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Leevancleef

Gli inni della Juventus: quale il più bello della nostra storia? - EDIT, ESCLUSIVA VS: ritrovato da un nostro utente l'inno "Semper Juventus"

Sondaggio. Cantiamoci su! Gli inni della Juventus: quale secondo voi il più bello della nostra storia?  

  1. 1. Gli inni della Juventus: quale secondo voi il più bello della nostra storia?

    • Inno Juventus F.C. del 1915
      15
    • "Juve, Juve". Inno degli anni '70 e '80
      77
    • "Juvecentus", l'inno del centenario di P. Bertoli
      71
    • "Grande Juve, bella Signora", l'inno a cavallo di secolo
      66
    • "Juve, storia di un grande amore", l'inno attuale
      172


Post in rilievo

ho sempre invidiato quelle squadre il cui inno viene cantato dai tifosi allo stadio.

non parlo di canzoni "adattate" (You'll never walk alone è una canzone del musical Carousel, che veniva intonata dai tifosi di liverpool negli anni '60 perché era in voga...lo stesso dicasi per Blue Moon cantata dai tifosi del City), parlo dei veri e propri inni, come quello dell'Union Berlin "Eisern Union".

Noi ce l'abbiamo, oggi, e questo per me è significativo.

 

Poi, beh, quello che ha scritto Bertoli è stupendo. Condivido quanto disse un utente all'inizio della discussione: sarebbe bello che i tifosi ne cantassero il ritornello, magari al minuto 39 (anche se non ha niente a che vedere con la canzone è comunque, per noi, un minuto importante) di ogni partita.

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A ) uum Notizie sul nuovo inno di Ramazzotti già annunciato mesi orsono ?

 

B) Solo per curiosità posto queste immagini di un 45 giri di Josè Altafini che , tra l'altro ,

ho in mio possesso ! Non fu un vero e proprio inno ma bensì una gradevole canzone in

stile bossa nova !

 

tratto dal Blog : " Il Negozio di Euterpe " del 14/05/2012

 

José Altafini e Romano Farinatti - Juventus mia senhora (1975)

 

03+-+Jos%C3%A9+Altafini+-+Front.jpg

04+-+Jos%C3%A9+Altafini+-+Back.jpg

 

 

Nel 1975 il brasiliano José Altafini è a fine carriera, e dopo gli anni passati al Napoli è stato acquistato dalla Juventus; in quell'anno incide questa canzone, una bossa nova scritta da Gianni Mori, in cui si fa accompagnare dal Piccolo Coro del “Maffei”, che era una scuola privata in corso Regina angolo corso Potenza, che ormai non esiste più.

L'orchestra è diretta da Romano Farinatti, di cui abbiamo già parlato in questo blog, che esegue anche la versione strumentale sul retro.

In copertina il disco è presentato da Mori e da Beppe Barletti, l'indimenticato corrispondente da Torino per “90° minuto” di Paolo Valenti...eh sì, anche il calcio era migliore in quegli anni.

 

1) José Altafini - Juventus mia senhora (Gianni Mori)

2) Romano Farinatti – Juventus mia senhora (Gianni Mori)

 

 

C ) - Rammento altresì che uno degli inni non ufficiali della Nostra Juventus fu la

versione riveduta e corretta di " Jesahel " dei Delirium !

 

 

Questa mi mancava, grazie Stefano .ok

Chissà com'è cantata da Altafini :d

 

P.S.: La rilettura di Jesahel credo fosse più un coro dello stadio che un inno non ufficiale, o sbaglio?

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A ) uum Notizie sul nuovo inno di Ramazzotti già annunciato mesi orsono ?

 

B) Solo per curiosità posto queste immagini di un 45 giri di Josè Altafini che , tra l'altro ,

ho in mio possesso ! Non fu un vero e proprio inno ma bensì una gradevole canzone in

stile bossa nova !

 

tratto dal Blog : " Il Negozio di Euterpe " del 14/05/2012

 

José Altafini e Romano Farinatti - Juventus mia senhora (1975)

 

03+-+Jos%C3%A9+Altafini+-+Front.jpg

04+-+Jos%C3%A9+Altafini+-+Back.jpg

 

 

Nel 1975 il brasiliano José Altafini è a fine carriera, e dopo gli anni passati al Napoli è stato acquistato dalla Juventus; in quell'anno incide questa canzone, una bossa nova scritta da Gianni Mori, in cui si fa accompagnare dal Piccolo Coro del “Maffei”, che era una scuola privata in corso Regina angolo corso Potenza, che ormai non esiste più.

