Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

Shinji Ikari

[Topic Unico] Tutte le informazioni e i consigli sui film in uscita

Post in rilievo

Visto The Place. Ottima prova di alcuni tra i migliori attori italiani. La storia è semplice, ma dai temi profondi. Coraggiosa, ma riuscita, l'idea del set. Pare sia tratto da una serie americana, credo che darò un'occhiata anche a questa.

Visto anch'io. Film che definirei teatrale, ma direi che è il "taglio" di Genovese.

 

un pò fine a se stessa la trama però o no?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Detroit sembra interessante

 

La Bigelow difficilmente sbaglia un colpo.

 

Personalmente adoro quella sua scelta di temi sempre piuttosto "maschili" e il suo modo di raccontare, quasi didascalico e vagamente documentaristico. Zero Dark Thirty l'avrò visto una decina di volte.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Visto ieri sera Kingsman - Il cerchio d'oro. Che dire! Film che prosegue sull'ottima scia del primo. Ti lascia incollato allo schermo fino all'ultimo. Colpi di scena a go go!

il primo lo vidi senza sapere il genere...mi conquisto'...se il secondo e' sulla falsa riga, son contento, perche' film dinamici mi acchiappano

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

il primo lo vidi senza sapere il genere...mi conquisto'...se il secondo e' sulla falsa riga, son contento, perche' film dinamici mi acchiappano

Te lo consiglio vivamente. .ok

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Visto al cinema, in ritardo rispetto a quando è uscito, Napoli Velata di Ferzan Ozpetek. In definitiva è un film ben fatto, in sé, ma che non va oltre alla maniera. C'è questa ambientazione assai bella come Napoli la quale, tuttavia, è mostrata più per spirito illustrativo che come elemento funzionale al racconto. La pellicola si rivelerà alla fine essere un viaggio mentale, quello della protagonista Giovanna Mezzogiorno, tuttavia i tocchi di mistero sono sì da una parte affascinanti, esaltati dal barocco e dagli angoli della città, ma narrativamente un po' ingenui e mal distribuiti. Gli attori fanno il loro (Peppe Barra irresistibile) ma nella loro caratterizzazione, tolti i due principali, si ha sempre l'impressione che manchi qualcosa o che, al contrario, ci sia troppo. In definitiva ho percepito l'intento di fare un' opera sulle corde di Polanski ma in salsa mediterranea causando quindi, per certi aspetti, un confronto anche con Sorrentino. È comunque un lavoro che si lascia guardare, generalmente di altà qualità, ma che non affonda mai veramente il colpo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Visto ieri Caravaggio - L'anima e il sangue, 2018, di Jesus Garces Lambert. Come qualsiasi documentario, non è affatto tempo perso. Girato con una definizione altissima, quasi al punto da avere le opere di Caravaggio in faccia con le loro crepe,  il film riprende un po' le tappe principali della vita dell'inquieto pittore lombardo (nato in realtà a Milano, non a Caravaggio) per le varie città da lui visitate. Il racconto, dal taglio avventuroso, si divide tra i contributi visivi e degli studiosi con degli intermezzi performativi (per me piuttosto superflui) e la voce di Manuel Agnelli (dalla dizione errata per i puristi ma comunque affascinante e tagliata per la parte) che fa parlare l'artista. Se si conosce poco Caravaggio, il consiglio vivissimo è di vederlo mentre se già siete appassionati di arte, il tutto è comunque interessante proprio per le grandi zoomate sui quadri e sulle chicche aggiuntive (come le collocazioni di opere che originariamente erano previste in altri luoghi). Tolto che la cosa migliore, ovviamente, sarebbe di fare i bagagli e andarsi a vedere tutto dal vivo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Oh ma scrivo solo io qua. Non sono i film in uscita? :d


