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Leevancleef

Perché i tifosi della Juve con Bonucci non sono come quelli del Napoli con Higuain. E perché generalizzare è sempre la strada più facile

Post in rilievo

 

 

 

 

Chiedo scusa, perdonate la domanda, ma l'avete letto il topic o avete commentato solo leggendo il titolo?

 

Domanda retorica Leev, qua in pochi leggono i topic prima di commentare..

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Auguri di farsi il crociato alla prima occasione ne ho letti anche su Bonucci in questi giorni...

Non fa piacere vedere uno come Leo andarsene e apparire dopo un attimo a casa Milan come fosse la cosa piu' naturale del mondo.Anzi fa male...proprio male proprio perche' lo si e' amato quando stava crescendo,lo si e' difeso quando era in difficolta' e ce lo si e' goduto quando e' diventato campione.

Dobbiamo metterci in testa,purtroppo,che i giocatori (con rare eccezioni che si contano sulle dita di una mano) sono delle meravigliose puttane:ci fanno godere ma pensano prima agli affari loro e poi casomai alla squadra e in ultimo ma proprio in ultimo a noi.Anzi ad essere sinceri di noi non gliene fotte un beneamato...ci usano,ci sfruttano per le loro strategie di comunicazione e basta.

Fa ridere che Leo va via per la lite con Allegri...se io dovessi cambiare azienda tutte le volte che ci mandiamo a quel paese con il mio capoufficio avrei gia' cambiato lavoro 1000 volte invece quando litighiamo si risolve tutto davanti a pizza e birra.Tra persone mature che campano del loro lavoro...

Semplicemente Leo alla soglia dei 30 e' andato a guadagnare 10 cocuzze nette a stagione,non troppo lontano da Torino...of course...perche' per una bazzecola del genere non vuoi mica stravolgerti la vita e andare all'estero?

E noi soffriamo come dei beoti tutte le volte.

Noi e bada bene non solo noi perche' soffrono anche gli altri che siano romanisti o napoletani o che altro.

Il loro come il nostro e' solo amore tradito,non c'e' nessuna superiorita' morale forse solo modi diversi di esprimerlo.

D'ora in avanti se dobbiamo scegliere un idolo facciamolo con quelli che hanno dato delle dimostrazioni serie con i fatti e non con le parole e per sicurezza facciamolo con quelli che hanno gia' attaccato gli scarpini al chiodo.

Gli altri impariamo ad usarli e a gettarli...cosi' come loro usano e gettano noi.

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Mi sono espresso male: intendevo che paragonare 4 haters (del caso Bonucci) a tutta una città o quasi (i Napoletani che si "ribellerono" furono la gran parte della città, il paragone quindi non sussiste) è ridicolo. Guarda che la penso come te (rileggiti l'altro mio post sempre in questo topic). Tutto volevo fare meno che difendere i napoletani, in effetti la frase mi è uscita un po' maluccio, la modifico sefz

L'ultima frase francamente non l'ho capita

Volevo dire che sul web sembra diverso ma qui ti assicuro che ancora dopo un anno ad un piccolo stiramento del pipita sono pronti a ricacciare i fuochi d' artificio . Non era riferito a te

 

Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk

 

 

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Mi sa che allora ti sei perso la parete in cui ho definito escrementi di animali certa gente, facendo dei distinguo grossi come una casa tra chi compie quel genere di insulti indegni del genere umano e il resto dei tifosi. Proprio in quanto tali questi dementi da tastiera si trovano ovunque, tra gli juventini come tra i napoletani, gli interisti, i romanisti ecc. E proprio perchè diffusi a macchia d'olio non meritano considerazione. Diverso è quando ad andare fuori dalle righe sono anche tutti gli altri, quelli che non stanno solo dietro una tastiera, ma che, addirittura, ricoprono cariche pubbliche e arrivano a minacciare uno che cambia squadra intimandogli di non mettere più piede in città. Situazioni unilaterali e non generalizzabili, QUESTE.

Rileggi meglio ;)

E' vero che gli escrementi sono ovunque.... ma non nelle stesse percentuali.

 

A Napoli anche il sindaco è un tifoso becereo.....

 

Abbiate pazienza... non si può generalizzare anche al contrario....

