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tv in bianco e nero

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  1. Mi piacerebbe fare una domanda al designatore:"la Juventus ha più del 70% delle decisioni var contrarie, il Napoli l'opposto, tutte le altre squadre stanno attorno al 50% come ci si aspetterebbe, in più il tempo speso al var per valutare gli episodi riguardanti la juve è il doppio rispetto agli altri... come valuta queste anomalie?"


  2. 2 ore fa, Tornado blackwhite ha scritto:

    Come manipolare una notizia a proprio piacimento e alla fine del servizio portare a pensare che a rubare è sempre la Juventus, soprattutto se dall'altra parte dello schermo c'è un osservatore esterno:

     

    Tg1, edizione delle 13:30, si parla di arbitri e questione Var con intervista a Rocchi. Nel servizio si dice che gli arbitri hanno certificato 8 errori arbitrali, 3 errori riguardano la Juve e 2 l'Inter, senza specificare se siano errori a favore o contro.

     

    In questo modo, ovviamente, si tende a trarre in inganno il telespettatore, che magari si interessa di calcio marginalmente e potrebbe pensare: "Vedi? La Juventus riceve sempre più aiuti rispetto alle altre squadre" 

     

     

    L'avevo notato anch'io... degli infami a cui devo pagare il canone.

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  3. 2 minuti fa, zebra67 ha scritto:

    Dragusin è stato mandato in prestito a agosto 2021, dopo un anno in cui aveva fatto solo una apparizione in bianconero.

    La cessione remunerativa il Genoa l'ha fatta a gennaio 2024.

    Non è una mission bianconera quella di aspettare anni in modo tale che un giocatore raggiunga il massimo valore. Se uno non rientra nei piani, va ceduto. Anche perché conta (e non poco) anche la volontà del giocatore, che, se non trova spazio, chiede di essere mandato altrove.

    infatti in società ragionano così, non si può tenere un capitale aspettando che (forse) salga di valore. Io in dragusin credevo, ma chi deve mandare avanti la baracca deve fare scelte.


  4. Adesso, CiottiBianconero ha scritto:

    Due anni fa nessuno pensava che Dragusin potesse diventare un giocatore da top club, bisogna dirlo. 

    oddio... sinceramente alcuni qui ne erano convinti. A me piaceva, io ci avrei scommesso, ma riconosco che spesso si tratti di sensazioni basate su dati non completi, a sentimento direi. In società fanno ragionamenti diversi.


  5. 6 minuti fa, huntroll ha scritto:

    l'Inter questa volta ha esagerato.

     

    Mai vista una campagna mediatica così focalizzata sugli errori arbitrali a favore loro da quando sono al mondo.

     

    Stanno vivendo in prima persona la vita d'inferno che ci hanno fatto vivere (nel nostro caso quasi sempre ingiustamente) per anni ed anni.

     

     

    Per arrivare ad una frazione di ciò che subiamo noi servono 20 anni consecutivi molto pò intensi


  6. 24 minuti fa, Winston Wolf ha scritto:

    Curioso, a sentire loro (e qualche pagina social demente a loro apparentata) sono la squadra simbolo del proletariato che lotta contro la prepotenza dei feroci padroni...

    Tutto questo avendo avuto come proprietari i Pirelli, i Moratti e la nobiltà nera milanese. 

    Hanno una percezione alquanto distorta della realtà.


  7. 43 minuti fa, Calcidese ha scritto:

    Non capisco se l’asterisco significa m.er.da, c.acc.a, es.cre.mento,  st.erco, f.eci, sta.ll.atico o meraviglia nel mondo del calcio 

    Allora, non so se hai confidenza con l'attrattore strano, comunque è un modello matematico con cui si possono esprimere molte cose, ha forma di farfalla. Nel caso in questione l'attrattore strano rappresentativo ha una forma a spirale decadente rivolta verso l'alto, nella quantità infinita di punti al suo interno si trovano le possibili composizioni dell'inda, indifferentemente possono essere quelle da te elencate o peggiori e tutte soddisfano le condizioni minime di schifo causato. C'è una teoria che semplifica la visione di Lorenz e che sostiene che siano tutte queste cose contemporaneamente. Una sorta di entanglement quantistico di schifume... spero di aver risposto alla tua arguta osservazione.

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  8. Adesso, MassiPace73 ha scritto:

    se ci credessi davvero nella Superlega.

    io aspetto la posizione ufficiale della Juventus, l'ultima parla di avvio di procedure di uscita.

    poi però più nulla, nemmeno dopo la sentenza. Staremo a vedere, ma una squadra come la juve (quotata in borsa) non può non cogliere l'occasione. Tu pensa che mi sono fatto persuaso (cit.) che alla fine se la compra agnelli e la porta in SL.

    • Mi Piace 1

  9. 17 ore fa, MassiPace73 ha scritto:

    allora, per quel che ho capito: esiste un indice di liquidità che è il rapporto tra attività correnti e passività correnti.

    rientrano tra le attività correnti: crediti verso clienti, rimanenze finali, cassa, ratei e risconti attivi. le passività correnti comprendono: debiti verso fornitori, debiti di natura operativa, ratei e risconti passivi.

    tutto questo nell'ambito di un singolo esercizio: quindi apertura- chiusura bilancio anno corrente. 

    noi abbiano un indice di liquidità infimo, per scelta oltre che per necessità.

    insomma, se in cassa non hai nulla nell'esercizio corrente, perché non vendi un bene o ricapitalizzi solo il minimo per non erodere il capirale sociale (lo devi fare per legge se quotato in borsa), ti ritrovi senza un flusso di cassa. in pratica non ti fanno far mercato perché teoricamente non avresti nemmeno soldi per pagare gli stipendi.

    come si esce? con ricapitalizzazioni, chiedendo prestiti, indebitandosi, avendo i proventi delle coppe.

    se non fai una delle tre cose, perché non vuoi ulteriori debiti, cosa che Giuntoli faceva sempre a Nspoli (non avere debiti), e non sei in europa, allora con la politica di Giuntoli stai fermo finché i debiti dell'esercizio vengono saldati e arrivano i proventi delle coppe. 

    questa politica economica è miserabile, è da azienda familiare, una società quotata in borsa dovrebbe farsi prestare i soldi e indebitarsi per fare investimenti. 

    ma tant'è, piace a chi non capisce.

