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Giannij Stinson

Juventus Women 2017/2018 | La rosa, il calciomercato e tutte le news sulla squadra

Post in rilievo

Spero che almeno uno dei 2 arrivi dall'estero sia in attacco.

Da come ha parlato braghin non sarebbe sorprendente se lo fossero entrambi. E una di questa mi aspetto che sia una giocatrice importante, il botto finale insomma.

Da come parlava la guarino, l'obbiettivo chiaro è almeno scalzare una fra Brescia e fiorentina per fare il prossimo anno la champions.

Peccato essersi fatti sfuggire Valentina Bergamaschi andata a Brescia.

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Primo allenamento per la Juventus Women.

 

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Primo allenamento per la Juventus Women.

 

 

Da notare che le uniche due con il sacchiettino porta scarpe sono le due straniere. Inconfondibili.

Intanto anche su Instagram la Juve ha aperto la pagina delle juventus women. Stano che fra le seguite, oltre le nostre atlete (non ancora tutte) compaia anche Federica di criscio. Lapsus o casualità? 🤔🤔🤔

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Da notare che le uniche due con il sacchiettino porta scarpe sono le due straniere. Inconfondibili.

Intanto anche su Instagram la Juve ha aperto la pagina delle juventus women. Stano che fra le seguite, oltre le nostre atlete (non ancora tutte) compaia anche Federica di criscio. Lapsus o casualità?

 

Vero, ho notato anche io questa cosa delle due straniere con il sacchettino porta scarpe. :)

 

Per quanto riguarda Federica di Criscio... penso più lapsus che casualità.

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Da notare che le uniche due con il sacchiettino porta scarpe sono le due straniere. Inconfondibili.

Intanto anche su Instagram la Juve ha aperto la pagina delle juventus women. Stano che fra le seguite, oltre le nostre atlete (non ancora tutte) compaia anche Federica di criscio. Lapsus o casualità? 🤔🤔🤔

 

ahah anche alcune italiane lo hanno dai tipo la gama e un'altra, comunque la di criscio è appena andata al brescia

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Rita Guarino racconta la stagione che verrà ai microfoni di Jtv:

 

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Su, su... toto-straniera...

 

Qualcosa mi dice che una delle due in arrivo sarà svedese. .pokerista

 

L'altra tedesca. .pokerista .pokerista

 

:d

 

Fuori i nomi @@ @@

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Su, su... toto-straniera...

 

Qualcosa mi dice che una delle due in arrivo sarà svedese. .pokerista

 

L'altra tedesca. .pokerista .pokerista

 

:d

Spero islandese, ma chiaramente mi fido della società.

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quindi c'è il tetto ingaggi nella LND bah

28.000€ lordi annui per la squadra a quanto pare

 

Una delle tante troppe cose che rendono inspiegabile la scelta di inserire la serie A femminile nei dilettanti. Come diceva l'ospite la soluzione migliore è un apparato (lega)autonomo a parte che detta le regole su misura anche per far crescere il movimento.

P.s.

Non pensavo che la giapponese prendesse così tanto. Forse le mie stime di un bilancio di squadra europea ad altissimo livello vanno alzate leggermente...

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quindi c'è il tetto ingaggi nella LND bah

28.000€ lordi annui per la squadra a quanto pare

 

Il "tetto ingaggi", che poi è semplicemente un rimborso spese, è di 26.500 € netti, per ogni calciatrice, non per la squadra intera.

Ma quello della LND è un concetto antropologico a cui la Juventus non deve sottostare. La Juventus è un club professionistico, quindi non ha di queste limitazioni. Come la Fiorentina, la Lazio, il Sassuolo e l'Empoli che però finora si sono adattate e hanno affrontato le proprie stagioni alla stregua dei regolamenti dilettantistici. Le altre squadre del calcio femminile sono tutte società dilettantistiche, anche il Brescia e il Verona, che sono state tra le più forti negli ultimi anni, sono società dilettantistiche separate dal Brescia di Cellino e dall'Hellas.

La Juventus entra nel calcio femminile come società professionistica, quale è. E anche se non sappiamo i dettagli dei contratti che hanno firmato le nostre ragazze, stai sicuro che tutte hanno firmato dei contratti professionistici.

Ora tocca a Fiorentina, Lazio, Empoli e Sassuolo adattarsi nei prossimi anni, così come toccherà agli altri club professionistici italiani creare la propria prima squadra femminile, così come toccherà infine alla FIGC creare le nuove Serie A e Serie B che disputeranno solo le società professionistiche.

L'entrata in scena della Juve nel calcio femminile italiano segna un'epoca di profondo cambiamento, dovrà esserlo per forza perché sarà la Juve stessa a forzare tempi e modifiche strutturali per tutto il movimento.

