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Mormegil

Guerra di Siria e situazione mediorientale: news e commenti

Post in rilievo

Lo stanno sommergendo di critiche. Al di la' del personaggio Razzi (un *) dove erano tutte queste anime candide fino a poco tempo fa? Eppure che Assad fosse quello che e' si sapeva da anni, gia' il padre non era un santo. Sembra ieri quando piovevano elogi ora dimenticati da questa massa di ipocriti:

 

Beh, c'è una "piccola" differenza, quando Napolitano elogiava Assad costui non aveva ancora mandato al creatore mezzo milione di siriani e fatto sloggiare altri 10 milioni dalla Siria! Non so, è come paragonare uno che elogia Hitler nel 1933 a uno che lo elogia nel 1943!

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Beh, c'è una "piccola" differenza, quando Napolitano elogiava Assad costui non aveva ancora mandato al creatore mezzo milione di siriani e fatto sloggiare altri 10 milioni dalla Siria! Non so, è come paragonare uno che elogia Hitler nel 1933 a uno che lo elogia nel 1943!

 

Pensavo che lui ed il padre fossero degli assassini gia' prima, pero' si vede mi sbagliavo, di certo conosci molto meglio di me la regione

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Pensavo che lui ed il padre fossero degli assassini gia' prima, pero' si vede mi sbagliavo, di certo conosci molto meglio di me la regione

 

Il padre era un assassino perché fece anche lui delle stragi non da poco negli anni 70 e 80. Lui era un dittatore ma in molti speravano in un cambio di mentalità verso le richieste popolari, invece alle prime proteste ha superato di gran lunga il padre, cancellando un intero paese dalla cartina geografica! Alla fine nel giudizio contano i fatti, quando Napolitano gli fece i complimenti era un dittatore e punto, come ce ne sono tanti al mondo, ora è diventato un macellaio responsabile della morte di centinaia di migliaia di siriani. Direi che non è la stessa cosa!

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Comunque, attentato a Londra circa una mezz'ora fa. Davanti a Westminster. Una dozzina di feriti.

 

Vediamo gli sviluppi.

 

Dinamica da cane sciolto: auto contro la folla. Attentatore colpito.

Sta diventando un modus operandi, anche perché è praticamente impossibile prevenire attacchi del genere.

 

http://www.repubblica.it/esteri/2017/03/22/foto/spari_parlamento_londra_immagini-161142863/1/?ref=RHPPTP-BL-I0-C12-P1-S5.3-F3

 

 

 

Agg. Morta una donna, oltre all'attentatore abbattuto dalla polizia.

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Il padre era un assassino perché fece anche lui delle stragi non da poco negli anni 70 e 80. Lui era un dittatore ma in molti speravano in un cambio di mentalità verso le richieste popolari, invece alle prime proteste ha superato di gran lunga il padre, cancellando un intero paese dalla cartina geografica! Alla fine nel giudizio contano i fatti, quando Napolitano gli fece i complimenti era un dittatore e punto, come ce ne sono tanti al mondo, ora è diventato un macellaio responsabile della morte di centinaia di migliaia di siriani. Direi che non è la stessa cosa!

Gli elogi sperticati non mi sembrano comunque appropriati, non penso fosse giustificabile prima e dopo no...alla fine volevano rovesciarlo ed i lealisti hanno combattuto per la loro sopravvivenza

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Comunque, attentato a Londra circa una mezz'ora fa. Davanti a Westminster. Una dozzina di feriti.

 

Vediamo gli sviluppi.

 

Dinamica da cane sciolto: auto contro la folla. Attentatore colpito.

Sta diventando un modus operandi, anche perché è praticamente impossibile prevenire attacchi del genere.

 

http://www.repubblic...-C12-P1-S5.3-F3

 

 

 

Agg. Morta una donna, oltre all'attentatore abbattuto dalla polizia.