L'orchestra è diretta da Romano Farinatti, di cui abbiamo già parlato in questo blog, che esegue anche la versione strumentale sul retro.

In copertina il disco è presentato da Mori e da Beppe Barletti, l'indimenticato corrispondente da Torino per “90° minuto” di Paolo Valenti...eh sì, anche il calcio era migliore in quegli anni.

 

1) José Altafini - Juventus mia senhora (Gianni Mori)

2) Romano Farinatti – Juventus mia senhora (Gianni Mori)

 

 

C ) - Rammento altresì che uno degli inni non ufficiali della Nostra Juventus fu la

versione riveduta e corretta di " Jesahel " dei Delirium !

 

che mi dici di questi stefano?

 

https://www.discogs.com/it/Domi-Serengay-Juventus-/release/3715538

 

https://www.discogs.com/it/Pako-Pako-Group-Juventuslandia/master/699273

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Un altro inno che mi piace tantissimo é "Juve,facci sognare" @@

 

 

"Forza juve, alè…

lo stadio è qui con te.

Bandiere bianconere intorno a te.

Forza juve alè…

la gioia sei per noi

che ci accompagna giorno e notte, ormai.

Forza juve, alè…

la sola fede che

ci unisce in coro amando solo te"

 

Comunque ho votato bella signora .ok

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Quello attuale è molto bello e adatto allo stadio, ma nulla rende omaggio alla Juve quanto Juvecentus del grandissimo Pierangelo Bertoli.

 

Sono d'accordo.

 

Mi piace quello di Pierangelo Bertoli, E' musicalmente il migliore, riempie di nostalgia.

 

Mi piace moltissimo la voce, mi piacciono i testi di molte canzoni di PB. Quella che mi piace di più è "a muso duro" che contiene lo spirito di resilienza di chi è sopravvissuto a FARSOPOLI, ma scritta 28 anni prima. Pescatore, con le parole adattate, potrebbe essere il nostro inno per la Champions. La fedeltà premiata.

 

 

 

Il nostro inno attuale è quello che preferisco, soprattutto per la frase "bianco che abbraccia il nero" che vale una tombola. Ma la musica è inferiore, un po' marcetta. Comunque cantata allo stadio è potente e spinge il cuore oltre l'ostacolo, riempie di speranza.

 

Per il futuro, mi piacerebbe che uno o più artisti ci offrissero una canzone o un inno che possa superare il coro e la musica di "grazie Roma" di Venditti. Magari meno frignone e più ottimista ma tanto intenso e tanto di abbandono totale.

 

Peccato che non ce lo abbia dato Pierangelo Bertoli perchè lui poteva.

 

 

 

Maurizi0

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Posso dire che sono tutti brutti?

L'ultimo si salva perchè è coinvolgente ma è lo stesso brutto.

:d

in effetti si.... sono tutti più o meno dei motivetti orecchiabili.... l'ultimo è abbastanza melenso e andrebbe bene a fine partita..... l'inno deve essere evocativo...esaltare i nostri ed intimorire gli avversari ...dovrebbe essere scritto da vangelis..... è l'unico che riesce a produrre certe atmosfere.... e non va bene neanche il motivetto ( ormai datato) che suonano in occasione del gol....

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Di " Juventuslandia " ho qualche traccia nella memoria !

 

L'altro , invece , quello del 1961 , non evoca in me alcun " remember " :

 

tra l'altro , ho scoperto che questo disco fu riproposto nel 1973 !

 

Tratto dal Blog " Euterpe " del 13/05/2012 :

 

 

 

Domenico Serengay - Juventus (1961 e 1973)

 

03+-+Domenico+Serengay+-+Front.jpg04+-+Domenico+Serengay+-+Back.jpg

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Domenico Serengay – Juventus/Maria (1961)

Penso che molti di voi avranno capito che in questi giorni sto usando la Juventus come "scusa" per presentare, come di consueto, alcuni dischi particolari accomunandoli da questo tema: un'occasione per fare post su John Charles, il Poker di Voci, Don Marino Barretto e Domenico Serengay, come ci apprestiamo a fare oggi con due 45 giri.

In realtà la canzone sul lato A è la stessa per entrambi, come vedremo.

Il primo disco risale al 1961 ed è pubblicato dalla Phonocolor, etichetta di cui era direttore artistico il Maestro Gino Mescoli e che si trasformerà alla fine di quell'anno nella Style.

