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Vs Sondaggi

"Bianconeri - Juventus Story" Qui voti e giudizi di chi ha visto il film - (EDIT: in programma nuova proiezione per martedì 1 novembre)

Che voto date al film?  

  1. 1. Che voto date al film?

    • 10
      40
    • 9
      40
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      44
    • 6
      18
    • 5
      7
    • Inferiore a 5
      7


Post in rilievo

Voto 6; senza infamia e senza lode.

 

Mi aspettavo qualcosa di meno giornalistico e cadenzato, in favore di una narrazione ed una riproposizione più "epica"; in sostanza un film più che un documentario in stile SFIDE di Rai Tre.

La storia di questa società è, come detto e per quel che mi riguarda, epica, e, personalmente, così avrei preferito venisse riproposta.

 

Ovvio che vedere qualsiasi cosa inerente la Juventus mi emozioni a prescindere, ma a parte il momento in cui si narra la scomparsa dell'Avvocato ed i festeggiamenti di Trieste, non ho mai avuto i "brividi" lungo la schiena.

 

E' vero che la Juventus è la famiglia Agnelli, ed in parte anche viceversa, ma non è SOLO la famiglia.

Mancano i tributi necessari, anche solo di 15/20 secondi, ai personaggi che ho visto già menzionati (Sivori e Scirea su tutti) ed è tutto troppo incentrato sulla famiglia. Della storia della Juventus, anche solo nei trent'anni presi in esame dal film, fanno assolutamente parte molte altre figure imprescindibili che non sono state neanche nominate.

Ho l'idea che sia più un tributo agli Agnelli che una vera e propria storia della società.

 

Personalmente discutibili i temi musicali; tranne che in 2/3 circostanze in cui ho trovato gli abbinamenti centrati, il resto non m'è piaciuto granché.

 

Insomma, sufficiente, ma mi aspettavo di meglio.

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8, perchè hanno tralasciato un po la vicenda Scirea e L'Heysel, manca l'arrivo dell'attuale allenatore, di come è stata "traumatica" la dipartita di Conte e l'arrivo vincente di Allegri che piaccia o non piaccia, ci ha portati in finale di Champions League, e la cavalcata dello scorso anno, andava quantomeno accennata, però è fatto davvero Bene,

 

Poi quando si vede Lapo in formato Jullare, li si arriva al Top!

 

Una nota particolare per la voce narrante...DA BRIVIDI!

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Il film è bello; ti fa sentire parte di una grande storia, e orgoglioso di essere juventino. Ti dà molte indicazioni sull'origine, la "struttura" mi verrebbe da dire,e lo spirito del nostro Dna vincente, ovvero quello che ci ha consentito di ottenere i risultati gloriosi della nostra storia (cosa di cui anche molti juventini si dimenticano troppo spesso, vivendo soltanto l'ansia del mero presente).

Sono però rimasto male dall'assenza di riferimenti a Gaetano (che, insieme all'Heysel, rappresenta una parte fondativa e profonda dell'inconscio della nostra tifoseria: simboli e storia.....cose che non si possono dimenticare, mai, per nessun motivo), e, anche, al dramma di Andrea Fortunato; un ragazzo sfortunato e dolce, che se ne è andato in quel modo, crudele e infame, troppo, troppo presto.

 

Premetto che non ho visto il film, ma concordo sulla tua perplessità anzi, sono deluso e non riesco proprio a spiegarmi come mai si sia scelto (perché è una cosa voluta non certo una dimenticanza) di non inserire nel film che tratta della nostra storia due personaggi (Gaetano soprattutto) che hanno segnato in modo indelebile la nostra storia. Poi mi dicono che c'è una lunga intervista a Ginevra Elkan.... Che con tutto il rispetto non so nemmeno chi sia.....

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Visto oggi a Milano, Uci Cinemas Bicocca, generalmente un cinema con grande affluenza.

All spettacolo delle 18, la sala era piena solo per il 30%, cosa molto triste.

 

Passando al film, a me ha emozionato molto, anche se credo che la juventinità di ognuno di noi impedirebbe in ogni caso di rimanere delusi.

 

Fondamentalmente, è basato sulla narrazione del legame Famiglia Agnelli-Juventus, ovviamente senza che manchino scene e riferimenti al calcio giocato.

 

Maestoso e drammatico allo stesso tempo (vengono passati in rassegna tutti i drammi che questa famiglia ha passato, una famiglia benestante, ci mancherebbe, ma credo che drammi del genere, non abbiano ceto né peso economico), evidenzia come la Juventus sia una grande famiglia (il popolo) in mano ad una grande famiglia, dandosi un particolare rilievo ai vari passaggi generazionali del club.

