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Mátyás

L'importanza del numero 10

Post in rilievo

Apro una discussione dedicata al numero 10: un mio amico sostiene che come numero conti relativamente, tanto che negli ultimi anni (dal post Del Piero) ci sono stati ben tre con quella maglia: Tevez, Pogba e ora Dybala.

 

La mia tesi (magari con articoli a suffragarla, i più esperti di marketing magari sapranno destreggiarsi meglio di me) è la seguente: il 10 è il numero che ti fa vendere più magliette e consente più di tutti di far espandere il brand nel mondo.

 

Non è un caso se Messi nel Barcellona abbia il 10 e Neymar, appena andatosene dal Barcellona, abbia preso il 10 al Paris-Saint-Germain.

 

Se quest'estate verrà venduto Dybala per me commetteremo un errore non solo tattico (ma non è questa la sede), ma anche e soprattutto di marketing.

 

Poi va bene, la Juventus resta e gli uomini passano e tutti queste frasette che tanto piacciono ai tifosi nostrani, ma secondo me sarebbe bene trovare calciatori in grado di far vendere il prodotto Juventus nel mondo per più di 2 o 3 anni consecutivi.

 

A voi le riflessioni.

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Apro una discussione dedicata al numero 10: un mio amico sostiene che come numero conti relativamente, tanto che negli ultimi anni (dal post Del Piero) ci sono stati ben tre con quella maglia: Tevez, Pogba e ora Dybala.

 

La mia tesi (magari con articoli a suffragarla, i più esperti di marketing magari sapranno destreggiarsi meglio di me) è la seguente: il 10 è il numero che ti fa vendere più magliette e consente più di tutti di far espandere il brand nel mondo.

 

Non è un caso se Messi nel Barcellona abbia il 10 e Neymar, appena andatosene dal Barcellona, abbia preso il 10 al Paris-Saint-Germain.

 

Se quest'estate verrà venduto Dybala per me commetteremo un errore non solo tattico (ma non è questa la sede), ma anche e soprattutto di marketing.

 

Poi va bene, la Juventus resta e gli uomini passano e tutti queste frasette che tanto piacciono ai tifosi nostrani, ma secondo me sarebbe bene trovare calciatori in grado di far vendere il prodotto Juventus nel mondo per più di 2 o 3 anni consecutivi.

 

A voi le riflessioni.

 

Da un punto di vista squisitamente logico credo che cambiare 10 ogni anno porti a vendite maggiori è sefz

 

Per il resto credo che Dybala lo sarà ancora a lungo.

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leggermente ot. noi juventini non abbiamo mai capito molto di numeri 10.

 

sivori

platini

laudrup

baggio

zidane

del piero

tevez

dybala

 

questi sono stati i nostri 10, cifre sulla maglia a parte. di questi solo due, platini e laudrup, furono VERI 10, entrambi nella stessa squadra, e durati pochi anni tutto sommato. laudrup cacciato a parametro 0 al barcellona di cruijff, a farli entrare nel calcio dei grandi.

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Concordo.

 

Certo, Dybala fa vendere più magliette di Mandzukic.

 

Mi pare che noi si sottovaluti un pò troppo questo aspetto.

 

dybala fa vendere più magliette perchè ha una faccia che assomiglia al bimbo dei pokemon e piace ai più giovani, mentre mandzukic sembra un reduce di guerra riciclatosi nel mondo del contrabbando. se inverti i numeri non cambierebbe nulla, dybala venderebbe di più anche col 17 o col 481/2bis

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dybala fa vendere più magliette perchè ha una faccia che assomiglia al bimbo dei pokemon e piace ai più giovani, mentre mandzukic sembra un reduce di guerra riciclatosi nel mondo del contrabbando. se inverti i numeri non cambierebbe nulla, dybala venderebbe di più anche col 17 o col 481/2bis

 

Il fatto che abbia la 10 sulle spalle aiuta.

 

I più grandi della storia del calcio hanno portato la 10.

 

Esiste una letteratura intera sulla numero 10 e sul fascino che ispira.

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Il fatto che abbia la 10 sulle spalle aiuta.

 

I più grandi della storia del calcio hanno portato la 10.

 

Esiste una letteratura intera sulla numero 10 e sul fascino che ispira.

 

è totalmente secondario. i bambini, ma anche il pubblico asiatico e/o americano che è cruciale per l'espansione del marketing, hanno scoperto questo sport l'altro ieri e non sanno proprio nulla nè di storia del calcio nè di letteratura del calcio

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leggermente ot. noi juventini non abbiamo mai capito molto di numeri 10.

