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Mormegil

Guerra di Siria e situazione mediorientale: news e commenti

Post in rilievo

Il 15/4/2018 Alle 09:37, Ynr390 ha scritto:

ci sono i video online degli effetti dell'attacco. Per ovvi motivi non posso postarli, cerca HeshmatAlavi su twitter.

ma chi, il saviano arabo al soldo degli sceicchi dell'arabia saudita? 

hahahahahaah

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DeMagistris è il solito furbo che cerca visibilità e consenso, prima come paladino contro la criminalità (da ridere), poi come antijuventino, adesso come premio nobel per la pace.

Dite a questo genio che il supporto logistico non glie lo possiamo negare, altrimenti tanto vale uscire dalla Nato e fine della storia.

....e pure se uscissimo, rimaniamo comunque una colonia .ghgh facciamocene una ragione.

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Direttamente da washington invece, il segretario alla difesa Jim Mattis ammette canditamente che le loro uniche prove sull'uso dei gas le hanno dai media e dai social network. Però stanno cercando quelle reali :d:d:d 

“We are not engaged on the ground there, so I cannot tell you that we have evidence, though we certainly had a lot of media and social media indicators that either chlorine or sarin were used,” he said. “I believe there was a chemical attack. We’re looking for the actual evidence."

 

https://www.washingtonexaminer.com/policy/defense-national-security/jim-mattis-us-still-waiting-on-evidence-of-syria-chemical-attack

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Risultati immagini per vignette sulle armi chimiche

Armi chimiche ....

Allora .... uum Ci sia consentito un ultimo post prima di essere inceneriti da una bomba nucleare.brr (che credo vada benissimo perché non è " Chimica " .... , è  " fisica " , quindi non viola i precetti del  " bellicosamente corretto " .yahooo).

Per capire quanto Ci reputano idioti (o quanto lo sono Loro ... , a volte la differenza è così sottile da apparire impercettibile) ragioniamo sul " casus belli " .

Il casus belli è il fatto che origina, e quindi giustifica, una Guerra ( giusto ? ) . In questa specifica occasione, il casus belli sono le - Armi Chimiche - (giusto ?) . Lo ha detto Trump: " ... È intollerabile l’uso della armi chimiche! " .

Gli ha fatto eco la May:  " ... È malefico l’uso della armi chimiche! " .

Lo ha ribadito Macron:   " È osceno l’uso della armi chimiche!! " .

Poi si sono accodati anche .... gli italiani che – non avendo un pensiero proprio da quando la nostra Terra ha smesso di produrre  patrioti e pensatori  – vanno a ruota, e in coda, di quello altrui.  

E quindi, va da sé :  viva la coalizione dei buoni-volenterosi  – si chiama così, giusto??  – che l'alto-ieri , sul far dell’alba, ha bombardato con bombe  " intelligenti "   alcuni siti siriani (di " stupide "  armi chimiche  siriane  ).

Perché i Siriani ( ancora più  stupidi perchè siriani e non "occidentali " )  –  pare –  usano le Armi Chimiche.

Dico  " pare "  perché l’ultima volta che sono stati massacrati centinaia di migliaia,  di innocenti ( comunque stupidi a prescindere )  la scusa erano i depositi di armi chimiche di Saddam Hussein(il capo degli stupidi ) ; che non c’erano ( ma per Noi non è quello il problema , ... tanto sono stupidi ) . Lo ammise quel genio politico e militare che risponde al nome di Tony Blair:  " Ci siamo sbagliati, non c’era alcun arsenale di armi chimiche " ( quindi ,  anche il fatto di aver raso al suolo Falluja con armi chimiche occidentali non stupide ... non vale )  .

Ora, la faccenda è veramente comica ( se non fosse tragica ) perché questi qua pensano davvero che possiamo bercela di nuovo.

Una volta le Guerre erano una cosa seria, sapete. Tipo  il primo conflitto mondiale che scoppiò perché Gavrilo Princip uccise il principe ereditario Francesco Ferdinando a Sarajevo, o il secondo, propiziato dall’invasione della Polonia , ecc. , ecc. 

Una volta le Guerre erano dettate da biechi motivi di egemonia geopolitica, dagli interessi economici, da smanie di potere. Oggi, invece.....  Solo Guerre  " giuste " ,  " etiche "  contro il "  killer di turno " , fanatico di....  Armi Chimiche !!!

 Perché il problema non sono le armi...., capite??  Sono le Armi " Chimiche " !! .

Le  " altre " armi vanno benissimo.

E, infatti, con le  " altre "  armi ((le chiamano  " convenzionali "  perché, convenzionalmente, non fanno la bua .... !!!bah))  gli americani hanno incenerito il destino di due generazioni di iracheni e di una generazione afgana.

 Sarebbe come se ..... , nel sedicesimo secolo, Filippo secondo di Spagna avesse giustificato il suo attacco a Elisabetta prima  d’Inghilterra affermando che gli inglesi usavano le spade anziché le lance ( per dire ) 

Maledette spade !! : lacerano i tessuti e i visceri dei nemici anziché trafiggerli con competitiva eleganza.

Non fosse che c’è di mezzo la vita dei poveri cristi, mi verrebbe da spezzare una lancia a favore delle Armi Chimiche.

Ma non lo faccio se no mi s’incazza  Tony Blair , ..... E pure Filippo secondo.bah

 

... image.jpeg.6881c72e4a29638850836aa64d9dbb4a.jpeg... 

