lou 65

altri semplicemente tifano se stessi. non c'entra il livello di sopportazione. il tifoso "normale" tifa a prescindere, non si fa menate sul bel gioco e amenità varie. quelli sono gli sportivi, cui piace lo spettacolo. ma il tifoso è un soggetto del tutto irrazionale. leggo di "tifosi" che non guardano le partite causa lo spettacolo indecente offerto dalla juventus, gente che sostiene di addormentarsi davanti alla tv guardando le partite della juventus...fate altro, ragazzi. soprattutto i più giovani. fate chiarezza con voi stessi. il tifo non è roba vostra. non c'è niente di male. anzi, beati voi che riuscite a vivere in modo rilassato e razionale tutto ciò che riguarda la juventus.

perché? sono dati di fatto. in che senso fuori contesto se parla di derby?

i numeri stanno lì. la propaganda è un'altra roba, dai retta

a Livorno.

a gennaio portarlo a torino. immediatamente.

il suo habitat naturale. stai sereno

stanno rompendo il caxxo con sta storia che non facciamo la champions. quasi quasi dovremmo anche ringraziare. ridicoli e patetici.

mi riferivo allo scambio di opinioni tra te e l'utente Immarcabile

due utenti MERAVIGLIOSI! grazie ragazzi, mi riconciliate con il genere umano. entrambi.

uno è calciomercato l'altro mercato azionario

mi sembra siano due argomenti completamente diversi.

controanalisi, in prima istanza. poi vediamo.

probabilmente, non sicuramente.

se e quando pogba sarà fuori dai giochi ne potremo riparlare. io il de profundis ancora non lo recito. come stanno facendo molti qua dentro.

si, forse qualcuno di prenderà per pazzo. confermo.

poeracci eh beh, alcuni non possono mica rimanere indietro con i commenti. esserci è indispensabile

quindi la smentita della smentita. ok.

si, assolutamente.

credici...la smentita conferma la trattativa, wow!

dead club playing

in teoria la calzetta potrebbe anche fallire, cara fabiana. inarrivabile

spera spera

eh si, qualcosa di vero ci sarà

Il grande Indro, dal paradiso dei giusti, pronto a scagliare la sua Lettera 22 sulla redazione degli spassosi e sempre divertenti giornalisti de "Il Giornale"