Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

citturin

Sky: tutti i segreti del VAR

Post in rilievo

è evidente che se gli arbitri addetti al VAR non hanno voglia di richiamare l'arbitro in campo gli errori continueranno ad esserci ma tutto sarà giustificato scaricando la colpa dall'arbitro in campo a quello del VAR (che intanto sta bello protetto, nessuno vede, nessuno sa cosa dice e con chi ecc ecc ecc).

 

deve essere data la possibilità di costringere l'arbitro in campo a rivedere un'azione qual'ora lui o gli arbitri del VAR decidano di non farlo.

a quel punto la responsabilità sarà dell'arbitro in campo che di fronte a delle immagini che vengono viste in tutte il mondo dovrà avere le palle di confermare eventuali errori commessi.

magari non risolve nulla, ma almeno di elimina questo arroccamento difensivo sul VAR e si rimette l'arbitro in campo in un ruolo dove deve prendersi la responsabilità delle proprie decisioni (cosa che non il VAR usato in questo modo andrà sempre più scemando)

Hai fatto centro. Il VAR non esiste, è un'entità astratta. Non puoi additarla veramente, perché è un insieme di regole (nemmeno ben chiarite). Il paradosso è che per zittire le polemiche hanno scisso il potere arbitrale: quello "di campo" e quello "televisivo, per così dire. Hanno, paradossalmente, moltiplicato i problemi.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ho anch'io la sensazione che possa essere successo questo. Quelli del Var non hanno fatto in tempo a chiamare Doveri, che nel frattempo si era rivolto ai due che bisticciavano, per poi ammonirli entrambi, poi il vaffa, ecc ecc...

 

Qui c'è un errore di entrambi, sia di Doveri che poteva evitare di ammonire e prendere tempo - in fondo non era successo nulla di grave se non un battibecco. E c'è probabilmente errore dei due alla VAR che avrebbero avuto tempo di segnalare all'arbiro che volevano rivedere meglio l'azione.

Ma non sapendo se c'è stato uno scambio di pareri e cosa si siano detti, possiamo solo fare delle ipotesi. Plausibili, ma restano ipotesi.

 

Per il resto, capisco quello che dici, ma se fosse solo l'arbitro a poter chiedere l'utilizzo della tecnologia, non credo che si risolverebbe molto, anzi.

Credo che apriresti un altro problema, grosso come una casa, perché l'arbitro rischierebbe di diventare "schiavo" delle proteste dei giocatori in campo, che comincerebbero a chiedere la VAR per ogni cosa che non gli va a genio.

 

Guarda per me non c'è altra spiegazione dell'episodio di Mandzukic: se escudiamo la malafede quando al VAR si sono accorti che c'era il rigore la frittata ormai era stata fatta, Doveri aveva espulso Mandzukic e richiamarlo alla prova TV avrebbe voluto dire mettere in discussione ben 2 decisioni (non assegnazione del rigore ed espulsione)...per me si sono accorti eccome del rigore solare, ma per evitare un gravissimo imbarazzo al direttore di gara (nemmeno ho idea se con la VAR una espulsione possa essere revocata, specie per proteste) secondo me sono rimasti zitti.

 

Per il resto già ora i giocatori immagino chiedano continuamente l'utilizzo della VAR, non credo cambierebbe molto...per me questa storia dei due arbitri di VAR è follia, quelli allo schermo vedono palesemente un'altra partita e con tempi sfalsati rispetto a chi decide sul campo e quindi è chiaro che ci sarà sempre una mancata sincronia tra i due, con il risultato che o la VAR interviene continuamente a correggere l'operato dell'arbitro principale - e nei fatti finisce per delegittimarlo - oppure rimane in silenzio come successo a Udine per non metterlo in imbarazzo.