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quindi per te se bonucci tornasse a torino non potrebbe passeggiare per il centro? il sindaco dovrebbe dirgli di non tornare per la sua incolumità? perché accomunarci a quegli animali equivale a questo. perché stupi di sui social ci sono in tutte le tifoserie ma è la concentrazione di quelli che stanno in strada che è diversa

Ho detto che juventini beceri allo stesso livello dei più beceri delle altre squadre esistono. Così come ho detto che considero la concentrazione superiore in altre tifoserie rispetto alla nostra.

Le parole di quel sindaco sono scellerate esattamente come quelle di un qualsiasi ignorante da tastiera che insultava il figlio di bonucci su instagram.

Valgono uno entrambi. Il problema vero è il fatto che ad un personaggio di quel calibro sia dato lo scranno di primo cittadino. Ma lì è un problema culturale,politico e civico, non soltanto inerente a questioni di tifo.

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L'ipocrisia insita di chi vuole far passare il messaggio che siamo una tifoseria di serie B si palesa come una sentenza in situazioni come questa.

 

.doh

 

Storicamente tacciati di non avere cuore perché tifiamo una squadra che non è della "nostra città" (come se a Torino, tra l'altro, non ci fossero juventini nel midollo, come se altre realtà vincenti storicamente non avessero tifosi "fuori sede", come se tifare una squadra da generazioni valesse meno perché non autoctone). Personalmente invece lo trovo motivo di GRAN vanto per la Juventus, non solo averne ma primeggiare per distacco. Significa, questo sì, che la passione vera e l'amore per una maglia non può essere rinchiusa dentro squallidi confini geografici.

Il famoso "quorehh" è una parola vuota vuota. Nelle bocche di certe tifoserie è soltanto un improperio contro di noi, mascherato da passione spontanea, che sarebbe anch'essa TUTTA DA VERIFICARE.

 

Ipocriti.

 

A parte il fatto che le due operazioni nulla hanno in comune (pagamento di una clausola a fronte di una cessione per un'offerta) i giocatori in questione, volendo fare un paragone, hanno rappresentato per i rispettivi "ex" universi opposti.

 

Per molti di noi Bonucci era dichiaratamente, per sua esternazione, un pilastro da inserire nella storia di questa Società, lasciando ad intendere questa volontà anche per il futuro.

Per loro Higuain è stato un grandissimo giocatore che mai e poi mai si è sbilanciato in questo senso. Per tre anni della loro piccola storia. Non sette, 7, SETTE.

Bonucci è finito ad una vera rivale storica, al di là del presente squallido.

Higuain è venuto in una squadra che unilateralmente viene considerata rivale, senza la benché minima base storica/tradizionale/culturale (calcisticamente) a far da sfondo a questa ridicola convinzione e autoproclamazione.

 

Ipocriti.

 

I media cavalcano l'onda intestinale come surfisti navigati, da sempre. I venti "favorevoli" di una parte ben circoscritta del famoso nord (nero/rosso/blu) sono una manna per certi individui. E via a ricamarci sopra.

 

Ipocriti.

 

Chi augura il male di un bambino merita il più profondo disprezzo, oltretutto nascosto dietro un monitor.

 

Ma fare paragoni insulsi per il piacere di alimentare la polemica e sviluppare il "mostro" è solo l'ENNESIMA score.ggia di ipocrisia.

 

Sono juventino e orgoglioso ogni giorno di più di esserlo.

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  • Bonucci aveva dichiarato che “per nulla al mondo avrebbe lasciato la Juve”, che “sentiva il dovere di difenderla da chiunque perché ne aveva i colori nel sangue”, al punto che si sarebbe “incatenato ai cancelli di Vinovo pur di non lasciarla”.

 

Questa affermazione gira da un po' su facebook, ma a me ha sempre dato l'impressione di essere una bufala. Avete delle fonti?

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E allora perdonami, ma non hai capito il senso del topic.

Bonucci l'ho già salutato da giorni, basta ricercare i post.

Qui il discorso riguarda alcuni giornalisti che hanno paragonato le reazioni delle tifoserie in modo strumentale arrivando ad attaccare pure la Juve. E' scritto a chiare lettere, difatti il discorso inzia e finisce con loro, e Bonucci ed Higuain servono solo ad evidenziare come le reazioni dei due ambienti siano state ben diverse per arrivare a concepire certi giochiNi giornalistici di parte. E c'è persino il riferimento ad uno di questi articoli. Molto semplice.