 

sivori

platini

laudrup

baggio

zidane

del piero

tevez

dybala

 

questi sono stati i nostri 10, cifre sulla maglia a parte. di questi solo due, platini e laudrup, furono VERI 10, entrambi nella stessa squadra, e durati pochi anni tutto sommato. laudrup cacciato a parametro 0 al barcellona di cruijff, a farli entrare nel calcio dei grandi.

Dimentichi

 

Zavarov

De Agostini

Marocchi

 

Giusto per citarne qualcuno...

 

🤪

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Apro una discussione dedicata al numero 10: un mio amico sostiene che come numero conti relativamente, tanto che negli ultimi anni (dal post Del Piero) ci sono stati ben tre con quella maglia: Tevez, Pogba e ora Dybala.

 

La mia tesi (magari con articoli a suffragarla, i più esperti di marketing magari sapranno destreggiarsi meglio di me) è la seguente: il 10 è il numero che ti fa vendere più magliette e consente più di tutti di far espandere il brand nel mondo.

 

Non è un caso se Messi nel Barcellona abbia il 10 e Neymar, appena andatosene dal Barcellona, abbia preso il 10 al Paris-Saint-Germain.

 

Se quest'estate verrà venduto Dybala per me commetteremo un errore non solo tattico (ma non è questa la sede), ma anche e soprattutto di marketing.

 

Poi va bene, la Juventus resta e gli uomini passano e tutti queste frasette che tanto piacciono ai tifosi nostrani, ma secondo me sarebbe bene trovare calciatori in grado di far vendere il prodotto Juventus nel mondo per più di 2 o 3 anni consecutivi.

 

A voi le riflessioni.

 

Il Dieci è una grande creazione della scuola calcistica italiana diventato patrimonio del calcio mondiale. Qui è nato il termine trequartista e fantasista. Pogba non era un 10. Tevez forse era un 7 od un 11. Attualmente chi alla Juve si avvicina di più al 10, tradotto in chiave moderna, secondo me, è Bernardeschi più che Dybala. Lo stessi Pjanic è più 10 di Dybala.

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il 10 in termini di marketing non credo incida più di tanto...messi con la 44 venderebbe comunque milioni di magliette....ha però un importanza simbolica dentro la squadra perchè va ad identificare (in genere) il giocatore di maggior talento,carisma,fantasia e siccome il calcio (malgrado oggi sia diventato tutto un soldi e marketing) vive ancora di passione e sentimento (almeno per noi tifosi) è bello vedere ancora in campo la 10 e soprattutto sulle spalle di qualcuno che sappia regalare emozioni

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leggermente ot. noi juventini non abbiamo mai capito molto di numeri 10.

 

sivori

platini

laudrup

baggio

zidane

del piero

tevez

dybala

 

questi sono stati i nostri 10, cifre sulla maglia a parte. di questi solo due, platini e laudrup, furono VERI 10, entrambi nella stessa squadra, e durati pochi anni tutto sommato. laudrup cacciato a parametro 0 al barcellona di cruijff, a farli entrare nel calcio dei grandi.

 

Platini-Laudrup, la coppia più tecnica che abbia mai ammirato. Non solo nella Juve ma nel Calcio.

 

https://www.youtube.com/watch?v=qkPzDdiRAsM

 

In ogni caso, Laudrup giocò sei anni in Italia: due, dai 19 ai 21 alla Lazio (in prestito) e quattro stagioni con noi (senza gli errori clamorosi di Pacione - che giocò solo perché Serena e Briaschi erano infortunati - nei quarti di finale contro il Barca, con assist tutti di Laudrup e senza quel clamoroso goal valido annullatogli a Napoli, nei quarti di ritorno della Uefa 88-89, il suo palmares con noi sarebbe potuto essere ancora più brillante: conta una Coppa Intercontinentale, dopo una finale memorabile, ed uno Scudetto, davanti alla Roma più forte di sempre nella sua storia)

 

Non fu cacciato: fu una decisione consensuale, peccato perché Zoff lo aveva rilanciato ai massimi livelli (la sua stagione 88-89, finì con uno straordinario crescendo. il Trap, spesso lo faceva giocare da trequartista aggiunto, come hai osservato tu, Zoff gli consegnò quel ruolo cammin facendo...)- Peccato, la Juve avrebbe dovuto fare di più per cercare di trattenerlo: ma molto decise Agnelli, perché Boniperti (Laudrup era il pupillo di Boniperti) non l'avrebbe mai ceduto...

 

In ogni caso, un signore che ama ancora adesso la Juve ed un fuoriclasse assoluto. Ecco cosa dichiarò dopo una sua fantastica partita contro la Roma (migliore in campo), proprio nella sua ultima (purtroppo) stagione con noi

 

https://www.youtube.com/watch?v=UBhy2C6kj9A

 

E poi, giusto un paio di video per ricordarlo ai più giovani.

