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MisterJoe

Sempre meno italiani alla Juve: è inevitabile o preoccupante?

Post in rilievo

Di italiani decenti se ne trovano non molti e soprattutto difensori o portieri

Centrocampisti offensivi e attaccanti poco e niente

Finiti i tempi di Vieri Del Piero Inzaghi

Sigh

 

 

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In Italia il settore calcio va resettato a partire dai pulcini.

L'impostazione è totalmente sballata.

Sei un bambino di 10 anni 15 cm più alto dei tuoi coetanei ? ok .. farai l'attaccante.. non importa se tu abbia due banane al posto dei piedi.

In altri paesi prima guardano come tocchi il pallone e poi il fisico.. e difatti sono avanti 100 anni.

 

Italiani forti non ce ne sono.

Quelli che compongono l'attuale nazionale avrebbero portato il sacchetto ai vari Maldini.. Donadoni.. Baggio.. Vieri..

ecc ecc ecc.

 

Dici bene...In Italia nei vivai i ragazzi sono trattati come i polli in una batteria di allevamento. Si guarda alla tattica e al fattore atletico ma con il pallone si fa poco.

Chiediamoci anche perche' i ritmi tra il nostro campionato e altri e' cosi diverso. Sara' mai che in Italia stressiamo i muscoli e l' oggetto fondamentale ossia la palla e' trattata alla stregua di un estraneo?

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Secondo me uno dei passi più importanti per vincere la Champions è quello di ridurre il numero di italiani, soprattutto se questi sono troppo legati al catenaccio .ghgh

 

Compreso l' allenatore :d

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Meno italiani ci sono e forse più probabilità di tornare a vincere in Europa ci sono .ghgh

I fatti dicono l'opposto.

Sebbene abbiamo raccolto poco nei momenti in cui eravamo il top in Europa (1983/1986 e 1995/1998) o in cui potevamo esserlo (2003/2007) ma per motivi extracalcistici siamo stati penalizzati, quei momenti sono coincisi con un movimento calcistico nazionale al top mondiale.

 

La Juventus ha bisogno di un movimento calcistico nazionale forte.

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Sta arrivando una generazione molto forte di italiani dopo un buco di quasi un decennio, ci faremo trovare pronti.

 

 

Rugani, Caldara, Spinazzola, Orsolini, Bernardeschi, Mandragora

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In Italia il settore calcio va resettato a partire dai pulcini.

L'impostazione è totalmente sballata.

Sei un bambino di 10 anni 15 cm più alto dei tuoi coetanei ? ok .. farai l'attaccante.. non importa se tu abbia due banane al posto dei piedi.

In altri paesi prima guardano come tocchi il pallone e poi il fisico.. e difatti sono avanti 100 anni.

 

Italiani forti non ce ne sono.

Quelli che compongono l'attuale nazionale avrebbero portato il sacchetto ai vari Maldini.. Donadoni.. Baggio.. Vieri..

ecc ecc ecc.

 

Solo parzialmente vero.

C'è un'altra parte di verità legata alle seconde squadre ed alla possbilità di emergere dei calciatori.

Per esempio abbiamo Mattia Vitale che fatica a giocare in serie B col Cesena e che per come gioca di prima in serie A ce ne sono 3 o 4 meglio di lui.

Abbiamo un problema di procuratori. Abbiamo un problema di federazione che pensa alla politica e non al settore tecnico. Basta vedere che razza di "allenatori" federali abbiamo.

Al povero Azeglio Vicini uno come Di Biagio farebbe attorcigliare le budella.

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Considerando quello che è diventato il calcio oggi (principalmente business e spettacolo) non mi preoccuperei.

Il problema è che a parte i difensori il calcio italiano sforna davvero poca roba di grande qualità.

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Parole di Agnelli: lo zoccolo duro deve essere italiano. Il nostro zoccolo è vecchio e spaventato al momento.

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è diventato più difficile acquistarli anche perchè a noi si fa fatica a venderli ora che vinciamo da tanto

a me comunque piacciono

 

donnarumma, acquistabile solo a 0 il prossimo anno

 

conti, come riserva, acquistabile cedendo asa

altri difensori sono già i nostri, ( mi piace anche ferrari )

 

centrocampisti oltre verratti solo buoni giocatori ma non ottimi

 

attacco

belotti grandissimo giocatore ma inacquistabile

berardi non ha testa

bernardeschi per la giusta cifra ci può stare

 

di questi comunque solo verratti potrebbe essere titolare attualmente

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Al momento il calcio italiano di buono propone soltanto ultra-trentenni già affermati ma vicini al ritiro e giovani virgulti dal probabile grande futuro ma ancora acerbi.

Indi per cui, aspettando quei 3 o 4 anni che serviranno ai tanti giovani italiani di diventare dei veri campioni, la Juve se vuole competere in Europa deve per forza guardare all'estero.

Poichè molti di questi futuri campioni sono di proprietà della Juve, tra pochi anni si potrà tornare a vedere ottimi calciatori italiani in numero consistente alla Juve.

 

:d :d :d :d

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perchè sono scarsi ed è giusto lasciare gli scarsi alle squadre scarse

ma stai tranquillo che un po' di beneficienza la si fa anche quest'anno.....