     

    discorso corretto, ma in una azienda si fa un programma in base ai fattori di produzione e al mercato, si comprano le macchine adatte e si lavora seguendo un piano, per queste cose ci sono ragionevoli certezze grazie alle statistiche, alle ricerche di mercato, insomma sono fattori prevedibili. Nel calcio non puoi prevedere che ti qualificherai per la ucl, arriva chinè, due infortuni pesanti, dieci rigori farlocchi contro e ciao! che fai, investi un anno e poi smantelli? La SL serve a questo anche, a rendere più certi gli introiti per chi investe.


  10. 1 ora fa, ArturoFCML93 ha scritto:

    Questi si sono infiltrati in tutti i ruoli chiave, politica, giustizia, giornalismo e spettacolo 

     

    è un regime

    Sono sempre stati la squadra della borghesia e finanza marcia e corrotta milanese. Tutta gente che non conosce vergogna e che vuole affermare il proprio ego anche attraverso quella ignobile associazione. Non è un fatto sportivo ma sociale, figlio di un complesso di inferiorità che si traduce in sopraffazione e razzismo. Non tutti, per carità, ma hanno una schiera di sgherri che arriva in certi luoghi anche per appartenenza a quel tifo li, il tifoso da Bar invece respira quell'aria e da tossico decerebrato agisce e pensa.

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  11. 3 ore fa, sammyciafciaf ha scritto:

    Perdonami. Non ho capito dove, con l'ultimo formato di 3 leghe con promozioni e retrocessioni, possa esserci un sistema chiuso. Ci sono appunto promozioni e retrocessioni, con un ricambio nell'ultima lega di 20 squadre su 32 all'anno. E le 20 verrebbe dalle meglio piazzate nei campionati nazionali. Di chiuso non c'è assolutamente nulla.

    È sindrome di Stoccolma! Ci si prova a ragionare, ma sono troppo legati alle tradizioni, alle frasi fatte, al campionato necessario alla qualificazione. È un fatto sacro, una liturgia irrinunciabile pena scuotimenti interni. Purtroppo invece che ammettere semplicemente che sono conservatori (il che è brutto e un pò fa vergognare) ecco che si inventa un babau di meritocrazia e anticapitalismo pallonaro.

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  12. 3 ore fa, Dastan85 ha scritto:

    Ma posso essere libero di non apprezzare l'idea della Superlega?!

     

    Non apprezzarla (per usare un eufemismo) non significa, per converso, parteggiare per l'Uefa.

    Mi sembra incredibile doverlo anche specificare.

     

    Ho un'altra idea di "libertà".

     

    Un sistema chiuso di super ricchi che mira ad essere ancora più ricco non ha niente a che vedere col concetto di libertà.

     

    Ma proprio nulla.

    Sulla superlega pensala come ti pare. Anche putin erdogan e khamenei hanno un'altra idea di libertà, ma non è libertà. La libertà non è un punto di vista, poter determinarsi è un fatto oggettivo che definisce la condizione di libertà di un individuo, non poterlo fare è l'esatto contrario. Per me puoi determinare il tuo pensiero anche se dici delle enormità, ma il mio pensiero è libertà di autodeterminazione devono essere fatti salvi.

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  13. 17 ore fa, AG10 ha scritto:

    Però anche la SuperLega prevede retrocessioni.

    Più difficili certo, ma l’alea dei risultati è giusto che rimanga sempre anche perché vedrai che chi andrà in finale prenderà molti più quattrini di chi si fermerà ai gironi.

     

    Nel senso, vedrai che anche lì, un arbitro o un infortunio faranno la differenza.

     

    Stai facendo comunque sport e competizione, mi pare invece che qui si abbia la pretesa che l’azienda Juve debba guadagnare a prescindere dai risultati.

    Non so dove sia nata questa idea malsana 

    Attualmente gli investimenti sono sottoposti ad una alea troppo elevata, lo scalino tra ucl e uefa è troppo alto, inoltre c'è l'aspetto marketing che ora è gestito da uefa e male insomma serve un pò più di certezza, gli introiti maggiori jon possono dipendere dai risultati sportivi. Occhio che non ne faccio una questione di quantità, ma di equilibrio e affidabilità degli introiti.


  14. 21 ore fa, Dastan85 ha scritto:

    Per carità.. 

     

    In questa prospettiva, noi siamo ancora "più cattivi" dell'Uefa, dato che, come hai auspicato qualche post fa, dovremmo emanciparci "dall'assillo del campionato" per giungere ad un sistema chiuso di nobili (spesso decadute).

     

    Un sistema che di democratico non ha niente.

    Di prepotenza famelica quanta ne vuoi, invece.

    Si chiama libertà. Se un domani decidessi di associarti con i tuoi migliori colleghi per creare una situazione migliore e più lucrosa ti andrébbe bene che arrivasse uno a dirti:" eh no mio caro, tu lavori per noi oppure niente, anzi del volume di soldi che generi decidiamo noi quanto darti, decidiamo noi se e come punirti e decidiamo noi su tutto il tuo futuro", Questo è ciò che fa la uefa e che a te sta bene.

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