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The Italian Giants

Vite parallele: Bayern Monaco-Juventus

Post in rilievo

Ma vedi che se vuoi si puó parlarne? È uno spunto di discussione per me, non c'é giusto o sbagliato.

 

Siamo a metà di un guado, questo lo sappiamo tutti. Vediamo se arriviamo dall'altra parte o saremo trascinati dalla corrente.

io sono uno che quando perde e male...pensa che sia meglio stare zitti capire cosa cìè di sbagliato...invece di cercare appigli a situazioni fatti circostanze che non hanno nessun valore.

ogni volta dopo ogni finale persa ho sempre sentito fare discorsi..

e abbiamo vinto tutte le coppe..e pero il real ci ha messo 31 anni..e di qua e di la e si finisce che si scusa tutto e si rimanda...alla prossimo volta sara differente

per me tutto l'ambiente juve deve azzerare tutto.

il modo in cui si considera...il modo in cui vede la propria storia....il modo in cui vede la propria crescita.

sento gli stessi discorsi da 25 anni.

i risultati sono medesimi.

allora le cose sono due.

o siamo terribilmente sfigati

oppure siamo noi la causa dei nostri mali.

io propendo per la seconda.

non ha senso dire...il bayner ne ha perse 5 ...si ma ne ha vinte 5 pero.

secondo...non ha nemmenos enso dire..il modello devono essere i tedeschi

io dico che il modello vincente non è quello che vine una champions e poi per 4 anni pende schiaffi da chiunque.

soprattuto le spagnole.

il modello sono barcellona real e il milan di berlusconi..queste tre squadre hanno mostrato la strada per vincere e rivincere in europa.

il resto sono tutte compare.

bayern compreso.

poi se crediamo che il prossimo solito mercato "oculato" sara la base per i successi europei ...allora vivreo ancora di ricordi oltreconfine.

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Bella analisi.. se si vuole trovare l'ennesimo appiglio per sperare di alzarla...

 

Se in società fossero demoralizzati e incazzati la metà di noi tifosi lo capiremo durante questa sessione di mercato, secondo me dirà molto sulle loro intenzioni.

 

Se venderemo per comprare come sempre mi rassegnerò a altre champions dolorose, se non cederanno nessuno dei pezzi pregiati allora ricomincerò a crederci.

 

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L'esempio del Bayern che perde 2 finali in 3 anni, di cui una dolorosissima in casa, prima di arrivare al successo, fa ben sperare, ma corsi e ricorsi storici, cabale e quant'altro imho hanno poco senso; allo stesso modo imho ha pochissimo senso caricare su questo ciclo le sconfitte (o peggio le CL anonime) di altri cicli in cui eravamo spesso nettamente più forti di oggi in rapporto alla concorrenza ed eravamo pienamente strutturati per vincerla, cosa che attualmente non siamo, a differenza delle solite 3.

 

Un parallelo con il Bayern 2012 io però ce lo vedo, così come con il Real di 4 anni fa che inseguiva da anni la decima (con Mou e Ronaldo che per 3 anni di fila si sono schiantati in semifinale), ovvero siamo una squadra ancora in costruzione, con anni di investimenti alle spalle, ma ancora appena sotto il top mondiale. Considerato da dove partivamo e dove siamo attualmente (con il decimo fatturato ed una forza del brand che va dal 5o posto in termini di solidità societaria al 13o posto in termini di valore) non è poco, anzi è meglio di quanto auspicabile e francamente molto più di quanto mi sarei aspettato solo 4 anni fa.

 

Ora il nostro problema sarà scalare l'ultimo gradino in un contesto in cui è molto più semplice essere risucchiati dal gruppone di cui fanno parte società più ricche di noi. Perché poi "sculare" una CL è improbabile, ma possibile per tutti; raggiungere il top nel contesto attuale è tutt'altra cosa ed anche quando lo si raggiunge non è così scontato riuscire a vincerla... il Bayern da 4 anni con la squadra vincitrice della CL e gli allenatori che ne hanno vinte di più non ha disputato nemmeno una finale.

 

Francamente, per come è arrivata questa sconfitta, sono preoccupato... ed anche Agnelli doveva esserlo a fine partita viste le sue dichiarazioni... c'è il rischio che l'anno prossimo sbrachiamo a livello mentale ed in questo momento storico non possiamo permettercelo.

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Non c'entra nulla, o meglio c'entra proprio di striscio

Nel 2012 il Napoli di Mazzarri affrontò entrambe le finaliste di quella edizione, appunto Bayern ai gironi (1-1 e 2-3) e Chelsea agli ottavi (3-1 e 1-4 dts)

Capito quanto erano forti? .ghgh

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L'analisi sul percorso la trovo interessate ed effettivamente ci sono diverse analogie...sul discorso puramente statistico delle finali perse penso lasci il tempo che trovi...insieme alla regola che un italiana vince ogni 7 anni ecc.

