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Bobby Sands

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Tutti i contenuti di Bobby Sands

  1. Bobby Sands

    Tanti auguri a 8 cari utenti. Happy birthday to all!

    Finalmente una situazione in cui non sono il più vecchio! Grazie
  2. Beh si certo, povero Marotta unico onesto in mezzo a quella massa di manigoldi. Peccato che la gogna stava colpendo anche lui, salvo poi uscirne come se nulla fosse non appena essersi trasferito ai merdoni
  3. A maggior ragione non lo provi in un ruolo in cui l'errore o la palla persa possono costargli molto caro come l'esterno in un 3-5-2
  4. Comunque il fatto che si sia organizzata questa roba di far sentire gli audio dimostra tutta la debolezza del settore arbitrale e di tutto il sistema calcio, e quanto siano influenzati dalle polemiche da bar e da chi piange più forte, cercando solo di sedare le proteste ma in maniera inversamente proporzionale a quello che dovrebbe essere il modo di gestire il calcio e i suoi regolamenti. Fosse un'iniziativa di stampo "culturale" diciamo, atta a creare un approfondimento che permetta a tutti di comprendere le varie sfaccettature delle regole tecniche che non tutti conoscono, la vedrei anche di buon occhio, ma un intento del genere puoi metterlo in pratica solo in un sistema onesto intellettualmente, cosa che il mondo del calcio non è. Lo dimostrò pienamente quel viscido di Varriale quando intervistò Orsato. Qua hanno diffuso gli audio perché è dal 2018 che ce li frantumano col famoso audio di Inter-Juve, lo stesso VAR (oggettivamente per me un'innovazione che se utilizzata bene permette di ottimizzare significativamente i risultati) ma anche la Goal Line Technology sono stati introdotti con la convinzione di accontentare le povere verginelle che si sentono vittime dei complotti e di chi, acclamato dall'italia rancorosa e antijuventina, andava in tv a dire che ci voleva la moviola in campo e che la Juventus giocava un campionato a parte. Il VAR è una soluzione tecnica ma il problema qua è culturale. E il problema culturale non lo risolvi con le soluzioni tecniche. Se uno crede alle scie chimiche non basta comprargli un'enciclopedia per farlo rinsavire, devi insegnargli a leggerla. Ma il mondo del calcio ahimè è questo, e a volte mi convinco che per campare in questo mondo governato da toni e sproloqui da bar, anche noi dovremmo iniziare a parlare e dire cose da bar.
  5. Questo per me è un punto fondamentale che sostengo pienamente, anche per motivi che vanno oltre il calcio
  6. In base al nulla, se invece si basassero sulla regola 12 come si suppone debba fare un arbitro quella è espulsione. Il fatto che parlino di "però striscia" è molto molto grave.
  7. Penso la stessa cosa spesso e volentieri. Anche se a volte mi vengono i dubbi forse perché la Juve pre farsopoli l'ho seguita compiendo 20 anni per l'appunto nel 2006, e quella che ricominciò a vincere quando ero molto più maturo e diciamo che non avevo più i poster in camera dei miei giocatori preferiti. Solo che poi vado a rivedermi le partite degli anni novanta e inizio millennio e penso che forse forse un fondo di verità c'è
  8. Questo è un punto interessante che non avevo ancora letto e al quale non avevo pensato. Riesco a immaginare bene cosa sarebbe successo se con quel Milan avesse vinto lo scudetto interrompendo la nostra serie
  9. A proposito di "aiutare i giovani"
  10. "Aiutare i giovani" come fece con un nostro giovane a Cagliari, appellato con ululati per 90 minuti, dandogli la stessa percentuale di colpa che avevano i tifosi razzisti che lo hanno insultato. Tutto questo da capitano. Quest'episodio mi fece disprezzare il n.19 più della sua fuga al Milan, più della sua esultanza, più del contratto milionario...
  11. Infatti non la considererei un' ipotesi d'eccezione ma una seria possibilità
  12. Comunque trovo sempre ridicola questa cosa di autodefinirsi "divisivi", come tra l'altro fanno molti personaggi in tv, specie tra "giornalisti". Senza fare nomi mi ricorda personaggi come quel autonominatosi tuttologo di Andrea S. del fatto quotidiano o come Selvaggia L., tutta gente che dopo aver detto cassate e subito critiche dicono di essere "divisivi".
  13. Anch'io se avessi un capannone invece che la mia piccola officina molto probabilmente assumerei un paio di operai e qualcuno per l'ufficio, ora chiedo alla commissione europea se me lo pagano col pnrr
  14. La mia idea è che la deriva calcistica europa (e non solo calcistica) necessiti di contromisure politiche. E per politiche intendo proprio a livello di unione europea. Non intendo aprire ovviamente discussioni ideologiche o politche in un forum calcistico. Ma il mio quesito è: l'europa ha deciso cosa vuole diventare? Siamo o no una "Unione"? Se lo fossimo non dico risolveremmo i problemi da un giorno all'altro, ma penso che almeno avremmo intrapreso una strada lungimirante. La stabilità politica dell'intera Unione si riflette anche sul calcio. Mi piace pensare che Andrea pensasse anche a quello quando parlava di superlega, poi avrà sbagliato i modi, i tempi, quello che volete... Ma la riflessione sui motivi che hanno portato all'idea di una superlega andava affrontata, proprio perché si basa su problemi reali.
  15. Io sogno la federazione europea degli arbitri, con i fischietti che vanno in tutti i campionati della UE.
  16. Bobby Sands

    Conference League: come la affrontereste?