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10-9-13-Armi-Chimiche.jpg&key=1cda5ed66705b8cc93860b5abbf86cc256c2d235006a794601c7648972be0ad0
Armi chimiche ....
Allora .... uum Ci sia consentito un ultimo post prima di essere inceneriti da una bomba nucleare.brr (che credo vada benissimo perché non è " Chimica " .... , è  " fisica " , quindi non viola i precetti del  " bellicosamente corretto " .yahooo).
Per capire quanto Ci reputano idioti (o quanto lo sono Loro ... , a volte la differenza è così sottile da apparire impercettibile) ragioniamo sul " casus belli " .
Il casus belli è il fatto che origina, e quindi giustifica, una Guerra ( giusto ? ) . In questa specifica occasione, il casus belli sono le - Armi Chimiche - (giusto ?) . Lo ha detto Trump: " ... È intollerabile l’uso della armi chimiche! " .
Gli ha fatto eco la May:  " ... È malefico l’uso della armi chimiche! " .
Lo ha ribadito Macron:   " È osceno l’uso della armi chimiche!! " .
Poi si sono accodati anche .... gli italiani che – non avendo un pensiero proprio da quando la nostra Terra ha smesso di produrre  patrioti e pensatori  – vanno a ruota, e in coda, di quello altrui.  
E quindi, va da sé :  viva la coalizione dei buoni-volenterosi  – si chiama così, giusto??  – che l'alto-ieri , sul far dell’alba, ha bombardato con bombe  " intelligenti "   alcuni siti siriani (di " stupide "  armi chimiche  siriane  ).
Perché i Siriani ( ancora più  stupidi perchè siriani e non "occidentali " )  –  pare –  usano le Armi Chimiche.
Dico  " pare "  perché l’ultima volta che sono stati massacrati centinaia di migliaia,  di innocenti ( comunque stupidi a prescindere )  la scusa erano i depositi di armi chimiche di Saddam Hussein(il capo degli stupidi ) ; che non c’erano ( ma per Noi non è quello il problema , ... tanto sono stupidi ) . Lo ammise quel genio politico e militare che risponde al nome di Tony Blair:  " Ci siamo sbagliati, non c’era alcun arsenale di armi chimiche " ( quindi ,  anche il fatto di aver raso al suolo Falluja con armi chimiche occidentali non stupide ... non vale )  .
Ora, la faccenda è veramente comica ( se non fosse tragica ) perché questi qua pensano davvero che possiamo bercela di nuovo.
Una volta le Guerre erano una cosa seria, sapete. Tipo  il primo conflitto mondiale che scoppiò perché Gavrilo Princip uccise il principe ereditario Francesco Ferdinando a Sarajevo, o il secondo, propiziato dall’invasione della Polonia , ecc. , ecc. 
Una volta le Guerre erano dettate da biechi motivi di egemonia geopolitica, dagli interessi economici, da smanie di potere. Oggi, invece.....  Solo Guerre  " giuste " ,  " etiche "  contro il "  killer di turno " , fanatico di....  Armi Chimiche !!!
 Perché il problema non sono le armi...., capite??  Sono le Armi " Chimiche " !! .
Le  " altre " armi vanno benissimo.
E, infatti, con le  " altre "  armi ((le chiamano  " convenzionali "  perché, convenzionalmente, non fanno la bua .... !!!bah))  gli americani hanno incenerito il destino di due generazioni di iracheni e di una generazione afgana.
 Sarebbe come se ..... , nel sedicesimo secolo, Filippo secondo di Spagna avesse giustificato il suo attacco a Elisabetta prima  d’Inghilterra affermando che gli inglesi usavano le spade anziché le lance ( per dire ) 
Maledette spade !! : lacerano i tessuti e i visceri dei nemici anziché trafiggerli con competitiva eleganza.
Non fosse che c’è di mezzo la vita dei poveri cristi, mi verrebbe da spezzare una lancia a favore delle Armi Chimiche.
Ma non lo faccio se no mi s’incazza  Tony Blair , ..... E pure Filippo secondo.bah
 

... image.jpeg.6881c72e4a29638850836aa64d9dbb4a.jpeg... 

Purtroppo questi atroci pensieri esistono.

Non mi addentro nell analisi economica geopolitica che sta dietro questa ennesima crisi in Medioriente .

Una certezza la abbiamo vecchia come il mondo : a morire per lo più saranno dei poveracci.

Ma quando ieri sera sento il Luttwak , persona che riporta spesso punto di vista vicino al pensiero ufficiale americano, affermare : Assad può massacrare il suo popolo.
Ma può farlo solo con armi convenzionali....non si massacrano le persone con quelle chimiche......si lo può smembrare a pezzi con le granate ma non soffocare col gas.....che etica umana è?

Beh ..a sto punto tiriamoci due bombe e leviamoci da questo mondo malato.

I presupposti casus belli per queste iniziative che ritengo anche lecite volendo , sono sempre stranamente (?) tardivi e farragginosi.

Non so può basare un intervento militare su basi così palesemente grette.

Inviato dal mio LG-D405 utilizzando Tapatalk

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16 ore fa, baudolino ha scritto:

 Le chiese cristiane in Siria condannano l'aggressione occidentale :

9 (nove) i punti principali :

 

Scusa, e questo casa dovrebbe dimostrare?

La guerra in Siria non è mai stata un conflitto religioso, ma solo ed esclusivamente politico.

Gli unici che hanno soffiato sugli aspetti pseudoreligiosi sono stati l'Iran (per via dei luoghi santi sciiti nei pressi di Damasco) e l'Isis che però non è la causa della guerra civile siriana ma una delle conseguenze. 

Il resto è solo (geo)politica.  Quindi che ci siano dei cristiani che stanno dalla parte del regime non significa proprio nulla e la loro parola e presa di posizione hanno esattamente lo stesso identico valore della parola e presa di posizione dei musulmani che invece si oppongono al regime.

In sostanza, non è che un cristiano ha per forza ragione e sta sempre dalla parte del "bene" ed un musulmano per forza torto e sta sempre dalla parte del "male".

Ovviamente, a meno di non volere leggere tutta la situazione con gli occhiali del settarismo ideologico. 

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1 - Atti di fede

Il regime di Assad si è reso responsabile dell'utilizzo di sostanze chimiche contro i suoi nemici.

