uno, dico uno, che guarda le partite? Uno che è capace a vedere il calcio? Ci rendiamo conto che diciamo da anni che non abbiamo il centrocampo? E chi erano i titolari ieri sera? Miretti e Mck. MIRETTI E MCK. Dicevamo che quello dell'anno scorso con Loca Rabiot e Mck era ridicolo, ieri sera era peggio. Ma vi sembra un centrocampo decente? Il povero Paredes faceva tutto da solo.... Mck correva a vuoto e non è riuscito a fare un appoggio gusto, un passaggio al compagno vicino. Miretti ragazzi è un U23 e rimane tale, una promessa ma ancora acerbo, visto come un fenomeno ma in campo dà ancora poco, non contrasta e non suggerisce. Per giocare a quei livelli serve la tecnica, anche nei passaggi semplici. Serve gente che sa stoppare, giocare di prima, fare il passaggio sui piedi. Invece si vedono passaggi sbagliati, lanci sbagliati, stop sbagliati. Contrasti? Zero. Dribbling? Manco uno, nessuno che supera l'avversario. Appena cala l'agonismo dei primi minuti c'è il vuoto, lo stesso che ho visto con la Salernitana. Se ci fosse gente che recupera e riparte, contrasta e alza la voce alla squadra, lotta e dà l'esempio, dà continuità anche nei momenti fisiologici di calo, gli altri capirebbero l'esempio. Miretti e McK sono in grado di farlo? Lo hanno fatto ieri? No. E perchè giocavano loro? Sono loro i titolari? No. Il cc titolare sarebbe Pogba Paredes e Locatelli. Pogba infortunato, Loca infortunato. E perchè? Perchè non abbiamo altri. Ieri sera ho rimpianto Zakaria... Perchè è uscito Milik? Perchè avevamo provato il 442 per far posto a Di Maria ma già in 3 a cc soffrivano, Paredes e McK da soli stavano annegando. Quindi è ritornato al 433, ma in panca c'era solo Fagioli. A loro è entrato Draxler, a noi Fagioli. Aggiungiamo che obiettivamente non abbiamo terzini. Abbiamo provato a prendere Udogie ma il Tottenham ha alzato la posta. A destra Cuadrado è finito. De Sciglio è entrato e lanciava la palla in fallo laterale, l'unica cosa buona l'ha fatta in fuorigioco. E' il reparto ancora da ricostruire. Kostic è tecnico e corre ma non dribla, non è Douglas Costa insomma. Inoltre quelli che sono in campo giocano ogni 3 giorni. Chi può alzare il livello tecnico? Pogba (infortunato), Locatelli (infortunato), Chiesa (infortunato), Di Maria (mezzo infortunato). Appena è entrato lui si è vista la differenza, avevamo pure pareggiato. Gente che ha tecnica, che dribbla, che sa cosa fare col pallone. Paredes l'unico sano (finora) che sa giocare, sta in mezzo al nulla. Dite che non c'è gioco? Non c'è schema? Non ci sono idee? E se invece le idee il gioco e gli schemi ci fossero, ma mancano gli interpreti? Pensate davvero che sia lui a dire "giocate solo 15 minuti e poi tutti in difesa? Vi risulta che negli anni dei trofei abbiamo giocato cosi male? Non sono scuse, obiettivamente ci siamo trovati in questa fase della stagione senza i giocatori che dovevano farci fare il salto di qualità, dare quel gioco e quella differenza pari al loro nome. Se vi basta dire "Vattene", non è la discussione per voi.
  10. 4 punti
    Beh, mi consola il fatto che più in là del 1897 non si può andare.
  11. 4 punti
    Adesso tutti a negare l'allegrismo e le feste per il suo ritorno. Incredibile. E qua per giustificare il ritorno di sto allenatore sloganista addirittura c'era chi discuteva dei danni fatti da Sacchi negli anni 80. Sempre a fare paralleli su didattiche di cui non conoscete nulla, se non scopiazzate su google per poi rapportarle ai giorni nostri. Il casato sabauto é morto a livello calcistico, ma proseguirá arrancando come suo solito recependo la mentalitá arcaica dell'1-0 e della memoria bonipertiana (che non va ripudiata, ma quantomeno un pelino modernizzata). Alla faccia vostra, che state male a vedere una Juventus affondata sulle sue stesse miserie. E mentre voi state male, le altre nazioni e gli altri team stanno scavando un fosso lungo chilometri da noi. Vanno avanti, costruendo giocatori dinamici, intensi, tecnicamente superiori e verticali, con pensiero verso la porta avversaria.
