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ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

Post in rilievo

@Godai

Questa mattina ho letto sulla stampa un'intervista a sua maestà Rafa, non so come tu l'abbia soprannominato, tra le tante domanda questa:

Berrettini, Musetti e Sinner vinceranno uno Slam?

«Sinner è stato a un punto dal farcela: il matchpoint con Alcaraz nei quarti degli Us Open. Se ci fosse riuscito, sono convinto che il favorito

sarebbe stato lui. Ma lo sport è fatto così. Matteo purtroppo ha sofferto molti infortuni, Musetti ha fatto un passo avanti importante nella seconda

parte della stagione. Credo che uno di loro vincerà uno Slam, ma non so se sarà l’anno prossimo»

 

Questa cosa l'avevo scritta anche io a suo tempo. Quella sconfitta ha bloccato, momentaneamente la crescita di Jan il Rosso che secondo me è allo stesso piano del Demolitor (In questo momento fisicamente più strutturato di lui) e subito dopo vedo Wizard e Scabro sullo stesso piano.

 

Bellissima anche questa risposta

È stato l’idolo di Alcaraz: gli dà ancora consigli o ormai è un avversario da temere?

«Chi sono io per dare consigli al numero 1 del mondo?

Se Carlos ha qualcosa da chiedermi come collega, sono sempre disponibile. Ma ha un team che lo aiuta benissimo

».

Troppo forte che campione!!!!

Adesso, ytoong ha scritto:

@Godai

Questa mattina ho letto sul giornale La Stampa un'intervista a sua maestà Rafa, non so come tu l'abbia soprannominato, tra le tante domanda questa:

Berrettini, Musetti e Sinner vinceranno uno Slam?

«Sinner è stato a un punto dal farcela: il matchpoint con Alcaraz nei quarti degli Us Open. Se ci fosse riuscito, sono convinto che il favorito

sarebbe stato lui. Ma lo sport è fatto così. Matteo purtroppo ha sofferto molti infortuni, Musetti ha fatto un passo avanti importante nella seconda

parte della stagione. Credo che uno di loro vincerà uno Slam, ma non so se sarà l’anno prossimo»

 

Questa cosa l'avevo scritta anche io a suo tempo. Quella sconfitta ha bloccato, momentaneamente la crescita di Jan il Rosso che secondo me è allo stesso piano del Demolitor (In questo momento fisicamente più strutturato di lui) e subito dopo vedo Wizard e Scabro sullo stesso piano.

 

Bellissima anche questa risposta

È stato l’idolo di Alcaraz: gli dà ancora consigli o ormai è un avversario da temere?

«Chi sono io per dare consigli al numero 1 del mondo?

Se Carlos ha qualcosa da chiedermi come collega, sono sempre disponibile. Ma ha un team che lo aiuta benissimo

».

Troppo forte che campione!!!!

 

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5 ore fa, ytoong ha scritto:

@Godai

Questa mattina ho letto sulla stampa un'intervista a sua maestà Rafa, non so come tu l'abbia soprannominato, tra le tante domanda questa:

Berrettini, Musetti e Sinner vinceranno uno Slam?

«Sinner è stato a un punto dal farcela: il matchpoint con Alcaraz nei quarti degli Us Open. Se ci fosse riuscito, sono convinto che il favorito

sarebbe stato lui. Ma lo sport è fatto così. Matteo purtroppo ha sofferto molti infortuni, Musetti ha fatto un passo avanti importante nella seconda

parte della stagione. Credo che uno di loro vincerà uno Slam, ma non so se sarà l’anno prossimo»

 

Questa cosa l'avevo scritta anche io a suo tempo. Quella sconfitta ha bloccato, momentaneamente la crescita di Jan il Rosso che secondo me è allo stesso piano del Demolitor (In questo momento fisicamente più strutturato di lui) e subito dopo vedo Wizard e Scabro sullo stesso piano.

 

Bellissima anche questa risposta

È stato l’idolo di Alcaraz: gli dà ancora consigli o ormai è un avversario da temere?

«Chi sono io per dare consigli al numero 1 del mondo?