Non lo dico io ma lo dice la apposita commissione ONU incaricata di indagare sulla faccenda, e il caso in questione è quello di Khan Shaykhoun. 

Tale commissione ONU OPCW-JIM era stata autorizzata ad indagare dal Consiglio di Sicurezza ONU, del quale fa parte anche la Russia. La Russia quindi, a suo tempo ha ufficialmente dato piena patente di legittimità alla OPCW-JIM: ergo se avesse avuto qualche rimostranza da fare sulle capacità, neutralità ed indipendenza della commissione, avrebbe opposto il suo veto e non l'avrebbe autorizzata ad operare. 

A quel punto la commissione ha indagato ed ha trovato il regime di Assad colpevole dell'utilizzo di sostanze chimiche.

Ma non solo. Nel corso del suo lavoro sul terreno in Siria, la commissione ha trovato indizi circa almeno altri due casi di guerra chimica attribuibili al regime di Assad ed ha quindi chiesto al Consiglio di Sicurezza ONU una proroga del suo mandato (che era in scadenza).

A quel punto la Russia ha opposto il suo veto e la commissione è stata sciolta. Non solo: la Russia ha contestato il lavoro degli ispettori considerandolo improvvisamente non-imparziale.

 

Dunque esiste un precedente certificato: Assad ha usato sostanze chimiche contro i siriani, che è un dato incontestabile a meno di non volere mettere in dubbio la parola dell'ONU,  ma allora a quel punto va bene qualsiasi cosa e liberi tutti.

Quindi Assad è colpevole e se l'ha fatto una volta può farlo una seconda ed una terza.

 

Di fronte a questa evidenza ci viene però chiesto di NON CREDERE alle prove certificate ma di credere alla parola di chi dice (Russia, Assad...) che queste prove certificate non valgono. Ci viene chiesto insomma di ignorare la parola dell'ONU e di fare invece atto di fede cieca verso un dittatore come Assad e ad un autocrate come Putin.

Naturalmente, con lo stesso principio di "fede" gli amici occidentali di Assad e di Putin (responsabile il primo e correo il secondo di Khan Shaykhoun) vorrebbero adesso che noi si credesse alla loro parola anche nel caso di Douma: a quale parola poi non si sa, visto che su Douma tra Mosca, Damasco e Teheran hanno cambiato versione almeno due volte, dapprima negando qualsiasi attacco e poi parlando di "false flag", ossia di un attacco autoinflitto dai ribelli. 

Il tutto utilizzando lo stesso schema di Khan Shaykhoun, dove avevano cambiato versione addirittura tre volte (nessun attacco, false flag, incidente)

Quindi abbiamo un precedente certificato (Khan Shaykhoun) ed un identico modo di agire: però nonostante tutto questo dovremmo lo stesso dare fiducia A Putin e Assad. :statbuon: 

 

 

2 - Discorso di Mattis

Faccio notare che il discorso di Mattis secondo il quale gli USA non disporrebbero di prove, se non quelle fornite dai media è "vecchio",  risale cioè al 12 aprile, ovvero a prima che venissero lanciati i missili (15 aprile) e pertanto:

1) l'amministrazione USA era ancora in fase di valutazione se attaccare o meno

2) era necessario sollevare una cortina fumogena per confondere le idee al nemico e la sorpresa implica non mettere le carte in tavola

3) le informazioni intelligence, come ho spiegato nel mio ultimo post di pg 75 non possono essere divulgate e soprattutto dopo essere state raccolte devono essere interpretate, valutate tecnicamente dagli enti che le hanno raccolte (NSA, NRO, CIA, Pentagono) ed infine fatte oggetto di valutazione politica da parte degli organi esecutivi (Trump e staff).Tutto questo è un lavoro che non si ferma mai ed è costantemente aggiornato e lo era anche mentre Mattis parlava ed anche fino ad un minuto prima dell'attacco: in questo ambiente, dove contano anche i secondi, tre giorni (12-15 aprile) sono una enormità

 

Per quale strano motivo, quindi, Mattis avrebbe dovuto squadernare dettagli ai giornalisti, quando ancora i servizi li stavano elaborando per la decisione finale?

 

Riferendosi agli amici occidentali della Russia, Lenin aveva parlato di "utili idjoti": ebbene, considerando tutti quelli che da noi abboccano alla propaganda di Mosca (e di Damasco e di Teheran), non posso che essere d'accordo con lui.

 

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Proseguiamo con il gioco "a domanda risponde".

Parliamo oggi di false flag.

 

Quoto

 


DOMANDA

Molti dicono che si è trattata di una strage fatta da qualcun altro per incolpare il governo siriano e attivare un intervento internazionale. 

 

RISPOSTA

Ecco il fatto incredibile: chi dice queste cose - quindi chi sostiene la teoria dell'operazione false flag- rifiuta di portare anche soltanto un piccolo elemento di prova per corroborare la sua tesi. Non spiega chi sarebbe allora il responsabile della strage.  E non spiega come avrebbe fatto materialmente a fare la strage. 

Il mandante misterioso ha forse inviato una sua squadra provvista di tute e maschere antigas dentro una città assediata fuori da militari con il grilletto facile e dentro piena zeppa di ribelli islamisti - e bombardata dall'alto a ciclo continuo- per soffocare decine di uomini, donne e bambini con armi chimiche tra le quattro e le sette di pomeriggio e poi l'ha fatta uscire senza che nessuno la vedesse?

Oppure  ha bombardato Douma dall'alto con aerei invisibili che sono sfuggiti agli altri aerei e ai radar nella zona più sorvegliata del pianeta da Russia, America,  Iran, Siria, Israele e altri?

Oppure ha convinto i ribelli a uccidere le loro famiglie -o a suicidarsi assieme a loro- in una strage false flag per fare scattare l'intervento internazionale e loro stessi sono stati così scemi da accettare, dopo che le due stragi precedent (1400 morti nell'agosto 2013 e cento morti nell'aprile 2017) non hanno impedito a Assad di vincere la guerra?

