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Roland Deschain

Conferenza stampa con Marotta e Allegri. Il DG ammette: "Stiamo cercando di completare la rosa con due pedine"

Post in rilievo

 

Neto è dell'89. Credo che facesse riferimento ai giocatori dal 91 al 96 menzionati da Allegri...

Pensavo fosse più giovane Neto...

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Probabilmente la notizia di Arturo è scoppiata un po' troppo presto, strano che abbiano confermato così, nemmeno Tevez è stato confermato due giorni prima dell'ufficialità..

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"Una squadra non è vincente solo per gli acquisti solo sul mercato, ma per storia, strategia e senso d'appartenenza"

 

Frase da scolpirsi in testa e soprattutto grande frecciata a chi si sente già in lotta per lo scudetto .ghgh

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Prepariamoci a una giornata di fuoco con gente che ha capito solo che non arriverà nessuno .the

hahah la ocnferenza sta dicendo tutt altro

 

allegri ha detto che arrivera un trequartista di fatto

 

ma i troll negano anche la realta

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Mister, ha già in testa una Juve col 4-3-3, con un giocatore dietro le due punte? Direttore, questo è un processo di continuità? Molti hanno parlato della fine di un ciclo...

ALLEGRI: "Per quanto riguarda i sistemi di gioco, sono arrivati dei giocatori che sono andati a sostituire giocatori con caratteristiche diverse, quindi dovrò mettere tutti in condizione di esprimersi al meglio. Abbiamo due sistemi di gioco consolidati, uno che ho ereditato e l'altro che abbiamo inserito l'anno scorso con buoni risultati. Quindi sotto questo punto di vista credo non ci sia nessuna preoccupazione. Poi che si giochi con i tre davanti, con uno più due, questo dipende sempre dalle caratteristiche dei giocatori, l'importante oggi è iniziare, iniziare bene, perchè credo che quello che è stato fatto l'anno scorso, ma diciamo negli ultimi quattro anni, sono state fatte cose importanti, attraverso prestazioni, gioco e risultati. Però quello che è stato fatto fino al 6 giugno di quest'anno fa parte ormai della storia, come quando l'anno scorso sono arrivato io: tutti mi dicevano... quello che è stato fatto l'anno prima... quello che è stato fanno l'anno prima... quest'anno siamo al punto dell'anno scorso. Quello che è stato fatto l'anno scorso rimanere nella storia della Juventus. Oggi inizia una nuova stagione, abbiamo degli obiettivi importanti da raggiungere, difficili, le altre squadre si stanno rinforzando, la Juventus sta cambiando pelle, abbiamo messo dentro grazie all'ottimo lavoro svolto e che sta svolgendo la società, dei giovani italiani e non, forti. Credo che arriveremo a fine mercato con dieci ragazzi che sono nati dal '91 fino al '96, questo credo che sia una scelta giusta, importante, ponderata, da parte della società, da parte mia, per dare anche un futuro e una programmazione giusta alla Juventus".

MAROTTA: "Che si tratti di processo o di rinnovamento, per dare continuità, questo è certo. Oggi ci ripresentiamo nella griglia di partenza sapendo che quello che è stato fatto fa parte ormai della storia della Juventus, che è andata ad arricchire il suo palmares. Oggi noi abbiamo un obbligo, continuare su questa scia. Scia di vittorie che la storia della Juventus ci insegna a rispettare, quindi da parte nostra c'è il massimo dell'impegno da parte del management, c'è il massimo dello sforzo per raggiungere questi obiettivi. Per raggiungere questin obiettivi bisogna rafforzare il nostro modello. il modello è stato un modello vincente, dobbiamo darne atto, che è costituito anche da componenti più variegate nel loro interno, quindi chiaro che ci si ritrova ad affrontare giorno dopo giorno delle dinamiche che sono magari diverse tra di loro. Come sapete il calcio è un'attività, un settore, che brucia tutto con una velocità estrema. Quindi ci siamo dovuti trovare con delle situazioni magari inaspettate, quella di Tevez, quella di Pirlo, quella di Vidal, che sta per essere ancora definita, non è ancora definita; quella di Ogbonna, di Storari, di tanti giocatori che ho l'occasione di ringraziare per tutto quello che hanno fatto".

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