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Alexcescov

Gli attori che non sopporto

Post in rilievo

Tra gli attori degni di questo nome (i vari van Damme, Dolf Lundgren & c. manco li considero), detesto visceralmente Robin Williams, pace all'anima sua.

Non riesco proprio a digerirlo.

L'unico suo film che ho apprezzato è stato Insomnia: ma là il merito lo attribuisco soprattutto ad Al Pacino e a Christopher Nolan... ;)

Come fai a detestare Robin Williams?

È stato semplicemente fantastico nell'attimo fuggente e in will hunting per non tralasciare la leggenda del re pescatore. E poi una chicca nel film The Big white.

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Come fai a detestare Robin Williams?

È stato semplicemente fantastico nell'attimo fuggente e in will hunting per non tralasciare la leggenda del re pescatore. E poi una chicca nel film The Big white.

 

Non è per le sue qualità di attore che non lo sopporto, ma per i ruoli che ha interpretato.

Non reggo quel dispiegamento continuo di buoni sentimenti di cui sono impregnati quasi tutti i suoi film (almeno quelli ho visto), quella stucchevole commozione che ci vuole infliggere, quel suo modo di porsi da maestrino col sorriso che pretende di insegnare agli adulti a vivere come bambini.

Mi infastidisce quell'aria da eterno clown per adulti che voleva impersonare, forse frutto dei fantasmi che si portava dentro, e che magari tentava di esorcizzare a quel modo, ma con il risultato di apparire sempre troppo artatamente sentimentale, a volte patetico e purtroppo, visto poi come è andata, anche un tantino ipocrita.

 

Proprio l'attimo fuggente... l'ho visto al cinema ed alla fine hanno dovuto usare il solvente per riuscire a sciogliere l'onda di melassa che mi aveva appiccicato alla poltroncina. E poi Will Hunting, e Patch Adams, e Mrs Doubtfire (datemi Tootsie, buon Dio, che non pretende di insegnarci la morale allo zucchero filato!)... ed alla fine mi sono fermato per rischio crisi iperglicemica.

Fa eccezione Insomnia, che infatti mi è piaciuto: ma Al Pacino resta sempre Al Pacino, mentre Williams in questo caso esce (finalmente!) dal suo solito ruolo di personaggio eticamente strampalato che si era cucito addosso. Salvo anche One hour photo, che ho trovato interessante perché in fondo un po' lo rappresenta per come realmente era, diviso tra l'abisso e la svagatezza posticcia di un adulto bambino.

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Vedo che questo topic e' datato, e solo ora me ne accorgo. Simpatico pero' :d

 

Io destesto Orlando Bloom e Kirsten Dunst, non vi dico quando feci noleggiare un film alla mia ex moglie e mi si presentò con "Elizabethtown", film dove sono entrambi protagonisti, e come se non bastasse, uno delle commedie piu' noiose e patetiche che abbia mai visto .doh.ghgh la giustificai perchè non lo sapeva :d

 

Nicolas Cage, primo della lista dell'autore del topic, a me piace molto invece, ma quando faceva film meno surreali e d'azione all time.

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Non è per le sue qualità di attore che non lo sopporto, ma per i ruoli che ha interpretato.

Non reggo quel dispiegamento continuo di buoni sentimenti di cui sono impregnati quasi tutti i suoi film (almeno quelli ho visto), quella stucchevole commozione che ci vuole infliggere, quel suo modo di porsi da maestrino col sorriso che pretende di insegnare agli adulti a vivere come bambini.

Mi infastidisce quell'aria da eterno clown per adulti che voleva impersonare, forse frutto dei fantasmi che si portava dentro, e che magari tentava di esorcizzare a quel modo, ma con il risultato di apparire sempre troppo artatamente sentimentale, a volte patetico e purtroppo, visto poi come è andata, anche un tantino ipocrita.

 

Proprio l'attimo fuggente... l'ho visto al cinema ed alla fine hanno dovuto usare il solvente per riuscire a sciogliere l'onda di melassa che mi aveva appiccicato alla poltroncina. E poi Will Hunting, e Patch Adams, e Mrs Doubtfire (datemi Tootsie, buon Dio, che non pretende di insegnarci la morale allo zucchero filato!)... ed alla fine mi sono fermato per rischio crisi iperglicemica.

Fa eccezione Insomnia, che infatti mi è piaciuto: ma Al Pacino resta sempre Al Pacino, mentre Williams in questo caso esce (finalmente!) dal suo solito ruolo di personaggio eticamente strampalato che si era cucito addosso. Salvo anche One hour photo, che ho trovato interessante perché in fondo un po' lo rappresenta per come realmente era, diviso tra l'abisso e la svagatezza posticcia di un adulto bambino.

 

Naturalmente dissento in toto :d

L'attimo fuggente e' il mio film numero 1, non suo, ma proprio il film in assoluto che più mi emoziona nonostante le 57 volte che 'ho visto.

E trovo Robin uno degli attori piu' geniali e performanti di sempre.

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Steven Seagal, Nicols Cage, Silvester Stallone, John Travolta, Arnold Schwarzenegger sono i primi che mi vengono in mente, anche Jackie Chan, Bruce Willis e George Clooney li menziono perchè non mi fanno impazzire particolarmente.

