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phoenix

La Stampa, Vialli: "Dybala davanti alla porta è come Messi. Pjanic? Mai visto giocare così. Alla Juve non manca nulla per vincere la Champions"

Post in rilievo

di 30 anni fa non interessa, è un altro calcio, in questa epoca è un calcio diverso e comandano messi e ronaldo, e ronaldo è stato decisivo perché ha ucciso la partita anche nel primo tempo quando stavamo giocando meglio, noi non abbiamo giocatori cosi forti, punto

la partita l'ha ammazzata casemiro con un tiro da casa sua, non ronaldo.

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Stesse parole di Lippi. Ottimismo di riconoscenza, chiamiamolo così.

La Juve è ancora un gradino sotto le altre big, spiace dirlo, però è così. Ciononostante dobbiamo lavorare intensamente per colmare il gap.

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Nel 2003 solo una cosa grida vendetta: l'assenza di Pavel.

 

E anche la scriteriata formazione iniziale con Tudor centrale e Montero terzino sinistro, la quale costò un evitabile cambio a fine primo tempo per l'infortunio del croato ma anche per la pessima prova fino a lì disputata dall'uruguaiano fuori ruolo.

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Pjanic, come higuain, non ha personalità... gli piace giocare in situazioni comode, dove hai spazio ed i tempi di gioco sono lenti... poi ti ritrovi Kroos e Modric o Iniesta e Bousquets e d'improvviso capisci che non sei nemmeno vicino al loro livello.

Pjanic contro il Barca ha fatto una delle sue migliori partite da quando è alla juve....

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Sarà riduttivo è vero, ma se coi primi due tiri becchi due deviazioni dei difensori avversari e segni...dai un po è anche fortuna. Poi che noi non siamo tornati in campo è vero, come è vero che il Real è fortissimo..però insomma a noi cose così a favore non capitano mai

Il Real ha la stella protettrice in Champions: se facessimo la conta di quante finali hanno vinto di cùlo e/o immeritatamente, ci potremmo scrivere sù un romanzo.A memoria quelle del 1998 contro noi, 2002 contro il Leverkusen, e le due recenti contro l'Atletico. Noi, per contro, siamo l'alter ego sfigato del Real...una specie di fratello brutto che anche quando merita non viene mai premiato.Mai.

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Il Real ha la stella protettrice in Champions: se facessimo la conta di quante finali hanno vinto di cùlo e/o immeritatamente, ci potremmo scrivere sù un romanzo.A memoria quelle del 1998 contro noi, 2002 contro il Leverkusen, e le due recenti contro l'Atletico. Noi, per contro, siamo l'alter ego sfigato del Real...una specie di fratello brutto che anche quando merita non viene mai premiato.Mai.

Se poi aggiungi i colpi di fortuna durante le partite per arrivare in finale (vedi già l'anno scorso ai quarti contro il Bayern) ci puoi fare una trilogia!

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Sarà riduttivo è vero, ma se coi primi due tiri becchi due deviazioni dei difensori avversari e segni...dai un po è anche fortuna. Poi che noi non siamo tornati in campo è vero, come è vero che il Real è fortissimo..però insomma a noi cose così a favore non capitano mai

 

Il gol del pari di Mandzukic pensi che a farlo altre 99 volte gli riesca?

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Il calcio ovviamente non è per tutti. Puoi seguire benissimo il curling, freccette o ancor meglio un bel corso di zumba .ok

 

Non so se lo sai ma questo è un forum, sarebbe corretto avere un po' di rispetto per chi ha semplicemente espresso una sua opinione, invece di fare della inutile ironia.

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Probabilmente manca un pò di sfrontatezza, incoscienza, leggerezza mentale.

 

Abbiamo l'incubo delle finali perse, che ci fa scendere in campo tesi, appesantiti da responsabilità enormi, da aspettative altissime. E quindi si creano i presupposti migliori per perdere un'ulteriore finale, che poi diventa un fardello sempre più pesante per la finale successiva.