  12. 4 punti
    Per chi lo chiedeva, questo è il post di Christian Belli, avvocato vicino agli ambienti Juve. DOMENICA 18 SETTEMBRE. IL PUNTO PIU’ BASSO. Ciao a tutti. Parto dal titolo: il punto più basso. Qual è l’estremizzazione del fondo, del basso? Si può esprimere con il termine INFIMO, che deriva dal latino infimus, superlativo di infĕrus (infero/infernale), che sta a rappresentare ciò che sta in basso, appunto, un mondo di sotto, una dimensione di bassezze e di vergogna che hanno già raggiunto e superato il fondo scala. Questo è il punto raggiunto da questa squadra e questa società, tutti dentro un unico calderone. Si è toccato il fondo di qualsiasi scala di valori e metro di paragone. Guardare questa squadra giocare, come scrivevo ieri a qualcuno, è un atto di coraggio che va oltre ogni logica. Io sono arrivato al limite, dentro di me ho gettato la spugna della fiducia e della pazienza, oltre a quella della speranza. Vado avanti per pura inerzia. Non c’è un solo motivo per pagare un biglietto e guardare questo spettacolo indecoroso. E quando un tifoso innamorato marcio come il sottoscritto dice questo, vuol dire che quel livello di cui sopra è stato colmato. Abbiamo perso ogni briciolo di organizzazione, di dignità, di virilità, di credibilità verso noi stessi e verso il mondo esterno, che ci guarda con pietà, come si fa con chi non ha speranza. Un tempo almeno si difendeva bene, era un fatto indiscutibile, che faceva da contraltare al non gioco, alla mancanza estetica. C’era ORGANIZZAZIONE. Oggi non c’è. Se qualcuno dovesse fare una tesi a Coverciano sull’improvvisazione e la disorganizzazione tattica, questa squadra sarebbe il soggetto perfetto. Lo dico con l’amarezza nel cuore, che sia chiaro. Ricordate quando eravamo ragazzini e ci si trovava a fare le squadre per una partitella in spiaggia o per strada? Eravamo perfetti sconosciuti, che cercavano di mostrare ognuno le proprie qualità, cercando di far venir fuori un minimo di gioco in team. Che non può esserci, non allenandosi tutti i giorni assieme, non conoscendo i movimenti e le geometrie da seguire. Qui siamo a questo livello: undici citrulli che sembrano essersi appena conosciuti, che vagano per il prato senza sapere a chi dare la palla e come darla (aggravante). Non c’è mezza geometria, mezzo smarcamento. Manca anche il più banale degli stop. Si nota la totale differenza rispetto a chi fronteggiamo, ogni volta dotato di maggior organizzazione, compattezza, forma atletica e quel che vi pare. Qualunque cosa sia, ne hanno sempre più gli altri. Un tempo correvamo, tanto e bene, eravamo la Signora omicidi, il gatto dalle sette vite, eravamo quelli che, cito Vidal, “Qui non si molla un *”. Questo è un gruppo di femminucce che ha un quarto d’ora di autonomia e mille fantasmi nella testa. Sto vedendo quel che mai mi sarei aspettato: Vlahovic che non controlla un pallone! Bremer che prende un giallo commettendo un fallo di una stupidità tale che si commenta da sola; che va in contropiede senza saper cosa fare con altri, deputati a farlo, altrove. Un Gatti che assieme al suo compagno di reparto, dorme in pieno e prendiamo goal a difesa schierata con tutti fermi a guardare il pallone che rotola in rete. Allucinante! Per McKennie e De Sciglio ho finito gli aggettivi. Paredes è un oggetto volante non identificato. Kostic è utile come lo zucchero per un diabetico: si muove su uno spartito tutto suo e non fa mezza cosa giusta. Di Maria, che ha lasciato il cervello in Argentina o a Parigi: * di una miseria ladra, sai che siamo contati, in difficoltà; e ti fai espellere come un bimbo sciocco perché non sai tenere i nervi a posto? L’altra volta è toccato a quel somaro (lo dico senza esitazione) di Milik... Sei stato ammonito da poco, segni e ti togli la maglia, sapendo benissimo che verrai espulso, lasciando il gruppo nella melma? Ci fosse stato mezzo compagno che gli avesse rimesso la maglia prima che l’arbitro si accorgesse, come si usa tra “gente di campo”. Un gruppo allo sbando totale, senza anima, senza testa, senza palle, senza orgoglio, senza pietà per sé stesso. Ma a scrivere post sui social appena saliti sul bus sono bravissimi. A defilarsi dai fischi GIUSTI dei tifosi scappando come conigli (alcuni), sono stati velocissimi, mercoledì. Questa guida e questa gestione tecnica hanno toccato l’infimo. Quando un gruppo non sa come muoversi, non sa reagire, non riesce nelle cose basilari, chi lo guida HA