Ciccio Grabbi

Non é vero. Perisic cerca di intervenire sul pallone, ma Cuadrado glielo toglie da sotto e viene colpito al polpaccio. La posizione del difendente non é d'attesa, ma é un tentativo di toccare la palla. Questa la mia opinions vedendo e rivedendo le immagini.

A mio modo di vedere, hai centrato in pieno la questione. Il fallo si vede in maniera inequivocabile da dietro. Da davanti non si percepisce la modalitá dell'impatto fra i due. E se ho imparato una cosa dalla vita, é che il dubbio é l'ingranaggio più importante del cervello. Ergo, tanto di cappello.

Totalmente in disaccordo.

Io faccio parte della generazione 'tradizionale'. E riguardo l'episodio di cui si discute, come giá detto, penso che per effettuare un dribbling a rientrare, con cambio di direzione, Cuadrado si sposti la palla dal piede destro al piede sinistro. La sua azione é coerente con il tentativo di cui sopra. Allarga il sinistro per controllare la palla e completare il proprio movimento. Perisic ne impedisce la prosecuzione tentando di intervenire sulla palla, ma prendendo Cuadrado sul polpaccio. Rigore netto.

Ok. Tutto ruota dunque attorno all'interpretazione del movimento di Juan. Secondo me, come ho spiegato, allarga la gamba per completare il dribbling, per te (e altri) va a cercare il contatto. Grazie per la precisazione.

Ma il motivo per cui la pensi così si può conoscere? Giusto per confrontarsi argomenti alla mano. Poi ognuno ha la sua idea, per caritá.

Ma stop de che? Cuadrado allarga la gamba sinistra per controllare la palla che sta per partire dal piede destro. Dribbling a rientrare, cambio di direzione. Il movimento dell'anca é indicativo. Perisic arriva e lo colpisce sul polpaccio, non riuscendo ad intervenire sul pallone.

Io sta cosa non la capisco (prendo solo spunto dal tuo intervento): - Cuadrado, in possesso del pallone, tenta il dribbling a rientrare allargando il compasso per spostarsi la palla dal destro al sinistro, - Perisic arriva e gli calcia il polpaccio, commettendo fallo e impedendo la giocata di cui sopra. Esattamente in base a cosa il rigore rimarrebbe dubbio?

E' il momento di cambiare. Non fra una settimana, un mese o a giugno. Oggi, ora. Proviamo a riprendere per i capelli una stagione che, su altre basi, poteva essere una cavalcata trionfale. Non vedo neanche lontanamente margini di risoluzione sul medio termine, e lo dico pensando con convinzione che in qualche modo approderemo ai quarti di Champions. Questo il mio pensiero.

Sta per cominciare il secondo anno con la nostra maglia del più grande giocatore di tutti i tempi. Solo per questo ringrazierò sempre la mia Juventus.

Alta Tensione è uno dei miei thriller-horror preferiti. Per quanto riguarda Martyrs, ho apprezzato (anche se inferiore) anche il remake USA.

Esiste. Ho il DVD in inglese (non credo sia stato editato in Italia). Si chiama Hotel Inferno (conta anche un seguito). Splatter a profusione. L'ho trovato quantomeno curioso. Si lascia guardare volentieri (anche se è riservato agli amanti appunto dello splatter estremo). Calvaire è belga. Atmosfera malsana e realismo lo rendono un autentico gioiello, a mio avviso.

Infatti... c'è Cristiano, poi Mozart e Einstein...

Io ho gli incubi per quel che ci riserverà la seconda puntata... la presentazione dell'ultimo acquisto... Mamma mia...

E quale sarebbe il riferimento? Al 'giocatore di movimento' più forte e decisivo degli ultimi dieci anni, che sta per vestire il bianconero? Nel caso, credo avrebbe parlato di fenomeno assoluto, piuttosto che di fuoriclasse ogni epoca... non semplicemente di un giocatore di movimento.

Spazzala.

E' ovvio che si tratti di uno scenario aperto. Si ipotizzano situazioni. E, ribadisco, nel caso in cui decidesse di accettare la proposta di un Real, un PSG o chi per loro, mi sentirei morire dentro. Te lo immagini averlo come avversario in un quarto di finale di Champions? Un incubo.

Iniesta ha trascorso una vita al Barcellona. Poi, una volta arrivato ai saluti ha optato per un'esperienza esotica. Mai in un'altra squadra europea. Morirei dentro nel vedere Gigi difendere la porta di un'altra grande europea.

Decisamente. Ma spero fino all'ultimo istante che decida di smettere.

Spero di tutto cuore smetta col calcio, e che non ci sia più una tifoseria dopo la nostra che lo acclami. Non sopporterei affettivamente l'idea di vederlo con un'altra maglia in Europa.

Più che altro, riguardo ai numeri, da quando non esiste più un'identificazione esatta col ruolo (1 portiere, 6 libero, 4 regista, 7 ala destra, ecc...) e si è ampliata la scelta fino alla soglia delle tre cifre, credo si sia persa almeno in parte quella un tempo preponderante portata simbolica.

Non so quanto contino più, a livello simbolico, i numeri di maglia prestigiosi, da svariati anni a questa parte.

Benvenuto, portierone.

Caro Alex, quanto mi manchi...Del resto, non a caso, a centrocampo qualche anno fa, su quella panchina, illuminato dai riflettori di uno stadio appena costruito, c'eri tu assieme a Boniperti...

Ho proprio bisogno di un lungo timeout estivo...