Bravissimo

 

E aggiungerei che sanno benissimo che gli italiani non chiedono la cessione perché sono troppo legati a "mamma" italia.

 

Ricordo in quanti volevano marchisio chiellini buffon ma questi qua non lascerebbero l'italia manco sotto tortura.

 

 

 

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Certamente è un male e vanno considerate le ottime prove delle due nazionali under 20 e under 21.

Speriamo che il futuro sia più italiano.

Ah vuoi lottare per il 4 posto in futuro?

 

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Ricordate che il nostro miglior italiano ha comunque la metà delle partecipazioni e vittorie ad alti livelli del più scemo del Real Madrid .sisi

Oddio che mi hai fatto ricordare .oddio

 

Perché mi vuoi male? Mi è risalita la corognia

 

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Se vogliamo una Juve più forte, purtroppo è inevitabile. Quando torneranno le generazioni dei Baggio, Vialli, Maldini, Donadoni, o Dei Del Piero, Totti, Nesta etc, allora varrà la pena investire da noi. Oggi ci si esalta per Berardi e Bernardeschi, gente discontinua, mediocre, che nelle epoche doro del nostro calcio avrebbero giocato in B

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Se il miglior prospetto italiano è Bernardeschi... beh allora ben vengano gli stranieri.

 

In italia se un terzino delle giovanili se fare un dribling o un doppio passo, immediatamente viene messo ala...

Se da ala salta l'avversario e fa qualche gol... immediatamente diventa seconda punta....

 

A lungo andare questa scellerata politica sta distruggendo la tecnica nel nostro campionato.... come se i piedi buoni li dovessero avere solo gli attaccanti... gli altri tutti falegnami.

 

Il materiale umano che vine fuori dalla nostre indecenti scuole calcio è questo..... poca roba.

 

Meglio puntare su chi sa giocare, fa nulla se è straniero....

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Meno italiani ci sono e meglio si sta

Il prossimo passo é affidare la squadra a un tecnico straniero che non esca dalla melma di Coverciano e che sappia far giocare a calcio una squadra

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Personalmente non mi interessa. La mia preoccupazione è che arrivino giocatori forti,indipendentemente dalla nazionalità. Vincere la champions con 11 stranieri mi andrebbe benissimo,con 11 italiani lo stesso,con qualsiasi combinazione tra numero di italiani e numero di stranieri lo stesso.

 

Ti posso garantire che la pensa così ogni singolo juventino, che la pensa così ogni singolo elemento della Società, compreso AA.

 

Quando si parla di nucleo italiano non è per motivi di nazionalismo, o perchè "italians do it better", bensì di opportunità. Si pensa semplicemente a quali strategie sono più funzionali all'obiettivo da raggiungere. Si reputa che costituire un nucleo solido di italiani sia il viatico migliore per costruire un gruppo che sia una squadra vera, che non sia una semplice somma algebrica dei valori individuali.

E' abbastanza evidente che è più facile fare gruppo se all'interno dello stesso c'è una identità culturale leader, se ogni singolo giocatore non parla una differente lingua etc.. E' più semplice anche trasmettere certi valori, è più semplice trascinare gli altri elementi.

Come è evidente che un giocatore italiano più difficilmente abbandonerà l'Italia per andare a giocare in Premier o nella Liga e più facilmente lo tratterrai a Torino.

Anche uno straniero può sposare una città e diventare una bandiera, come Nedved o come Hamsik, ma è più facile che sia un italiano.

 

Poi ovviamente è meglio un forte thailandese che uno scarso nato Vinovo.

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Chi se ne frega degli italiani immigrati ecc.....io tifo i colori bianconeri il resto non conta....qua è calcio non politica oppure sociologia....

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Vado contro corrente!

Secondo me i talenti ci sono anche adesso,solo che non siamo in grado di farli crescere e cosi se ne perdono per strada moltissimi se non quasi la totalità.

Il fatto è che non si punta sui giovani,come si fa in altri paesi,perche gli allenatori italiani (zeman escluso perche ha buona stampa e porta interesse di riflesso per le squadre che allena) sono terrorizzati al pensiero di utilizzarli,perche alla seconda sconfitta consecutiva rischiano l'esonero,fino a quando gli allenatori saranno succubi di questo sistema il calcio giovanile non crescerà mai,non so se ce ne rendiamo conto,ma siamo arrivati a considerare giovane ed inesperta gente di 22/23 anni,mentre a quell'età in altri paesi si è quasi alla maturità calciastica e vincono le CL da protagonisti.

Io ricordo quando si diceva in passato "quest'anno abbiamo rischiato di retrocedere perche avevamo una squadra giovane che doveva fare esperienza,ma il prossimo anno si punta alla promozione" invece adesso non si accettano 2/3 sconfitte consecutive che cacciano via l'allenatore.

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La Juve ne ha molti. I top team europei hanno molti meno giocatori delle loro nazionali. A parte il Barcellona ma i giocatori catalani sono forti. Ricordo la nazionale catalana battere per tanto a poco l'Argentina in amichevole.

 

La Juve è rimasta con tanti italiani anche in periodi in cui di italiani forti ne uscivano pochi. In questo periodo stanno venendo fuori tanti italiani forti.

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