SEMPRE una colpa grossa. Perché se un insegnante ha una classe dove tutti prendono 4, più volte, deve farsi un esame di coscienza e ammettere che se anche dall’altra parte ci sono dei potenziali asini, da questa c’è una persona che non ha trovato il modus giusto per spiegare, per impartire, per educare. E deve fare un passo indietro. Stiamo riuscendo nel meraviglioso compito di far rivitalizzare ogni squadra, ogni giocatore, che prima di noi sembrano spacciati. Salviamo o promuoviamo tecnici. Siamo la ONLUS dei club. La nostra è una vera e propria mission umanitaria. Lo facciamo per gli altri, cosa pensavate? La società non è da meno. Lo ripeto per l’ennesima volta: il pesce puzza sempre dalla testa. Scelte scellerate, decisioni condizionate da simpatie o mera convenienza economica, improvvisazioni, nevrosi, ci hanno condotto fin qui. Chi non capisce di calcio e non c’è mai stato dentro, non può risolvere i problemi di un club di pallone. Una dirigenza deve essere composta da gente che capisce cosa sia il campo e quel che gli va dietro. Deve saper prendere decisioni. Deve metterci la faccia. Deve difendere e tutelare l’integrità e la reputazione del club, cosa, quest'ultima, che non viene fatta mentre ci arrivano secchiate di palta da ogni latitudine, in campo e fuori. Perché parla sempre e solo Arrivabene, che c’entra col calcio come il Brunello con le cozze? Cherubini che fa? Perché non si espone mai? Ha paura, è timido? O glielo impediscono? Perché se così fosse, io mi dimetterei ieri… Giuntoli parla; Marotta parla; Massara parla; Moggi parlava; perfino Fabio Paratici, che è schivo e restio, parlava. Pavel Nedved, contrariamente alle cattiverie di tanti, troppi, leoni da tastiera che hanno gettato al * la riconoscenza, è forse quello che capisce di calcio e di livelli tecnici alti, più di tutti; ci ha provato varie volte a farsi sentire, con modi più o meno leciti, delegittimato da comportamenti extra campo che ne hanno ridotto la credibilità agli occhi di qualcuno, purtroppo. Confermo quel che avete letto: il suo livello di sopportazione verso questa guida tecnica è di nuovo sotto zero. Era fisiologico, bisognava aspettarselo. Ha cercato di accettare, di ricucire, per il bene comune, come si fa in una famiglia. Ma da quel che so, sta manifestando insofferenza e non mi sorprenderei se salutasse prima del termine della stagione, facendo quel gesto che altri non fanno. E poi Andrea: mi rivolgo al mio Presidente, a quell’Andrea che si sottraeva alle foto agli eventi con gli sponsor, in polo sgualcita e jeans poco presidenziali, liquidando tutti con una battuta pregna di autocritica; a quell’Andrea che aveva tutto sotto controllo, che sapeva guardare al futuro e organizzare e riorganizzare tutto, finanche i magazzinieri. Quel Presidente che si esponeva, che ci metteva la faccia, che sceglieva Conte quando Marotta voleva Mihajlović… Che triplicava il fatturato, che manteneva ogni promessa, anche quella secondo cui “Tra 5 anni potremo avere Ronaldo”. Quell’Andrea che se si metteva in testa una cosa, sapevo che l’avrebbe fatta. Che arriva in sede prima di tutti e chiude per ultimo. Cosa ti hanno fatto? Quanto andrà avanti questo tuo soffrire dentro, in silenzio, fingendo che sia tutto a posto? Dov’è quell’Agnelli che dopo anni di scempi, dimostrava che la Juventus doveva tornare in mano a lui/loro, per vincere? Di questo passo, senza autorità e senza polso, toccheremo livelli inimmaginabili solo quattro anni fa, quando tu, caro Andrea, ideavi il Live Ahead, ideandolo ed immaginandolo cucito addosso a chi sappiamo chi, perchè ti sei fidato di strette di mano e promesse da mercante, ritrovandoci con ripieghi e ed errori su errori, che non si è più smesso di compiere, con una costanza devastante. Ridatemi il mio Presidente, una dirigenza degna di tale nome ed una squadra che meriti di indossare quella maglia, altrimenti la tolgano e la si dia ad altri. Perché oggi viene profanata. So che qualcuno vuol parlare con Giuntoli, ve la scrivo come mi è stata riportata. Non chiedetemi altro perché altro non so. E no, Max non lo cacciano. Rimettetevi l'anima in pace. O scoppia una scintilla e avviene l'imponderabile o resta tutto così. Nonostante almeno mezza squadra sia completamente divergente dalle sue finte certezze. Proprio così. Assurdo e triste ma è così. Ve lo scrivo perchè me l'han detto ieri. Ognuno faccia i conti con la propria coscienza. Questo è... Cordialità.