Anche oggi in conferenza stampa, Braghin ha detto più volte che la Juve sarà un modello, che molti altri club di Serie A stanno chiedendo insistentemente informazioni alla Juve sul proprio progetto e ha detto anche che l'obiettivo della Juventus per il calcio femminile sarà quello di competere con i top club Europei. Ovviamente ci vorrà del tempo, qualche anno, ma la Juve nel calcio femminile ci è entrata di prepotenza alzando da subito l'asticella verso l'eccellenza assoluta. Ora toccherà a tutto il calcio femminile italiano stare in scia e crescere di conseguenza.

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Il "tetto ingaggi", che poi è semplicemente un rimborso spese, è di 26.500 € netti, per ogni calciatrice, non per la squadra intera.

Ma quello della LND è un concetto antropologico a cui la Juventus non deve sottostare. La Juventus è un club professionistico, quindi non ha di queste limitazioni. Come la Fiorentina, la Lazio, il Sassuolo e l'Empoli che però finora si sono adattate e hanno affrontato le proprie stagioni alla stregua dei regolamenti dilettantistici. Le altre squadre del calcio femminile sono tutte società dilettantistiche, anche il Brescia e il Verona, che sono state tra le più forti negli ultimi anni, sono società dilettantistiche separate dal Brescia di Cellino e dall'Hellas.

La Juventus entra nel calcio femminile come società professionistica, quale è. E anche se non sappiamo i dettagli dei contratti che hanno firmato le nostre ragazze, stai sicuro che tutte hanno firmato dei contratti professionistici.

Ora tocca a Fiorentina, Lazio, Empoli e Sassuolo adattarsi nei prossimi anni, così come toccherà agli altri club professionistici italiani creare la propria prima squadra femminile, così come toccherà infine alla FIGC creare le nuove Serie A e Serie B che disputeranno solo le società professionistiche.

L'entrata in scena della Juve nel calcio femminile italiano segna un'epoca di profondo cambiamento, dovrà esserlo per forza perché sarà la Juve stessa a forzare tempi e modifiche strutturali per tutto il movimento.

Anche oggi in conferenza stampa, Braghin ha detto più volte che la Juve sarà un modello, che molti altri club di Serie A stanno chiedendo insistentemente informazioni alla Juve sul proprio progetto e ha detto anche che l'obiettivo della Juventus per il calcio femminile sarà quello di competere con i top club Europei. Ovviamente ci vorrà del tempo, qualche anno, ma la Juve nel calcio femminile ci è entrata di prepotenza alzando da subito l'asticella verso l'eccellenza assoluta. Ora toccherà a tutto il calcio femminile italiano stare in scia e crescere di conseguenza.

 

Non so se hai sentito l'intervento dell'ospite su vs ma ha spiegato molto efficacemente perché Brescia e le altre 2/3 squadre che ne facevano da padrone fanno la parte delle vittime sull'entrata arrogante della Juve.

Sono società che hanno dato molto e che faranno ancora tantissimo ma se si vuole il cambiamento che da troppi anni si vuole, questa è l'unica strada.

Far crescere le giovani per poi rivenderle ai top club non è motivo di vergogna, anzi da questo punto di vista il modello femminile potrà insegnare qualcosa alla controparte maschile.

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Non so se hai sentito l'intervento dell'ospite su vs ma ha spiegato molto efficacemente perché Brescia e le altre 2/3 squadre che ne facevano da padrone fanno la parte delle vittime sull'entrata arrogante della Juve.

Sono società che hanno dato molto e che faranno ancora tantissimo ma se si vuole il cambiamento che da troppi anni si vuole, questa è l'unica strada.

Far crescere le giovani per poi rivenderle ai top club non è motivo di vergogna, anzi da questo punto di vista il modello femminile potrà insegnare qualcosa alla controparte maschile.

 

Il Brescia femminile si faccia comprare da Cellino e si faccia accorpare al Brescia Calcio S.p.a. se vuole continuare essere una delle più forti, altrimenti nel giro di qualche anno sarà destinato alle serie inferiori.

Se il calcio femminile italiano è rimasto a 20 anni fa non è solo colpa della FIGC o della LND, è anche colpa dell'immobilismo e della passività delle società.

Il Brescia e le altre hanno poco da lamentarsi dell'ingresso della Juve, il calcio femminile non è di loro proprietà. Si adeguino.

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Il Brescia femminile si faccia comprare da Cellino e si faccia accorpare al Brescia Calcio S.p.a. se vuole continuare essere una delle più forti, altrimenti nel giro di qualche anno sarà destinato alle serie inferiori.

Se il calcio femminile italiano è rimasto a 20 anni fa non è solo colpa della FIGC o della LND, è anche colpa dell'immobilismo e della passività delle società.

Il Brescia e le altre hanno poco da lamentarsi dell'ingresso della Juve, il calcio femminile non è di loro proprietà. Si adeguino.