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io sono uno che quando perde e male...pensa che sia meglio stare zitti capire cosa cìè di sbagliato...invece di cercare appigli a situazioni fatti circostanze che non hanno nessun valore.

ogni volta dopo ogni finale persa ho sempre sentito fare discorsi..

e abbiamo vinto tutte le coppe..e pero il real ci ha messo 31 anni..e di qua e di la e si finisce che si scusa tutto e si rimanda...alla prossimo volta sara differente

per me tutto l'ambiente juve deve azzerare tutto.

il modo in cui si considera...il modo in cui vede la propria storia....il modo in cui vede la propria crescita.

sento gli stessi discorsi da 25 anni.

i risultati sono medesimi.

allora le cose sono due.

o siamo terribilmente sfigati

oppure siamo noi la causa dei nostri mali.

io propendo per la seconda.

non ha senso dire...il bayner ne ha perse 5 ...si ma ne ha vinte 5 pero.

secondo...non ha nemmenos enso dire..il modello devono essere i tedeschi

io dico che il modello vincente non è quello che vine una champions e poi per 4 anni pende schiaffi da chiunque.

soprattuto le spagnole.

il modello sono barcellona real e il milan di berlusconi..queste tre squadre hanno mostrato la strada per vincere e rivincere in europa.

il resto sono tutte compare.

bayern compreso.

poi se crediamo che il prossimo solito mercato "oculato" sara la base per i successi europei ...allora vivreo ancora di ricordi oltreconfine.

Ma infatti nella mia prima risposta ho detto che, intanto, il meglio che possiamo fare è aggiungere grandi giocatori alla rosa attuale.

 

Le due finali non devono mettere le fette di prosciutto davanti agli occhi, ci siamo arrivati in anticipo sui tempi. Ci vogliono anno per arrivare a quei livelli, in attesa anche che i due giocatori che stan facendo la storia di questa epoca diventino meno decisivi.

 

Se c'è una cosa che accomuna la Juve anni 90 e quella attuale è che abbiamo sempre venduto per comprare, prima di vincere la coppa. Le squadre che hai citato, se han venduto, lo han fatto dopo averla vinta. E comunque per sostituire gli ex con giocatori spesso più forti o comunque più giovani. Lì sta la differenza.

 

Iniziamo a non vendere più, tagliare le riserve e far crescere i giovani per sostituire chi è troppo vecchio, aggiungendo 1-2 grandi giocatori all'anno.

 

Poi ne riparliamo tra 5 anni, sono sicuro che faremmo un discorso diverso.

Ci vuole la grana e ci vuole la volontà di farlo.

 

Se vedremo entrambe le cose sarò fiducioso. Se no, dovremo tifare sapendo che tutto quello che viene é guadagnato dai quarti in avanti. E si, capiterà di nuovo di giocare finali, o parti di finali, con la paura di perdere. Perdendole.

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Ma infatti nella mia prima risposta ho detto che, intanto, il meglio che possiamo fare è aggiungere grandi giocatori alla rosa attuale.

 

Le due finali non devono mettere le fette di prosciutto davanti agli occhi, ci siamo arrivati in anticipo sui tempi. Ci vogliono anno per arrivare a quei livelli, in attesa anche che i due giocatori che stan facendo la storia di questa epoca diventino meno decisivi.

 

Se c'è una cosa che accomuna la Juve anni 90 e quella attuale è che abbiamo sempre venduto per comprare, prima di vincere la coppa. Le squadre che hai citato, se han venduto, lo han fatto dopo averla vinta. E comunque per sostituire gli ex con giocatori spesso più forti o comunque più giovani. Lì sta la differenza.

 

Iniziamo a non vendere più, tagliare le riserve e far crescere i giovani per sostituire chi è troppo vecchio, aggiungendo 1-2 grandi giocatori all'anno.

 

Poi ne riparliamo tra 5 anni, sono sicuro che faremmo un discorso diverso.

Ci vuole la grana e ci vuole la volontà di farlo.

 

Se vedremo entrambe le cose sarò fiducioso. Se no, dovremo tifare sapendo che tutto quello che viene é guadagnato dai quarti in avanti. E si, capiterà di nuovo di giocare finali, o parti di finali, con la paura di perdere. Perdendole.

i soldi non ci saranno mai.

perche il treno dei top fatturati è passato.

mettiamocelo in testa.

noi non raggiungeremo mai il real lo utd e il barcellona.

