black&whitetiger

Talmente una bella partita che mio cognato si è messo a ronfare sul divano chiedendomi di svegliarlo in caso di gol.

Il danno d'immagine è enorme e c'è gente che fa finta di non rendersene conto.

Portalo in questa Juve allenata da Allegri e preparata da Folletto e poi vediamo se corre il triplo.

Squadra che con 1 partita a settimana non riesce manco a essere fisicamente in palla 60/70 minuti.

Mettere in difficoltà gli avversari passandosi la palla da fermo credo sia proibitivo pure per squadre con la qualità di City e Real.

52 minuti trascorsi passando la metà campo 6 volte, se non hai Rodri, De Bruyne e Bernardo Silva si può fare poco contro questo Topo mundial.

Solito secondo tempo di schifo al quadrato, una roba rivoltante a questi di vincere le partite non frega letteralmente un *.

Dicevano che ha una sorella che vive a San Mauro Torinese, evidentemente lì si sarà poi sposata con qualche bovide che ha traviato sta sottospecie di Albus Silente irlandese che si tazza qualche litro di idromele al giorno.

A giugno si elegge il nuovo Parlamento europeo ultima pagliacciata per sto clown mancato.

Ma la Calzetta con sta intervista ci vuole convincere a tenere Allegri un altro decennio, vorrei sentire l'audio originale scusate se non mi fido.

Se è confermata la prima spero che mantengano il pantaloncino nero visto che starebbe decisamente meglio con il retro della maglia quasi totalmente bianco.

Il sondaggio Demos accorpa in un macrogruppo che vale il 21% della torta le squadre che non vanno singolarmente oltre il 3% di tifosi. 1) Juventus 32% (in crescita, nel 2023 era 29%) 2) Inter 15% (in calo, nel 2023 era 16%) 3) Milan 15% (in calo, nel 2023 era 17%) 4) Napoli 10% (in calo, nel 2023 era 11%) 5) Roma 7% (in crescita: nel 2023 era al 6%) sportmediaset.it

Spostando McKennie a fare il terzino destro su Sottil al posto di Cambiaso abbiamo perso completamente il centrocampo, visto che poi Locatelli praticamente fa il difensore centrale aggiunto e Rabiot sono 2 mesi che è un ectoplasma.

Vabbè citare Danilo tra i giocatori migliori della Juve che potrebbero giocare nel Bologna fa capire che Zazza (come immaginavo) non guarda le partite e non capisce una mazza di calcio, sono mesi che Danilo è una sciagura chiunque gioca dal suo lato sembra un incrocio tra Robben e Ribery.

Guarda io non sono un allegriano anzi, però si può criticare un allenatore in tv anche con modi garbati non c'è bisogno di fare il Bagaglino.

Oggi giornata assolutamente favorevole nella peggiore delle ipotesi stasera abbiamo 9 punti sull' Atalanta contando che ci saranno Atalanta Roma e Roma Bologna per me ci bastano 6 punti da qui alla fine.

C'è anche la Salernitana in casa.

Se avessimo fatto la stessa partita non concedendo una mazza all'avversario direi non è un calcio che mi piace ma vabbè, la cosa grave è che nonostante ci siamo messi dietro in 10 abbiamo concesso almeno 3 palle gol per il pari alle melanzane, stasera se festeggiamo i 3 punti bisogna ringraziare Szczesny. Nonostante una partita a settimana credo che come condizione fisico atletica siamo di gran lunga una delle peggiori squadre in serie A, non riusciamo mai a fare 90 minuti fatti bene, un tempo di gara è sempre pessimo.

Secondo tempo 85% di possesso palla a favore della Florentia in casa, non è più sopportabile un calcio del genere.

Ho girato per caso su TL di Ravezzani dove perculavano quelli della fondazione come bambini astiosi che vogliono sporcare l'immagine sacra della Merdeka. Tra l'altro hanno ricordato la fondazione dicendo sì ma sono quelli che se l'erano anche presa coi giocatori del Milan per dei coretti innocenti sul pullman contro la Juve come dire sono ridicoli non dategli peso.

Più facile vedere fallire la Apple che la Merdeka la squadra del cuore della nuova P2.

La dirigenza della Merdeka è stata chiamata davanti all'Antimafia per un'indagine della Procura circa le infiltrazioni della ndrine calabresi nella loro curva, se non si leggeva qualche articolo di 10 righe su qualche quotidiano manco si sarebbe saputo, quando capitó alla Juve invece se ne parlava in TV un giorno sì e l'altro pure e la cosa finí solo dopo che la Procura chiarí che la Juve nel procedimento era parte lesa. Questo dovrebbe essere indicativo per far capire che ci si muove e c'è clamore a seconda delle squadre non per i fatti in sé.

L'avvocato Roberto Afeltra ha commentato l'esposto presentato dalla Fondazione 'Jdentità bianconera' contro l'iscrizione al campionato dell'Inter. "I casi di Reggina e Siena sono diversi, loro non erano in grado di pagare un debito scaduto, quindi la Covisoc ha detto che non potevano partecipare campionato. Il prestito e della posizione debitoria dell'Inter, che nasce nello stato patrimoniale e non nel conto economico, sono cose reali ma che non incidono nella sussistenza di debiti. Nel caso sarebbe dovuta essere la Covisoc a bloccare l'iscrizione al campionato, questa cosa non può essere sollevata oggi ma eventualmente potrebbe essere un problema per la prossima stagione. L'esposto oggi non regge. Non c'è possibilità oggi di un'esclusione dal campionato". Afeltra spiega poi ancora: "Jdentità bianconera non è un tesserato federale, quindi l'esposto alla Covisoc è irricevibile, pertanto non verrà iscritto agli atti. La Covisoc ha affermato che la società può continuare a svolgere la sua attività". tuttojuve.com

A capo della Procura c'è Marcello Viola. Viola, tifoso sfegatato Inter. Viola è in magistratura dal 1981. È stato pubblico ministero a Palermo, poi è diventato procuratore a Trapani e quindi nel 2016 la nomina a procuratore generale di Firenze. Infine nel 2022 il trasferimento a Milano dopo che il suo nome era stato abbinato anche alla Procura di Roma. Come detto, però, Viola nell’ultima settimana è salito agli “onori” della timeline di X (il vecchio Twitter) e altri social, per la sua passione nerazzurra, resa pubblica già dal 2010 in alcune interviste. In un video che gira da giorni, per esempio, racconta l’origine della sua fede calcistica: "È una passione ormai risalente all’infanzia e che mi segue dappertutto, anche sul posto di lavoro - e infatti durante le sue parole scorrono immagini del suo ufficio con foto di varie formazioni interiste e diverse maglie appese, molte autografate (si vedono Zanetti, Milito, Eto’o, Adriano, Toldo e Cordoba) -. Io divenni interista quando avevo cinque anni, con la Grande Inter di Herrera nei primi Anni 60 e da allora ovviamente la passione non mi è più passata, l’ho anche trasmessa ai miei figli". Viola a pranzo con Marotta e Antonello Non bastasse, per appesantire l’accusa di imparzialità nei suoi confronti ecco riesumato un pranzo del giugno 2022 nel quale lo stesso Viola, in un albergo del centro di Milano, si è intrattenuto con i due ad interisti Marotta e Antonello. Un incontro istituzionale, di conoscenza reciproca visto che Viola aveva preso da poche settimane il posto del precedente procuratore capo della città, Francesco Greco. tuttosport.com

Immagini in esclusiva dell'esposto della Fondazione alla Procura di Milano.