Se Carlos ha qualcosa da chiedermi come collega, sono sempre disponibile. Ma ha un team che lo aiuta benissimo

».

Troppo forte che campione!!!!

 

Ciao Yto! Guarda, ti sembrerà strano, ma per i 3 mostri non ho mai creato soprannomi: li chiamo, semplicemente, per nome, o come nel caso di Rafa, con il diminutivo usato da tutti.

E' una specie di forma di rispetto...non lo so nemmeno io bene perchè :)

 

Quanto al tuo post, concordo con le dichiarazioni di Rafa relativamente a Jan il Rosso: quella con El Demolidor è stata la vera finale anticipata (tuttavia, secondo me, con Ruud, avrebbe dovuto penare le proverbiali 7 camicie per venirne a capo in finale; più di quanto ha fatto lo spagnolo).

 

Bum Bum Matteo vincerà Wimbledon.

E' oltremodo ineluttabile (non potrà essere tutti gli anni infortunato e soprattutto......non ci sarà sempre Novak tra i piedi).

A mio modesto parere, tutti e 3 i nostri, vinceranno qualche slam: e, come sai, non avendo io alcuna paura di sbagliare (se accade pazienza, lo riconosco e basta; solo chi non dice nulla, infatti, non sbaglia mai), mi sbilancio fortemente, e ti dico che per me sarà proprio Bum Bum Matteo il primo azzurro a vincere uno slam: il verde, precisamente.

 

Quanto alle tue osservazioni sull'impatto che la sconfitta di Flushing ha avuto su Jan il Rosso, mi trovo pienamente d'accordo con te. Ci sono dei match che, per come vanno, per come li perdi, per quello che ti sentivi in campo, ti fanno male. Feriscono il tuo orgoglio. Deturpano la tua autostima.

Sconfitte che ti mandano K.O. A lungo.

Ma ci sta, nel tennis: anche il mio stramboide ci ha messo 7/8 mesi per riprendersi dal ceffone di Melbourne (anzi, non sono certo che abbia ancora metabolizzato bene del tutto).

Ma Jannik è un tipo tosto: e si rialzerà. Quello che abbiamo visto nel finale di stagione non è il vero Jan il Rosso. Mezzo acciaccato, mezzo frastornato.

Sono convinto che farà un grande 2023: è destinato a vincere alcuni slam cementizi. Indovinare la stagione è veramente difficile. E' giovane: avrà le sue occasioni.

 

Quanto al tuo paragone con El Demolidor; sì, siamo grosso modo sullo stesso livello (quest'anno l'ha battuto 2 volte; e quando ci ha perso ha avuto match point). Tuttavia divergo leggermente da te sullo stato attuale di forza tra i due: secondo me, El Demolidor è un pochino più affidabile, con meno passaggi a vuoto.

Ma le sfide tra loro due saranno tante, bellissime, ed incerte ;)

 

Il Wizard, invece, essendo il più forte di tutti gli azzurri e non solo, è, necessariamente, destinato a vincere anche lui degli slam (TUTTI, in carriera); in particolare, potrebbe diventare il Re del Rolando. Ma, essendo il suo talento sconfinato, anche sulle altre superfici potrà trionfare (se Tartarini me lo convincesse ad allenarsi Serve & Volley come si deve, per esempio, nessuno mi toglie dalla mente che diventerebbe il padrone assoluto dell'All England Club).

Ma questa, vabbè, è una mia fissa.

 

Comunque sia, come ho già scritto in altri post, a mio giudizio gli slam dei prossimi anni (e anche i 1000) saranno distribuiti tra tanti giocatori. Non vi sarà un dominatore; quindi non credo che assisteremo a dei numeri paragonabili a quelli dei 3 mostri.

Anche perchè la maggior parte dei nuovi talenti gioca un tennis violento, muscolare, esplosivo (El Demolidor sta, pioneristicamente, cambiando la storia del nostro sport; perchè è il prototipo di questo nuovo modo di giocare).

Ma proprio per via della enorme intensità, questo tipo di tennis stressa mostruosamente il fisico, è soggetto fisiologicamente a degli stop, e appena cala della suddetta intensità atletica, il rendimento scende vertiginosamente. E viene fuori la mano (e tu vedi chi ce l'ha e chi no); che è la cosa più importante del tennis.