 

Viene ricostruita, in modo sintetico ma efficace, la vicenda Calciopoli, evidenziando tutte le falle del processo e della sentenza, soprattutto alla luce delle intercettazioni emerse a carico dell'Inter negli anni successivi e il paradosso per cui, pur avendo l'Inter violato l'art. 6 "Illecito sportivo" (la Juve no) e la Juventus il meno pesante art. 1 (correttezza e lealtà), la Juventus fu massacrata e l'Inter ricevette praticamente 5 scudetti in omaggio.

Triste nota sulla vicenda: l'intervista ai fratelli Elkann che dimostra che la Triade aveva indispettito non poco la nuova generazione, che, per usare un eufemismo, non si fece troppi problemi a metterli da parte.

 

Un particolare plauso alle musiche: veramente spettacolare la colonna sonora, sia nelle tracce più malinconiche che in quelle più galvanizzanti, spesso associate a scene di gioco.

 

Impossibile raccontarlo tutti, bisogna vederlo, obiettivamente molto bello, merita il tempo ed i soldi spesi.

 

Piccolo appunto: mi aspettavo qualche aneddoto "inedito" in più: ce ne sono stati due, però, stupendi: quello raccontato da Buffon in relazione suo passaggio alla Juve (cita la domanda che Umberto Agnelli gli fece) e quello raccontato da Marchisio relativo all'intervallo di Juventus-Parma dell'11 settembre 2011, sul punteggio di 1-0 per noi, un aneddoto che spiega alla grande il personaggio Antonio Conte che, si dica ciò che si vuole, è assoluto artefice di BEN PIÙ di tre scudetti.

 

Mi sa che mercoledì me lo vado a riguardare :d Visto anche io al bicocca ma alle ore 20.30 e ti assicuro che la sala era piena comunque ottimo film che ti fa sentire ancora più vicino ai nostri colori

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Non è per quello, è che se qualcuno legge il topic e deve ancora andare a vederlo si chiama spoiler.

Comumque dopo i titoli di coda esce il resconto dei trofei vinti dalla Juve in tutta la storia e ci sono le immagini della premiazione di maggio, quella dell'ultimo Scudetto. Niente di fondamentale ma è sempre bello gustarsi quelle immagini, soprattutto dopo aver visto il film.

 

EDIT: Non avevo ancora letto che già ne avevate parlato dopo quel commento, ho risposto prima di leggere le ultime pagine.

aahh era questo, allora l'ho visto. E' sempre legato alla terza stella

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Quindi reputi giusta la scelta di escludere Scirea e dedicare 10 minuti alle scemenze di Ginevra Elkann, una che con la Juve non c'entra una mazza?

 

Esattamente.

 

Tagliare una o due delle esternazioni della sig.ra Ginevra (che effettivamente con la Juventus ha poco a che spartire, se non nel cognome) e una del santone Lapo, ed inserire una citazione a testa quantomeno per Sivori, Zoff, Scirea e Fortunato.

 

Perché trattare per svariati minuti Berlusconi e Moratti e non calciatori che hanno fatto la storia di questa società, è per quanto mi riguarda una mancanza da matita rossa.

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concordo con le critiche fatte fino a qui, poteva essere fatto molto meglio in effetti...

ma la cosa che davvero non capisco è perche far uscire nel 2016 un film che è stato praticamente fatto 3/4 anni fa...ho trovato imbarazzante quella sensazione di "non nuovo" che si percepisce vedendo le interviste ai calciatori....

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Ieri ho visto il film.

Pensavo che fosse stato dato grande risalto a Calciopoli dato che ha rischiato di cancellare per sempre la storia della Juventus.

Invece niente di tutto questo,il fatto e' stato solo sfiorato e per il resto solo gossip.

Si e' steso un velo pietoso su calciopoli come ha fatto Stravecchio con i nostri simboli nel Nostro stadio.

Mi sono scandalizzato e' dir poco.

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Un Film che si intitola : " BIANCONERI JUVENTUS STORY "

e nel quale non vi è un accenno che sia uno a OMAR SIVORI e JOHN CHARLES ,

oltre che a SCIREA il quale , in missione per la Juve , perse il bene più prezioso ..la Vita ,

è un film viziato da " Peccato Originale " !

 

Più che la Storia della JUVENTUS F.C. 1897 in quanto tale ... è " l'excursus "

dell'infinito legame tra la Famiglia Agnelli e la Juventus !

 

Bistrattato un po' Moggi ... ma visti e considerati alcuni " interpreti " me l'aspettavo !

 

Interessante ma , almeno per ciò che mi concerne , non entusiasmante - voto 7 !

 

Anche io, caro Stefano, sono rimasto parecchio deluso del fatto di non aver narrato la vicenda di Scirea.