 

Perciò dico che la soluzione migliore è quella di lasciare la prova TV nelle mani dell'arbitro principale. Se questo nel prendere una decisione è in dubbio o se uno degli assistenti ravvisa un'anomalia nell'azione può decidere di ricorrere alla prova TV come ausilio...cosa ben diversa dall'essere richiamato da due altri arbitri che vedono una partita in televisione con modalità e tempistiche del tutto diverse da chi prende decisioni nell'immediato in campo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Perciò dico che la soluzione migliore è quella di lasciare la prova TV nelle mani dell'arbitro principale. Se questo nel prendere una decisione è in dubbio o se uno degli assistenti ravvisa un'anomalia nell'azione può decidere di ricorrere alla prova TV come ausilio...cosa ben diversa dall'essere richiamato da due altri arbitri che vedono una partita in televisione con modalità e tempistiche del tutto diverse da chi prende decisioni nell'immediato in campo.

 

Ma di fatto è già così. Se leggi il protocollo è l'arbitro il responsabile nell'effettuare una review. Quelli del VAR possono solo suggerirgli di farne una, non possono imporgli nulla. Tu vorresti addirittura che stessero zitti se non interpellati... mah... non mi convince. Perché l'arbitro potrebbe non vedere assolutamente un episodio che tutti vedono in tv e quelli del VAR che fanno? Non gli dicono niente, perché non sono autorizzati a farlo? No, non mi convince. Sarebbe una regola così stupida che verrebbe aggirata per forza di cose.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Diciamo che a Udine sono riusciti nell'impossibile: sbagliare l'unica cosa che la tecnologia dovrebbe rilevare in quanto scientifica, il fuorigioco di Danilo

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Non sono d'accordo. Così funziona, ad esempio, nel rugby, e funziona alla perfezione.

L'arbitro in campo chiede al TMO di rivedergli questa o quella azione PONENDO UN QUESITO CHARO, oppure il TMO suggerisce all'arbitro di effettuare una OFR per episodi sfuggiti all'arbitro principale. Le comunicazioni fra TMO e arbitro, però, NON POSSONO ESSERE CONTINUE, ma sono limitate a casistiche precise e sono PUBBLICHE, cioè gli allenatori le sentono in cuffia.

Questo è un esempio di sistema VAR onesto, preciso e, dati alla mano, che funziona.

Si potrebbe applicare al calcio, da cui il rugby (football) deriva DOMANI. Perché non lo fanno?

 

mmm, messa così, già diventa più comprensibile.

 

In pratica, si rimetterebbe l'arbitro in campo, al centro della responsabilità sulle questioni più spinose. Sarebbe sua la responsabilità di chiedere l'aiuto del VAR o meno.

 

Il protocollo del Var verrebbe così cambiato: gli addetti del VAR non dovranno più intervenire in caso di "clear mistake" ma solo nel caso in cui l'arbitro non abbia visto un certo episodio (tipo testata di Zidane).

 

Però, aggiungo io, lascerei alla Var la possibilità di intervenire nel caso di palla dentro o fuori dal rettangolo di gioco (goal annullato all'atalanta qualche turno fa), e nei casi di fuorigioco - che la VAR dovrebbe essere in grado di giudicare meglio di tutti, soprattutto quando avranno un programma in 3d. Anche se qui inserirei la possibilità del "too close to call", perché ci sono situazioni come quella di Rugani dove francamente mi pare difficile arrivare a una certezza scientifica.

 

Se non altro, nel caso di errori, avremmo la certezza del responsabile - l'arbitro - senza chiedersi il perché del mancato intervento della VAR.

 

Nel caso del rigore su Manzo o di quello su Higuain a Bergamo, se l'arbitro non chiede l'intervento della VAR, è una sua decisione che tutto sommato tenderei ad accettare, perché non sono rigori così eclatanti in diretta. E l'errore umano è ovviamente più accettabile. Allo stesso tempo, la VAR non potrebbe intervenire sul presunto fallo di Licht su Gomez, perché il gioco è continuato sotto lo sguardo dell'arbitro e non ci sarebbe più la discrepanza di dover assegnare un giallo che, se non si fosse segnato un goal, non sarebbe mai stato assegnato - non è secondario perché se licht fosse stato già ammonito avrebbe preso un secondo giallo che avrebbe portato all'espulsione (vedi quello che è successo in Juve-Fiorentina con un difensore viola).