Per questo penso che non si possa mantenere il ritmo forsennato tutto l'anno.

Per questo, ci saranno molti vincitori differenti.

 

Solo il Wizard si discosta da questa impostazione: il suo corpo è forte, equilibrato, proporzionato: è fatto per giocare a tennis. Potrebbe avere una maggiore continuità in questo senso. Il suo gioco abbina potenza, leggerezza e classe.

Per queste 2 generazioni, comunque, arrivare a 7/8 slam sarebbe già un risultato eccellente (perchè poi ci sono anche quelli un pò più grandi: il mio stramboide, l'apollineo greco, l'elegantone russo-tedesco....che non se ne staranno buoni buoni a guardare i ragazzini che fanno incetta di Major).

Ti ho scritto un post molto lungo, sperando di non averti annoiato troppo, per ringraziarti della gentilezza e per la considerazione che hai avuto per me, chiedendo la mia opinione.

Buona serata fratello ;)

 

 

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47 minuti fa, Godai ha scritto:

Ciao Yto! Guarda, ti sembrerà strano, ma per i 3 mostri non ho mai creato soprannomi: li chiamo, semplicemente, per nome, o come nel caso di Rafa, con il diminutivo usato da tutti.

E' una specie di forma di rispetto...non lo so nemmeno io bene perchè :)

 

Quanto al tuo post, concordo con le dichiarazioni di Rafa relativamente a Jan il Rosso: quella con El Demolidor è stata la vera finale anticipata (tuttavia, secondo me, con Ruud, avrebbe dovuto penare le proverbiali 7 camicie per venirne a capo in finale; più di quanto ha fatto lo spagnolo).

 

Bum Bum Matteo vincerà Wimbledon.

E' oltremodo ineluttabile (non potrà essere tutti gli anni infortunato e soprattutto......non ci sarà sempre Novak tra i piedi).

A mio modesto parere, tutti e 3 i nostri, vinceranno qualche slam: e, come sai, non avendo io alcuna paura di sbagliare (se accade pazienza, lo riconosco e basta; solo chi non dice nulla, infatti, non sbaglia mai), mi sbilancio fortemente, e ti dico che per me sarà proprio Bum Bum Matteo il primo azzurro a vincere uno slam: il verde, precisamente.

 

Quanto alle tue osservazioni sull'impatto che la sconfitta di Flushing ha avuto su Jan il Rosso, mi trovo pienamente d'accordo con te. Ci sono dei match che, per come vanno, per come li perdi, per quello che ti sentivi in campo, ti fanno male. Feriscono il tuo orgoglio. Deturpano la tua autostima.

Sconfitte che ti mandano K.O. A lungo.

Ma ci sta, nel tennis: anche il mio stramboide ci ha messo 7/8 mesi per riprendersi dal ceffone di Melbourne (anzi, non sono certo che abbia ancora metabolizzato bene del tutto).

Ma Jannik è un tipo tosto: e si rialzerà. Quello che abbiamo visto nel finale di stagione non è il vero Jan il Rosso. Mezzo acciaccato, mezzo frastornato.

Sono convinto che farà un grande 2023: è destinato a vincere alcuni slam cementizi. Indovinare la stagione è veramente difficile. E' giovane: avrà le sue occasioni.

 

Quanto al tuo paragone con El Demolidor; sì, siamo grosso modo sullo stesso livello (quest'anno l'ha battuto 2 volte; e quando ci ha perso ha avuto match point). Tuttavia divergo leggermente da te sullo stato attuale di forza tra i due: secondo me, El Demolidor è un pochino più affidabile, con meno passaggi a vuoto.

Ma le sfide tra loro due saranno tante, bellissime, ed incerte ;)

 

Il Wizard, invece, essendo il più forte di tutti gli azzurri e non solo, è, necessariamente, destinato a vincere anche lui degli slam (TUTTI, in carriera); in particolare, potrebbe diventare il Re del Rolando. Ma, essendo il suo talento sconfinato, anche sulle altre superfici potrà trionfare (se Tartarini me lo convincesse ad allenarsi Serve & Volley come si deve, per esempio, nessuno mi toglie dalla mente che diventerebbe il padrone assoluto dell'All England Club).