    Sono combattuto: da una parte penso che in questo momento una stagione senza trasferte in culonia in mezzo alla settimana ci sarebbe utile. Dall'altra penso che snobbarla sia una manifestazione di arroganza senza essere nelle condizioni di potercela permettere.
  17. Il mondo non è "giusto" e la verità non trionfa sempre. Oltre il calcio, gli innocenti che patteggiano sono molti, purtroppo, e spesso non possono fare altro
  18. Non giocava male. Magari non era spettacolare, ma era un gioco avvolgente, spietato e quando le condizioni lo permettevano anche dominante, che poi è quello il famoso dna juve, che a me non dispiace per niente. Gli ultimi anni hanno appiattito le concezioni di bel gioco e giocare male, il paese si è spaccato da quando Allegri e Adani si son beccati creando una dicotomia che è solo teorica tra belgiochisti e risultatisti. Niente di più insensato e il nostro problema è che Allegri ci è cascato in questa roba ed è diventato paradossalmente un integralista. Fare un bel gioco a livello estetico e giocare bene son due cose che possono essere complementari ma comunque diverse, noi ora non giochiamo bene e pensiamo che quello che ci manchi sia il bel gioco, ma a noi manca organizzazione, cattiveria e automatismi. Anche perché giocare bene è un dato oggettivo, il bel gioco è estetismo e quindi soggettivo. Tanto per dire io mi divertivo di più guardando il Manchester anni '90 di Ferguson piuttosto che il Barcellona di Guardiola.
  19. Lo so bene. Ma qua più va avanti più ho l'impressione che le cose belle non riuscirò più a godermele. Proprio perché per la seconda volta sono usciti allo scoperto. La prima ci siamo turati il naso perché ci siamo ripresi. La seconda non credo di averne più la forza, vivrei le prossime vittorie facendomela sotto al primo accenno di continuità di risultati.
  20. Anche se fosse, sperare nel ricorso al TAR per togliere la penaltà significa ragionare ancora relativamente al sistema senza toccare lo status quo. Al TAR bisogna andare per colpire il sistema. La guerra, che sia essa mediatica o in un iter giuridico, bisogna farla per colpire il sistema. Le scelte di impatto mediatico bisogna farle per colpire il sistema, specie in un mondo in cui la platealità genera reazioni. E per scelte intendo gesti clamorosi ogni volta se ne abbia l'occasione: lo stadio per gli Europei? Non è disponibile. L'ammonizione a Lukaku viene tolta e viene strumentalizzata la lotta al razzismo solo a senso unico? I nostri giocatori escono dal campo al primo "buh" o al primo "*". Ci penalizzerebbero? E chi se ne frega. Almeno una volta mi piacerebbe vedere la mia squadra che prende un cazzotto e si rialza mostrando il petto. Il sistema ha già dimostrato cosa vuole e anche se ci riprendessimo non tollererebbe un nuovo ciclo duraturo di vittorie. Questo è assodato e spesso e volentieri l'hanno anche ammesso vari personaggi. Io personalmente sono per la guerra e in guerra puoi morire, e se qualcuno pensa che esagero lo capisco, ed è comprensibilissimo. Ma teniamo bene in mente che abbassare la testa (ossia chiudere gli attuali casini per "tornare a parlare di campo" come se nulla fosse successo) significa cedere alle dinamiche mafiose del sistema calcio, anzi direi proprio sportivo, e decidere di farne parte sapendo di non poterci esprimere al massimo delle nostre potenzialità. E al netto delle ultime stagioni, e vicende, noi siamo la squadra che ha più basi e potenzialità per creare qualcosa che le altre squadre non possono permettersi. Poi non so, questo è il mio parere. Anche perché obiettivamente non riuscirei ad appassionarmi ad una competizione in cui sa già che se si vince troppo può nascere un problema. Un campionato dove ogni anno vince uno diverso per volontà di chi lo gestisce e non riflettendo i valori in campo non è una cosa che vale la pena di essere seguita. Lo sport è democratico, le regole devono essere uguali per tutti e se qualcuno è più forte vince, anche per cento volte consecutive.
  21. Comunque l'afflittività dovrebbe essere una conseguenza della penalità, non il motore centrale. Se una pena secondo il codice prevede 3 punti, 3 punti si danno, se poi questi non arrecano danno in classifica (ecco l'afflittività) si spostano alla stagione successiva. Qua invece mettono l'afflittività come strumento iniziale e la modulazione della pena come conseguenza. Roba da inquisizione
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