Domenico Seren Gay (questo il suo vero nome e cognome) all'epoca non aveva ancora fondato la Kansas: aveva avuto un passato come attore dialettale in piemontese, sin dagli inizi degli anni '50, e dalla fine del decennio aveva intrapreso anche l'attività di cantante con il nome d'arte Domi Serengay.

Juventino (come abbiamo visto in un post di qualche giorno fa), questo è il suo primo disco dedicato alla bianca signora: “Juventus” è un brano introdotto da un finto cronista che annuncia l'ingresso in campo della Juventus; la musica è di Gino Mescoli, che si firma con lo pseudonimo “Sonago” (vi ricordate la firma in "Ho scritto t'amo sulla sabbia" di Franco IV e Franco I?).

Maria” cita all'inizio la celebre “Oi Marì”, un po' più avanti “'O surdato 'nnammurato”, ed è una canzone d'amore di stampo tradizionale, su musica di Giovanni Fiori.

1) Juventus (Domenico Seren Gay-Gino Mescoli)

2) Maria (Domenico Seren Gay-Giovanni Fiori)

 

04+-+Domenico+Serengay+-+Back.jpg

03+-+Domenico+Serengay+-+Front.jpg

 

 

 

 

 

 

 

 

Domenico Serengay e Renzo Gallo - Juventus/Tango de carota (1973)

Questo invece è un disco del 1973 pubblicato dalla Kansas: “Juventus” è la stessa canzone del 45 giri precedente, e devo dire che anche la registrazione mi sembra uguale, con la sola sovrapposizione della ritmica: infatti batteria e basso sono, in questo disco, molto più in evidenza.

Mescoli qui usa un altro pseudonimo, Scotland.

Sul retro c'è Renzo Gallo, un personaggio su cui avremo sicuramente modo di ritornare, che è una delle colonne della musica folk piemontese di stampo comico: qui gioca a fare il pugliese, ma Gallo è un torinese doc.

Il testo è dello stesso Gallo con Giorgio Seren Gay, mentre la musica è di Gallo con Achille Ovale e Bernestin, pseudonimo di Domenico Serengay.

1) Juventus (Domenico Seren Gay-Gino Mescoli)

2) Tango de carota (Lorenzo Gallo-Giorgio Seren Gay-Bernestin-Achille Ovale-Lorenzo Gallo)

 

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Peccato che non ce lo abbia dato Pierangelo Bertoli perchè lui poteva.

 

Maurizi0

 

Beh, in realtà un inno ce lo ha lasciato, e per quanto mi riguarda è bellissimo ;)

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Questa mi mancava, grazie Stefano .ok

Chissà com'è cantata da Altafini :d

 

P.S.: La rilettura di Jesahel credo fosse più un coro dello stadio che un inno non ufficiale, o sbaglio?

 

Caro Lee , ho scoperto un curioso ed intrigante aneddoto legato a questo disco :

ora ho altri impegni , te lo svelerò appena possibile ! :) Stefano

 

P.S. - In effetti la canzone dei Delirium era un coro da Stadio , ma era stato " adattato " così bene che ,

in pratica , per diverso tempo divenne una sorta di " inno parallelo " !

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Sono cresciuto con Juve Juve...nonostante gli altri siano bellissimi e quello di Bertoli veramente poetico, se d'istinto dovessi cantare un inno canterei Juve Juve...

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Caro Lee, come promesso , ecco il piccante retroscena che portò alla stampa del vinile a 45 giri

" Juventus mia Senhora " interpretato ( uum cantato ? seppur con tutto l'affetto che nutro nei confronti di Josè ,

mi sembra veramente un po' eccessivo .ghgh ) da Altafini !

 

Canzone che , incredibile ma vero , fu scritta da un tifoso del Toro .... con il supporto di Beppe Barletti

uum tifoso del .. o della ... ? Chi lo sa ?