Il filo nascosto, di Paul Thomas Anderson. Nella Londra degli anni '50 ci viene presentato il protagonista, fittizio, di uno stilistista rinomato interpretato da Daniel Day Lewis. L'uomo è completamente devoto al suo mestiere tanto da rasentare la patologia nella ricerca di perfezione, bellezza e rigore. Le donne sono per lui una distrazione temponea, quasi un ostacolo per la sua attività, e in questo è spalleggiato dalla sorella, nubile, l'unica che pare tenergli testa e avere anche ragione su di lui. Tutto questo accade fino a quando non avviene l'incontro con una cameriera, Alma. Inizialmente la ragazza parrebbe destinata alla stessa fine delle altre le quali, una volta compreso di essere solo delle accompagnatrici, vengono messe da parte dall'uomo. Alma tuttavia è diversa fino ad arrivare quasi all'omicidio pur di attirare le attenzioni di Woodcock, questo è il nome del protagonista. Il filo nascosto è un film ricco di dettagli e grande attenzione, come tutta la filmografia di Anderson, tuttavia per me si rifà più ai suoi primi lavori piuttosto che agli ultimi. Tanto infatti era denso Vizio di forma, tanto invece è scorrevole questo. Sia chiaro, Il filo nascosto è un film curatissimo e basta la sola presenza di alcune singole inquadrature, alcuni movimenti di camera o il motivo principale della colona sonora per capirlo. Tuttavia non c'è quella complessità presente in un Petroliere o in The Master (Vizio di Forma va oltre alla complessità). Non c'è surrealismo nell'ultima opera di Anderson ma la rappresentazione di due amori, quello di Woodcock per la bellezza e quello di Alma per Woodcock. E questi due amori, per quanto la storia sia ambientata in un passato distante decine di anni da noi, è molto attuale. Lo stilista cerca di ricavare il bello da ciò che poi sarà merce e la stessa cosa fa la sua ultima compagna nel tentativo di appropriarsi a forza i sentimenti di lui. In molti leggeranno nel protagonista la figura di un artista, e sarà facile che sia così, ma io vedo anche una persona che prova ad attaccarsi alla vita nell'unico modo in cui è capace ovvero tramite le stoffe, i materiali, il denaro. I rapporti consumistici sono un tema assai attuale e Il filo nascosto affronta questo tema con un'eleganza e uno stile assai raffinato. Tragedia e fascino insieme.


 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 20/2/2018 Alle 19:14, Tifoso Juventus ha scritto:

Visto ieri Caravaggio - L'anima e il sangue, 2018, di Jesus Garces Lambert. Come qualsiasi documentario, non è affatto tempo perso. Girato con una definizione altissima, quasi al punto da avere le opere di Caravaggio in faccia con le loro crepe,  il film riprende un po' le tappe principali della vita dell'inquieto pittore lombardo (nato in realtà a Milano, non a Caravaggio) per le varie città da lui visitate. Il racconto, dal taglio avventuroso, si divide tra i contributi visivi e degli studiosi con degli intermezzi performativi (per me piuttosto superflui) e la voce di Manuel Agnelli (dalla dizione errata per i puristi ma comunque affascinante e tagliata per la parte) che fa parlare l'artista. Se si conosce poco Caravaggio, il consiglio vivissimo è di vederlo mentre se già siete appassionati di arte, il tutto è comunque interessante proprio per le grandi zoomate sui quadri e sulle chicche aggiuntive (come le collocazioni di opere che originariamente erano previste in altri luoghi). Tolto che la cosa migliore, ovviamente, sarebbe di fare i bagagli e andarsi a vedere tutto dal vivo.

vero, questo mi manca ma ho visto Raffaello, Michelangelo, Musei Vaticani e Uffizi....la cosa interessante per me e' che spiegano il significato intrinseco del quadro, cosi' lo puoi guardare dalla giusta prospetiva e comprendere il messaggio e questo lo trovo molto utile ed interessante...oppure spiegano le peculiarita' uniche dell'artista, il perche' e' cosi' considerato....poi con certe opere d'arte e' impossibile non rimanere ammagliati e come tu hai ben detto e' sempre tempo speso ottimamente