 

Quando erano però loro a spartirsi le giocatrici (quelle 3, 4 squadre massimo) nessuno fiatava. A parole volevano crescere, nei fatti volevano continuare a fare i padri padroni del movimento.

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Quando erano però loro a spartirsi le giocatrici (quelle 3, 4 squadre massimo) nessuno fiatava. A parole volevano crescere, nei fatti volevano continuare a fare i padri padroni del movimento.

Il Brescia femminile si faccia comprare da Cellino e si faccia accorpare al Brescia Calcio S.p.a. se vuole continuare essere una delle più forti, altrimenti nel giro di qualche anno sarà destinato alle serie inferiori.

Se il calcio femminile italiano è rimasto a 20 anni fa non è solo colpa della FIGC o della LND, è anche colpa dell'immobilismo e della passività delle società.

Il Brescia e le altre hanno poco da lamentarsi dell'ingresso della Juve, il calcio femminile non è di loro proprietà. Si adeguino.

quando ti lamenti che una società "compra" dei giocatori a fine contratto significa che rosichi e basta

sei nei dilettanti e sai che dopo i 25 a fine anno ogni giocatore ha in mano il proprio cartellino

evidentemente il tuo progetto era inferiore a quello della concorrenza, pace e amore

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Allora, partiamo (parto) con ordine.

 

Questa non è la sezione "L'Angolo del Guru", quindi quello che state per leggere non sono assolutamente delle gurate, che poi se si verificheranno non mi interesserà avere alcun merito.

 

Semplicemente, questa è la sezione dove si parla di calcio femminile (soprattutto di calcio femminile bianconero) e quindi mi piacerebbe condividere con voi alcuni spunti di riflessione sulle giocatrici straniere che andremo a prendere per completare la rosa, come detto ieri da Stefano Braghin in Conferenza Stampa e come ho intravisto in alcuni commenti di altri utenti.

 

Naturalmente, parliamo di attaccanti (possibilmente punte centrali) e, cercando di stare nei tetti salariali che citava giustamente ieri Edoardo Brunetti a Radio VS, ho cercato (pardon per il gioco di parole) di stilare una lista di attaccanti prendibili o quasi a quelle cifre.

 

Dico subito che anche a me farebbe piacere vedere Deyna Cristina Castellanos Naujenis, ma sfortunatamente gioca in un club di un campionato tra i migliori al mondo, se non il migliore. Mi riferisco al campionato, perché l'ingaggio in questo caso conta ancora relativamente per lei, almeno secondo me.

 

Quindi mi immagino una società che possa iniziare a guardare su alcuni profili molto interessanti, di basso costo come ingaggio e di campionati non straordinari o squadre con appeal già pari alla Juventus.

 

Vogliamo, però, essere competitivi fin da subito. Io credo che alcune di queste giocatrici siano state adocchiate dalla nostra società e se non loro, giocatrici simili come "importanza":

 

Mi piacerebbe sapere cosa pensate in merito a Jana Coryn (Belgio), Lisa Makas (Austria), Davinia Vanmechelen (Belgio), Stephanie Roche (Irlanda), Darlene de Souza Reguera (Brasile), Yana Daniels (Belgio), Melissa Fletcher (Galles), Natasha Marie Harding (Galles), Berglind Björg Þorvaldsdóttir (Islanda), Ekaterina Pantyukhina (Russia), Simone Magill (Irlanda del Nord), Yanara Katherine Nicole Aedo Muñoz (Cile) e se le giudicate prendibili o se qualcuna di loro è impossibile, fattibile ecc ecc.

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Recentemente ha incoronato il più alto goal-gol nella storia della Coppa Knock-Out delle donne, Katie Rood sta cercando di portare la sua carriera da calcio al livello successivo con quella che potrebbe essere un'opportunità di una vita.

 

Domenica, Rood imbarca su un aereo su un biglietto a senso unico destinato all'Italia, dove è stata offerta l'opportunità di proiettarsi per un contratto professionale con la Juventus mentre cercano di lanciare la loro squadra femminile.

 

Prima di partire, abbiamo avuto la possibilità di raggiungerla su questa opportunità e la sua carriera di calcio finora.

 

NFF: "Katie, la tua voce su un po 'di un'esperienza, puoi dirci l'opportunità che stai davanti a te?"

Katie: "Sì, sono in Europa per cercare di ottenere un contratto professionale. Ho comprato un biglietto a senso unico e spero di rimanere lì fino a ottenere qualcosa di sicuro "

 

NFF: "Hai qualcosa in fila per te?"

Katie: "Ho una prova in Juventus che comprende due giorni di prove e poi otto giorni in un campo di allenamento in montagna d'Italia. Quindi dovrebbe essere una bella esperienza."

 

Fonte: nff

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