 

Sembra un altro islamico..purtroppo questi Paesi si sono portati la guerra in casa

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Bhe gli elogi sperticati non mi sembrano comunque appropriati

 

Ma quelli fanno parte della "diplomazia", c'è poco da fare.

 

Sembra un altro islamico..purtroppo questi Paesi si sono portati la guerra in casa

 

Se poi fai rientrare normalmente gente che è stata in Siria a combattere con l'Isis e la lasci libera (ce ne sono centinaia in GB) non è proprio il massimo in quanto a prevenzione!

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Ogni discorso è inutile ormai.

Finchè non si decide di far qualcosa ci dobbiamo solo rassegnare a questi massacri.

 

Non penso si possa fare moltissimo, ormai buttare fuori tutti e' impossibile e controllarli molto difficile.

 

 

La minaccia di Erdogan: "Gli europei non cammineranno sicuri"

 

Cresce ancora lo scontro con l'Europa in vista del referendum sulla Costituzione

 

Se non bastavano le accuse di nazismo e fascismo, gli strali lanciati contro Paesi accusati di fornire un porto sicuro ai terroristi, le minacce di invadere il Continente con migliaia di migranti, ora Recep Tayyip Erdogan alza ancora la posta e avverte gli europei che non potranno più considerarsi al sicuro.

 

 

1488787178-erdogan.jpg

 

 

 

 

Se l'Europa continuerà con questo atteggiamento, sostiene il presidente turco, i suoi abitanti non saranno più al sicuro nel mondo. Un altro colpo al muro della retorica, arma che sta usando ormai da giorni, con l'approssimarsi di una scadenza, il referendum costituzionale del 16 aprile, in cui si deciderà del futuro del Paese: repubblica presidenziale o repubblica parlamentare, come già è.

 

 

Più si avvicina il referendum più aumenta la foga nazionalista del presidente turco, che spera così di recuperare i voti degli indecisi, facendo appello a un patriottismo che ai suoi concittadini, di qualsiasi colore politico, di certo non manca. E provando a riunirli intorno alla sua idea, il "sì", la repubblica del "tutto in mano mia".

 

Il giornale

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Non penso si possa fare moltissimo, ormai buttare fuori tutti e' impossibile e controllarli molto difficile.

 

Sono d'accordo.

Certo farne entrare altri neanche aiuta ma tant'è, abbiamo deciso di accettare qualsiasi sopruso passivamente.

Ah ovviamente sarà stato uno con problemi mentali dalla religione indefinita, come va tanto di moda ultimamente.

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Trattasi di cittadino britannico di origine giamaicana, già arcinoto a Scotland Yard per essere fondamentalista islamico

 

Direi che la strategia di lasciarlo in libertà ha portato i suoi frutti

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Parliamo di un inglese di origini GIAMAICANE convertitosi 40 anni fa, poi diventato estremista, era stato in carcere, voleva andare a unirsi all'Isis, ecc.

 

Come fai a fermare un'ideologia? Le ideologie non sono una cosa fisica, un'ideologia può "infettare" il bianco, il nero, il rosso e il giallo. Nell'Isis ci sono perfino dei giapponesi!

 

A conti fatti oggi un siriano o un iracheno potrebbe tranquillamente dire che sono di gran lunga più numerosi gli inglesi/francesi/tedeschi convertiti che sono andati a uccidere innocenti in Siria e Iraq (ci sono centinaia di Foreign Fighters nell'Isis che sono proprio europei convertiti, non figli di immigrati) che i siriani o iracheni immigrati che hanno fatto stragi in Europa. E' un fatto incontestabile, lo dicono i numeri. Le ideologie le combatti con un altro tipo di lavoro, per esempio che un tizio come questo qui, quando capisci che è pericoloso, che raccoglie fondi per il terrorismo (motivo per cui è stato in carcere 3 anni), che vuole andare a combattere in Siria, ecc, non gli dai 3 anni, gli dai l'ergastolo!

