Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

Bepi_

Olimpiadi Rio 2016: medagliere e trionfi azzurri

Post in rilievo

Come si poteva superare benissimo le ultime 3 edizioni per numero di medaglie, maledetti quarti posti

alla fine il posto nel medagliere dipende dagli ori

 

non andiamo in doppia cifra negli ori da atene

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

il vero mistero delle olimpiadi è l'esplosione della gran bretagna dal 2008 in poi.

non è concepibile che faccia il doppio delle medaglie di italia francia e germania...tra nazioni che sono simili per base di sportivi...risorse e strutture.

Vogliamo parlare delle prestazione monstre del britannico team Sky nel ciclismo? Wiggins trasformato da pistard a vincitore del tour...froome addirittura dominatore assoluto della grande boucle per tre anni....

Gregari che tirano come cavalli dalla prima all'ultima tappa e si trasformano in scalatori appena firmano il nuovo contratto

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Vogliamo parlare delle prestazione monstre del britannico team Sky nel ciclismo? Wiggins trasformato da pistard a vincitore del tour...froome addirittura dominatore assoluto della grande boucle per tre anni....

Gregari che tirano come cavalli dalla prima all'ultima tappa e si trasformano in scalatori appena firmano il nuovo contratto

su pista sono diventati dei mostri....e fino a 10 anni fa non sapevano nemmeno andare in bicicletta.

loro e gli australiani.

roba da ufficio inchieste....dominano italia francia e beglio..le tre nazioni storiche del ciclismo

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La tuffatrice Tania Cagnotto chiude la carriera a 31 anni col terzo posto olimpico dal trampolino da tre metri e quindi con una medaglia di bronzo. Punteggio sui cinque tuffi di finale migliore della sua carriera, dietro solo alle due inarrivabili cinesi. Grazie di tutto, Tania!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Medaglia d'argento nella scherma, spada maschile a squadre, i nostri nulla possono contro i favoritissimi francesi. E' l'unica squadra italiana andata a medaglia nella rassegna olimpica e non certo tra le piu' attese, quindi va bene cosi'.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Rachele Bruni seconda nella 10km di fondo del nuoto femminile, gara intelligente e progressiva a controllare il meritato podio, atteso alla vigilia.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La medaglia d'oro piu' bella e' quella di Elia Viviani al giorno 10, che riporta all'attenzione il glorioso ciclismo su pista italiano dominando l'omnium maschile nelle prime cinque prove e risultando poi vincitore all'ultima corsa a punti, una vera e propria bagarre. Speriamo si possa ricostruire il movimento con strutture e fondi adeguati.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Grande viviani, mi ha anche fatto scoprire questa disciplina svolta in 6 gare, davvero emozionante

 

Inviato dal mio GT-I9301I utilizzando Tapatalk

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

con 2-3 medaglie in più da nuoto e scherma sarebbe stata un'olimpiade eccezionale

Lo è già, abbiamo raggiunto rsultati insperati visti anche i tagli e le previsioni, senza contare che ci sono mancate medaglie certe, come la Pellegrini, la Errigo e Nibali (sfortunatissimo), oltre a quarti posti discutibili.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Medaglia d'argento per Daniele Lupo e Paolo Nicolai, autori di un torneo in crescendo nel beach volley maschile, disciplina nella quale sono campioni d'Europa in carica. In finale, si inchinano alla coppia padrona di casa e campione del mondo, con qualche rimpianto. Bravissimi lo stesso!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Scusate ma la Gran Bretagna da dove minghia è uscita fuori con tutte ste medaglie?!?

 

Perché il Regno Unito sta vincendo così tante medaglie ai Giochi Olimpici?

