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David Trezegol

Del Piero: "Calciopoli ha rotto il calcio italiano"

Post in rilievo

 

Ibrahimovic (che di sicuro non è una bandiera della juventus)

 

"Come sempre, quando qualcuno domina, altri vogliono tirarlo nel fango, e non mi stupiva affatto che le accuse venissero fuori quando stavamo per vincere di nuovo il campionato. Stavamo per portare a casa il secondo scudetto consecutivo quando scoppiò lo scandalo, e la situazione era grigia, lo capimmo subito. I media trattavano la faccenda come una guerra mondiale. Ma erano balle, almeno per la gran parte. Arbitri che ci favorivano? Ma andiamo! Avevamo lottato duramente, là in campo. Avevamo rischiato le nostre gambe, e senza avere nessun aiuto dagli arbitri, queste sono *! Io dalla mia parte non li ho avuti proprio mai, detto in tutta franchezza. Sono troppo grosso. Se uno mi viene addosso io rimango fermo, ma se finisco io addosso a qualcuno quello fa un volo di quattro metri. [...]Non sono mai stato amico degli arbitri, nessuno della nostra squadra lo era. No, no, eravamo semplicemente i migliori e ci dovevano affondare, ecco la verità.[...]

 

 

Camoranesi

 

“Per noi era una *, alla fine noi eravamo lontani da quelle situazioni perché sono discorsi lontani dai giocatori, non chiamavano assolutamente in causa noi direttamente. Poi ci furono le vacanze, il Mondiale. Seguivamo la cosa da lontano, ogni giorno cambiava il discorso: una volta dovevamo andare in B, un’altra in C. Poi vedevi che altre società coinvolte nello scandalo rimanevano invece tranquillamente in A… Tutto lo sforzo per vincere e poi ti trovi catapultato in serie B per delle cose che non hai fatto tu direttamente.”

 

 

Cannavaro (un altro che non è sicuramente una bandiera)

 

"Fu una vigilia molto particolare- ha raccontato Cannavaro - All'epoca c'era la brutta abitudine di chiamare i designatori e io dissi già allora che era un uso diffuso. Adesso vedo che le altre telefonate c'erano e sta alla giustizia fare chiarezza dopo il danno fatto alla Juve. La società ha pagato, una squadra fortissima fu smantellata... Io dissi solo di aspettare prima di giudicare è le mie parole furono interpretate come una difesa verso Moggi e fui attaccato. Moggi era il dirigente della mia società, della Juve. Era persona che conoscevo, che mi aveva dato molto e quindi mi sembrava giusto parlare così".

 

 

Capello (in almeno due occasioni)

 

L'Inter, in questo deserto, intanto ha aperto un ciclo. "C'è sempre quel vizio di origine nel ciclo dell'Inter. Quando prendi una distanza dagli avversari poi è difficile per gli avversari recuperare.

 

"Gianluca Zambrotta ha giocato con me alla Juventus. Abbiamo vinto due campionati che poi ci hanno tolto, ma noi li abbiamo vinti sul campo"

 

 

Trezeguet

 

Per esempio quello relativo alle arcinote vicende di Calciopoli. L'ex punta francese torna sul 2006 tirando una gran frecciata all'Inter: "Fu un affare burocratico: non s’è mai capito cosa accadde. Gli scudetti li sento miei, non credo che gli interisti si sentano campioni al posto nostro"

 

 

Nedved

 

“Per quanto mi riguarda, posso dire che Moggi era un dirigente che capiva più di tutti gli altri, che sapeva fare bene il suo lavoro”. Così Pavel Nedved, ex pallone d’oro e attuale membro del Cda della Juventus, a Padova per presentare il suo libro ‘La mia vita normale’. “Si sono dette tante cose di lui, anche che trattava male i giocatori – continua la ‘Furia Ceka’ – ma io non ho mai avuto un problema con lui e questo perchè mi sono impegnato al massimo, facendo il mio lavoro, il mio dovere, quello che dovevo fare. Moggi è stato un grande dirigente”. Anche per Nedved, dunque, Calciopoli non ha cancellato quei trofei conquistati con tanti sacrifici. “La nostra squadra giocava sempre al massimo delle sue possibilità, faceva paura a tutti e io continuo a credere che abbiamo vinto sul campo”

 

“In Italia lo chiamano lo scudetto di cartone, io non lo avrei mai accettato, non avrei mai potuto apprezzarlo

Tutto qui?dove sono tronchetti e Moratti?