 

Dopo ogni attentato la storia è sempre la stessa, il terrorista già noto alle forze dell'ordine, che magari era già stato in carcere oppure a combattere in Siria, che sapevano che idee aveva e via dicendo. Bisogna cambiare in questo senso, chi è in "odore" di terrorismo va in carcere per 40 anni, fine. Non si possono dare troppe garanzie ad un terrorista, uno che entra in carcere da estremista simpatizzante del terrorismo dopo 3 anni è sempre uguale, non puoi farlo uscire!

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Non penso si possa fare moltissimo, ormai buttare fuori tutti e' impossibile e controllarli molto difficile.

 

 

La minaccia di Erdogan: "Gli europei non cammineranno sicuri"

 

Cresce ancora lo scontro con l'Europa in vista del referendum sulla Costituzione

 

Se non bastavano le accuse di nazismo e fascismo, gli strali lanciati contro Paesi accusati di fornire un porto sicuro ai terroristi, le minacce di invadere il Continente con migliaia di migranti, ora Recep Tayyip Erdogan alza ancora la posta e avverte gli europei che non potranno più considerarsi al sicuro.

 

 

1488787178-erdogan.jpg

 

 

 

 

Se l'Europa continuerà con questo atteggiamento, sostiene il presidente turco, i suoi abitanti non saranno più al sicuro nel mondo. Un altro colpo al muro della retorica, arma che sta usando ormai da giorni, con l'approssimarsi di una scadenza, il referendum costituzionale del 16 aprile, in cui si deciderà del futuro del Paese: repubblica presidenziale o repubblica parlamentare, come già è.

 

 

Più si avvicina il referendum più aumenta la foga nazionalista del presidente turco, che spera così di recuperare i voti degli indecisi, facendo appello a un patriottismo che ai suoi concittadini, di qualsiasi colore politico, di certo non manca. E provando a riunirli intorno alla sua idea, il "sì", la repubblica del "tutto in mano mia".

 

Il giornale

se si vuole si può.

Tutto si può il problema è volerlo.

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Devo andare a Londra in estate

 

.brr .brr .brr

 

E quindi non ci andrai più?

Ah, che soddisfazione per loro vedere la gente impaurita

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E quindi non ci andrai più?

Ah, che soddisfazione per loro vedere la gente impaurita

 

Certo che ci andrò ma credo sia naturale avere un minimo di timore

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Certo che ci andrò ma credo sia naturale avere un minimo di timore

 

E perchè, scusa?

Non è che se rimani nel tuo paese le possibilità diminuiscono.

Come ci fosse un "attentato" al giorno là, eh

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E perchè, scusa?

Non è che se rimani nel tuo paese le possibilità diminuiscono.

Come ci fosse un "attentato" al giorno là, eh

 

È logico quello che dici,

Però al momento di partire è chiaro che ci pensi, è comunque una grande metropoli.

 

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È logico quello che dici,

Però al momento di partire è chiaro che ci pensi, è comunque una grande metropoli.

 

Ci pensi perchè vuoi pensarci.

Se ogni volta che devi andare via pensi agli "attentati" allora non parti più o non ti gusterai il viaggio

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Le ideologie le combatti con un altro tipo di lavoro, per esempio che un tizio come questo qui, quando capisci che è pericoloso, che raccoglie fondi per il terrorismo (motivo per cui è stato in carcere 3 anni), che vuole andare a combattere in Siria, ecc, non gli dai 3 anni, gli dai l'ergastolo!

 

Dopo ogni attentato la storia è sempre la stessa, il terrorista già noto alle forze dell'ordine, che magari era già stato in carcere oppure a combattere in Siria, che sapevano che idee aveva e via dicendo. Bisogna cambiare in questo senso, chi è in "odore" di terrorismo va in carcere per 40 anni, fine. Non si possono dare troppe garanzie ad un terrorista, uno che entra in carcere da estremista simpatizzante del terrorismo dopo 3 anni è sempre uguale, non puoi farlo uscire!

 

Razzista, sessista e fascista, i 40 anni di carcere li da la boldrini a te sefz

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