 

 

Ad oggi è secondo nel medagliere, un risultato impensabile fino a 20 anni fa: c'entra il modo "brutale" con cui vengono dati i finanziamenti ai vari sport

 

 

 

 

GettyImages-590222772.jpg ( Bryn Lennon/Getty Images)

 

 

0 0

 

 

Finite le gare del 17 agosto, quando mancano quattro giornate alla fine delle Olimpiadi, il Regno Unito è – un po’ a sorpresa – al secondo posto nel medagliere di tutti i paesi partecipanti. Finora ha ottenuto 50 medaglie in tutto, raggiungendol’obbiettivo minimo stabilito prima delle Olimpiadi, e sta rimanendo in scia per eguagliare il proprio record di 65 medaglie ottenuto a Londra 2012. Negli ultimi anni siamo stati abituati a considerare il Regno Unito come uno dei paesi più forti al mondo negli sport, ma si tratta di una condizione tutto sommato nuova: prima delle Olimpiadi di Londra – alla fine delle quali arrivò terzo nel medagliere – il Regno Unito non era mai riuscito a raggiungere le prime tre posizioni nel medagliere finale. A Pechino 2008 arrivò quarto dopo Cina, Stati Uniti e Russia. Ad Atene 2004 e a Sydney 2000 arrivò decimo, diverse posizioni sotto l’Italia; e ad Atlanta 1996, vent’anni fa, finì addirittura 36esimo, quando ottenne 15 medaglie di cui solo una d’oro. Come è riuscito il Regno Unito a cambiare le cose così radicalmente?

 

La maggior parte degli esperti attribuisce il merito delle eccellenti prestazioni degli atleti britannici alla progressiva espansione di un fondo governativo chiamato UK Sport, finanziato in gran parte con gli introiti della lotteria nazionale. Secondo Borja Garcia, un esperto contattato dal Guardian che insegna politiche dello sport alla Loughborough University, il fondo è gestito «in maniera tanto brutale quanto efficace». Funziona così: ogni quattro anni lo UK Sport decide quali e quanti fondi vanno assegnati alla federazione di un certo sport, stabilendo degli obbiettivi minimi da raggiungere alle Olimpiadi (gli atleti di livello più alto ricevono finanziamenti personali). Gli sport che riescono a raggiungere o superare gli obbiettivi, nel successivo quadriennio ricevono ancora più fondi: quelli che non li raggiungono, subiscono tagli o vedono azzerati i propri fondi. UK Sport – che viene finanziato coi soldi della lotteria grazie a una decisione dell’allora governo laburista dopo Atlanta 1996 – finanzia anche gli sport paralimpici e quelli presenti alle Olimpiadi invernali. Per il periodo che comprende le Olimpiadi di Rio, UK Sport ha stanziato per gli sport delle olimpiadi “estive” fondi per quasi 350 milioni di sterline, cioè circa 403 milioni di euro: un aumento dell’11 per cento rispetto al periodo che comprendeva Londra 2012.

 

Qualche esempio di come funziona: a Londra 2012, la squadra britannica di ciclismo ottenne 12 medaglie, superando l’obbiettivo di ottenerne fra 6 e 10. Nel periodo successivo di finanziamenti, i fondi governativi per il ciclismo sono aumentati del 16 per cento, passando da 26 milioni di sterline a 30,2. Nel 2012 tutti gli atleti britannici del tennis tavolo sono usciti prima della fase finale dei rispettivi tornei. UK Sport ha eliminato completamente i fondi al tennis tavolo, che nel periodo precedente erano stati di 1,2 milioni di sterline (qui c’è una tabella del Telegraph con aumenti e tagli decisi dopo Londra 2012). Lo stesso sistema di valutazione vale anche per gli sport invernali e quelli paralimpici.

 

Alcuni hanno notato una certa corrispondenza fra gli sport che hanno visto aumentare i propri fondi e le medaglie ottenute a Rio 2016. Quest’anno nella ginnastica artistica, una disciplina in cui gli atleti britannici non hanno una vera tradizione, il Regno Unito ha ottenuto 6 medaglie, fra cui la loro prima medaglia d’oro nella storia della disciplina alle Olimpiadi. Nel ciclismo le medaglie ottenute quest’anno sono state 12: le stesse di Londra 2012, quando fu ritenuto un risultato eccezionale. Non tutti gli sport che hanno ricevuto un aumento dei finanziamenti in vista di Rio hanno tuttavia migliorato le proprie prestazioni: a queste Olimpiadi nel canottaggio il Regno Unito ha vinto “solo” cinque medaglie contro le 9 del 2012, a fronte di aumenti dei finanziamenti da 27,3 a 32,6 milioni di sterline.