Ma questa, vabbè, è una mia fissa.

 

Comunque sia, come ho già scritto in altri post, a mio giudizio gli slam dei prossimi anni (e anche i 1000) saranno distribuiti tra tanti giocatori. Non vi sarà un dominatore; quindi non credo che assisteremo a dei numeri paragonabili a quelli dei 3 mostri.

Anche perchè la maggior parte dei nuovi talenti gioca un tennis violento, muscolare, esplosivo (El Demolidor sta, pioneristicamente, cambiando la storia del nostro sport; perchè è il prototipo di questo nuovo modo di giocare).

Ma proprio per via della enorme intensità, questo tipo di tennis stressa mostruosamente il fisico, è soggetto fisiologicamente a degli stop, e appena cala della suddetta intensità atletica, il rendimento scende vertiginosamente. E viene fuori la mano (e tu vedi chi ce l'ha e chi no); che è la cosa più importante del tennis.

Per questo penso che non si possa mantenere il ritmo forsennato tutto l'anno.

Per questo, ci saranno molti vincitori differenti.

 

Solo il Wizard si discosta da questa impostazione: il suo corpo è forte, equilibrato, proporzionato: è fatto per giocare a tennis. Potrebbe avere una maggiore continuità in questo senso. Il suo gioco abbina potenza, leggerezza e classe.

Per queste 2 generazioni, comunque, arrivare a 7/8 slam sarebbe già un risultato eccellente (perchè poi ci sono anche quelli un pò più grandi: il mio stramboide, l'apollineo greco, l'elegantone russo-tedesco....che non se ne staranno buoni buoni a guardare i ragazzini che fanno incetta di Major).

Ti ho scritto un post molto lungo, sperando di non averti annoiato troppo, per ringraziarti della gentilezza e per la considerazione che hai avuto per me, chiedendo la mia opinione.

Buona serata fratello ;)

 

 

Amico mio che bella la tua disquisizione.... hai una marcia in più non c'è storia per noi mortali!!! .salve

Non concordo in 2 punti o meglio non la vedo come te nei  2 punti evidenziati in neretto.

1) Sarà Jannick il rosso, o come amo chiamarlo io The Fox, a vincere per primo wimbledon.

2) Wizard è sicuramente il più talentuoso, nessuno ha la sua mano, ma è il più fragile mentalmente...

Non sei mai prolisso amo leggerti mi ricordi Asimov conosci? Se You.

  • Grazie 1

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Mentre Berrettini e Sinner devono lavorare sul fisico Musetti dovrebbe (se non lo fa già) lavorare sulla testa. 

 

La differenza tra un ottimo giocatore e un fenomeno a parità di talento nello sport, e nel tennis soprattutto, la fa la testa. E Musetti in questa fase iniziale di carriera sta dimostrando troppi passaggi a vuoto! 

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Che batosta Musetti... per me inaspettata, non so voi che lo seguite con più costanza cosa ne pensate.

 

Ora la Davis: a questo punto, fisici permettendo, penso che i titolari dei singoli saranno Sinner e Berrettini

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10 novembre 2022

Juventus.com

 

LO JUVENTUS MUSEUM CELEBRA LA STORIA DEL TENNIS! 

Il grande tennis mondiale sta per atterrare, per il secondo anno consecutivo, a Torino. Da domenica 13 a domenica 20 sotto la Mole si terranno le ATP Finals, uno dei massimi momenti mondiali nel calendario del circuito tennistico maschile.  

 

Lo Juventus Museum da sempre è attento non solo alla leggenda del calcio, ovviamente a tinte bianconere, ma ha costantemente uno sguardo attento sulla cultura e su altri mondi che non siano necessariamente solo il pallone, come confermano le esposizioni temporanee organizzate fin dalla sua inaugurazione e come conferma l’emozionantissima area J|Sport, dedicata agli sportivi di fede bianconera di tante discipline sportive. 