Si', avevo capito il senso del post, ma cosa c'e' di nuovo in tutto cio'? Si sa da sempre che la stampa ci da' contro su tutto ed e' un po' frustrante ogni tanto leggere sempre tutte ste lamentele.

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Sempre interessante, il problema che sei come Ejzenstejn o Murnau: nell'analisi bisogna prendere il tempo necessario per comprendere i vari strati e piani di interpretazione.

Questa volta condivido in toto.

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Ma ci mancherebbe, poi detto con questi toni è solo un piacere confrontarsi. Provo però a spiegare meglio i punti su cui hai manifestato dissenso.

Io non dico in assoluto che i napoletani non debbano dispiacersi per Higuain o che non ci siano napoletani ai quali la cosa dispiaccia più di quanto ad alcuni juventini dispiaccia di Bonucci. Il mio è un discorso circoscritto ad alcune intemerate giornalistiche che hanno equiparato le reazioni, e allora, partendo da questo, ho fatto una prima analisi mettendo sulla bilancia il pregresso e il tipo di trasferimento (per quanto i giocatori siano forti il fatto che uno avesse giurato amore eterno ergendosi a difensore della fede è un'aggravante).

Per il commento sulla maggiore "comprensibilità" del trasferimento di uno sull'altro mi sono posto come terzo, come il giornalista in questione dovrebbe fare. Esempio: facciamo finta che noi da qui vediamo la stessa situazione nel campionato spagnolo. È più comprensibile (per sintetizzare) un giocatore che dal Villareal decida di passare al real Madrid o uno che dal real Madrid sbatta i piedi decidendo di andare al Valencia? Nonostante i dispiaceri delle varie tifoserie e previe le stesse considerazioni sugli anni passati in quelle squadre ecc... per chi è terzo risulterà sempre meno comprensibile il secondo. Ora, che NONOSTANTE questo ci siano state reazioni peggiori su "tutti i livelli" dall'altra parte, non solo col sindaco, ma dal prete al giornalista locale, dal gruppo musicale che fa le canzoni augurando la morte al cittadino comune che impicca un manichino in piazza (e potrei continuare), tutte cose cioè NON verificatesi dall'altra parte in tutti questi strati sociali, marca una differenza.

Se poi scendiamo invece al livello becero dei vigliacchi da tastiera... allora li troviamo da una parte e dall'altra, da sempre e pEr ogni cosa, dall'heysel al Vesuvio. E anch'io, senza bisogno didirlo, me ne vergogno (chi non lo fa è un amorfo). Ma per me questi non sono esseri da considerare nell'ottica di un discorso generale sul tifo, perchè tanto lo so che stanno ovunque. Inizio a considerare un discorso più pertinente sul tifo quando vedo più sfaccettature della città o della tifoseria (che non sta dietro una tastiera) superare certi limiti.

Allo stesso modo ritengo gravissima l'intervista di quella donna contro un popolo e usando quelle terminologie assurde, proprio perchè la donna ci crede talmente tanto da non avere problemi a dirlo davanti ad una telecamera, mostrandosi apertamente. Come se augurare a tutt gli juventini la fine degli ebrei nei forni creatori fosse la cosa più normale del mondo (e potrei citare altre cose, come striscioni sui balconi contro ale e Ricky, ecc). Quegli escrementi che invece auguravano la morte ieri al figlio di Bonucci perchè juventino e oggi perche milanista... lo fanno attraverso uno strumento che li "protegge", spesso dietro un Nick, rimanendo anonimi, sapendo che possono anche cancelare il post. Prova a fargli dire la stessa cosa davanti ad una telecamera: non lo faranno mai! Ecco perchè quella della donna lascia ancora più stupefatti, tant'è che non s'è mai vista una cosa del genere, mentre di troll da tastiera è pieno a tutte le latitudini.

Da qui, a mio giudizio, l'impossibilità, poi per un giornalista, di equiparare due modi di reagire che, tolti i vigliacchi "universali", non tengono la bilancia in equilibrio

ma certamente...però forse diciamo che nel nostro caso il comportamento di quella mamma è diventato un puntare il dito contro un bambino...insomma...è davvero grossa! sopratutto se pensiamo ai messaggi di stima e supporto che abbiamo profuso durante l'anno a Bonucci e al figlio!

E' stato un cambiamento talmente repentino e violento che ha scioccato molte persone e forse anche i giornalisti (che raramente sono terzi) si sono lasciati andare dalla portata della violenza!