Allora ti posto quello che disse del Piero

 

Calciopoli: Del Piero “Spero ci ridiano gli scudetti”

on 2 APRILE 2010, 07.35 · in JUVENTUS FC, SPORT

Alessandro Del PieroLa Juventus chiede che gli vengano riattribuiti gli scudetti 2004-05 e 2005-06, spazzati via dall’inchiesta di Calciopoli. La rivendicazione è affidata al capitano del club bianconero, Alessandro Del Piero, alla luce dei nuovi risvolti dell’indagine di Napoli dai quali emergerebbe anche un coinvolgimento dei vertici societari dell’Inter. Secondo l’avvocato Maurilio Prioreschi, legale di Luciano Moggi, le “telefonate al disegnatore arbitrale Paolo Bergamo” sarebbero arrivate da tutti i dirigenti dei club di serie A e non solo da quelli finiti nell'occhio del ciclone di Calciopoli. “Posso confermare – ha spiegato Prioreschi – che ci sono chiamate di Massimo Moratti e di Giacinto Facchetti, ma anche di Massimo Cellino e Adriano Galliani. Ma non conosciamo il contenuto delle stesse telefonate”. (Notizia su Adnkronos, Corriere della Sera, La Stampa, La Repubblica, Il Giornale)

 

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Tutto qui?dove sono tronchetti e Moratti?

Allora ti posto quello che disse del Piero

 

Calciopoli: Del Piero "Spero ci ridiano gli scudetti"

on 2 APRILE 2010, 07.35 · in JUVENTUS FC, SPORT

Alessandro Del PieroLa Juventus chiede che gli vengano riattribuiti gli scudetti 2004-05 e 2005-06, spazzati via dall'inchiesta di Calciopoli. La rivendicazione è affidata al capitano del club bianconero, Alessandro Del Piero, alla luce dei nuovi risvolti dell'indagine di Napoli dai quali emergerebbe anche un coinvolgimento dei vertici societari dell'Inter. Secondo l'avvocato Maurilio Prioreschi, legale di Luciano Moggi, le "telefonate al disegnatore arbitrale Paolo Bergamo" sarebbero arrivate da tutti i dirigenti dei club di serie A e non solo da quelli finiti nell'occhio del ciclone di Calciopoli. "Posso confermare – ha spiegato Prioreschi – che ci sono chiamate di Massimo Moratti e di Giacinto Facchetti, ma anche di Massimo Cellino e Adriano Galliani. Ma non conosciamo il contenuto delle stesse telefonate". (Notizia su Adnkronos, Corriere della Sera, La Stampa, La Repubblica, Il Giornale)

Sinceramente non vedo le dichiarazioni di Del Piero, ma solo quelle di Prioreschi.

 

Ti cito anche Emerson va...

 

Così come lo sono i commenti al veleno sul titolo assegnato all'Inter: "Non hanno vinto lo scudetto, mi ha fatto male vederlo cucito sulle loro maglie quando è iniziato il campionato. Tra l'altro non sono mai stati in lotta per il vertice con noi"

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Sinceramente non vedo le dichiarazioni di Del Piero, ma solo quelle di Prioreschi.

 

Ti cito anche Emerson va...