 

Ecco perché, in occasione delle Finals torinesi, il museo bianconero esporrà alcune stupende fotografie che fanno parte della mostra “ATP 50: 1972-2022”, realizzata in collaborazione con ATP e Città di Torino, che si terrà, oltre appunto che nelle sale dello Juventus Museum, nelle vie del centro torinese. 

 

La mostra sarà visitabile dal 12 novembre all’8 gennaio 2023, con queste modalità: accesso gratuito e libero fino a domenica 20, vale a dire nei giorni del torneo, settimana nella quale il Museo resterà aperto straordinariamente anche di martedì, e poi accesso gratuito ma unitamente al biglietto del Museo per il restante periodo.

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2 ore fa, Briooo ha scritto:

Che batosta Musetti... per me inaspettata, non so voi che lo seguite con più costanza cosa ne pensate.

 

Ora la Davis: a questo punto, fisici permettendo, penso che i titolari dei singoli saranno Sinner e Berrettini

Io,da non esperto,mi aspettavo un Musetti vincente o quantomeno competitivo invece è proprio arrivato scarico ( fisicamente e mentalmente ),è giovane ma spero che non sia un tallone d'achille perché sennò sarà un grosso problema

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16 ore fa, ytoong ha scritto:

Amico mio che bella la tua disquisizione.... hai una marcia in più non c'è storia per noi mortali!!! .salve

Non concordo in 2 punti o meglio non la vedo come te nei  2 punti evidenziati in neretto.

1) Sarà Jannick il rosso, o come amo chiamarlo io The Fox, a vincere per primo wimbledon.

2) Wizard è sicuramente il più talentuoso, nessuno ha la sua mano, ma è il più fragile mentalmente...

Non sei mai prolisso amo leggerti mi ricordi Asimov conosci? Se You.

Onorato di un parallelo così importante! Addirittura Isaac Asimov, il padre della letteratura di fantascienza! Mi metti in imbarazzo .imb

Comunque ti ringrazio di cuore per la stima che hai per le mie piccole conoscenze tennistiche e per il mio modo di postare.

Mi fa piacere che qualcuno lo apprezzi!

Come ti ho già detto altre volte, sei persona fine, educata, e molto perspicace.

Sono qualità rare, per le quali ti faccio i miei più sinceri complimenti;)

 

Quanto ai nostri punti di "disaccordo", beh....siamo qui apposta. Si parla, si discute e ci si confronta.

Fai bene a sbilanciarti anche tu, e a dare dei giudizi proiettivi senza avere alcuna paura di sbagliare: altrimenti, guardiamo soltanto i risultati finali e diciamo tutti in coro "Che bravo! Questo è forte, questo è scarso"....così, son capaci tutti, ti pare?

Nel merito:

 

1) E' vero che Jan il Rosso quest'anno a Wimbledon ha fatto faville, ed ha imparato a giocare sull'erba in pochissimo tempo, battendo El Demolidor e venendo fermato solo da una delle sadiche rimonte di Novak al 5° (molto bello anche il soprannome che gli hai messo...The Fox....la volpe è rossa...è furba....e mi hai fatto venire in mente un anime di qualche anno fa: Naruto...); ma, anche se potrebbe vincere a Londra, per me Bum Bum Matteo è più pronto. Porterà il prossimo luglio le sue bombarde e vedremo.

 

2) Sul Wizard, secondo me, c'è un equivoco che bisogna chiarire: che cosa s'intende, infatti, per "fragilità mentale"?

Se si vuol asserire che manca di spirito combattivo, non sono d'accordo perchè gli ho visto vincere in rimonta partite già perse, annullare match point, e in genere giocare molto bene i punti più importanti e sotto grande pressione. Questo lo fai solo se hai personalità.

Il Wizard è un grande agonista, eccellente direi.

Se, invece, ci si riferisce alla paura che certi match, quando magari le aspettative su di lui sono altissime, e l'avversario fortissimo, gl'incutono ancora, irrigidendolo e non facendogli esprimere l'illegale talento di cui è dotato, allora, su questo sono d'accordo.