 

Sul piano squisitamente "tecnico" sicuramente la sceneggiata napoletana è distante anni luce dall'aplomb dello juventino medio, scende in campo il sindaco, le mamme che sono simbolo di gentilezza diventano vipere (talvolta con toni da denuncia), bruciano le maglie, ci * o ci cagano sopra...e tutto quello che sappiamo. Noi non lo faremmo mai...diciamo noi popolo juventino serio...ma il "popolo juventino serio" stavolta ha esagerato in un modo clamoroso...che forse purtroppo sorpassa amaramente altri comportamenti....boh....forse sono ancora scioccato da quanto si possa diventare animali,......

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Bonucci, come facevamo da ragazzi, si è incaxxato, ha ripreso il pallone che era suo, ed è andato via. Higua voleva semplicemente provare a vincere e guadagnare di più. Mi sembra normale che un tifoso rimanga deluso, che sia del Napoli o della Juve.

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Tu sei bravo

Lee erano giorni che pensavo di scrivere un topic del genere.

Per fortuna ci hai pensato tu che sei molto più capace di me in queste cose.

Assurdo il paragone tra noi e loro.

Post ESEMPLARE!

Bravissimo Lee, articolo perfetto, quoto tutto pure le virgole :)

Ma tanto pure qui su questo forum alcuni scrivono che ci dobbiamo vergognare e che siamo "come i napoletani", non avendo capito una beata mazza di come funziona il web e di chi sono gli haters (che esistono in ogni ambito, associare 4 dementi alla tifoseria della Juve o paragonare 4 dementi a una città intera "in subbuglio" come lo fu per i napoletani per la questione Higuain, come se fosse la stessa cosa, è veramenete da idioti)

gran pezzo

bravo.....come sempre

.allah .allah .allah .allah .allah . Meriteresti 100000 mi piace. Perfetto come sempre. Ci voleva un articolo che sottolineasse la diversità enorme di queste due situazioni

Ottimo Lee! Nei miei messaggi d'addio l'ho ringraziato e augurato di vederci ancora vincere!

 

Grazie mille ragazzi .ok

 

 

Sempre interessante, il problema che sei come Ejzenstejn o Murnau: nell'analisi bisogna prendere il tempo necessario per comprendere i vari strati e piani di interpretazione.

Questa volta condivido in toto.

 

ahahah, grazie, ok, vedrò di commercializzarmi di più la prossima volta ;)

 

 

Perfetto, condivido ogni cosa.

Il problema principale oltre alla demenza che si scatena sui social e nelle reazioni, è il finto buonismo dei giornalisti che in realtà cela la voglia di speculare su certi reazioni che si verificano sui social.

 

E' questo il problema, che lo sciacallaggio travestito da indignazione di chi fa certi articoli da una risonanza maggiore a quelli che sono i messaggi violenti che ci sono sul web quando si verificano questi cambi di maglia.

Viene fatto passare per opinione dell'intera tifoseria il pensiero di pochissimi. Se sui social ci sono 100 messaggi di cui 5 sono violenti, i giornalisti fanno articoli solo su quei 5 commenti attribuendoli a una parte del pubblico juventino molto superiore. Sono loro che ci sguazzano alla grande in queste cose.

 

Anche chi ha offeso pesantemente Bonucci sono 4 sfigati, eppure si parla solo di loro e non dei tanti che hanno preso la cessione di Leo con tranquillità. Sentivo su Sky un servizio dove un giornalista chiedeva ai tifosi cosa ne pensassero della cessione di Leo. Tutti commenti pacati e tranquilli, ma perchè queste persone non fanno mai notizia e fanno notizia solo quelli che insultano?

 

Anche ieri sentivo su JTV Zuliani, Rossi e un altro al telefono che parlavano di questa cosa. Ridicoli è dir poco nel come hanno affrontato l'argomento. Hanno attaccato il tifo perchè ha aggredito Bonucci, perchè non si parla mai di calcio ma solo di polemiche o perchè sono stati maleinterpretati(Zuliani).

Ma dove? Sono loro che selezionano quello che più gli fa comodo per fare articoli e trasmissioni. I commenti positivi non fanno scalpore si va sempre sul negativo per avere più spunti.