  13. 4 punti
    Anche io concordo che prima ci vuole un grande DG E poi un allenatore cazzutissimo Poi correggi le magagne della rosa Infatti eravamo rinati con il duo Marotta - Conte Allegri ormai è un ex allenatore, infatti si era ritirato Arrivabene un contabile Dove vuoi andare in queste condizioni Hanno preso un paio di figurine per i tifosi senza risolvere i veri problemi Ci vuole competenza nel fare mercato, e ci vogliono giocatori che sanno cosa fare in campo, e che hanno fame Non vince chi butta i soldi, ma chi sa fare mercato, e chi sa creare spirito di squadra Infatti l'anno scorso ha vinto il Milan, quest'anno probabilmente il Napoli Giuntoli ha fatto un lavoro incredibile
  14. 4 punti
    Di Maria era frustrato anche perché viene utilizzato in un ruolo completamente senza senso. In una squadra che gioca un calcio europeo lui gioca esterno, solo alla Juve potevate reinventarlo seconda punta che vaga per il campo deprimendone le qualità
  15. 4 punti
  16. 4 punti
    Juventus Manchester 1-2 del 2018
  17. 4 punti
    E se McKennie segnava a Firenze, 3 in più. E se con la Samp avessimo tirato in porta praticamente punteggio pieno. Contrordine ragazzi, siamo fortissimi, andiamo a gonfie vele!
  18. 3 punti
    Mah non sono affatto d’accordo. I giocatori quando hanno il pallone tra i piedi non li “telecomanda” nessuno, neanche Guardiola. Il problema della Juve è che è una squadra priva di organizzazione, di un’identità, di intensità e di ritmo. Sono queste le cose che mancano e che dovrebbe dare un allenatore, ma parlando di “schemi” o di “giocatori ai quali bisogna dire cosa fare con la palla” usciamo dal seminato. Il problema della Juve non è guidare il giocatore che ha la palla, il problema di questa squadra è che gli altri 10 sono in balìa del nulla. In una partita ogni calciatore passa mooolto più tempo senza il pallone tra i piedi, viene da se che diventa determinante cosa fa nella maggior parte del tempo, quando il pallone non lo ha.
  19. 3 punti
    In difesa del mister chiudete questo topic perché rasenta il terrapiattismo.
  20. 3 punti
    Direi che viste le argomentazioni portate avanti dagli Allegriani nonostante la disfatta di ieri contro il temibile Monza, evito proprio il confronto… piuttosto mi rimetto a discutere con novax e tarrapiattisti!