Non solo,  ma mentre la mano misteriosa faceva questo, due elicotteri siriani dello stesso tipo usato per sganciare barili bomba al cloro sono decollati dalla vicina base aerea di Dumayr e hanno sorvolato la zona colpita. La mano misteriosa non è soltanto intrepida e letale, ma ha anche un tempismo perfetto...

Ci chiedono di credere ad un complotto dalla realizzazione enormemente complessa non una ma tre volte, e non c'è un briciolo di prova di questo complotto. Eppure chi ne parla non si sente mai in obbligo di spiegare, anzi crede di fare la figura di quello intelligente. 

Diciamolo: se il governo americano o il governo israeliano provassero a dire che i loro nemici si sono ammazzati da soli, o che una mano misteriosa li ha ammazzati al posto loro, sarebbero subissati dal ridicolo in eterno.

C'è un doppio standard: la Russia e Assad parlano, e noi dovremmo credere loro sulla fiducia.
 

 

 

Ecco, appunto: come dicevo, gli "utili idioti" filo-Putin e Assad, cercano di coglionare noi, che conosciamo bene per averli visti in azione durante tutti gli anni Settanta ed Ottanta della guerra fredda,  i metodi ed il modo di pensare di Mosca e associati :statbuon:

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Continuiamo con la lista delle menzogne che Mosca ci propina e a cui abboccano gli "utili idioti" di casa nostra.

 



Il governo russo ha preso due posizioni a proposito dell'inchiesta internazionale sulla strage di Douma: prima e dopo il raid punitivo. 

Fino a due giorni prima del raid la linea ufficiale del governo russo era che il 7 aprile non c'è stata alcuna strage di civili con armi chimiche a Douma. I russi sono stati i primi ad arrivare e ad occupare il sito del bombardamento dopo la resa dei ribelli e l'evacuazione dei civili, e a dispetto della mole di testimonianze dirette,  delle centinaia di casi di soffocamento accertati dai medici,  dei cadaveri, delle immagini e dei video, hanno detto che non c'era alcun segno di bombardamento chimico.

Tre giorni dopo quando Trump ha annunciato l'intervento militare, il governo siriano ha invitato a Douma gli ispettori dell'OPCW e il governo russo ha detto che gli americani avrebbero dovuto aspettare i risultati dell'inchiesta prima di lanciare un attacco punitivo.

 

Venerdi il governo russo ha rettificato la versione, ha detto che la strage è stata una messinscena organizzata e diretta dal governo inglese e ha anche detto di avere "prove certe" che però non ha mostrato.

 

A partire da sabato mattina però,  una volta che il raid si è consumato senza troppi danni, la posizione russa è mutata. Il lavoro degli ispettori OPCW doveva funzionare come ritardante per guadagnare tempo e come elemento da citare con i media: "gli americani non aspettano i risultati delle analisi", mentre adesso (che gli ispettori non servono più come manovra diversiva) il loro lavoro potrebbe essere controproducente. 

Poche ore dopo i missili occidentali, Mosca ha detto che il rapporto OPCW sul caso Skripal (è uscito giovedì e conferma l'uso di un agente nervino inventato dall'URSS, nel tentato omicidio di un disertore dell'intelligence russa vicino Londra) è falso e che l'OPCW non è una organizzazione credibile.

Nel frattempo gli ispettori OPCW invitati martedì erano atterrati a Damasco. Ieri la Russia e il governo siriano li hanno bloccati e non hanno consentito loro l'accesso a Douma perché -hanno detto- "manca il permesso delle Nazioni Unite e la situazione è poco sicura", pur sapendo che nelle indagini di questo tipo il fattore tempo è importante. L'ultima volta che una missione OPCW aveva indagato su una strage con armi chimiche in Siria aveva stabilito la colpevolezza del regime siriano: è successo a ottobre 2017.

Un paio di settimane dopo la Russia mise il veto al Consiglio di Sicurezza sul prolungamento della missione e di fatto la sciolse".

 

È importante sottolineare come, a differenza di quanto asserito da Mosca, gli ispettori OPCW hanno tutti i permessi in regola infatti:



il portavoce del Palazzo di Vetro Stephane Dujarric  precisa che, contrariamente a quanto sostenuto da Mosca "le Nazioni Unite hanno dato agli ispettori dell'OPCW tutte le necessarie autorizzazioni.

 



Question:  Thanks, Steph.  The Russians have said that the delay in the OPCW [Organisation for the Prohibition of Chemical Weapons] getting to Douma is because of an absence of some sort of UN security permission.  Can you provide clarity if… has the UN given that permission?

 

Spokesman:  Sure.  The UN has provided the necessary clearances for the OPCW team to go about its work in Douma.  We've not denied them any sort of clearance.

https://www.un.org/press/en/2018/db180416.doc.htm

 

E dopo tutto questo teatrino noi davvero dovremmo credere alle minkiate che sparano Mosca e i suoi sottocoda assadisti? :statbuon:

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Risultati immagini per il lupo di Fedro vignetta

 

Sull’attacco chimico è inutile spiegare che Assad  non ha alcun interesse a usare i gas contro i suoi nemici, 

sapendo benissimo che non aspettano altro ( ma questo lo abbiamo già spiegato ) 

intanto , gli ispettori OPCW  (inglesi... !! come se a giudicare con il Var  per un rigore alla Juventus  ci fosse un interista ...ma tantè ) nonostante i Loro "sforzi" non ancora sono riusciti a trovare ...  niente .