Cominciassero loro a dare il buon esempio visto che hanno a disposizione gli spazi per comunicare. Se davvero ti indigni quando emergono commenti violenti, non fare articoli su 4 dementi dandole un peso superiore a quello che realmente hanno. Non date importanza a gente che nel scrivere quei commenti lo fa proprio per avere attenzioni su di sè. O se lo fai dì nei tuoi articoli che ci sono tanti tifosi che l'hanno presa con filosofia e una minoranza che l'ha presa male insultando.

Anche a Zuliani che fa tanto il superiore sostenendo che loro ci provano a parlare di calcio ma non ci riescono, ma dove? Parla lui che dopo ogni partita piangeva per gli arbitri e provocava costantemente le altre squadre e fa mezzora di trasmissione per parlare dei commenti negativi su Bonucci di 10 persone su una schiera di milioni di tifosi.

 

Già i social sono una * proprio perchè è quella la loro vera natura, ma se anche i giornalisti cavalcano quanto di più schifoso avviene sugli stessi non aiutano a risolvere i problema semmai lo amplificano sempre di più.

 

Perfetto .ok

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onestamente non ti invidio, scrivi benissimo e seppure i tuoi post sono dei poemi, la lettura scorre veloce, ma non ti invidio perché per fare i tuoi post devi proprio vedere il peggio che c è, ma questo non rischia fratello di affievolire il tuo tifo, stando a contattato o leggendo o vedendo certe bestialità?

 

Grazie innanzitutto. E... no, non c'è questo rischio. Anzi, sono un divoratore di calcio. Senò non scriverei pure (talvolta arrischiandomi in sentieri incerti) di tattica, o di storia, o delle maglie... il calcio a me piace tutto.

Quello che non mi piace, menate di alcune tifoserie a parte, è la parzialità giornalistica italiana nel riportare le cose quando queste riguardano la Juventus. Noi viviamo una condizione ben diversa da Real e Barça per esempio, odiate anch'esse, ma aventi sede nelle prime due città spagnole, sedi di tutti imedia più importanti che si spartiscono equamente. In Italia noi siamo la squadra più importante, ma in quanto a media e giornalismo parziale veniamo dopo Roma, Milano, con napoli che ormai è un mondo a sè che coopta di continuo giornalisti nazionali che vanno lì o da ospiti o a condurre trasmissioni (il che poi si riflette quando devono svolgere il loro lavoro a livello nazionale). E' un discorso lungo, a tratti comico, a tratti preoccupante.

 

 

Per me non vale la pena di perdere tempo con queste storie, come se il tifare per una squadra o un'altra porti con sé delle differenze genetiche che ti portano a comportarti in un modo o nell'altro... gli stupidi ci sono da tutte le parti, banale ma vero, il resto è fuffa

 

Non ci sono differenze genetiche, ma comportamentali. Generalizzare non è mai la soluzione. A niente. E' vero che gli stupidi ci sono ovunque, io li definirei pure dementi. Ma proprio in quanto dementi non andrebbero nemmeno considerati. Uscendo poi dai dementi da tastiera c'è tutto un mondo, che nel nostro caso è rimasto deluso ma stando nei ranghi, nel caso dei napoletani ha prodotto di tutto, da un sindaco che ha minacciato Higuain di non andarsi più a fare passeggiate a napoli, a preti che ne hanno parlato nelle prediche, a gruppi musicali che hanno scritto canzoni in cui si augura la morte del pipita, a giornalisti che invitano higuain a non andare più a napoli e gliene dicono di ogni su giornali e tv, a manichini impiccati... ecco, tutti questi non sono dementi da tastiera (che come detto, esistono ovunque), ma persone della società civile, e non c'è una controparte uguale nella nostra tifoseria che si è comportata allo stesso modo. Quindi no, al netto della parte beota che è universale, le tifoserie non sono tutte uguali.

 

 

Tutto ok, ma non capisco la necessità di questo topic. Se stiamo ancora a guardare le differenza con i napoletani siamo messi male. basta con bonucci è un ex, spostiamo i Topic da juventus forum

 

Nessuno lo avrebbe pensato questo topic se non fossimo stati additati pubblicamente su vari editoriali e da vari giornalisti di essere uguali ai napoletani. Appena l'altro giorno ce n'era uno di Feltri, sono per citare un caso. Se non si fosse capito è un topic in risposta a loro, basta vedere a chi è rivolto l'incipit e il finale.