 

Inoltre, si uscirebbe dalla difficoltà di dover giudicare l'APP che rimane un concetto confuso nel protocollo, tanto che viene indicato come in alcuni casi la decisione su dove inizia un'APP è per forza di cose soggettiva.

 

Sì. Mi hai convinto. Spero si vada in quella direzione. Perché al momento sono proprio i "mancati interventi" della VAR a creare dubbi e disparità.

Inoltre, si toglierebbe all'arbitro la tentazione di non fischiare per attendere il giudizio del VAR. Questo, in realtà, il protocollo già lo prevede, ma riportare all'arbitro la responsabilità di dover chiedere lui, e solo lui, l'intervento della VAR, chiarisce assai meglio il modo di procedere. L'arbitro sa che può chiedere l'intervento, ma sa anche che deve essere lui a farlo.

 

Molto meglio. Sì sì.. .sisi

 

Aspetta, forse non sono stato chiaro: vero è che il l'arbitro di campo ha la decisione ultima su ogni situazione VAR compresa, ma nei fatti a me pare che i due che siedono allo schermo in realtà hanno una grossissima influenza: questi possono comodamente rivedere le azioni, valutarle non sull'attimo ma "a freddo"...ed è vero che poi passano la decisione all'arbitro di campo, ma mi domando quante volte questo potrà sconfessare la VAR soprattutto di fronte a proprie decisioni errate...tanto che secondo me ad Udine si è arrivato al paradosso che il VAR è rimasto zitto per non mettere in evidente difficoltà l'arbitro di campo.

 

Perciò adesso a tutti gli effetti abbiamo due arbitraggi, il primo di campo che in teoria è quello che decide e il secondo televisivo che in pratica è quello che davvero influenza in maniera determinante ogni decisione, con lo svantaggio che questo sistema non è a prova di errore, anzi.

 

Per questo riterrei più utile che la VAR rimanga come ausilio tecnologico ma senza arbitri umani ad influire sul gioco, strumento a pura discrezione dell'arbitro di campo che può decidere in autonomia se avvalersene o meno senza che ci sia qualcuno che lo richiami (o non lo richiami) a rivedere le decisioni.

 

Vedi sopra. Sono d'accordo sia con te che con Kriketo.

In sintesi: il protocollo non dovrebbe più prevedere il "suggerimento" della VAR in caso di "clear mistake" dell'arbitro, ma solo in questi casi:

 

- fuorigioco (con la possibilità del too close to call)

- palla uscita fuori dal rettangolo di gioco o fallo da rigore dentro o fuori dall'area (con la possibilità del too close to call)

- infrazione di gioco chiaramente sfuggita all'occhio dell'arbitro (vedi testata di Zidane).

 

In tutti gli altri casi, deve essere l'arbitro e solo l'arbitro a chiedere l'ausilio della VAR. Se sbaglia, ciccia, la colpa è sua e ci sta.

Se sbaglia troppo verrà mandato a casa, come è giusto che sia.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ma di fatto è già così. Se leggi il protocollo è l'arbitro il responsabile nell'effettuare una review. Quelli del VAR possono solo suggerirgli di farne una, non possono imporgli nulla. Tu vorresti addirittura che stessero zitti se non interpellati... mah... non mi convince. Perché l'arbitro potrebbe non vedere assolutamente un episodio che tutti vedono in tv e quelli del VAR che fanno? Non gli dicono niente, perché non sono autorizzati a farlo? No, non mi convince. Sarebbe una regola così stupida che verrebbe aggirata per forza di cose.