  21. 3 punti
    "Per divertirvi andate al circo". Non c'è bisogno, lo stiamo facendo noi il circo! Un circo che fa piangere! E la vera "follia" sarebbe restare immobili a gustarsi lo spettacolo! Non credo di essermi mai vergognato come oggi! La sensazione è che non l'avremmo sfangata neppure se Di Maria se non fosse stato espulso, perchè la cosa più grave di oggi è il NULLA del 1°t in 11vs11! Poi tutto può essere, ed è ovvio che sia stata una leggerezza grave eccetera, ma una squadra che arriva da certe prestazioni e da un certo periodo, non può fare proclami e poi mettere in piedi quel 1°t a Monza! Ah, per intenderci: Di Maria l'hanno riattaccato con la colla per esserci, dopo aver fatto LA CAZZATA IMMANE di rischiarlo 3 volte con conseguenti ricadute. Oggi ha fatto una cappellata enorme, ma i problemi sono ben altri, purtroppo! Tra questi: Monza e Sampdoria hanno subìto 27 gol in due (14+13): ZERO da noi (e i tiri in porta sono pochi di più). Zero gol alle due peggiori difese del campionato (insieme alla Cremonese). Come ho scritto in una chat di amici (copincollo): qua tocca comprare Ciurria, Gytkjaer, Bourabia, Kovalenko, Mandragora, Rincon e Augello, e toglierli alle nostre dirette avversarie! Solo così potremo finalmente non dico vincere, ma giocarcela (un passo alla volta cacchio!) contro Samp, Spezia e Monza! La verità è che al netto di qualche giocatore che conosciamo da tempo e ci portiamo sul groppone, e qualche altro fuori forma o indebitamente forzato a rientrare rovinandolo ulteriormente, nessuno sa cosa cacchio fare in campo! E tutti i singoli sono non solo involuti, ma terrorizzati, per bocca stessa di chi li vede da vicino, per ammissione di Bonucci, e di qualche altro rumor (vedi Bremer). Oggi mi veniva in mente quella scena de Il Padrino, quando Tom Hagen parla in prigione con Pentangeli ricordandogli le modalità con le quali ci si suicidava per salvare le proprie famiglie. E con una piccola sostituzione alle sue parole parafrasavo... "Contro Palladino e Rovella, contro il figlio di Birindelli, con la prima vittoria in Serie A nella storia del Monza ultimo in classifica: Non ti pare accettabile, come soluzione?" Ecco, la Juve oggi si è suicidata!
  22. 3 punti
    Io di questi me ne sono accorto 5 anni fa pensa te. Qui dentro leggo ancora gente che cerca disperatamente un appiglio per giustificare questo nulla cosmico che vediamo da 15 mesi. 1) condizione fisica imbarazzante che non ci permette di giocare ad alta intensità per più 15/20 minuti. 2) squadra che quando gioca sembra essersi ritrovata insieme 24 ore prima e non sa minimamente cosa fare dell'attrezzo chiamato palla. 3) giocatori costamente messi fuori ruolo così da aggravare maggiormente quelle che già sono problemi grossissimi 4) negazione della realtà; ci raccontano di prestazioni buone mortificando il tifoso che vede tutt'altro in campo. Allegri parla di aspetti positivi di cui nessuno parla...questo avviene semplicemente perché non esiste un solo aspetto su cui poter sperare o parlare positivamente. L'espulsione di di Maria è la dimostrazione che la squadra nei suoi singoli è in uno stato di frustrazione tale che manda in bambola anche quei giocatori che teoricamente hanno il pelo sullo stomaco.
  23. 3 punti
    Che rimanga Pensateci Se lo cacciano ora, col prossimo allenatore si dirà "eh ma Allegri vinceva ecc ecc ecc" E rimarrà sempre come un fantasma che infesta la Continassa con la sua ombra, come successo nelle stagioni di Sarri e Pirlo Deve rimanere E il fallimento essere completo e totale e la sua memoria completamente accostata alla sconfitta e al calcio raccapricciante In modo che nemmeno il più folle dei nostalgici oserà fare il minimo pensiero su Allegri
  24. 3 punti
    Onestamente non è stato uno dei migliori difensori della B,ha rubato l'occhio per alcuni bei gol,ha delle buone qualità,ma tecnicamente,tatticamente,per movenze etc è evidente non sia da serie a,ad esempio baschirotto all'ascoli( @Giorgino può confermare) ha disputato una stagione decisamente superiore e sta facendo bene anche al lecce essendo fortissimo fisicamente Ovviamente non è per buttare la croce su un bravo ragazzo e giocatore che ha avuto il merito di fare carriera partendo dai dilettanti,ma è incredibile che una società come la nostra possa spendere cosi tanti milioni per un giocatore simile,nella stagione che avremmo perso chiellini,dove bonucci non garantisce più le 40 partite stagionali,ergo sarebbe stata la prima alternativa
  25. 3 punti
    pensate a cosa ha creato il mister nella testa di alcuni tifosi... dobbiamo ancora leggere post del genere oggi come oggi, con ancora incredibilmente alcuni utenti che scaricano le colpe sulla rosa. siamo allo sbando più totale, eppure ancora c'è gente che difende il mister. eppure ancora c'è un'8% nel sondaggio "avete ancora fiducia nel mister" che risponde si, veramente stupefacente, siamo all'idolatria pura
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