 

 

I trasferimenti di Higuain e di Bonucci non sono propri uguali ma possiamo dire che sono più o meno simili così come ripeto per l'ennesima volta sono simili i comportamenti delle tifoserie italiane..

C'è chi è un po peggio e chi è un po meglio ma alla base ogni tifoseria ha le sue bestie, i suoi ignoranti..

Non mi meraviglio se alcuni tifosi juventini hanno augurato le peggiori cose alla famiglia di bonucci, perchè lo stesso sarebbe accaduto in altre piazze.

Parliamo sempre di una minoranza della tifoseria, purtroppo accade lo stesso in molte altre piazze dove poche mele marce rovinano la reputazione di milioni di tifosi.

Io vorrei che questo diventasse un problema nazionale, perchè vorrei che il modo di vedere il calcio in italia da parte dei tifosi possa cambiare.. e crederci di essere l'unica tifoseria immacolata non solo non corrisponde al vero ma non aiuta a migliorare il sistema!

 

In Italia ci manca la cultura del rispetto reciproco, questo è il problema.

 

Tutte le tifoserie hanno i loro dementi, specie quelli da social.

Poi non tutte le tifoserie hanno una schiera di tifosi "pubblici", "ufficiali", facenti parte della vita civile o ricoprenti addirittura cariche pubbliche, che si esprimono allo stesso modo. Quindi non si può prendere l'esempio di 4 dementi sui social per fare di tutta l'erba un fascio dicendo che due tifoserie sono uguali, perchè tolti quei 4 beoti, da una parte ne rimangono molti altri, dall'altra molto pochi, quasi nessuno.

E' in questi fenomeni che nasce e prolifera la mancanza di rispetto reciproco, spesso veicolata da personaggi che noi stessi paghiamo con le nostre tasse.

 

 

Questa affermazione gira da un po' su facebook, ma a me ha sempre dato l'impressione di essere una bufala. Avete delle fonti?

 

La riportò un giornalista in quanto detta a lui "a voce" lo scorso anno.

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Auguri di farsi il crociato alla prima occasione ne ho letti anche su Bonucci in questi giorni...

Non fa piacere vedere uno come Leo andarsene e apparire dopo un attimo a casa Milan come fosse la cosa piu' naturale del mondo.Anzi fa male...proprio male proprio perche' lo si e' amato quando stava crescendo,lo si e' difeso quando era in difficolta' e ce lo si e' goduto quando e' diventato campione.

Dobbiamo metterci in testa,purtroppo,che i giocatori (con rare eccezioni che si contano sulle dita di una mano) sono delle meravigliose puttane:ci fanno godere ma pensano prima agli affari loro e poi casomai alla squadra e in ultimo ma proprio in ultimo a noi.Anzi ad essere sinceri di noi non gliene fotte un beneamato...ci usano,ci sfruttano per le loro strategie di comunicazione e basta.

Fa ridere che Leo va via per la lite con Allegri...se io dovessi cambiare azienda tutte le volte che ci mandiamo a quel paese con il mio capoufficio avrei gia' cambiato lavoro 1000 volte invece quando litighiamo si risolve tutto davanti a pizza e birra.Tra persone mature che campano del loro lavoro...

Semplicemente Leo alla soglia dei 30 e' andato a guadagnare 10 cocuzze nette a stagione,non troppo lontano da Torino...of course...perche' per una bazzecola del genere non vuoi mica stravolgerti la vita e andare all'estero?

E noi soffriamo come dei beoti tutte le volte.

Noi e bada bene non solo noi perche' soffrono anche gli altri che siano romanisti o napoletani o che altro.

Il loro come il nostro e' solo amore tradito,non c'e' nessuna superiorita' morale forse solo modi diversi di esprimerlo.

D'ora in avanti se dobbiamo scegliere un idolo facciamolo con quelli che hanno dato delle dimostrazioni serie con i fatti e non con le parole e per sicurezza facciamolo con quelli che hanno gia' attaccato gli scarpini al chiodo.

Gli altri impariamo ad usarli e a gettarli...cosi' come loro usano e gettano noi.

sicuri? ho sentito di gente che gli ha infamato il figlio....

 

Ho citato quei post dementi infatti, annettendoli con chiunque, di demente, e di qualsiasi tifoseria, fa lo stesso da sempre.