 

Così come lo sono i commenti al veleno sul titolo assegnato all'Inter: "Non hanno vinto lo scudetto, mi ha fatto male vederlo cucito sulle loro maglie quando è iniziato il campionato. Tra l'altro non sono mai stati in lotta per il vertice con noi"

Vai su google scrivi “del Piero rivoglio gli scudetti “ e passa la paura,mi dispiace per te e per gli altri ma l’ha detto.....brutto colpo eee.

Un estratto di una intervista.

Giornalista”

Dalla battaglia che il presidente Agnelli ha intrapreso in sede istituzionale per ria­vere indietro gli scudetti maltolti, cosa si aspetta? Alex: gli scudetti appunto. Ma per me sono e sono sempre stati ventinove (l’intervista è datata) E’ scritto an­che sul mio sito.

Un altra intervista....

 

Prima dicevano, che li sentivano propri.... ora si comincia ad alzare la voce.,..

 

Queste le parole di Del Piero, oggi "È una ferita ed è un argomento ampio. Effettivamente nell'ultimo mese si stanno susseguendo articoli e dichiarazioni che fanno pensare a qualcosa di diverso dalla sentenza. Ma bisogna attenersi ai fatti per ora. Io però mi auguro che quegli scudetti che ci hanno tolto vengano riconosciuti a livello globale e non solo perchè li sentiamo nostri»

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Certo che dopo aver vinto 6 scudetti e 3 coppe Italia più 2 finali di CL perse con qualche rimpianto,vedere che ci sono ....tifosi della Juve che sono nostalgici di cosa non i capisce bene è sorprendente. Del Piero è un ex calciatore ,non si capisce se ancora in attività o che si è ritirato defnitivamente.Forse Agnelli per farvi contenti dovrebbe cedergli il suo posto e ritirarsi in buon ordine?

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Certo che dopo aver vinto 6 scudetti e 3 coppe Italia più 2 finali di CL perse con qualche rimpianto,vedere che ci sono ....tifosi della Juve che sono nostalgici di cosa non i capisce bene è sorprendente. Del Piero è un ex calciatore ,non si capisce se ancora in attività o che si è ritirato defnitivamente.Forse Agnelli per farvi contenti dovrebbe cedergli il suo posto e ritirarsi in buon ordine?

Discorso senza ne capo ne coda francamente......il punto è che Alex è stato importante per la Juve e i suoi tifosi.....almeno quelli che lo hanno visto giocare e goduto per lui è quella Juve....e non si può offenderlo così....senza senso,poi si tifa e si cerca di godere per la Juve attuale piena di campioni,una cosa non esclude l’altra.

PS:ho paura che purtroppo agnelli sarà silurato a breve dagli elkann....

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Fortunatamente per Andrea Agnelli una cosa esclude l'altra e non lo vuole più tra i piedi. Se non sei d'accordo la Juve è una società quotata in borsa pertanto tu ed il tuo eroe potete sempre provare a prenderne il controllo ..... .

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Fortunatamente per Andrea Agnelli una cosa esclude l'altra e non lo vuole più tra i piedi. Se non sei d'accordo la Juve è una società quotata in borsa pertanto tu ed il tuo eroe potete sempre provare a prenderne il controllo ..... .

Va bene....mi arrendo...per sfinimento.

Pensate quello che volete e scrivete che Alex è interista e che non è degno di aver vestito la maglia della Juve,anzi a sempre detto che l'Inter a vinto gli scudi meritatamente e che siamo dei ladri,io la chiudo qui,tanto non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire....siete contenti?ecchecazz mai visto tanto livore verso un giocatore della Juve...sembra di stare in un forum interista!

