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Dedo16

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  1. Piaccia o non piaccia il calcio è spettacolo, divertimento, e la passione è la conseguenza delle emozioni provate quando si osserva. 
    Ho l’anima (calcistica) svuotata da quando Allegri è tornato a guidare la nostra squadra, ho perso la passione, l’interesse.


    Il mio desidero sarebbe quello di tornare a provare emozioni durante un match, ansia prima dell’inizio e gioia al termine. 
    Sentimenti che, mio malgrado, sono completamente appiattiti ed atterrati dalla sciagura che chiamano “Allenatore”. 

    Parlo per me, da tifoso, uno dei periodi più cupi e deprimenti di sempre: non so nemmeno chi abbiamo acquistato quest’estate perchè sono rassegnato, dopo che negli scorsi anni facevo nottate in attesa dell’ amichevole alle 5 di mattina. Sono svuotato e spero presto di tornare a vivere la gioia che mi accompagnava nel tifare la NOSTRA amata Juventus. Basta solo una mossa, fate presto! 

    • Mi Piace 4

  2. 2 ore fa, Biagjuve ha scritto:

    Fai affermazioni assurde evidentemente sei ancora piccolo per capire... Ma ti basterebbe osservare solo quest'anno per capire l'enorme lavoro fatto nonostante tutti i problemi di rosa

    Mi piacerebbe poterti dare ragione, "scambiare" parecchi anni di età per essere nel torto sarebbe un sogno, ma purtroppo non è così. I problemi di rosa ci sono e sono evidenti, ma la rosa non l'ho composta io e mi limito a dare opinioni sul gioco che non ho mai visto da quando Allegri si è seduto in panchina, stavolta nemmeno vale la scusa dei risultati, perché mancano anche quelli. 


  3. 2 ore fa, Biagjuve ha scritto:

    Così ci troveremmo nella condizione peggiorata ma anche ben rappresentata (ad esempio) dalla gestione Pirlesca, con la differenza che ancora allora avevamo una squadra molto forte, ora non solo siamo infinitamente più scarsi ma additittura continuamo ad esser menomati da miriadi di assenze multiple e di ogni tipo, eppure c'è ancora chi non capisce che Allegri è uno stra-maledetto fuoriclasse nel suo ruolo, che anche se non fa eccellere le proprie formazioni ne nei singoli ne nel gruppo, i risultati comunque li porta sempre a casa, e con 4 punti in più (i 2 che ci ha rubato il Sistema a Salerno, e gli altri 2 la Roma) oggi saremmo a soli 3 lunghezze dalla squadra super-formidabile-stra-bella-napoletana... 🙂 

    Per non parlare dei grandi trofei portati a casa l'anno scorso, e delle grandi prestazioni europee della stagione corrente... Un fenomeno 

    • Mi Piace 1

  4. 9 ore fa, SuperEagle ha scritto:

    Opinione legittima e rispettabile, ma è come dire che Thomas Edison era in fondo un poveraccio, perché la lampada ad incandescenza è stata oggi sostituita dai più comodi ed economici Led.

    In realtà quello che dici tende a confermare la mia opinione: Edison è stato un genio per la sua epoca (come Maradona è stato IL fenomeno nella sua, io non ho mai detto che è un "poveraccio"), ma i Led attuali sono molto più efficienti (allo stesso modo Messi riesce ad emergere in un contesto molto più limitante per i professionisti odierni)


  5. Non sono minimamente "result oriented", anzi per farvi capire, ho tifato Francia nella speranza che non si desse una risposta alla domanda meglio "Messi o Ronaldo?". Detto questo, io non capisco davvero come non si faccia a capire la differenza tra il calcio di oggi e il calcio di 50 anni fa, rimango sempre infastidito quando gli esperti azzardano paragoni simili. 

     

    Come qualsiasi campo della vita, il tempo che trascorre equivale ad evoluzione e quindi miglioramento. Miglioramento vuol dire anche condizioni più difficili per emergere come fenomeno assoluto, diventa più complesso distinguersi e, negli sport di squadra, riuscire a fare la differenza. 

     

    Potete chiamarmi eretico, ma io credo che se mettessimo nella macchina del tempo un Messi, un Ronaldo, un Mbappe e lo facessimo scendere nel campo della finale di Messico 86 (per dire una), non ci sarebbe storia. Altro che Maradona. C'è un palese squilibrio di valori tecnici e fisici (dei giocatori citati, ma soprattutto dei rivali da affrontare), che a mio modo di vedere rendono il paragone ridicolo. 

     

    Poi, se la domanda dovesse diventare "nella relativa epoca, e nelle relative condizioni, quale calciatore ha fatto maggiormente la differenza?" Allora possiamo parlarne all'infinito. Ma secondo me paragonare un qualsiasi calciatore del passato (soprattutto pre anni 2000), ad uno di oggi, equivarrebbe a fare il confronto tra un Commodore 64 e l'odierno sistema operativo del MacBook pro. Magari 50 anni fa era roba mai vista, ma ad oggi il confronto non regge. Questa è la mia opinione. :)

    • Mi Piace 2

  6. 13 minuti fa, tidd ha scritto:

    0 trofei vinti.

    Meno punti in campionato rispetto all'anno scorso, ci siamo qualificati in Champions solo grazie al crollo dell'Atalanta.

    0 scontri diretti vinti.

    Più gol subiti rispetto a Pirlo, alla faccia della solidità ritrovata.