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Steven Seagal, Nicols Cage, Silvester Stallone, John Travolta, Arnold Schwarzenegger sono i primi che mi vengono in mente, anche Jackie Chan, Bruce Willis e George Clooney li menziono perchè non mi fanno impazzire particolarmente.
Scommetto che l'action ignorante a forza di muscoli amerigani è il tuo genere preferito vero?

 

Inviato dal mio ONEPLUS A3003 utilizzando Tapatalk

 

 

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Naturalmente dissento in toto :d

L'attimo fuggente e' il mio film numero 1, non suo, ma proprio il film in assoluto che più mi emoziona nonostante le 57 volte che 'ho visto.

E trovo Robin uno degli attori piu' geniali e performanti di sempre.

 

Probabilmente ti fa lo stesso effetto che a me fa il vedere Apocalypse Now (nella versione Redux -estesa), o appena sotto (ma di un niente) La sottile linea rossa. Film che vedi, e rivedi e ogni volta mantengono se non aumentano la loro potenza comunicativa ed espressiva. Solo che, siccome toccano corde soggettive, non hanno (né possono avere) lo stesso impatto su tutti.

Ma è il destino di un certo tipo di film "difficili", quello di dividere e far discutere: mentre di certo è molto più semplice trovarsi d'accordo nel giudicare come straordinarie ciarlatanate bombastiche da godersi in mutande con birra e patatine cose tipo Crank e Machete Kills... .ehm

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Probabilmente ti fa lo stesso effetto che a me fa il vedere Apocalypse Now (nella versione Redux -estesa), o appena sotto (ma di un niente) La sottile linea rossa. Film che vedi, e rivedi e ogni volta mantengono se non aumentano la loro potenza comunicativa ed espressiva. Solo che, siccome toccano corde soggettive, non hanno (né possono avere) lo stesso impatto su tutti.

Ma è il destino di un certo tipo di film "difficili", quello di dividere e far discutere: mentre di certo è molto più semplice trovarsi d'accordo nel giudicare come straordinarie ciarlatanate bombastiche da godersi in mutande con birra e patatine cose tipo Crank e Machete Kills... .ehm

 

Questo e' assolutamente vero .ok

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Scommetto che l'action ignorante a forza di muscoli amerigani è il tuo genere preferito vero?

 

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Da cosa si capisce? .ghgh Comunque oggettivamente non si possono chiamare attori, aldilà del genere.

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Antonio Banderas, Richard Gere, George Clooney.

Non me ne vengono in mente altri. Non chiedetemi il perché ma questi 3 mi fanno venire l'orticaria. Sarà l'invidia perché sono più belli di me! :d

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Mi sta abbastanza sulle palle quello di CSI New York

 

Poi Sheldon, Leonard, Raj e Howard Di Big Bang theory, in realtà mi fa proprio schifo la serie .ghgh

 

Mi stanno abbastanza sulle palle anche i personaggi di How I met your mother, a parte le 2 fighe presenti, ma diciamo che mi fa schifo la serie in generale.

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Tra gli italiani direi senza dubbio Pieraccioni. Personaggio viscido, che guarda caso nei film se le passa tutte perché tanto dirige lui.

Anche Vaporidis, Asia Argento e, se proprio lo vogliamo considerare come tale, quel cretino di Checco Zalone.

 

Tra gli internazionali Jack Black, Kristen Stewart, Bruce Willis (insopportabile con quella canotta sempre sporca sefz), Ryan Gosling, William Petersen.

 

Menzione speciale per Dominic Cumberbatch, che è un ottimo attore, ma ha una faccia da schiaffi insopportabile. .ghgh

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Menzione speciale per Dominic Cumberbatch, che è un ottimo attore, ma ha una faccia da schiaffi insopportabile. .ghgh

Si chiama Benedict...ed è vero, è un gran bravo attore comunque, si vede. Scuola teatrale inglese, la migliore. .sisi

 

Concordo anche sulla faccia da schiaffi... .ghgh

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La mia tripletta infernale:

 

al 3° posto: Matt Damon.

Classica antipatia epidermica, mi è stato sulle pelle dalla prima volta che l'ho visto.

 

al 2° posto: Brad Pitt.

Quando guardo Seven mi vien voglia di entrare nello schermo e prenderlo a martellate ogni volta che si gratta la testa. Quindi ogni 15 secondi circa.

 

al 1°, inarrivabile: Tom Cruise.

Il peggior cane che Hollywood abbia mai prodotto.

 

 

Tra i nostrani penso di non aver mai odiato nessuno come Siani.

 

----------

 

Nicholas Cage è un caso particolare, spesso mi provoca istinti omicidi come i tre sopracitati, ma ogni tanto mi piace, e pure parecchio, ad esempio in Al di là della vita o ne Il ladro di orchidee.

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Nicholas Cage è un caso particolare, spesso mi provoca istinti omicidi come i tre sopracitati, ma ogni tanto mi piace, e pure parecchio, ad esempio in Al di là della vita o ne Il ladro di orchidee.

 

Tra i suoi migliori film, anche rispetto a Via da las Vegas, che gli ha permesso di aggiudicarsi l'Oscar.

 

Renee Zellweger

 

Finalmente. Basta col paraculismo.

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