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La situazione più complessa,non è solo una mera questione di soldi...ma di potere,la faida interna agnelli-Elkann è una delle cause di calciopoli....allego in piccoli estratto giornalistico che va molto vicino alla realtà :

La scomparsa di Gianni ed Umberto apre scenari inquietanti all’interno della Fiat. La guerra di successione scatena “appetiti” e ambizioni. In questo contesto rovente nasce Calciopoli. Dopo la dipartita di Umberto, la Triade, già nel mirino di Luca Cordero di Montezemolo e degli Elkann, viene completamente isolata. Più che Moggi, il bersaglio è Giraudo e, indirettamente, Andrea Agnelli. Giraudo, uomo di fiducia di Umberto Agnelli, è da sempre inviso a Montezemolo, che invece gode dei favori di Susanna Agnelli. A loro volta, i due grandi “vecchi”, Franzo Grande Stevens e Gabetti, hanno il delicato compito di tutelare l’erede designato: John Elkann. In tutte queste trame di potere, si incastra il desiderio di strappare la Juve alla pur esemplare gestione di Moggi e Giraudo. Per quale motivo? Semplice, la Juve regala tonnellate di popolarità e fiumi di visibilità. Carte di credito morali da spendere a piacimento sul mercato per raggiungere le posizioni di comando all’interno del gruppo. Come la presidenza della Fiat e quella di Exor. Traguardi raggiunti (senza molta fatica) da John Elkann nell’Aprile del 2010. Dopo che i tutors Gabetti e Franzo Grande Stevens si erano premurati di “oscurare” la possibile ascesa di un pericoloso concorrente: Andrea Agnelli.

 

Naturalmente, Calciopoli non è stata solo una “faida” familiare, ma uno squallido intreccio d’interessi tra segmenti dell’alta finanza. Lato A: qualcuno cercava un pretesto per sbarazzarsi di Moggi e Giraudo. Lato B: qualcun altro, pure. Motivi diversi, desideri comuni. E qui torna in ballo il regime politico-economico-mediatico. Che esercita il suo potere attraverso il controllo dei mezzi di comunicazione: reti telefoniche, giornali, tv. Un vasto spiegamento di forze che, se utilizzato simultaneamente, può mandare in corto circuito anche le democrazie più solide. Figuriamoci quelle apparenti.

bruciare quasi un miliardo per far fuori giraudo e forse anche gheddafi, giusto?

Ci credo quando lo vedo giacche' la taccagneria della famiglia agnelli è arcinota.

Sacrificare una montagna di soldi e regalare gloria e soldi (chi vince guadagna) agli odiati nemici che ciò infangavano da anni

Ci credo quando lo vedo.suvvia, smettiamola di credere a fantomatici complotti interni

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Tutta gente che si è espressa in modo più chiaro e nitido del signor Del Piero. Sinceramente mi sarei aspettato il contrario, considerando chi dovrebbe essere Del Piero per il mondo Juventus

anche questo suo non prendere posizione a difesa della juve gli preclude il ritorno a casa.

la juve, come società, vuole solo gente che trasmette juventinità da ogni poro.

fine

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cosa si dice pubblicamente di un compagno lascia il tempo che trova, mi sorprende che ti bevi tutti gli elogi che si ascoltano nel calcio tra compagni o ex compagni.e' ovvio che come calciatore ha lasciato un solco profondo nel mondo bianconero e nessuno può disconoscerlo ma trovo l'uomo molto discutibile.la palla al piede lo è stato nella fase finale della carriera ma anche nel post infortunio dove Ancelotti, per schierare sempre quello che ancora era uno zombie, si è fumato due scudetti.

Anche a me l'addio del calciatore ha emozionato ma mi sono sentito sollevato per l'addio dell'uomo narciso, esibizionista, egoista quale era ormai diventato a fine carriera.

A proposito, complimenti per aver sviato l'argomento a tuo piacimento e comodo.

Ancora aspetto che mi spieghi quella sua frase a Trieste "l'anno più difficile della mia carriera"

O il messaggio non autorizzato dalla Juve dove dichiarò unilateralmente di voler rinnovare in bianco (tre mesi di estenuanti trattative tramite il fratello Stefano e contratto milionario, altro che in bianco!)

E spiegami perché verso la fine dell'ultimo anno si lagnava perché avrebbe voluto restare ancora!