 

Noi tifosi non contribuiamo certo ad alleggerire la pressione, perché sembra che conti solo la Champions, che arrivare a giocarsi una finale sia il minimo sindacale alla portata di tutti, che vincere sei scudetti di seguito sia una impresa ordinaria, una routine nemmeno degna di essere celebrata.

 

E questo circolo vizioso continua ad alimentarsi.

 

Come ricordo spesso, abbiamo vinto l'ultima Champions della nostra storia con un gol di Ravanelli nei tempi regolamentari, con i rigori decisivi di Padovano e Jugovic, con le scorribande sulla fascia di Torricelli. Ravanelli e Jugovic mi piacevano un casino, ma se siamo intellettualmente onesti stiamo parlando di due nomi che non sono nei primi 50 di ogni tempo nei rispettivi ruoli, e Torricelli e Padovano erano semplici buoni giocatori.

 

Ma quella squadra aveva degli attributi mostruosi: oltre allo stesso Ravanelli, la proverbiale tigna di Deschamps, la mentalità già allora vincente di Conte, la leadership di Vialli, l'esperienza e il carisma di Vierchowod.

 

Insomma, tutti quei discorsi in base ai quali dovremmo avere una squadra fatta di undici campioni assoluti, ciascuno costato dai 40 ai 100 milioni, non li condivido proprio.

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la partita l'ha ammazzata casemiro con un tiro da casa sua, non ronaldo.

no , è stato ronaldo che non ci ha dato neanche il tempi di reagire al gol di casemiro

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ma è ancora sotto contratto con skai?

perchè quando era in studio da quei dementi diceva tutt'altro....

Vialli in genere dice cose condivisibili poi estrapolare da un contesto con a fianco minus habens come caressa o depressi in malafede come lo zio crea confusione ma quelle sono trasmissioni volutamente confusionarie sono l evoluzione del processo di biscardi..le interviste one on one o certi dibattiti rari tipo la gruber e poco altro in italia possono chiarire le idee.punto.il resto e'confusione voluta,bassa demagogia per un popolo ignorante che viene da 30 anni di berlusconismo assoluto e suoi emuli di sx che sono come lui solo meno intelligenti e scafati..

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Veramente qualcosa ci manca, la fortuna del Real Madrid. Tipo quella di fare due tiri in porta e segnare con due deviazioni, per esempio..

 

Beh, la fortuna aiuta gli audaci: Il Real ci ha schiacciati nella nostra metà campo dal 45' al 60', è normale che in qualche modo, prima o poi, il goal arrivi.

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Le squadre più forti d'europa sono Real, Barca e Juve poi viene il Bayern e le inglesi. Speriamo di incontrare le spagnole negli scontri andata e ritorno, passiamo sempre noi.

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Pjanic, come higuain, non ha personalità... gli piace giocare in situazioni comode, dove hai spazio ed i tempi di gioco sono lenti... poi ti ritrovi Kroos e Modric o Iniesta e Bousquets e d'improvviso capisci che non sei nemmeno vicino al loro livello.

 

Chiaro, conciso e semplice.

Ogni anno ci illudiamo di avere una rosa competitiva fino in fondo, poi, in finale, o ai quarti, ci accorgiamo che i nostri non sono al livello di poter battere quei 2/3 top team che ancora ci stanno davanti.

Se Pjanic, Higuain, Costa, Dybala ecc. ecc. fossero davvero dei fenomeni, ce li avrebbero già portati via come Vidal e Pogba.

Se la Juve fosse sullo stesso piano di Barca, Real e Bayern; Tevez ed Alves non se ne sarebbero andati prima del dovuto.

Rassegnamoci, per ora, possiamo permetterci degli ottimi giocatori, si, ma non gli autentici fuoriclasse, se non a inizio/fine carriera.

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