è il nostro azionista che deve fare la differenza..come l'hanno fatta quelli di milan e inter nei precedenti 50 anni.

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Bella analisi.. se si vuole trovare l'ennesimo appiglio per sperare di alzarla...

 

Se in società fossero demoralizzati e incazzati la metà di noi tifosi lo capiremo durante questa sessione di mercato, secondo me dirà molto sulle loro intenzioni.

 

Se venderemo per comprare come sempre mi rassegnerò a altre champions dolorose, se non cederanno nessuno dei pezzi pregiati allora ricomincerò a crederci.

Ho scritto la stessa cosa. Con una differenza non da poco: la società deve anche preoccuparsi dei conti, noi no.

 

Bisogna dimostrarsi in grado di crescere ogni anno anche economicamente per stare al passo con le altre grandi. Bisogna fare un piano che ti permetta di farlo senza cedere nessuno.

 

Le premesse ci sono con tanti nuovi progetti, ma il resto è in mano alla dirigenza. Su questo li valuteremo d'ora in poi.

 

E come dici il prossimo mercato ci dirà molto sulle ambizioni. Iniziassero a non vendere e a portare giocatori buoni, magari un top, e ci daranno un segnale.

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C'è una logica nella similitudine del topic ma come ho letto da qualche utente, il Bayern le finali le ha sempre giocate, non se l'è mai fatta addosso. Credo che il senso di sconfitta del tifoso juventino medio derivi proprio da questo "deja-vu" di squadra sempre timorosa, poco propositiva, che fa melina, che tira poco in porta, che fa mille calcoli. Ci portiamo dietro un fardello stile Frodo che scala il monte Fato: oramai ci sono due/tre generazioni di tifosi fottut.e per l'ansia da prestazione.

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pensa che però è la stessa cosa che dicono sempre napoletani e romanisti

Dubito fortemente che arriveremo a 3000 scudetti consecutivi, prima o poi ci sará un anno di gloria anche per loro.

È razionale. L'ha vinto il cagliari, l'ha vinto il verona, pensi che la roma o il napoli che stanno tenendo dei ritmi superbi non vinceranno mai? È impossibile.

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i soldi non ci saranno mai.

perche il treno dei top fatturati è passato.

mettiamocelo in testa.

noi non raggiungeremo mai il real lo utd e il barcellona.

è il nostro azionista che deve fare la differenza..come l'hanno fatta quelli di milan e inter nei precedenti 50 anni.

Non lo farà in quel modo, neanche quando il Milan alzava coppa a raffica lo faceva.

 

Bisogna sperare che il piano industriale funzioni.

 

E non dimenticare che prima o poi c'è sempre un tetto di fatturato che dipende dal valore del mercato, com'è successo a fine anni 80, poi a metà anni 2000 salvo ripartire con la mondializzazione del calcio. Noi eravamo in B al tempo, quel treno di fatturato è passato.

 

Bisogna salire sul prossimo, che presumo coinciderà con la superlega. Ma bisogna arrivarci attaccati alla coda del treno.

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Non lo farà in quel modo, neanche quando il Milan alzava coppa a raffica lo faceva.

 

Bisogna sperare che il piano industriale funzioni.

 

E non dimenticare che prima o poi c'è sempre un tetto di fatturato che dipende dal valore del mercato, com'è successo a fine anni 80, poi a metà anni 2000 salvo ripartire con la mondializzazione del calcio. Noi eravamo in B al tempo, quel treno di fatturato è passato.

 

Bisogna salire sul prossimo, che presumo coinciderà con la superlega. Ma bisogna arrivarci attaccati alla coda del treno.

il piano industriale è solo fumo negli occhi da parte della proprieta.

non esiste un piano industriale nel calcio che ti fa recuperare 300 milioni di differenza di fatturato.

mai.

soprattuto nei confronti di chi vince piu di te da sempre.

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Ma smettetela con ste stron*ate, per dio. Parla il campo e in campo scendono gli uomini.

 

Ho sentito discorsi del genere anche nel 2013 e nel 2015, non voglio entrare nel merito.

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La Juve non conta nulla nel panorama calcistico europeo....

 

E questo chi l'ha deciso? Tu?

 

il piano industriale è solo fumo negli occhi da parte della proprieta.

non esiste un piano industriale nel calcio che ti fa recuperare 300 milioni di differenza di fatturato.

mai.

soprattuto nei confronti di chi vince piu di te da sempre.

 

Anche questo, chi lo ha deciso, tu?

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E questo chi l'ha deciso? Tu?

 

 

 

Anche questo, chi lo ha deciso, tu?

lo dicono i fatti.

la forbice tra noi e le spagnole si è allargata in 7 anni.