    Meno gol segnati rispetto a Pirlo, troppo comodo usare la partenza di Ronaldo come scusa quando il portoghese ha disputato la peggior stagione realizzativa proprio con Allegri. In più vanno contati i goal di Vlahovic e Kean, più quelli di Dybala al posto di Chiesa.

    Ennesima eliminazione in Champions anticipata e contro una squadra che costa un quarto se non un quinto di noi. Almeno Sarri e Pirlo erano usciti per la regola dei gol in trasferta, noi invece con un sonoro 3-0 in casa.

    Infortuni come se non ci fosse un domani e pessima preparazione atletica, molti la usano come scusa ma in realtà è un'aggravante. Immaginate la Juve attuale in che condizioni si sarebbe presentata contro il Liverpool o il Real Madrid.

    Pessimo lavoro sui giovani. Chiesa ha giocato una stagione mediocre prima del grave infortunio; Kulusevski non è stato mai messo nelle condizioni di fare bene ed è stato ceduto alla prima occasione; Vlahovic ha abbassato la media goal, anche volendo ignorare rigori e punizioni, e a stento fa due tiri a partita; Locatelli è partito bene e poi si è perso; Kaio Jorge mai usato; solo De Ligt è riuscito a imporsi ma deve ringraziare i continui infortuni di Bonucci e Chiellini.

    Gioco indegno, la peggior Juve mai vista in quasi 30 anni di tifo. Ogni partita è uno strazio.

    Approccio totalmente rinunciatario e sparagnino che ci ha fatto perdere prima la SuperCoppa e poi la Coppa Italia.

     

    Tutto questo con la rosa più cara e l'allenatore più pagato della Serie A, invocato dai tifosi e ripreso dal presidentissimo come il salvatore della patria.

    Presentato addirittura in pompa magna prendendo i tifosi per il * con l'hashtag #AllegriIn. Solo per questo punto Agnelli e il suo baraccone di incapaci meritano il totale disgusto da parte mia.

    Da incorniciare. 

    • Grazie 1

  7. Do 2 per il posto Champions, che non dovrebbe essere l'obiettivo minimo, ma dovrebbe quasi essere dovuto. 

     

    Allegri non ha scuse, ha stracciato i record negativi invertendo la tendenza degli ultimi 10 anni, 0 scontri diretti vinti (mai successo nella storia della Juventus), umiliati in Champions, sconfitti in Coppa Italia a causa di scelte errate. La rosa è quella che è, puoi essere eliminato anche dal Villareal e subire il dominio di squadre europee, ma essere dominati da Torino, Fiorentina, Verona ecc è inaccettabile. Deve essere cacciato ed ottenere quanto avuto dai suoi 2 predecessori. 


  8. 1 ora fa, iaio80 ha scritto:

    Conosce l'ambiente, è arrivato in finale "in un tavolino da 100€ con 10€", è vincente, è camaleontico, sprona la squadra... è l'uomo giusto!

    Si ma il problema è che "con 10€" lo diceva il fuggiasco, mentre la squadra di Max valeva veramente un "tavolino da 100€", ad oggi invece la squadra vale proprio 10€. 

    • Mi Piace 1

  9. 1 minuto fa, Juventinoavitasempre2 ha scritto:

    Più che sostituti io li vedo come alternative...per me la cosa importante è avere giocatori intercambiabili tra loro senza perdere valore al reparto.

    Se rabiot si conferma come nel post lockdown (pre lockdown l'avrei preso a schiaffi ad ogni partita) e Mckennie si rivelerà una sorpresa avremmo 5 centrocampisti intercambiabili e forti. Assurdo se pensiamo alla scorsa stagione quando a momenti si pregava per avere Khedira non infortunato... 

     

    Se poi kulusevski venisse adattato a mezzala (a me non piace, ma ho visto le ultime partite del Parma e gli facevano fare quel ruolo) avremmo una squadra con una prospettiva molto interessante.. 

     

    De ligt

    Demiral

    Romero

    Mckennie

    Bentancur

    Aouar 

    Arthur 

    Rabiot

    Kulusevski 

    Dybala 

     

    Non male. 

    • Mi Piace 1

  10. 53 minuti fa, Juventinoavitasempre2 ha scritto:

    Con l'arrivo di McKennie si sta delineando un centrocampo interessante!

    McKennie 22 anni
    Arthur 24 anni
    Bentancur 23 anni
    Rabiot 25 anni

    Se ci aggiungessimo Aouar anche lui 22enne....

    Arthur Bentancur Aouar 

     

    Con mckennie e rabiot come sostituti sarebbe un upgrade credibile rispetto agli anni precedenti... Magari.. 


  11. Io non so cosa succederà... Sappiamo che è una scommessa e come tale i rischi di fallire sono altissimi. Personalmente sono abbastanza preoccupato.

     

    Detto questo, se dovessimo (anzi, se AA dovesse) vincere la scommessa (e sappiamo a cosa faccio riferimento) la goduria sarebbe 10 volte maggiore che con un qualsiasi altro allenatore. Spero che il dio del calcio per un anno sia dalla nostra. 


  12. 56 minuti fa, tifosodiseriec ha scritto:

    dici?

    dopo un paio di pareggi secondo me gli fanno trovare una testa di cavallo ai cancelli della continassa, se malauguratamente non vincessimo il campionato lo spediscono su marte a Sarri

    Ovviamente è il mio pensiero. Mi conosco e so che non impazzirei se non dovessimo vincere lo scudetto (a patto che non lo vincano i prescritti), poi se qualche tifoso malato possa delirare non lo posso sapere. 

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