Giampaolo66

L'ho sempre creduto, continuo visceralmente a sperarlo.

Vero... ma non è tanto lui il problema, ma chi lo tiene in piedi. E' una marionetta. Se cade lui, chi lo manovra (in primis certi boss arabi) spingerà per trovarne un'altra disposta a prodigarsi negli stessi servigi.

Idem.

So bene chi è al primo posto. Stabile e perpetuo. Non li sto nemmeno a nominare. Gli altri si contendono tutti, più o meno a pari merito, la piazza d'onore.

Ho votato No a malincuore. Purtroppo mancava l'opzione No! No! No! No! No! (!)

Prima di allora ed avevo già 16 anni, accettavo e mi pareva normale che i nostri giocatori venissero ceduti per far posto ad altri, presumibilmente migliori. Con Brady provai per la prima volta disagio per una cosa che nello sport è comunque normale. Capii che dietro i trasferimenti c'erano uomini, affetto, sentimenti... mi dispiacque molto.

- Allegri molto coinvolto; - strategie societarie decise a fine anno scorso; - silenzio mediatico come scelta societaria. Tre punti che spiegano molte cose. L'ultimo, in particolare, ci dice che i giornalisti non sanno nulla.

Esatto, la velocità di esecuzione è la qualità che mi è rimasta maggiormente impressa di Chiesa padre.

... ed è comunque salito. Speriamo che non ci si accontenti.

Per carità, mi fa piacere è un dato positivo. Ma questo è il calcio oggi.... la forza non è nelle bacheche coi trofei, ma nel valore del brand.

Vero, succederà... ma magari con un filottino, arriviamo prima noi alla 4^.....

Ricordo che nel 1972 arrivò anche un certo... Dino Zoff 🙂

Credo che con questo post tu abbia sbagliato discussione.... Ma condivido tutto quello che hai scritto!

Grazie. Mi ero perso alcuni passaggi.... 🙂 Quindi era vero che avesse le soffiate da qualcuno vicino alla Società.

Ma ACB che fine ha fatto? Invocato e consultato come un aruspice.

Zoff è stato portiere in un epoca in cui, nelle coppe europee, si andava in trasferta per limitare i danni (parlo degli anni 70, non la Juve di Platini) con la speranza di risolvere tutto al ritorno in casa o per mantenere un vantaggio accumulato a Torino nella partita di andata. Sotto questo aspetto, in trasferta era uno dei giocatori maggiormente sotto pressione, soprattutto quando il nostro atteggiamento ci portava a difendere ad oltranza.

Permettimi. Non sono d'accordo. Quando ero bambino (anni 70), ricordo tante trasferte in coppa vissute come un calvario. Squadre che ci assediavano e prendevano a pallonate. Zoff ha salvato molte situazioni e comunque ridotto i passivi. I rigori parati all'Ajax erano nel 1978.

Aahhahhahhahhh..... cosa mi hai fatto ricordare!!!!

Appunto.. la differenza era quando avevamo Zalayeta e Birindelli e no, non avevamo più ... Ibra, Ferrara, Thuram, Cannavaro, Zambrotta, ecc... Eravamo "cadetti" e si continuava a tifare e sostenere.

Scusa se mi permetto, ma tu hai un malinteso senso del tifo e dell'appartenenza. Qua molti, moltissimi, hanno sostenuto una Juve (e forse l'hanno fatto con ancora maggior forza) in cui giocavano in mezzo ad altri campioni, Piccolo, Paro, Palladino e gli stranieri erano Kovac e Zalayeta. Contingenze dirai... ma la squadra si sostiene sempre e comunque..

Magari fosse sempre così. Lavoro sottotraccia e firma contratto. Niente menate di giornalisti per giorni e settimane. Niente titoloni, discussioni, dibattiti, tira e molla e bla bla bla fratelli. Sarebbe un bel messaggio, non solo alla stampa ed ai tifosi, ma anche alle società con cui dobbiamo contrattare.