Ma è qualcosa che avviene prima del match, non durante (i k.o. al 5° al Rolando furono frutto di un esaurirsi di energie psico-fisiche in match che sulla carta non avevano grande pressione...nel senso che nessuno si aspettava che sconfiggesse Novak o L'apollineo greco....poi ci è andato vicino ma è un altro discorso....ha giocato con la testa sgombra dall'inizio).

A Bercy, o a Firenze, è stato, invece, un qualcosa di diverso.

Deve imparare ancora a gestire la pressione prima di un grande match, dove ci si aspetta che vinca contro un grande avversario; e dove LUI STESSO se lo aspetta.

Questo sì.

Ma lo farà (in alcuni casi lo ha già fatto - El Demolidor, Bum Bum Matteo, il punto decisivo nell'ultimo singolare di Davis contro gli slovacchi): Lorenzo è troppo forte per non vincere; la sua ascesa è ineluttabile.

 

Queste sono le mie opinioni in merito.

Ora vediamo cosa dirà il 2023: magari hai ragione tu, e Jan il Rosso vince Wimbledon prima di Bum Bum Matteo...chi lo sa....di certo io sarei il primo ad essere felicissimo!

Stiamo a vedere, chi avrà visto meglio ;)

Un saluto, mio colto amico .bye

 

 

 

  • Grazie 1

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1 ora fa, Godai ha scritto:

Onorato di un parallelo così importante! Addirittura Isaac Asimov, il padre della letteratura di fantascienza! Mi metti in imbarazzo .imb

Comunque ti ringrazio di cuore per la stima che hai per le mie piccole conoscenze tennistiche e per il mio modo di postare.

Mi fa piacere che qualcuno lo apprezzi!

Come ti ho già detto altre volte, sei persona fine, educata, e molto perspicace.

Sono qualità rare, per le quali ti faccio i miei più sinceri complimenti;)

 

Quanto ai nostri punti di "disaccordo", beh....siamo qui apposta. Si parla, si discute e ci si confronta.

Fai bene a sbilanciarti anche tu, e a dare dei giudizi proiettivi senza avere alcuna paura di sbagliare: altrimenti, guardiamo soltanto i risultati finali e diciamo tutti in coro "Che bravo! Questo è forte, questo è scarso"....così, son capaci tutti, ti pare?

Nel merito:

 

1) E' vero che Jan il Rosso quest'anno a Wimbledon ha fatto faville, ed ha imparato a giocare sull'erba in pochissimo tempo, battendo El Demolidor e venendo fermato solo da una delle sadiche rimonte di Novak al 5° (molto bello anche il soprannome che gli hai messo...The Fox....la volpe è rossa...è furba....e mi hai fatto venire in mente un anime di qualche anno fa: Naruto...); ma, anche se potrebbe vincere a Londra, per me Bum Bum Matteo è più pronto. Porterà il prossimo luglio le sue bombarde e vedremo.

 

2) Sul Wizard, secondo me, c'è un equivoco che bisogna chiarire: che cosa s'intende, infatti, per "fragilità mentale"?

Se si vuol asserire che manca di spirito combattivo, non sono d'accordo perchè gli ho visto vincere in rimonta partite già perse, annullare match point, e in genere giocare molto bene i punti più importanti e sotto grande pressione. Questo lo fai solo se hai personalità.

Il Wizard è un grande agonista, eccellente direi.

Se, invece, ci si riferisce alla paura che certi match, quando magari le aspettative su di lui sono altissime, e l'avversario fortissimo, gl'incutono ancora, irrigidendolo e non facendogli esprimere l'illegale talento di cui è dotato, allora, su questo sono d'accordo.

Ma è qualcosa che avviene prima del match, non durante (i k.o. al 5° al Rolando furono frutto di un esaurirsi di energie psico-fisiche in match che sulla carta non avevano grande pressione...nel senso che nessuno si aspettava che sconfiggesse Novak o L'apollineo greco....poi ci è andato vicino ma è un altro discorso....ha giocato con la testa sgombra dall'inizio).

A Bercy, o a Firenze, è stato, invece, un qualcosa di diverso.

Deve imparare ancora a gestire la pressione prima di un grande match, dove ci si aspetta che vinca contro un grande avversario; e dove LUI STESSO se lo aspetta.

Questo sì.