 

Il sistema con cui viene gestito UK Sport non è condiviso da tutti. Alcuni ritengono che il numero di medaglie sia un cattivo indicatore per giudicare lo stato di salute di una certa federazione; altri ancora che il rischio di concentrarsi solo sulle medaglie fa perdere di vista i benefici collettivi, dato che a volte gli sport a cui vengono tagliati i fondi sono fra i più praticati (come il basket e la pallavolo: due sport che in vista di Rio non hanno ricevuto alcun finanziamento da UK Sport). Spesso i tagli alle varie federazioni hanno effetti molto pratici. Il nuoto è uno di quegli sport i cui fondi sono stati tagliati dopo Londra 2012 in seguito agli scarsi risultati: il Guardian ha raccontato la storia di un club di nuoto di Derby, una piccola città a nord di Birmingham, che ha quasi dovuto chiudere per mancanza di fondi statali, e che è stato tenuto aperto con molta fatica dal consiglio comunale locale, che ha dato i soldi necessari per riparare il tetto di una delle piscine del club e per riaprirne un’altra che era stata chiusa. Almeno in questo caso però, le cose dovrebbero migliorare: il nuoto ha superato l’obbiettivo di ottenere cinque medaglie alle Olimpiadi di Rio, e probabilmente in vista di Tokyo 2020 otterrà un aumento dei fondi.

 

Oltre che dal punto di vista pratico, UK Sport è stato criticato anche da quello etico: Simon Jenkins, uno dei più famosi editorialisti britannici, ha paragonato il sistema di finanziamenti britannico a quello dell’Unione Sovietica, che fra gli anni Settanta e Ottanta mise in piedi un sistema di “doping di stato” a scopo propagandistico, al fine di ottenere quante più medaglie possibili. Jeremy Warner, editorialista del Telegraph,ritiene invece UK Sport come la massima espressione dell’efficacia dell’approccio “individualista” nel gestire una società:

 

"Alle Olimpiadi, l’intero paese vuole condividere la piacevole sensazione del successo, che si misura in termini di medaglie. Nello sport di alto livello conta vincere, non partecipare. Di conseguenza, sono stati puntati dei soldi sugli sport che avevano più possibilità di ottenere risultati. Nell’approccio “collettivista”, al contrario, i soldi sono distribuiti a tutti allo stesso modo oppure secondo il bisogno percepito. Quelli che hanno meno possibilità di vincere sono visti come i più bisognosi di aiuto. Quasi sempre, l’approccio collettivista otterrà in cambio la medriocrità, invece di risultati eccezionali."

 

Non è ancora chiara quale sia la posizione del nuovo governo di Theresa May su UK Sport, ma è improbabile che il fondo venga smantellato o tagliato. Dalle Olimpiadi di Pechino a oggi, la disponibilità del fondo è aumentata del 16 per cento. Ancora nel 2015, il governo di David Cameron ha deciso un aumento di 2,6 milione di sterline per i fondi disponibili fino al 2020 (mentre il fondo stesso temeva di dover diminuire i propri fondi).

 

 

Il post.it

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Scusate ma la Gran Bretagna da dove minghia è uscita fuori con tutte ste medaglie?!?

 

Ormai è dall'olimpiade disastrosa di Atlanta che sono in costante crescita, certo sarebbe sorprendente se riuscissero a fare ancora meglio rispetto all'olimpiade in casa...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ormai è dall'olimpiade disastrosa di Atlanta che sono in costante crescita, certo sarebbe sorprendente se riuscissero a fare ancora meglio rispetto all'olimpiade in casa...

 

Insomma, i sordi...

peccato per noi però, secondo me a talenti siamo tra i migliori, ma a investimenti e strutture...lasciamo stare

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Quello che fa la differenza è il modo di investire, applicandolo all'Italia e a questa sua olimpiade, si dovrebbe puntare molto su discipline come il tiro, scherma, nuoto, e quelle discipline dove si è fatto bene e che permettono di vincere più medaglie.

 

Per esempio, non avrebbe molto senso (secondo il loro schema eh) investire sul beach volley, nonostante questo bellissimo argento, perché comunque ben che vada vinci due medaglie, una per il maschile e una per il femminile.

Sul tiro invece bisognerebbe investire forte: lo stesso atleta può vincere più medaglie, e il movimento potrebbe essere persino in crescita (vedi il quarto posto della Zublasing).

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.