 

Da questo stralcio tratto da un'intervista rilasciata all' INDISCRETO del 9 Marzo 2016 ... sembra che il suo cuore

palpitasse per i colori " giallorossi " ... ma non quelli della A.S. ROMA ... bensì :

 

" Una delle chiavi del successo di Novantesimo Minuto era quella di accentuare i caratteri dei giornalisti in collegamento, spingendo molto sull’identificazione locale e il tifo. In questo quadro lei era l’immagine del piemontese rigido e austero…

Non ho mai creduto alla regionalizzazione, credo piuttosto nel valore delle singole persone. Di sicuro Paolo Valenti mai ci ha chiesto di recitare una parte: ognuno di noi era se stesso, con i suoi pregi e difetti. Ero molto legato anche a Maurizio Barendson, che nel 1978 mi disse “Appena torni dai Mondiali in Argentina vieni alla RAI di Roma”. Purtroppo morì pochi giorni dopo e così sono rimasto a Torino. Quanto al tifo, io sono nato a Torino da madre torinese, ma mio padre era di Lecce e per qualche anno a Lecce e nel Lecce ho anche vissuto e giocato: quella è la mia squadra del cuore, anche se ovviamente quei pochi amici che ho nel mondo del calcio sono tutti legati a Juventus e Torino."

 

Tratto dal Blog Euterpe :

 

 

Gianni Mori28 maggio 2012 20:03

Buon giorno, sono Gianni Mori e devo spiegare il motivo per cui sono stato indotto a comporre con Beppe Barletti la canzone "Juventus mia senhora". All'uscita del disco "Forza Toro" nel 1974, cantato dai giocatori del Torino, alcuni tifosi della Juventus, appreso che Beppe Barletti aveva scritto il testo per la canzone granata, iniziarono contro di lui tutta una serie atti di persecuzione indicibili ( lettere minatorie, telefonate minacciose, addirittura l’imbrattatura oscena della porta di casa,ecc). Barletti, preoccupato per lo stato di cose in cui veniva a trovarsi, e al fine di cercare di tacitare questi scalmanati, mi chiese di collaborare ancora con lui per scrivere un inno….riconciliante!!!!! dedicato alla Juventus. Ovviamente io mi trovai in uno stato di profondo imbarazzo, anche perché allora facevo parte dell‘AC Torino come socio azionista. Comprendendo la strana situazione che si veniva a creare, Barletti si recò dall’allora Presidente Orfeo Pianelli, pregandolo di intervenire di persona per convincermi alla collaborazione. Il presidente mi convocò, e nell’intento di non turbare i rapporti con Barletti, che in quel momento rappresentava la voce della RAI sport a Torino, e soprattutto nell’interesse primario della società granata, mi pregò di accettare l’invito. Cosa che io feci e, spiegato l’arcano, il resto va da sé.! Saluti a tutti

Gianni Mori.

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Accidenti, aneddoto particolarissimo! Grazie Stefano :), vera memoria storica di VS!

Mi era del tutto sconosciuto.

E chi se lo sarebbe immaginato... dovettero fare un ripiego per le proteste dei tifosi della Juve! E meno male che "Torino è granata" sefz

"Proteste" esecrabili, ovviamente.

Pensa quante storie ci sono dietro le cose del calcio :d

A sto punto aumenta ancora la curiosità di sentire il pezzo :)

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scelgo Juvecentus di Bertoli, che è piu' di un semplice inno da stadio, coinvolgente quanto vuoi ma anche ruffiano ed imbonitore, quello di Bertoli è pura musica d'autore immaginifica, toccante ed epica.

 

Farebbe la sua egregia figura anche in un personale "the best" dello scomparso cantautore.

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Sono d'accordo.

 

Mi piace quello di Pierangelo Bertoli, E' musicalmente il migliore, riempie di nostalgia.

 

Mi piace moltissimo la voce, mi piacciono i testi di molte canzoni di PB. Quella che mi piace di più è "a muso duro" che contiene lo spirito di resilienza di chi è sopravvissuto a FARSOPOLI, ma scritta 28 anni prima. Pescatore, con le parole adattate, potrebbe essere il nostro inno per la Champions. La fedeltà premiata.

 

 

 

Il nostro inno attuale è quello che preferisco, soprattutto per la frase "bianco che abbraccia il nero" che vale una tombola. Ma la musica è inferiore, un po' marcetta. Comunque cantata allo stadio è potente e spinge il cuore oltre l'ostacolo, riempie di speranza.

 

Per il futuro, mi piacerebbe che uno o più artisti ci offrissero una canzone o un inno che possa superare il coro e la musica di "grazie Roma" di Venditti. Magari meno frignone e più ottimista ma tanto intenso e tanto di abbandono totale.

 

Peccato che non ce lo abbia dato Pierangelo Bertoli perchè lui poteva.

 

 

 

Maurizi0

 

Cavoli, sono passati quasi 3 anni da quando ho scritto il msg che hai quotato :d

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