 

Tanto per .... ( Per i nuovi della Discussione ) :

bisogna ricordare  come  :  il 22 novembre scorso l'Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche (OPCW) avesse già ispezionato il centro di Barzah ed escluso che producesse armi chimiche e che questi risultati siano stati riconfermati il 23 e il 28 febbraio di quest'anno. Qui di seguito il report del 13 marzo scorso ::

https://www.opcw.org/fileadmin/OPCW/EC/87/en/ec87dg21_e_.pdf

 

Perché , allora , i  bombardamentomissili  sono stati lanciati contro siti dove non si producevano affatto armi chimiche. ?? Perché il Pentagono non aveva letto il rapporto dell'OPCW???  No, ovviamente.

Semplicemente perché non c'è stato nessun attacco chimico, bensì una provocazione preparata dagli UK (e dalla Francia) e messa in cartellone da circa un mese quando tutto il Mondo ormai sapeva che sarebbe stata anche messa in scena .

 

Questo modo di procedere così sputtanato che fa sembrare la miserabile provocazione del lupo di Fedro ("Perché intorbidi l'acqua che sto bevendo? ) come una raffinatissima manovra strategica, dimostra quanto le vecchie potenze coloniali europee e i loro alleati negli USA siano  disperati ed estremamente pericolosi.

 

Quì , una intervista di un rappresentante ( ...  inglese )  dell'OPCW ( OPAC ).... fino al min. 3,27 . .ehm

 

 

 

 

 

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2 ore fa, baudolino ha scritto:

Risultati immagini per il lupo di Fedro vignetta

 

Sull’attacco chimico è inutile spiegare che Assad  non ha alcun interesse a usare i gas contro i suoi nemici, 

sapendo benissimo che non aspettano altro ( ma questo lo abbiamo già spiegato ) 

intanto , gli ispettori OPCW  (inglesi... !! come se a giudicare con il Var  per un rigore alla Juventus  ci fosse un interista ...ma tantè ) nonostante i Loro "sforzi" non ancora sono riusciti a trovare ...  niente .

 

Tanto per .... ( Per i nuovi della Discussione ) :

bisogna ricordare  come  :  il 22 novembre scorso l'Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche (OPCW) avesse già ispezionato il centro di Barzah ed escluso che producesse armi chimiche e che questi risultati siano stati riconfermati il 23 e il 28 febbraio di quest'anno. Qui di seguito il report del 13 marzo scorso ::

https://www.opcw.org/fileadmin/OPCW/EC/87/en/ec87dg21_e_.pdf

 

Perché , allora , i  bombardamentomissili  sono stati lanciati contro siti dove non si producevano affatto armi chimiche. ?? Perché il Pentagono non aveva letto il rapporto dell'OPCW???  No, ovviamente.

Semplicemente perché non c'è stato nessun attacco chimico, bensì una provocazione preparata dagli UK (e dalla Francia) e messa in cartellone da circa un mese quando tutto il Mondo ormai sapeva che sarebbe stata anche messa in scena .

 

Questo modo di procedere così sputtanato che fa sembrare la miserabile provocazione del lupo di Fedro ("Perché intorbidi l'acqua che sto bevendo? ) come una raffinatissima manovra strategica, dimostra quanto le vecchie potenze coloniali europee e i loro alleati negli USA siano  disperati ed estremamente pericolosi.

 

Quì , una intervista di un rappresentante ( ...  inglese )  dell'OPCW ( OPAC ).... fino al min. 3,27 . .ehm

 

 

 

 

 

vaglielo a spiegare ai velini a stelle e strisce,

questi pensano ancora che per cojonare la gente bastano due film di cow boy che indeguono gli indiani.

mentr è sempre più di evidente al pubblico, tutta la falsità, e la propafanda che viene messa in campo a tutela dei loro loschi affari.

non lo sanno ancora, ma l'impero americano è finito, e nell'arco della storia, bè, non è durato un casso

 

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nel report OPCW c'e scritto chiaramente (punti 6 e 10)

 

On 6 March, the DAT gave an informal briefing to the States Parties on the technical aspects and the current status of all outstanding issues related to the initial declaration and submissions of the Syrian Arab Republic. The Secretariat remains unable to confirm that the Syrian Arab Republic has submitted a declaration that can be considered accurate and complete in accordance with the Convention and the decisions of the Council.

 

With regard to the special mission conducted in response to the request of the Syrian Arab Republic, the Secretariat deployed a team of experts between 6 and 12 February. Despite some logistical and security challenges, five sites were visited and a summary of the findings was issued as a Note by the Secretariat, S/1596/2018 (dated 2 March 2018). The experts observed a number of chlorine cylinders and a storage tank containing an acidic substance.

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A domanda risponde parte 3.

Oggi parliamo di fatti e di versioni

 



DOMANDA

I russi dicono che non c'è stato alcun attacco chimico

 

RISPOSTA

La posizione del governo russo e di quello siriano è che non c'è nulla di vero. L'attacco è una invenzione, le vittime con la schiuma alla bocca filmate mentre agonizzante sono una invenzione, i morti e i funerali pure sono una invenzione. Una messinscena enorme ordina da potenze straniere.

La posizione del governo iraniano invece è diversa, sostiene che la strage c'è stata ma che è stata fatta dai ribelli per incolpare Assad. 

Mercoledì (11/4) la portavoce del ministero degli esteri russo, Maria Zacharova ha scritto, forse in un momento di confusione,  che se gli americani attaccano è per cancellare le prove della strage con armi chimiche, quindi in un colpo solo ha ammesso che la strage è vera e ne ha incolpato gli americani. Poi la versione russa è tornata quella di prima: non c'è nulla di vero.

Il giorno dopo l'attacco la zona è stata evacuata dai ribelli ed è passata sotto il controllo di governativi siriani e di militari russi. I militari russi hanno detto che non c'è alcun segno di un attacco chimico, anche se esistono filmati e le foto che mostrano i serbatoi caduti dall'alto con agenti tossici.

In realtà i segni ci sono. L'Organizzazione Mondiale della Sanità a Damasco ha detto di avere soccorso 500 persone con sintomi di soffocamento (si veda il link di seguito). I media internazionali hanno raccolto le testimonianze di chi c'era -anche di medici che per primi hanno riconosciuto i sintomi- che sono concordanti tra loro e concordano con i video e  le foto.