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, POLARMAN ha scritto:

vero, questo mi manca ma ho visto Raffaello, Michelangelo, Musei Vaticani e Uffizi....la cosa interessante per me e' che spiegano il significato intrinseco del quadro, cosi' lo puoi guardare dalla giusta prospetiva e comprendere il messaggio e questo lo trovo molto utile ed interessante...oppure spiegano le peculiarita' uniche dell'artista, il perche' e' cosi' considerato....poi con certe opere d'arte e' impossibile non rimanere ammagliati e come tu hai ben detto e' sempre tempo speso ottimamente

Per me invece la parte più interessante è proprio che ti fanno vedere i quadri come mai li potresti vedere dal vivo. Viene utilizzato l'8K e il Cinemascope, vedi proprio le crepe del tempo sui colori talmente è altissima la risoluzione. Dal vivo nessuno ti farebbe avvicinare ad una distanza così breve dalle opere .ok

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Lady Bird, di Greta Gerwig. Io adoro questa attrice e questo è il suo esordio alla regia. Lady Bird è l'ennesimo film generazionale, è ambientato nei primi anni '2000 e la protagonista Christine McPherson, autosoprannominatasi Lady Bird, è una ragazza all'ultimo anno di liceo prossima all'università. Lady Bird non è un film rivoluzionario né un prodotto originale, strizza l'occhio abbastanza smaccatamente all'estetica indie ma è tremendamente veritiero e sincero nei confronti del pubblico verso cui è rivolto ovvero i nati intorno alla metà degli anni '80. Greta Gerwig non è presente fisicamente ma è come se lo fosse, in questo caso nei panni della Saoirse Ronan (fresca vincitrice di Golden Globe e terza candidatura agli Oscar per la sua performance) ed è lì a raccontarci la sua esperienza, perché è un'opera chiaramente autobiografica, nel tentativo di condividerla con i suoi coetanei come se cercasse di creare un gruppo a cui appartenere in questi tempi di precarietà e di trentenni eternamente giovani. E infatti Lady Bird è una 17enne nata negli anni '80, inquieta perché va verso un'epoca diversa da quella che si aspettava (quella post 11 settembre e della crisi economica globale). Ed è inquieta anche la sua famiglia, dalle sottotrame trite eppure comunque effiaci, che risente delle stesse problematiche. Solo chi è nato in quegli anni ed ha vissuto il passaggio dall'adolescenza all'età adulta in quella precisa cornice storica, può apprezzare appieno il lavoro della Gerwig. Social e smartphone non c'erano ancora, al massimo i primi telefoni cellulari, l'adolescenza era ancora una cosa diversa rispetto a quelle attuali. Una commedia divertente ma anche estremamente commovente, uno spaccato veritiero dell'incompiutezza personale ed economica di gran parte della generazione 30.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

E' raro che io esca entusiasta dal cinema ma Ready player one mi è davvero piaciuto... sarà l'atmosfera anni 80 ma caspita. 

Effetti speciali da lasciare a bocca aperta (non solo visivi ma pure sonori.. sembra di essere davvero li).. e poi bella anche la storia. Coinvolgente fino all'ultimo minuto (io che mi annoio di solito a vedere i film fracassoni alla avenger, x men etc etc)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 6/4/2018 Alle 11:30, Maxxo74 ha scritto:

E' raro che io esca entusiasta dal cinema ma Ready player one mi è davvero piaciuto... sarà l'atmosfera anni 80 ma caspita. 