 

Aspetta, forse non sono stato chiaro: vero è che il l'arbitro di campo ha la decisione ultima su ogni situazione VAR compresa, ma nei fatti a me pare che i due che siedono allo schermo in realtà hanno una grossissima influenza: questi possono comodamente rivedere le azioni, valutarle non sull'attimo ma "a freddo"...ed è vero che poi passano la decisione all'arbitro di campo, ma mi domando quante volte questo potrà sconfessare la VAR soprattutto di fronte a proprie decisioni errate...tanto che secondo me ad Udine si è arrivato al paradosso che il VAR è rimasto zitto per non mettere in evidente difficoltà l'arbitro di campo.

 

Perciò adesso a tutti gli effetti abbiamo due arbitraggi, il primo di campo che in teoria è quello che decide e il secondo televisivo che in pratica è quello che davvero influenza in maniera determinante ogni decisione, con lo svantaggio che questo sistema non è a prova di errore, anzi.

 

Per questo riterrei più utile che la VAR rimanga come ausilio tecnologico ma senza arbitri umani ad influire sul gioco, strumento a pura discrezione dell'arbitro di campo che può decidere in autonomia se avvalersene o meno senza che ci sia qualcuno che lo richiami (o non lo richiami) a rivedere le decisioni.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Se non altro, nel caso di errori, avremmo la certezza del responsabile - l'arbitro - senza chiedersi il perché del mancato intervento della VAR.

 

Nel caso del rigore su Manzo o di quello su Higuain a Bergamo, se l'arbitro non chiede l'intervento della VAR, è una sua decisione che tutto sommato tenderei ad accettare, perché non sono rigori così eclatanti in diretta. E l'errore umano è ovviamente più accettabile. Allo stesso tempo, la VAR non potrebbe intervenire sul presunto fallo di Licht su Gomez, perché il gioco è continuato sotto lo sguardo dell'arbitro e non ci sarebbe più la discrepanza di dover assegnare un giallo che, se non si fosse segnato un goal, non sarebbe mai stato assegnato - non è secondario perché se licht fosse stato già ammonito avrebbe preso un secondo giallo che avrebbe portato all'espulsione (vedi quello che è successo in Juve-Fiorentina con un difensore viola).

 

Inoltre, si uscirebbe dalla difficoltà di dover giudicare l'APP che rimane un concetto confuso nel protocollo, tanto che viene indicato come in alcuni casi la decisione su dove inizia un'app e per forza di cose soggettiva.

 

Sì. Mi hai convinto. Spero si vada in quella direzione. Perché al momento sono proprio i "mancati interventi" della VAR a creare dubbi e disparità.

Inoltre, si toglierebbe all'arbitro la tentazione di non fischiare per attendere il giudizio del VAR. Questo, in realtà, il protocollo già lo prevede, ma riportare all'arbitro la responsabilità di dover chiedere lui, e solo lui, l'intervento della VAR, chiarisce assai meglio il modo di procedere. L'arbitro sa che può chiedere l'intervento, ma sa anche che deve essere lui a farlo.

 

Molto meglio. Sì sì.. .sisi

 

esattamente...il problema attuale è proprio che lo strumento non è del tutto a discrezione dell'arbitro di campo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Hai fatto centro. Il VAR non esiste, è un'entità astratta. Non puoi additarla veramente, perché è un insieme di regole (nemmeno ben chiarite). Il paradosso è che per zittire le polemiche hanno scisso il potere arbitrale: quello "di campo" e quello "televisivo, per così dire. Hanno, paradossalmente, moltiplicato i problemi.

 

è un entità bella distinta, di cui però tutti vogliono tenere ombra per non far sapere nulla.

perchè le reali immagini che vengono viste dagli arbitri VAR non vengono mostrate?

perchè non vengono mostrati gli arbitri VAR e non fanno vedere com'è la loro postazione?

perchè non possiamo sapere cosa fanno durante le azioni e cosa dicono?

perchè non possiamo sapere in che modo si attiva la segnalazione?