Damasco e Mosca hanno chiesto alla OPCW di mandare una missione investigativa. Però l'ultima missione investigativa OPCW ha stabilito che il governo siriano è colpevole della strage con armi chimiche dell'aprile 2017 e per questo a novembre 2017 la Russia ha sciolto con un veto alle Nazioni Unite quella commissione. 

Insomma, chiamare la missione è un espediente per prendere tempo, tanto poi ignoreranno le conclusioni 

 

Posto di seguito il link dove l'OMS afferma di avere curato 500 persone con sintomi di avvelenamento anche pesante da sostanze chimiche altamente tossiche.

http://www.who.int/mediacentre/news/statements/2018/chemical-attacks-syria/en/ 

 

Sono importanti questi passaggi:



According to reports from Health Cluster partners, during the shelling of Douma on Saturday, an estimated 500 patients presented to health facilities exhibiting signs and symptoms consistent with exposure to toxic chemicals. In particular, there were signs of severe irritation of mucous membranes, respiratory failure and disruption to central nervous systems of those exposed.

More than 70 people sheltering in basements have reportedly died, with 43 of those deaths related to symptoms consistent with exposure to highly toxic chemicals. Two health facilities were also reportedly affected by these attacks.

 

"sintomi compatibili con l'esposizione ad agenti chimici altamente tossici [...] con distruzione del sistema nervoso centrale": quindi non si tratta (come asserito dai soliti cosiddetti "media indipendenti") di "polvere" o di "semplice fumo da esplosione", che soffoca ma che non distrugge il sistema nervoso centrale, come invece fanno i gas nervini come il Sarin.

 

Eppure per Mosca non c'è stato "alcun attacco chimico su Douma". .nono  .nono

 

Almeno fino a ieri, quando i militari russi a Douma hanno "provvidenzialmente" trovato un contenitore usato per il cloro, che Mosca ha immediatamente attribuito essere dei ribelli: peccato che dopo la resa ed il ritiro dei ribelli dalla città nessuno è potuto entrare a Douma, tranne i russi e i governativi siriani, che quindi hanno potuto eventualmente inquinare la scena del delitto, cancellando o aggiungendo prove a loro piacimento.

Ri-peccato che neanche il cloro sia in grado di distruggere il sistema nervoso centrale.

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Voi vi chiedete che vantaggi avrebbe Assad, io da ignorante mi chiedo quale dovrebbe essere la convenienza degli USA. Che vantaggi ha avuto da quell'attacco, concordando gli obiettivi con la Russia? Assad ormai ha vinto, non mi sembra che abbia colpito obiettivi iraniani. A me è parso, da parte degli americani, più una scocciatura. Una risposta che erano obbligati a dare. Però magari mi sbaglio visto che non sono esperto di geopolitica

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23 minuti fa, SimoJuventinoDoc ha scritto:

Voi vi chiedete che vantaggi avrebbe Assad, io da ignorante mi chiedo quale dovrebbe essere la convenienza degli USA. Che vantaggi ha avuto da quell'attacco, concordando gli obiettivi con la Russia? Assad ormai ha vinto, non mi sembra che abbia colpito obiettivi iraniani. A me è parso, da parte degli americani, più una scocciatura. Una risposta che erano obbligati a dare. Però magari mi sbaglio visto che non sono esperto di geopolitica

trump ha svariati problemi interni, e come tutti i presidenti usa i missilli per distrarre i beoni americani. come fece clinton con la lewinsky quando lanciò missili sull'afghanistan.

non è un caso che gli ambientiu militari erano fortemente contrari a quest'interbento e sembra siano riusciti anche a limitarlo parecchio a differenza di quanto voleva fare il parruccato arancione.

2 ore fa, sol invictus ha scritto:

A domanda risponde parte 3.

Oggi parliamo di fatti e di versioni

 

 

 

 

Posto di seguito il link dove l'OMS afferma di avere curato 500 persone con sintomi di avvelenamento anche pesante da sostanze chimiche altamente tossiche.

http://www.who.int/mediacentre/news/statements/2018/chemical-attacks-syria/en/ 

 

Sono importanti questi passaggi:

 

 

 

"sintomi compatibili con l'esposizione ad agenti chimici altamente tossici [...] con distruzione del sistema nervoso centrale": quindi non si tratta (come asserito dai soliti cosiddetti "media indipendenti") di "polvere" o di "semplice fumo da esplosione", che soffoca ma che non distrugge il sistema nervoso centrale, come invece fanno i gas nervini come il Sarin.

 

Eppure per Mosca non c'è stato "alcun attacco chimico su Douma". .nono  .nono

 

Almeno fino a ieri, quando i militari russi a Douma hanno "provvidenzialmente" trovato un contenitore usato per il cloro, che Mosca ha immediatamente attribuito essere dei ribelli: peccato che dopo la resa ed il ritiro dei ribelli dalla città nessuno è potuto entrare a Douma, tranne i russi e i governativi siriani, che quindi hanno potuto eventualmente inquinare la scena del delitto, cancellando o aggiungendo prove a loro piacimento.

Ri-peccato che neanche il cloro sia in grado di distruggere il sistema nervoso centrale.

certo, certo. 

la fialetta stile powell quando ce la fate vedere?

* e boccaloni

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Riguardo a Barzah e sul perché sia stata rasa al suolo.

 

1) Barzah non è (non era sefz   ) un centro per la produzione di armi chimiche, bensì un centro di sperimentazione e studi di genere chimico-ambientale. In altre parole era un sito dove ad attività di tipo civile-industriale venivano associate ricerche di tipo militare. Relativamente alla Siria era il principale centro di ricerca di questo tipo.