Effetti speciali da lasciare a bocca aperta (non solo visivi ma pure sonori.. sembra di essere davvero li).. e poi bella anche la storia. Coinvolgente fino all'ultimo minuto (io che mi annoio di solito a vedere i film fracassoni alla avenger, x men etc etc)

Per oltre metà  film avevo voglia di gridare al capolavoro. Funziona tutto alla perfezione, la scena della corsa è incredibile,quella di shining farà impazzire qualsiasi cinefilo e il ballo in discoteca mi ha emozionato e non mi succede spesso. Viene da pensare che varrebbe la pena di stare in quei container pur di vivere esperienze così. Peccato che la parte finale perde un po di mordente e forse è diluita  troppo(stesso difetto di spielberg in AI). Comunque molto bello

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Conte Vlad ha scritto:

Per oltre metà  film avevo voglia di gridare al capolavoro. Funziona tutto alla perfezione, la scena della corsa è incredibile,quella di shining farà impazzire qualsiasi cinefilo e il ballo in discoteca mi ha emozionato e non mi succede spesso. Viene da pensare che varrebbe la pena di stare in quei container pur di vivere esperienze così. Peccato che la parte finale perde un po di mordente e forse è diluita  troppo(stesso difetto di spielberg in AI). Comunque molto bello

Nascondi Contenuto

e quando è comparso Gundam? Ho avuto un picco di adrenalina

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Finalmente @@ 

 

Secondo me con Rami Malek ci hanno azzeccato nella scelta, certo ogni volta che vedo lui penso a Mr. Robot ormai e la mia testa mi fa immaginare un Freddie Mercury hacker .ghgh

Cmq come eventi il film dovrebbe fermarsi al Live Aid del 1985.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 16/5/2018 Alle 17:00, Smartengine ha scritto:

Cmq come eventi il film dovrebbe fermarsi al Live Aid del 1985.

E il live at wembley dell'86 dove lo metti? .ghgh

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 minuti fa, Smartengine ha scritto:

Non c'è, gli eventi si fermano al concerto Live Aid del 1985

Ah pensavo fosse opinione tua!

Errore mio.

Cioè quindi non ci sarà wembley ne la storia della sua malattia? uum

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, Viollo ha scritto:

Ah pensavo fosse opinione tua!

Errore mio.

Cioè quindi non ci sarà wembley ne la storia della sua malattia? uum

Esattamente, non so il perchè di questa scelta, almeno avrebbero potuto terminare con Wembley.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, Smartengine ha scritto:

Esattamente, non so il perchè di questa scelta, almeno avrebbero potuto terminare con Wembley.

Un vero peccato! Dal trailer promette veramente bene

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ieri sera ho visto Mission Impossible - Fallout, di Christopher McQuarrie (autore anche della sceneggiatura). Ho visto tutti gli altri episodi della saga e ovviamente non mi son perso neanche questo. Chiaramente guardi una pellicola del genere solo ed esclusivamente per l'azione. La trama è sempre la solita farloccata (salvare parte del mondo) e schizzoide (con salti che confondono tutti, inclusi i protagonisti stessi), il cast di contorno è il contorno di patate a Tom. Tutto il film è Tom Cruise che, a 56 anni, cerca di guadagnarsi la pagnotta facendo tutte le scene d'azione. E l'azione è talmente tanta che tutto il resto va in secondo piano. Perdoniamo infatti tutte le ingenuità, i paradossi e le forzature alla Indiana Jones, nonostante siamo nel 2018, in favore del fracasso. MI è infatti un fracasso continuo, due ore e mezza di cose continue, la storia è solo un orpello che, alle volte, rallenta il ritmo. Non è certo il miglior prodotto d'azione in circolazione, ha tanti difetti e pure grossi, ma è sicuramente uno dei meglio confezionati e godibili. Nessuna pretesa, nessuna revisione del genere, nessuna originalità ma resta la convinzione che ogni scena è stata fatta al massimo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il Tuesday, September 04, 2018 Alle 01:22, Smartengine ha scritto:

Figa la locandina di L'uomo che uccise Don Chisciotte, molto old style

 

LUOMOCHEUCCISEDONCHISCOTTE_poster_ita.jpg

Le recensioni come sono state ?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.