Ma lo farà (in alcuni casi lo ha già fatto - El Demolidor, Bum Bum Matteo, il punto decisivo nell'ultimo singolare di Davis contro gli slovacchi): Lorenzo è troppo forte per non vincere; la sua ascesa è ineluttabile.

 

Queste sono le mie opinioni in merito.

Ora vediamo cosa dirà il 2023: magari hai ragione tu, e Jan il Rosso vince Wimbledon prima di Bum Bum Matteo...chi lo sa....di certo io sarei il primo ad essere felicissimo!

Stiamo a vedere, chi avrà visto meglio ;)

Un saluto, mio colto amico .bye

 

 

 

Per quel che concerne Wizard la 2 quella evidenziata in neretto.

A wimbledon basta che sia uno dei nostri 3 alfieri e va bene uguale..ok

Una cosa auguro di cuore ai 3 per la prossima stagione, LA SALUTE, poi quel che viene viene. .salve

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Jannick il rosso ha comunicato che non sarà presente ai quarti dii finale di coppa Davis a Malaga.

Si è riacutizzato un dolore al dito gia patito a Parigi al Rolland Garros e dovraa osservare 8 gg giorni di riposo.

Giusto per finire l'anno in bellezza.

Al suo posto convocato Sonego.

  • Triste 1

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Fritz spazzola Nadal 7-6   6-1

Rublev batte Medvedev 6-7   6-3  7-6 (9-7)

Stasera il big match Djokovic - Tsitsipas 

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Novak batte l'Apollineo greco 6/4 7/6. Prestazione perfetta, impeccabile, di livello altissimo sotto il piano della concentrazione.

Stefanos ha un rovescio esteticamente da manuale, ma è lento nell'esecuzione e non riesce mai a ricavarci un vincente. Oggi ne ha sbagliati un'enormità.

Con quel servizio e quella mano delicata, mi rimane un autentico mistero il suo ostinarsi a non giocare serve & Volley sul veloce. Sarebbe molto più competitivo.

Un giocatore di così elevate qualità tecniche non può essere così goffo e incapace di giocare sull'erba (ha vinto il suo primo torneo verde solo in questa stagione), come sinora è stato in questi anni a Wimbledon.

Il fuoriclasse serbo ha mostrato, da parte sua, la consueta, mostruosa, solidità psico-fisica, la sagacia tattica eccezionale, la straordinaria qualità in risposta che tutti conosciamo.

Novak ha dimostrato ciò di cui è ancora capace, quando è in ritmo partita.

Vedremo se coglierà il suo, leggendario, 6° sigillo al Master.

 

Ps: oggi, inattesa sconfitta del mio stramboide nel derby russo con Rublev. Continua questo suo altalenante e insicuro 2022, rimasto fermo a una scioccante notte (per noi europei) australiana....di ormai 10 mesi fa.

 

Ps 2: L'Italiano di Novak, paragonato a quello di Cassano, sembra una lezione magistrale dell'Accademia della Crusca.

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Speravo in una vittoria di Nadal, visto che è l’unico trofeo che manca al suo straordinario palmares e sarebbe la ciliegina sulla torta di una carriera fantastica, ma purtroppo non mi sembra proprio in condizione di poter competere con gli altri, sinceramente mi dispiace 

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Nadal,purtroppo,ha staccato completamente,fisicamente e mentalmente,dopo la vittoria al Roland Garros

 

Intanto mi porto avanti con i complimenti,bravo nole,questa vittoria delle finals l'hai assolutamente meritata

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Djokovic - Rublev  6-4  6-1

Il Serbo travolge il Russo e raggiunge Ruud in semifinale alle ATP Finals.

Ho la sensazione che tutti i giovani rampanti dovranno attendere ancora un pò perchè per qualche anno continuerà a dominare lui, ai pretendenti le briciole.

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11 minuti fa, ytoong ha scritto:

Djokovic - Rublev  6-4  6-1

Il Serbo travolge il Russo e raggiunge Ruud in semifinale alle ATP Finals.

Ho la sensazione che tutti i giovani rampanti dovranno attendere ancora un pò perchè per qualche anno continuerà a dominare lui, ai pretendenti le briciole.