Diverso è il comportamento di tutta un'altra parte di tifoseria, non nascosta dietro una tastiera, che mentre in un caso ha proferito minacce e offese di ogni tipo, nell'altro caso no. E mi riferisco a sindaci, preti, scrittori, giornalisti, attori, gruppi musicali... un MONDO "civile" che si è comportato in maniera ben diversa nell'una e nell'altra fazione.

Per quanto riguarda l'analisi sul perchè sia andato via Bonucci e sugli aspetti meramente tecnici non è questa tanto la sede adatta, questo è un topic di risposta verso quei giornalisti che hanno accomunato le reazioni di due tifoserie che, al netto delle solite bestie da social presenti da Udine a Canicattì, sono state ben diverse nei modi, non nella delusione.

 

 

E' vero che gli escrementi sono ovunque.... ma non nelle stesse percentuali.

A Napoli anche il sindaco è un tifoso becereo.....

Abbiate pazienza... non si può generalizzare anche al contrario....

 

Hai risposto a me... ma io sostengo la stessa cosa che hai detto tu. Quindi delle due l'una: o hai sbagliato quote, o forse non mi ero spiegato bene nel mio post (o non lo avevi inteso chiaramente). .ok

 

 

Si', avevo capito il senso del post, ma cosa c'e' di nuovo in tutto cio'? Si sa da sempre che la stampa ci da' contro su tutto ed e' un po' frustrante ogni tanto leggere sempre tutte ste lamentele.

 

Casomai è frustrante leggere certe cose dalla stampa. Qua nessuno si lamenta di nulla, si fa capire a chi ci legge (perchè ci leggono, ci leggono) che certi paragoni se li possono tenere nel chiuso dei loro stanzini. Abbassare sempre la testa è frustrante.

Male che va si può sempre fare zapping...

 

 

ma certamente...però forse diciamo che nel nostro caso il comportamento di quella mamma è diventato un puntare il dito contro un bambino...insomma...è davvero grossa! sopratutto se pensiamo ai messaggi di stima e supporto che abbiamo profuso durante l'anno a Bonucci e al figlio!

E' stato un cambiamento talmente repentino e violento che ha scioccato molte persone e forse anche i giornalisti (che raramente sono terzi) si sono lasciati andare dalla portata della violenza!

 

Sul piano squisitamente "tecnico" sicuramente la sceneggiata napoletana è distante anni luce dall'aplomb dello juventino medio, scende in campo il sindaco, le mamme che sono simbolo di gentilezza diventano vipere (talvolta con toni da denuncia), bruciano le maglie, ci * o ci cagano sopra...e tutto quello che sappiamo. Noi non lo faremmo mai...diciamo noi popolo juventino serio...ma il "popolo juventino serio" stavolta ha esagerato in un modo clamoroso...che forse purtroppo sorpassa amaramente altri comportamenti... .boh....forse sono ancora scioccato da quanto si possa diventare animali,......

 

Sì ma contro lo stesso bambino era stato puntato il dito dai napoletani e da altre tifoserie pochi mesi fa, sempre da vigliacchi da social. Per questo i nostri e i loro che arrivano a tanto vanno messi nello stesso recinto, sono talmente abbietti che non possono essere considerati "civili". C'è una pluralità di esempi di questo tipo, di chi ha fatto la stessa cosa che abbiamo fatto noi (non posto gli screen per pudore).

Tolti questi, uscendo quindi da quella porzione di esseri umani senza neuroni e che tifano solo ignoranza, non si trova, nel resto della tifoseria (cioè la stragrandissima parte) la stessa pluralità di esempi di chi si è reso artefice di infamie o di offese gravi... pubblicamente! Da personaggi che ricoprono ruoli pubblici a chi scrive su un giornale, dai preti a chi canta ai concerti... il mondo "civile" insomma. Fino al "simbolo" di quella madre di famiglia (e ripeto, molto altro) che dice quelle cose davanti ad una telecamera, una roba MAI vista. E per arrivare a fare una cosa del genere (a differenza di TUTTI quei dementi che poi dietro una tastiera scompaiono) l'odio deve essere a livelli assurdi. E sebbene non ricopra, ovviamente, il 100% della tifoseria, è in una percentuale sin troppo preoccupante, tant'è che poi vengono assaltate sedi di tifosi, e molto altro. Bonucci per tornare a Torino non avrà bisogno di un cordone di polizia di 300mt di raggio intorno all'albergo, per dire, così come non sarà servito tutto il resto del menu.