 

questo è assurdo.

ma perchè tutto questo è funzionale alla causa? perchè così facendo si possono scaricare le colpe su una entità ben definita, ma le cui caratteristiche sono tenute segrete.

l'arbitro in campo piano piano non si prenderà più alcuna responsabilità riguardo le proprie decisioni, perchè se avrà sbagliato ma la VAR non è intervenuta non è più colpa sua --> questo è l'enorme cambiamento sportivo che implica un utilizzo del genere dalla VAR.

 

 

Rendiamoci conto che gli arbitri non avranno più responsabilità dei propri errori e senza tutte le informazioni/caratteristiche del VAR sarà impossibile capire come e cosa non ha funzionato e di chi sono le reali responsabilità di un errore.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

esattamente...il problema attuale è proprio che lo strumento non è del tutto a discrezione dell'arbitro di campo.

 

Bene, ho scritto direttamente a Marelli, di cui leggo il blog, per proporgli la sintesi cui siamo arrivati dopo i nostri scambi qui sopra.

Visto che ha già apprezzato un mio suggerimento sul "too close to call", oggi pomeriggio, non vuoi mai che queste nostre riflessioni vengano portate all'attenzione di "chi di dovere"... :d

 

mio post:

Quando c’è, l’intervento della VAR è quasi sempre corretto. Ma una vera statistica sulla sua efficacia non può prescindere dai “mancati interventi”. Purtroppo, sono questi a creare una disparità di utilizzo che è sotto gli occhi di tutti. Un consiglio che mi sento di dare è questo: inserire nel protocollo il concetto di “too close to call” – che significa “troppo difficile da giudicare” – già utilizzato nel football americano. In quei casi, la decisione presa sul campo non può essere modificata e questo impedirebbe alla VAR di immischiarsi in situazioni dubbie, che ne minano la credibilità. Basterebbe che l’arbitro – anche in casi di “silent check” senza OFR – facesse seguire al gesto dello schermo il gesto “X” con le braccia. In modo da sancire pubblicamente che le immagini della VAR non sono state sufficientemente chiarificatrici. Non dovrebbe essere così difficile da mettere in atto e aumenterebbe la trasparenza sull’utilizzo dello strumento che al momento è in discussione.

 

Sua risposta:

Però… molto interessante. E’ un’idea che giro a chi di dovere. Mi piace.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

 

Bene, ho scritto direttamente a Marelli, di cui leggo il blog, per proporgli la sintesi cui siamo arrivati dopo i nostri scambi qui sopra.

Visto che ha già apprezzato un mio suggerimento sul "too close to call", oggi pomeriggio, non vuoi mai che queste nostre riflessioni vengano portate all'attenzione di "chi di dovere"... :d

 

mio post:

Quando c’è, l’intervento della VAR è quasi sempre corretto. Ma una vera statistica sulla sua efficacia non può prescindere dai “mancati interventi”. Purtroppo, sono questi a creare una disparità di utilizzo che è sotto gli occhi di tutti. Un consiglio che mi sento di dare è questo: inserire nel protocollo il concetto di “too close to call” – che significa “troppo difficile da giudicare” – già utilizzato nel football americano. In quei casi, la decisione presa sul campo non può essere modificata e questo impedirebbe alla VAR di immischiarsi in situazioni dubbie, che ne minano la credibilità. Basterebbe che l’arbitro – anche in casi di “silent check” senza OFR – facesse seguire al gesto dello schermo il gesto “X” con le braccia. In modo da sancire pubblicamente che le immagini della VAR non sono state sufficientemente chiarificatrici. Non dovrebbe essere così difficile da mettere in atto e aumenterebbe la trasparenza sull’utilizzo dello strumento che al momento è in discussione.

 

Sua risposta:

Però… molto interessante. E’ un’idea che giro a chi di dovere. Mi piace.