Io non ne sarei così sicuro... 

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2 ore fa, effe1986 ha scritto:

Io non ne sarei così sicuro... 

Anche io non ne sono sicuro ho soltanto visto un Djokovic a livelli altissimi a un livello che nessuno dei nuovi giovani rampanti ha raggiunto.

Tu come la vedi?

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1 ora fa, ytoong ha scritto:

Anche io non ne sono sicuro ho soltanto visto un Djokovic a livelli altissimi a un livello che nessuno dei nuovi giovani rampanti ha raggiunto.

Tu come la vedi?

Le finals sono sempre un torneo atipico. Mette insieme i migliori dell'anno, ma questi migliori arrivano molto spesso spompati perché hanno corso a mille tutta la stagione. 

 

Djokovic è straripante perché ha giocato meno di tutti quest'anno. 

Ha saltato 2 slam, tutta la stagione americana... Insomma, rispetto a un Ruud avrà giocato la metà delle partite. Poi è sempre Djokovic, mettici che è nettamente più in forma degli altri. Ed ecco il dominio... 

 

Ma Giusto 2 settimane fa le prendeva da un 19enne se ti sei dimenticato. 

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2 ore fa, effe1986 ha scritto:

Le finals sono sempre un torneo atipico. Mette insieme i migliori dell'anno, ma questi migliori arrivano molto spesso spompati perché hanno corso a mille tutta la stagione. 

 

Djokovic è straripante perché ha giocato meno di tutti quest'anno. 

Ha saltato 2 slam, tutta la stagione americana... Insomma, rispetto a un Ruud avrà giocato la metà delle partite. Poi è sempre Djokovic, mettici che è nettamente più in forma degli altri. Ed ecco il dominio... 

 

Ma Giusto 2 settimane fa le prendeva da un 19enne se ti sei dimenticato. 

Non è una sfida tra me e te ci mancherebbe, ma uno scambio di opinioni....

Secondo me il livello di questo Djokovic i giovani se lo sognano oggi aggiungo oggi....

Io sono pazzo di Jannick il rosso e spero mi smentisca.

.salve

 

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Finalmente l'Apollineo greco, ieri sera, ha mostrato un pò di Serve & Volley come si deve! Alcune sublimi volèe basse di rovescio @@

E infatti ha battuto il mio stramboide (in versione opaca).

Forse qualcuno del suo staff tecnico è finalmente rinsavito.

Meglio tardi che mai!

Se insisterà su questa strada, sarà molto più competitivo, sia sul cemento/sintetico indoor, sia, soprattutto, sull'erba.

Perchè lui, la mano, ce l'ha, e il suo rovescio, pur assai bello da vedere, è troppo incostante, e non gli permette di vincere gli scambi prolungati da fondo.

Deve quindi accorciare, su queste superfici.

Se si allena specificatamente per questo (occorre anche giocare molti doppi), il greco può vincere Wimbledon.

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Il 17/11/2022 Alle 14:35, Godai ha scritto:

Finalmente l'Apollineo greco, ieri sera, ha mostrato un pò di Serve & Volley come si deve! Alcune sublimi volèe basse di rovescio @@

E infatti ha battuto il mio stramboide (in versione opaca).

Forse qualcuno del suo staff tecnico è finalmente rinsavito.

Meglio tardi che mai!

Se insisterà su questa strada, sarà molto più competitivo, sia sul cemento/sintetico indoor, sia, soprattutto, sull'erba.

Perchè lui, la mano, ce l'ha, e il suo rovescio, pur assai bello da vedere, è troppo incostante, e non gli permette di vincere gli scambi prolungati da fondo.

Deve quindi accorciare, su queste superfici.

Se si allena specificatamente per questo (occorre anche giocare molti doppi), il greco può vincere Wimbledon.

Contro Medved è piu facile giocare S&V perchè il russo risponde dal parcheggio

purtroppo al giorno d'oggi è impensabile giocare solo S&V ma metterlo nel proprio bagaglio tecnico è importante per raccogliere punti ogni tanto e spezzare anche il ritmo della risposta all'avversario quando inizia a leggerti bene il tuo servizio

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