E' questo che intendo, al di là della pena per quei vigliacchi di prima.

Ed è sempre per questo che non si può arrivare ad accomunare due INTERE tifoserie aggiungendoci pure riferimenti alla Juve, "una Signora che tanto Signora non è". Ma parlassero di Galliani/Infront invece di tirare fuori teoremi dal nulla. Questo almeno dal mio punto di vista eh.

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ci sono alcuni simili ai tifosi napoletani, questo è innegabile

però le dichiarazioni del nostro presidente "i giocatori passano, la Juve resta" sono inequivocabili e spiegano perfettamente la nostra mentalità

esempio più dimostrativo? Alex Del Piero

personalmente non mi sono strappato i capelli per la cessione di Bonny o mi sono arrovellato il cervello per capirne le motivazioni perchè condivido al 100% le parole del nostro presidente e ho fiducia nell'operato della società per quello che ha fatto fino ad oggi

detto questo, invito un pò tutti a cambiare argomento perchè della vicenda Bonucci se ne sta parlando un pò troppo

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Ma semplicemente perchè loro in ogni argentino che gioca nella loro squadra ed è uno forte vedono il secondo Maradona... noi in Bonucci non vedevamo il secondo Scirea ( dico Scirea considerando il ruolo ) invece... tutto qui.

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Quando si parla di juve (in tutte le sue sfaccettature) i giornali vanno a nozze nello spalare escrementi. Detto questo: gli * esistono ovunque e trovo poco interessante e produttivo cercare un modo per fare dei distinguo. Il tuo post poteva essere semplicemente questo : "la mamma degli * è sempre incinta e non ha colore o tifo"

 

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Sì ma contro lo stesso bambino era stato puntato il dito dai napoletani e da altre tifoserie pochi mesi fa, sempre da vigliacchi da social. Per questo i nostri e i loro che arrivano a tanto vanno messi nello stesso recinto, sono talmente abbietti che non possono essere considerati "civili". C'è una pluralità di esempi di questo tipo, di chi ha fatto la stessa cosa che abbiamo fatto noi (non posto gli screen per pudore).

Tolti questi, uscendo quindi da quella porzione di esseri umani senza neuroni e che tifano solo ignoranza, non si trova, nel resto della tifoseria (cioè la stragrandissima parte) la stessa pluralità di esempi di chi si è reso artefice di infamie o di offese gravi... pubblicamente! Da personaggi che ricoprono ruoli pubblici a chi scrive su un giornale, dai preti a chi canta ai concerti... il mondo "civile" insomma. Fino al "simbolo" di quella madre di famiglia (e ripeto, molto altro) che dice quelle cose davanti ad una telecamera, una roba MAI vista. E per arrivare a fare una cosa del genere (a differenza di TUTTI quei dementi che poi dietro una tastiera scompaiono) l'odio deve essere a livelli assurdi. E sebbene non ricopra, ovviamente, il 100% della tifoseria, è in una percentuale sin troppo preoccupante, tant'è che poi vengono assaltate sedi di tifosi, e molto altro. Bonucci per tornare a Torino non avrà bisogno di un cordone di polizia di 300mt di raggio intorno all'albergo, per dire, così come non sarà servito tutto il resto del menu.

E' questo che intendo, al di là della pena per quei vigliacchi di prima.

Ed è sempre per questo che non si può arrivare ad accomunare due INTERE tifoserie aggiungendoci pure riferimenti alla Juve, "una Signora che tanto Signora non è". Ma parlassero di Galliani/Infront invece di tirare fuori teoremi dal nulla. Questo almeno dal mio punto di vista eh.

 

si...è vero...in effetti si.

Il mio punto di vista non voleva difendere i giornalisti, ovviamente, e quella mamma è sicuramente lo specchio del tifoso del domani (e di ieri come loop infinito di cattiveria sportiva)...io non ricordavo nella vicenda higuain delle invettive contro un bambino "nome e cognome", chiedo venia, e per questo trovavo delle attenuanti a certi articoli...o paragoni.

Sono sicurissimo che Bonucci non dovrà essere scortato...si, questo si e per fortuna.

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Un giocatore sceglie di andarsene e la società acconsente, magari per il ritorno economico o altri motivi. Per me la cosa finisce lì. Ci sta la bordata di fischi, l'ironia e in certi casi l'amarezza ma punto. Le reazioni esagitate o minacciose sono cose da gente malata.

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