 

2) per sua natura di centro di ricerca,  Barzah non era un sito adibito a produzione né a stoccaggio di armi chimiche, che logica e sicurezza vogliono siano tenuti separati, anche solo, per evitare incidenti. Un centro del genere al massimo può custodire limitate scorte di prodotti chimici necessari all'attività di ricerca e sperimentazione, ma ovviamente in modiche quantità

 

3) il sito era sotto i riflettori da anni. Quindi solo dei * vi avrebbero nascosto dentro scorte di armi chimiche col rischio di essere sputtanati. Se io sono sospettato di essere un ladro, non mi tengo certo la refurtiva in casa, ma la nascondo altrove. L'assenza di elementi chimici o attività incompatibili come rilevato nel rapporto OPCW si spiega in questo modo

 

4) Se anche, per assurdo, vi fossero state scorte di armi chimiche nascoste in sotterranei segreti, queste non avrebbero rilasciato alcuna nuvola tossica se fossero state colpite da un missile: e questo perché sostanze come il Sarin sono altamente corrosive e non possono essere stoccate "pronte all'uso" ma tenute suddivise in componenti innocui chiamati "precursori" che vengono mescolati solo immediatamente prima dell'uso. Quindi se anche fossero state colpite, le varie componenti si sarebbero sparse sul terreno, ma non avrebbero prodotto alcuna nuvola tossica, a meno che nello spendersi sul terreno non fossero entrate a contatto tra di esse.

 

5) La testata di un missile tomahawk porta 450kg di alto esplosivo, che produce una palla di fuoco ad altissima temperatura. Siccome una delle due componenti del Sarin è l'alcool isopropile che è altamente infiammabile, il calore prodotto dall'esplosione lo avrebbe incendiato all'istante vaporizzandolo senza dargli la possibilità di mescolarsi con l'altro precursore (metil-fosforo) e quindi senza che potesse formarsi una nuvola venefica. 

 

6)  Perché dunque Barzah è stata distrutta se non conteneva armi chimiche? Perché il drago si ammazza tagliandogli la testa. Barzah rappresentava il sito di eccellenza di Assad,  utilizzabile anche per scopi militari, con strumentazioni e laboratori non rimovibili facilmente. Distruggendo il sito si rallenta il programma di ricerche militari e si manda un segnale inequivocabile al regime: "abbiamo colpito in alto: possiamo colpire ancora più in alto. Quindi attento a quello che fai

1 ora fa, colpodimano ha scritto:

 

certo, certo. 

la fialetta stile powell quando ce la fate vedere?

* e boccaloni

Ma quanti anni hai bimbo?

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1 ora fa, Anthony John Tony Soprano ha scritto:

Più osservo la situazione siriana e più mi viene in mente lo smembramento della Jugoslavia anni 90.

e Sì ( ma questo lo stiamo dicendo , quì dentro , da più di due anni ...) .

Secondo me , alla luce degli ultimi avvenimenti  ::  sarà PEGGIO !! 

Da  7 ( sette )  anni si combatte nel Loro Paese e sulla loro pelle  !!

una spietata guerra, che prima è stata per procura (come anche in Ucraina) e ora è invece diretta,

tra gli Usa e la Russia, con il contorno degli alleati.

Se la nostra lettura di questi bombardamenti è corretta, e lascia intatto lo stallo tra le potenze ...., allora i Siriani devono prepararsi a una lunga stagione di attentati e violenze .help, a una guerra di logoramento concepita per impedire ad Assad di riprendersi davvero il controllo del Paese.

La stessa strategia applicata dalla Russia nel Donbass ucraino dopo il colpo di Stato sponsorizzato dagli Usa contro il presidente Janukovich, ma molto più in grande.

Questo sarebbe il vero colpo contro la Russia

che, come già gli Usa in tante altre situazioni ( es. : dall'Afghanistan , all'Iraq , ecc. ) , dopo aver vinto la guerra ha l'enorme problema di vincere anche la pace.bah

 

 

 

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Come ma vedete le elezioni presidenziali anticipate da Erdogan il 24 giugno??

 

 

Con quanta percentuale STRAvincerá???

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4 ore fa, sol invictus ha scritto:

Riguardo a Barzah e sul perché sia stata rasa al suolo.

 

1) Barzah non è (non era sefz   ) un centro per la produzione di armi chimiche, bensì un centro di sperimentazione e studi di genere chimico-ambientale. In altre parole era un sito dove ad attività di tipo civile-industriale venivano associate ricerche di tipo militare. Relativamente alla Siria era il principale centro di ricerca di questo tipo.

 

2) per sua natura di centro di ricerca,  Barzah non era un sito adibito a produzione né a stoccaggio di armi chimiche, che logica e sicurezza vogliono siano tenuti separati, anche solo, per evitare incidenti. Un centro del genere al massimo può custodire limitate scorte di prodotti chimici necessari all'attività di ricerca e sperimentazione, ma ovviamente in modiche quantità

 

3) il sito era sotto i riflettori da anni. Quindi solo dei * vi avrebbero nascosto dentro scorte di armi chimiche col rischio di essere sputtanati. Se io sono sospettato di essere un ladro, non mi tengo certo la refurtiva in casa, ma la nascondo altrove. L'assenza di elementi chimici o attività incompatibili come rilevato nel rapporto OPCW si spiega in questo modo

 

4) Se anche, per assurdo, vi fossero state scorte di armi chimiche nascoste in sotterranei segreti, queste non avrebbero rilasciato alcuna nuvola tossica se fossero state colpite da un missile: e questo perché sostanze come il Sarin sono altamente corrosive e non possono essere stoccate "pronte all'uso" ma tenute suddivise in componenti innocui chiamati "precursori" che vengono mescolati solo immediatamente prima dell'uso. Quindi se anche fossero state colpite, le varie componenti si sarebbero sparse sul terreno, ma non avrebbero prodotto alcuna nuvola tossica, a meno che nello spendersi sul terreno non fossero entrate a contatto tra di esse.