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lo dicono i fatti.

la forbice tra noi e le spagnole si è allargata in 7 anni.

 

E questa sarebbe la brillante considerazione sulla quale si basa il tuo teorema?

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E questa sarebbe la brillante considerazione sulla quale si basa il tuo teorema?

dai vai a mettere il dvd della finale di roma 96 e poi a nanna

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se io avessi 5 coppe campioni sarei felice.

noi non siamo il bayern.

 

Io sarei felice se le avessi vissute le vittorie. Sono del 77, quindi da tifoso del bayern avrei vinto due coppe...

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Siamo più simili all'Atletico (3 finali perse su 3) o al Manchester che ha solo 3 coppe campioni nonostante sia la squadra più celebrata d'inghilterra e perse due finali in 3 anni dal 2009 al 2011 (anche se l'anno prima la vinse). Loro quest'anno sono tornati a vincere una coppa europea, una coppetta che però fa curriculum e morale. Ci vorrebbe un'europa league sefz

Quella del 2013/2014 era da vincere.

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Non lo farà in quel modo, neanche quando il Milan alzava coppa a raffica lo faceva.

 

Bisogna sperare che il piano industriale funzioni.

 

E non dimenticare che prima o poi c'è sempre un tetto di fatturato che dipende dal valore del mercato, com'è successo a fine anni 80, poi a metà anni 2000 salvo ripartire con la mondializzazione del calcio. Noi eravamo in B al tempo, quel treno di fatturato è passato.

 

Bisogna salire sul prossimo, che presumo coinciderà con la superlega. Ma bisogna arrivarci attaccati alla coda del treno.

Imho la superlega non la faranno, di certo non nei prossimi 10 anni, le parole di Rummenigge credo siano molto chiare in proposito.

 

Il treno è questo, con il nuovo format della CL e la rimodulazione degli introiti che si alzeranno per tutti, ma soprattutto per chi riesce a performare meglio. Nonostante le 4 italiane, se continuassimo ad andare così bene potremmo guadagnare di più, anche se forse non riusciremo più a superare nettamente gli introiti delle squadre che vanno meglio di noi.

 

Il resto, come hai scritto tu, dipende dal piano industriale e dal risultato della grande scommessa sul brand che ha portato ad un cambio di logo così aggressivo... se riusciranno a farlo diventare un marchio riconoscibile a livello mondiale e "capace di reggersi anche senza l'aspetto sportivo" sul modello Ferrari (come da vecchia idea di Giraudo), metteranno a segno un colpo capace di tenerci al passo della concorrenza per decenni... il problema è che, anche nella migliore delle ipotesi, ci vorranno parecchi anni per arrivare a regime e nel frattempo si devono comunque ottenere risultati.

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dai vai a mettere il dvd della finale di roma 96 e poi a nanna

 

Ah beh altra tua brillante considerazione, notevole. Sarà colpa del fumo del piano industriale...

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il piano industriale è solo fumo negli occhi da parte della proprieta.

non esiste un piano industriale nel calcio che ti fa recuperare 300 milioni di differenza di fatturato.

mai.

soprattuto nei confronti di chi vince piu di te da sempre.

Opinioni diverse, vedremo. Siamo indietro su un sacco di voci di bilancio, vediamo tra 5 anni.

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Imho la superlega non la faranno, di certo non nei prossimi 10 anni, le parole di Rummenigge credo siano molto chiare in proposito.

 

Il treno è questo, con il nuovo format della CL e la rimodulazione degli introiti che si alzeranno per tutti, ma soprattutto per chi riesce a performare meglio. Nonostante le 4 italiane, se continuassimo ad andare così bene potremmo guadagnare di più, anche se forse non riusciremo più a superare nettamente gli introiti delle squadre che vanno meglio di noi.

 

Il resto, come hai scritto tu, dipende dal piano industriale e dal risultato della grande scommessa sul brand che ha portato ad un cambio di logo così aggressivo... se riusciranno a farlo diventare un marchio riconoscibile a livello mondiale e "capace di reggersi anche senza l'aspetto sportivo" sul modello Ferrari (come da vecchia idea di Giraudo), metteranno a segno un colpo capace di tenerci al passo della concorrenza per decenni... il problema è che, anche nella migliore delle ipotesi, ci vorranno parecchi anni per arrivare a regime e nel frattempo si devono comunque ottenere risultati.

 

Esattamente. Il fatto è che ci siamo andati piuttosto vicini, con queste due finali in tre anni. Diciamo che quest'anno la coppa andava vinta, avrebbe aiutato parecchio nel lancio di tutto il processo commerciale.

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