Alla faccia dell'ultimo anno (!) millantato l'anno prima!

Dai su.....io venero scirea, cabrini, Zoff, Platini, nedved, Trezeguet.

Non del piero e neanche Buffon che per le sue sindrome angoscianti da finali non restera neanche tra i miei preferiti nei ricordi.

 

 

Aveva detto che l'ultimo anno era l'anno più difficile della sua carriera perché sapeva di dover smettere proprio quando la Juventus stava ricominciando a vincere. Come dire... Lascio sul più bello,proprio all inizio del ciclo vincente che porta alla vittoria degli scudetti.

 

E poi ha detto così perché era ancora incerto se continuare ancora a giocare oppure no.....è difficile trovarsi in una situazione senza avere punti di riferimento. lasci la squadra della tua vita dopo anni di onorato servizio, il dopo è sempre ignoto....specie se esiste lo spettro di dover smettere di giocare....ti cambia totalmente la vita e la prospettiva.... Tante cose cambiano.. Non sei più al centro dell' attenzione e ti devi reinventare in un nuovo ruolo, come ha cercato di fare del Piero negli ultimi anni

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bruciare quasi un miliardo per far fuori giraudo e forse anche gheddafi, giusto?

Ci credo quando lo vedo giacche' la taccagneria della famiglia agnelli è arcinota.

Sacrificare una montagna di soldi e regalare gloria e soldi (chi vince guadagna) agli odiati nemici che ciò infangavano da anni

Ci credo quando lo vedo.suvvia, smettiamola di credere a fantomatici complotti interni

 

quella per cui "gli Elkan hanno ordito calciopoli per liberarsi di Moggi e Giraudo" è la più grande put.tanata del secolo. Non serve una laurea in logica a Cambridge per comprenderne l'assurdità; basta il senso logico di un bambino di terza elementare. Ma la vita risulta più sopportabile creandosi certezze (anche false) e un nemico su cui sfogare le proprie frustrazioni.

 

Quanto a Del Piero, onore eterno e stima infinita; i fatti parlano per lui (e contano molto di alcuni atteggiamenti discutibili), ma che sulla vicenda calciopoli sia stato un filo diplomatico (fin troppo diplomatico...) mi pare palese.

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Aveva detto che l'ultimo anno era l'anno più difficile della sua carriera perché sapeva di dover smettere proprio quando la Juventus stava ricominciando a vincere. Come dire... Lascio sul più bello,proprio all inizio del ciclo vincente che porta alla vittoria degli scudetti.

 

E poi ha detto così perché era ancora incerto se continuare ancora a giocare oppure no.....è difficile trovarsi in una situazione senza avere punti di riferimento. lasci la squadra della tua vita dopo anni di onorato servizio, il dopo è sempre ignoto....specie se esiste lo spettro di dover smettere di giocare....ti cambia totalmente la vita e la prospettiva.... Tante cose cambiano.. Non sei più al centro dell' attenzione e ti devi reinventare in un nuovo ruolo, come ha cercato di fare del Piero negli ultimi anni

no, non lo giustifico.il video non era autorizzato.in un'intervista immediatamente successiva marotta ammise di non saperne nulla.fu quindi un'imposizione unilaterale giocando sul popolo bianconero tutto dalla sua parte.

La Juve questo abuso di potere non lo accetto'. A Torino il rispetto dei ruoli è un dogma.

Conte, fresca matricola, si sentì obbligato a schierarlo titolare fisso fin da subito.fu un fiasco.

Non appena agnelli lo silurò pubblicamente ADP fu delegittimato e conte ebbe carta bianca.lo panchino' subito e definitivamente.

La Juve iniziò a vincere e convincere.conte con molta intelligenza lo centellinò alla altafini e i risultati gli diedero ragione, ADP che entrava dalla panca a mezz'ora dalla fine fu strepitoso.

Alla fine cambiò idea lanciando messaggi malinconici per l'imminente addio.mai ha pensato di smettere, mi spiace smentirti.