Ma per piacere é già troppo discrezionale così figuriamoci se si danno ulteriori chiavi di lettura

Bisogna eliminare non aggiungere

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ma per piacere é già troppo discrezionale così figuriamoci se si danno ulteriori chiavi di lettura

Bisogna eliminare non aggiungere

 

leggi qualche post a fine pagina precedente, però, perché il ragionamento fatto con alcuni utenti è andato proprio nella direzione che tu dici.

Sta cosa del "too close to call" sarebbe semplicemente un atto di trasparenza in più. E comunque non saremo noi a decidere. :d

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

 

leggi qualche post a fine pagina precedente, però, perché il ragionamento fatto con alcuni utenti è andato proprio nella direzione che tu dici.

Sta cosa del "too close to call" sarebbe semplicemente un atto di trasparenza in più. E comunque non saremo noi a decidere. :d

Si creano equivoci e si và per percezioni aumentando la discrezionalità che é il parametro var da eliminare

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Sarebbe ora di smetterla di non voler fare certi discorsi quando la realtà è sotto gli occhi di tutti solo per non volersi abbassare al livello degli altri

 

Non me ne frega niente di fare la parte del piangina, con le immagini davanti è inaccettabile avere errori ancora più gravi solamente perché sti incapaci se la fanno sotto per paura del processo mediatico ad opera dei giornali antijuventini che stanno letteralmente capovolgendo la realtà

io il piangina per errori arbitrali o var non lo faro mai, solo eventuali giudizi critici

il piangina lo farò solo quando la juve giocherà male

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

Guarda per me non c'è altra spiegazione dell'episodio di Mandzukic: se escudiamo la malafede quando al VAR si sono accorti che c'era il rigore la frittata ormai era stata fatta, Doveri aveva espulso Mandzukic e richiamarlo alla prova TV avrebbe voluto dire mettere in discussione ben 2 decisioni (non assegnazione del rigore ed espulsione)...per me si sono accorti eccome del rigore solare, ma per evitare un gravissimo imbarazzo al direttore di gara (nemmeno ho idea se con la VAR una espulsione possa essere revocata, specie per proteste) secondo me sono rimasti zitti.

 

Per il resto già ora i giocatori immagino chiedano continuamente l'utilizzo della VAR, non credo cambierebbe molto...per me questa storia dei due arbitri di VAR è follia, quelli allo schermo vedono palesemente un'altra partita e con tempi sfalsati rispetto a chi decide sul campo e quindi è chiaro che ci sarà sempre una mancata sincronia tra i due, con il risultato che o la VAR interviene continuamente a correggere l'operato dell'arbitro principale - e nei fatti finisce per delegittimarlo - oppure rimane in silenzio come successo a Udine per non metterlo in imbarazzo.

 

Perciò dico che la soluzione migliore è quella di lasciare la prova TV nelle mani dell'arbitro principale. Se questo nel prendere una decisione è in dubbio o se uno degli assistenti ravvisa un'anomalia nell'azione può decidere di ricorrere alla prova TV come ausilio...cosa ben diversa dall'essere richiamato da due altri arbitri che vedono una partita in televisione con modalità e tempistiche del tutto diverse da chi prende decisioni nell'immediato in campo.

No, tutto ciò che succede dell'errore ad una eventuale correzione rimane, eventuali provvedimenti disciplinari rimangono.

E se si deve provare vergogna nell' ammettere un errore che è umano allora togliamo tutto, VAR e arbitro, e facciamo senza in stile oratorio

 

Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

che barba

 

Complimenti per la stringatezza.

 

senti, che sei un maleducato villano lo si è capito dal primo commento che hai rivolto, dall'alto del tuo scranno di cartapesta. se non ti è piaciuto il mio intervento o non lo vuoi argomentare con un po' di educazione e logica, puoi sempre tornartene a marcire sottoterra visto il nickname che ti sei scelto.

 

Per il resto tanti saluti.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.