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VS Info

[Podcast] #RadioVS puntata #11, Superospiti: Giovanni Trapattoni e Massimiliano Nerozzi! Intervenuto anche l'utente giorgiop dal forum!

Post in rilievo

Buondio.

Cioè, in definitiva Giorgiop pretende dal proprio difensore (immagino il centrale) una marcatura totale sull'uomo. Un pò alla Gentile su Maradona nel 1982, o del Trap su Pelè.

I suoi difensori, alla fine della fiera, non giocano. Marcano e basta.

 

Ok gli scriverò.

 

E sulla questione del pettine, vecchio mio?

 

Non ne ho idea, bisognerebbe riascoltare l'intervento nel podcast per delucidare un attimo questo concetto :d

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Se la puntata andava ancora avanti mi sarebbe servito il caffè, altroché la camomilla... sefz

 

io ormai sono patito di radio VS...

 

mi ricorda molto le radio come venivano gestite un tempo con argomenti interessanti e quel sano fancazzismo che ti fa finire serate anche magari un pò così con il sorriso.

 

roba che ormai difficilmente trovi al giorno d'oggi.

 

poi davide, gabriele, francesco e marica che bene o male sono il rooster perfetto come mix arricchito sia dai vari ospiti illustri o meno che da coloro che partecipano attivamente anche nella singola puntata.

 

fan venire voglia di passare una cena con allegri a sparare boiate e parlare di calcio senza stancarsi mai.

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Come ho già detto, la mia ripetitività è direttamente proporzionale ai gol evitabili che vedo, rilevo ed analizzo, ogni volta di nuovi tanti, basta andare nel mio topic che parla di quanto ho esposto, anche a voce alta, stasera a RadioVS.

 

Sei un mostro! .allah

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comunque dopo anni ho parzialmente capito il suo sistema.

 

per lui la marcatura a uomo può essere usata ad oggi invece di quelle a zona.

 

mi sto facendo dei facepalm allucinanti ho la fronte rossa ragazzi giuro.

 

Attenzione non quella piè pari del passato ma quella da me proposta, impreziosita, integrata ed innovata dal controllo visivo attivo; cosè il controllo visivo attivo? Ecco la sua definizione da me formulata:

 

 

 

CONTROLLO VISIVO ATTIVO

 

 

Atteggiamento tattico in fase difensiva da cui dipende la scelta della presa di posizione corretta, nella marcatura a uomo moderna, da parte del difensore sull’attaccante di riferimento, consistente nel tenere d’occhio contemporaneamente, inquadrati nello stesso campo visivo, il battitore o il portatore di palla che conduce l’azione contro e, se rimane fermo, l’avversario da marcare (situazione statica); al contrario, se questi si mette in azione per proporsi, inserirsi nello spazio (situazione dinamica) senza finire in netto fuorigioco, il difensore dovrà seguirlo alternando l’attenzione ora su di lui, ora sulla palla, con rapidi e continui movimenti laterali del capo, girando la testa, in modo da leggere la situazione del gioco in corso e, nello stesso tempo, effettuare spostamenti prendendo regolare posizione sul diretto avversario per essere marcato stretto in area e meno stretto sulle fasce (concetto di elasticità) in base alla sua pericolosità, con l’accortezza di non concedergli mai quello spazio che renderebbe vano l’anticipo, la diagonale, la copertura, il contrasto o l’eventuale uno contro uno, fatta salva la possibilità di andare sulla palla qualora non giunga al destinatario.

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Comunque Zeman è il protagonista del libro di giorgip per la marcatura elastica "senza" visione attiva, per i tanti gol evitabili..

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Ragazzi, stasera dormirò sul divano: sono entrato in camera da letto e ho svegliato mia moglie

"Amore, accendo la luce per il controllo visivo attivo... facciamo la moderna marcatura attivissima e la posizione a pettine? @@"

"#!&€€&&&_\%%<£><*°°°$$|[]$¡¡#!&... *!"

 

E m'ha tirato una scarpa! :( :(

Giorgiop, non ti lovvo più! .uffa

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Qualcuno gli dica a giorgio che nel suo convincimento della sua marcatura visiva

mi sa che se un avversario diretto passi vicino ad un'altro suo compagno "" va a nozze "" ossia è libero di segnare senza diretto avversario. ""

 

Come ho detto in trasmissione nella mia marcatura a uomo esiste, si basa sull'abbinamento delle coppie già prima che la squadra scenda in campo, con sempre l'uomo in più che impersona la superiorità numerica, il libero di una volta ma con funzioni più complete in sintonia con il calcio moderno.

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Comunque Zeman è il protagonista del libro di giorgip per la marcatura elastica "senza" visione attiva, per i tanti gol evitabili..

 

.uah

 

Effettivamente sì, le sue squadre prendevano gol in un battito di ciglia...

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Attenzione non quella piè pari del passato ma quella da me proposta, impreziosita, integrata ed innovata dal controllo visivo attivo; cosè il controllo visivo attivo? Ecco la sua definizione da me formulata:

 

 

 

CONTROLLO VISIVO ATTIVO

 

 

Atteggiamento tattico in fase difensiva da cui dipende la scelta della presa di posizione corretta, nella marcatura a uomo moderna, da parte del difensore sull’attaccante di riferimento, consistente nel tenere d’occhio contemporaneamente, inquadrati nello stesso campo visivo, il battitore o il portatore di palla che conduce l’azione contro e, se rimane fermo, l’avversario da marcare (situazione statica); al contrario, se questi si mette in azione per proporsi, inserirsi nello spazio (situazione dinamica) senza finire in netto fuorigioco, il difensore dovrà seguirlo alternando l’attenzione ora su di lui, ora sulla palla, con rapidi e continui movimenti laterali del capo, girando la testa, in modo da leggere la situazione del gioco in corso e, nello stesso tempo, effettuare spostamenti prendendo regolare posizione sul diretto avversario per essere marcato stretto in area e meno stretto sulle fasce (concetto di elasticità) in base alla sua pericolosità, con l’accortezza di non concedergli mai quello spazio che renderebbe vano l’anticipo, la diagonale, la copertura, il contrasto o l’eventuale uno contro uno, fatta salva la possibilità di andare sulla palla qualora non giunga al destinatario.

 

 

 

chiarissimo pur essendo un miscredente, comprendimi che non ho anni di apprendimento a livello di studi che mi permettano di capire appieno il tutto ma il concetto di base (che reputo anche giusto) è chiaro.

 

capisco perchè so bene cosa significhi parlare con una persona che non ha basi di studi di allenamento di atletica leggera in senso stretto ma non riuscire a far cogliere perfettamente il concetto.

 

come già detto in radio però t'invito a intervenire in futuro nuovamente per analizzare nella singola giornata di serie A alcuni gol evitabili e alcuni inevitabili per chiarire meglio il concetto (anche se parzialmente ho già letto qualche intervento di cui parlavi tempo fa, non ricordo però in che post partita).

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