 

Io sono dell'80, e quindi quando Gaetano perse, (come hai giustamente affermato tu) il bene più prezioso ero piccolo, per carità mi son documentato, e comunque so come sia andata la vicenda, ma un approfondimento me lo sarei aspettato, cosi come sull'Heysel.

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concordo con le critiche fatte fino a qui, poteva essere fatto molto meglio in effetti...

ma la cosa che davvero non capisco è perche far uscire nel 2016 un film che è stato praticamente fatto 3/4 anni fa...ho trovato imbarazzante quella sensazione di "non nuovo" che si percepisce vedendo le interviste ai calciatori....

la tanto richiesta scena finale che tutti pensavano di non aver visto spiega il perché. La 3° stella sulla maglia la mettiamo ora, ma era arrivata già molto prima

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Mi aspettavo di piú, piú che la storia della juve è la storia degli Agnelli, la parte su calciopoli concisa ma esauriente, mi sarebbe piaciuto di piu se ci fossero stati aneddoti e curiositá su giocatori e allenatori, almeno i piu importanti. Istruttivo per i giovanissimi. Voto 7

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Sono andato a vederlo ieri sera. Non mi è piaciuto e gli ho dato 5.

L'ho trovato piatto, senza un sussulto emotivo, personalmente l'avrei intitolato Agnelli&Juventus Story.

Nessun personaggio della Juventus approfondito, se non si trattava di un Agnelli.

La sensazione è che parli più Lapo che Del Piero, il che è tutto dire.

 

Salvo gli ultimi 30'' quando si torna a Villar Perosa coi trofei e si vede la partitella che in realtà è un mix con il passato... in pratica come se Bonucci giocasse con Platini...

 

Per dirla tutta, una puntata di Sfide è di un altro livello.

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Quindi reputi giusta la scelta di escludere Scirea e dedicare 10 minuti alle scemenze di Ginevra Elkann, una che con la Juve non c'entra una mazza?

 

Ho gia detto che solo a Scirea e Andrea Fortunato avrei dato uno spazio in più, per il resto va benissimo cosi.

Ginevra se sommati gli interventi parla 3 minuti sono tanti...

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Ci vorrebbe un altro film solo per parlare della Juve dal 2006 ad ora. Sullo scudo 2012 ci sarebbe stata benissimo qualche immagine dei festeggiamenti in Piazza Castello. Che giornata incredibile quel 13 Maggio

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scusate, tutti gli entusiasti, ma a me è parso di livello davvero basso.

non un'idea narrativa vera, non un guizzo.

chi conosce un po' di juve sa già tutto (molto meglio di come viene semplificato), ci sono solo banalità superficiali. la struttura narrativa è un "buoni vs. cattivi (berlusca, l'uomo che ha rovinato il calcio coi soldi, e moratti)" che non è credibile neanche per un bambino. forse, al limite, va bene per i "nuovi mercati" verso cui stiamo spingendo il marketing (azerbaijan, messico,... per rimanere a quelli citati da Andrea Agnelli nell'ultima lettera agli azionisti), ma non per un appassionato con un minimo di capacità critica.

nemmeno le molte interviste (risalenti al 2012-13) offrono alcunché di significativo: peccato, lì si poteva cercare di uscire dall'ovvio. forse l'unica cosa nuova che non sapevo la dice Marchisio, raccontando il discorso di Conte nell'intervallo tra 1o e 2o tempo di juve-parma 4-1.

 

la cosa migliore, secondo me, è la rifusione delle foto storiche (tutte straviste, comunque) in un 3D tecnicamente notevole.

 

insomma: operazione da minculpop lapoelkanniano senza neanche tentare di nasconderlo (emblematico lo spottone-markettone adidas aggiunto in chiusura). poi per carità, per amore della juve ci si può anche divertire a vederlo.

 

Che poi ci vuole coraggio a perculare Berlusconi...5 Coppe Campioni in 30 anni....e vanno pure fieri di "non aver mai fatto come lui" (cit.).

 

E si sono visti i risultati, purtroppo.

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Non sono più voluto andare a vederlo perché ho letto le vostre recensioni, più ne leggo di nuove più mi convinco a non vederlo manco in streaming o in dvd se uscirà

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Mi è piaciuto , è incentrato sulla famiglia Agnelli e Il nostro passaggio all'inferno ... da commozione le parole di Gigi Pavel e Alex

 

Inviato dal mio MotoG3

 

 

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con la morte di Edoardo Agnelli (padre di Gianni) nell'incidente aviatico, ma che c***o c'entra?

 

 

Voto 3.

Edoardo era il figlio dell'Avvocato.

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