 

5) La testata di un missile tomahawk porta 450kg di alto esplosivo, che produce una palla di fuoco ad altissima temperatura. Siccome una delle due componenti del Sarin è l'alcool isopropile che è altamente infiammabile, il calore prodotto dall'esplosione lo avrebbe incendiato all'istante vaporizzandolo senza dargli la possibilità di mescolarsi con l'altro precursore (metil-fosforo) e quindi senza che potesse formarsi una nuvola venefica. 

 

6)  Perché dunque Barzah è stata distrutta se non conteneva armi chimiche? Perché il drago si ammazza tagliandogli la testa. Barzah rappresentava il sito di eccellenza di Assad,  utilizzabile anche per scopi militari, con strumentazioni e laboratori non rimovibili facilmente. Distruggendo il sito si rallenta il programma di ricerche militari e si manda un segnale inequivocabile al regime: "abbiamo colpito in alto: possiamo colpire ancora più in alto. Quindi attento a quello che fai

Ma quanti anni hai bimbo?

sicuramente meno di te, che sarai rimasto folgorato vedendo berretti verdi con john wayne.

mentre la verità è che quelli per cui fai il tifo prendono sberle dai tempi del vietnam.

forunatamente sono arrivati al capolinea

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21 minuti fa, colpodimano ha scritto:

sicuramente meno di te, che sarai rimasto folgorato vedendo berretti verdi con john wayne.

mentre la verità è che quelli per cui fai il tifo prendono sberle dai tempi del vietnam.

forunatamente sono arrivati al capolinea

Banale.

Se ti fossi sforzato un po' di più avresti vinto un like come l'altra volta.

Peccato,  sarà per la prossima.

 

Provaci ancora (zio) Sam... sefz 

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http://www.lastampa.it/2018/04/19/esteri/lultima-arma-contro-assad-una-brigata-arabosunnita-per-fermare-lesercito-del-raiss-KZKP4ewEs0LtGlBIYTiOhI/pagina.html

America e Arabia Saudita preparano un’armata arabo-sunnita per contrastare le milizie sciite e impedire a Bashar al-Assad di riprendersi tutta la Siria, mentre l’esercito siriano si lancia alla conquista delle ultime sacche ribelli e spari misteriosi costringono gli ispettori dell’Opac a rinviare le indagini sull’attacco chimico a Douma. Ieri l’Onu ha rivelato che la sua squadra sulla sicurezza lunedì è finita sotto il fuoco mentre verificava le condizioni nel sobborgo della capitale, ripreso dai governativi pochi giorni fa. «Non ci sono stati feriti» ma l’episodio è destinato ad alimentare le tensioni e i sospetti fra Russia e le potenze occidentali che sabato hanno condotto raid per «punire» l’uso di armi proibite. 

 

Una verifica da parte dell’Onu serve anche a dare legittimità all’azione di Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna. La «triplice alleanza» pensa anche a dare un seguito sul terreno al blitz missilistico. Washington vuole disimpegnarsi, senza però lasciare il campo libero a russi e iraniani. Ed è riemersa con forza l’ipotesi di un intervento militare dei Paesi del Golfo. Martedì è arrivata la conferma da parte del ministro degli Esteri di Riad Adel al-Jubeir. Sauditi e alleati sono disponibili e un loro contingente renderebbe possibile il ritiro delle truppe a stelle e strisce, magari entro quest’anno come vorrebbe Donald Trump. 

 

Usa e Arabia Saudita hanno aggiornato un’idea soppesata fin dal 2015, quando l’intervento russo ha salvato il raiss. Alla fine Barack Obama scelse di appoggiare i guerriglieri curdi dello Ypg, in modo da fermare l’Isis ma senza rovesciare il regime. Come in una partita a scacchi, però, l’appoggio allo Ypg ha spinto la Turchia al fianco della Russia e dell’Iran. E ora Washington si trova davanti a un altro dilemma. Se lascia mano libera a Erdogan lo Ypg verrà distrutto e la Siria spartita fra le tre potenze del «patto di Astana». Se non cede deve restare in un angolo di Siria per anni. L’armata sunnita può risolvere il dilemma.  

 

Già nel febbraio del 2016 l’Arabia Saudita aveva ammassato migliaia di uomini di 20 nazioni nell’esercitazione Tuono del Nord. Era l’abbozzo dell’alleanza che ha coinvolto Egitto e Pakistan e ha avuto il suo banco di prova nella guerra in Yemen, dando scarsa prova di sé. Un’operazione in Siria presenta molti più ostacoli legali e logistici. Si tratta di entrare nel territorio di uno Stato sovrano senza mandato Onu, in quanto la Russia porrà il veto. L’idea iniziale, nel 2015, era di un’offensiva dalla Giordania che avrebbe portato le truppe sunnite a congiungersi con i ribelli alla periferia di Damasco, in quella Ghouta orientale schiacciata da Assad proprio per evitare rischi di questo tipo. A completare l’opera di messa in sicurezza della capitale ieri l’esercito siriano ha lanciato l’assalto anche al campo di Yarmouk, controllato ancora dall’Isis, e all’enclave sui Monti Qalamoun. 

 

Per «l’armata sunnita» ora l’unica via di accesso è attraverso l’Iraq, un Paese dove le milizie sciite hanno già minacciato azioni contro le truppe Usa. Teheran non intende arretrare. Ieri il presidente Hassan Rohani ha rilanciato il piano di riarmo, che prevede anche l’operatività del sistema anti-aereo S-300. Sistemi russi sono stati trasferiti anche dall’Iran alla Siria. Indiscrezioni israeliane hanno precisato che l’obiettivo del raid del 9 aprile sulla base T4 era anche una batteria anti-aerea Tor. Gli iraniani dispongono già di dozzine di batterie più piccole e c’è il sospetto che abbiamo partecipato all’abbattimento di un F-16 con la Stella di David lo scorso 10 febbraio. 

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