Già parlava di esperienze estere perché voleva giocare ancora.ma avrebbe voluto restare e a Trieste implicitamente lo ammise ammettendo di essere triste mentre la Juventus gioiva in maniera indescrivibile.

Pensava solo a se stesso e non alla Juve, cosa che ormai faceva da anni.

Mi spiace ma quella esternazione stride con il contesto di Trieste io non la cancello.

Perché di episodi discutibili che lo riguardano io ne ricordo tanti, troppi.sarà quel che sarà per molti tifosi ma per me mai sarà tra i preferiti.e non dimentico le notti storiche di Amsterdam e Manchester dove il fenomeno irripetibile, a detta di molti, fece scena muta

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Nel 2006 , l'anno della serie B, nel Barcellona ci giocavano Gudjohnsen, Saviola, Deco e Giuly. Il Real stava con Robinho, Reyes, Cassano e gentaglia varia.

Il Manchester United era reduce da una eliminazione ai gironi contro Benfica, Villareal e Lille ed aveva un attacco formato da Rooney, Alan Smith, Saha, Solskjaer 35 enne, Erik Larsson 37 enne... (Ronaldo giocava ancora a centrocampo ed era parecchio discusso all'epoca) ma invece per quella pippa di Del Piero, 31enne, campione del mondo, che avrebbe vinto due classifiche cannonieri consecutive, standing ovation a Madrid, Old Trafford ecc... la carriera europea era finita .asd .asd .asd e avrebbe potuto giocare solo in squadre di media fascia in Germania (sempre se gli fosse andata bene, eh). :rofl: :rofl:

Chissà se al Bayern tra Podolsky, Santa Cruz e Claudio Pizarro , 5 minuti al mese glieli avrebbero almeno fatti fare.

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Nel 2006 , l'anno della serie B, nel Barcellona ci giocavano Gudjohnsen, Saviola, Deco e Giuly. Il Real stava con Robinho, Reyes, Cassano e gentaglia varia.

Il Manchester United era reduce da una eliminazione ai gironi contro Benfica, Villareal e Lille ed aveva un attacco formato da Rooney, Alan Smith, Saha, Solskjaer 35 enne, Erik Larsson 37 enne... (Ronaldo giocava ancora a centrocampo ed era parecchio discusso all'epoca) ma invece per quella pippa di Del Piero, 31enne, campione del mondo, che avrebbe vinto due classifiche cannonieri consecutive, standing ovation a Madrid, Old Trafford ecc... la carriera europea era finita .asd .asd .asd e avrebbe potuto giocare solo in squadre di media fascia in Germania (sempre se gli fosse andata bene, eh). :rofl: :rofl:

Chissà se al Bayern tra Podolsky, Santa Cruz e Claudio Pizarro , 5 minuti al mese glieli avrebbero almeno fatti fare.

i 5 milioni della juve se li sognava.

fai poco lo svelto. .ghgh

e siccome il sig. adp è seeeeeeeempre stato molto sensibile al dio denaro, cosa meglio di restare alla juve coperto d'oro e garantirsi un'altra decina d'anni di stipendi milionari?

dai su, fai il bravo che siamo abbondantemente o/t

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Nel 2006 la figc ha voluto distruggere noi, ma alla fine ha solo distrutto il calcio italiota.

beh insommma nessuno mi toglie dalla desta che senza calciopoli la Juventus sarebbe stata "veramente" a livello di Real e Barcellona e Cristiano Ronaldo un giretto a Torino l'avrebbe fatto

 

il tutto per far vincre il Puzza Inda!

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beh insommma nessuno mi toglie dalla desta che senza calciopoli la Juventus sarebbe stata "veramente" a livello di Real e Barcellona e Cristiano Ronaldo un giretto a Torino l'avrebbe fatto

 

il tutto per far vincre il Puzza Inda!

e salvare Moratti dalla bancarotta.

Esatto

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