 

Tecnica, leggerezza ed eleganza elevate al massimo esponente

 

https://www.youtube.com/watch?v=EWTgX43HRzE (Laudrup solo con la Juve)

 

https://www.youtube.com/watch?v=KcwDQ6qcDJc (Laudrup Speed and Control)

 

https://www.youtube.com/watch?v=9zUsCZvol-I (Questo video dura più di un'ora: per chi vuole totalmente immergersi nella magia di questo fantastico artista, con dichiarazioni di molti campioni. Cabrini, trovate la sua intervista radiofonica qui sul forum, ha affermato: <<Laudrup è stato il fuoriclasse più forte con cui abbia mai giocato>>).

 

Avrebbe meritato una Stella allo Stadium

----------------------------------

 

Su Dybala: io mi auguro che la Juve lo possa recuperare sia mentalmente che fisicamente. E' un talento, non possiamo dimenticarci delle sue doti e dell'apporto che, in prospettiva Champions, potrà dare.

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leggermente ot. noi juventini non abbiamo mai capito molto di numeri 10.

 

sivori

platini

laudrup

baggio

zidane

del piero

tevez

dybala

 

questi sono stati i nostri 10, cifre sulla maglia a parte. di questi solo due, platini e laudrup, furono VERI 10, entrambi nella stessa squadra, e durati pochi anni tutto sommato. laudrup cacciato a parametro 0 al barcellona di cruijff, a farli entrare nel calcio dei grandi.

 

Laudrup???

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è totalmente secondario. i bambini, ma anche il pubblico asiatico e/o americano che è cruciale per l'espansione del marketing, hanno scoperto questo sport l'altro ieri e non sanno proprio nulla nè di storia del calcio nè di letteratura del calcio

 

in asia le sanno, invece. esempio banale che più banale non si può: in holly e benji i più forti avevano la 10, tranne julian ross che aveva la 14 di cruyff (cui era dichiaratamente ispirato il personaggio).ma poi, basta guardare il seguito che aveva l'intercontinentale di tokio, ed i giapponesi che impazzirono per il 10 di del piero nel 96.gli americani invece sì, sono delle capre sotto questo aspetto. .sisi

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Platini-Laudrup, la coppia più tecnica che abbia mai ammirato. Non solo nella Juve ma nel Calcio.

 

 

In ogni caso, Laudrup giocò sei anni in Italia: due, dai 19 ai 21 alla Lazio (in prestito) e quattro stagioni con noi (senza gli errori clamorosi di Pacione - che giocò solo perché Serena e Briaschi erano infortunati - nei quarti di finale contro il Barca, con assist tutti di Laudrup e senza quel clamoroso goal valido annullatogli a Napoli, nei quarti di ritorno della Uefa 88-89, il suo palmares con noi sarebbe potuto essere ancora più brillante: conta una Coppa Intercontinentale ed uno Scudetto, davanti alla Roma più forte di sempre nella sua storia)

 

Non fu cacciato: fu una decisione consensuale, peccato perché Zoff lo aveva rilanciato ai massimi livelli (la sua stagione 88-89, finì con uno straordinario crescendo. il Trap, spesso lo faceva giocare da trequartista aggiunto, come hai osservato tu, Zoff gli consegnò quel ruolo cammin facendo...)- Peccato, la Juve avrebbe dovuto fare di più per cercare di trattenerlo: ma molto decise Agnelli, perché Boniperti (Laudrup era il pupillo di Boniperti) non l'avrebbe mai ceduto...

 

In ogni caso, un signore che ama ancora adesso la Juve ed un fuoriclasse assoluto. Ecco cosa dichiarò dopo una sua fantastica partita contro la Roma (migliore in campo), proprio nella sua ultima (purtroppo) stagione con noi

 

 

E poi, giusto un paio di video per ricordarlo ai più giovani.

 

Tecnica, leggerezza ed eleganza elevate al massimo esponente

 

(Laudrup solo con la Juve)

 

(Laudrup Speed and Control)

 

(Questo video dura più di un'ora: per chi vuole totalmente immergersi nella magia di questo fantastico artista...)

 

----------------------------------

 

Su Dybala: io mi auguro che la Juve lo possa recuperare sia mentalmente che fisicamente. E' un talento, non possiamo dimenticarci delle sue doti e dell'apporto che, in prospettiva Champions, potrà dare.

 

io non ho avuto il privilegio di vederlo a suo tempo. ma dai video si nota perfettamente che se altri avevano e hanno "visione di gioco", zico, totti, messi, e così via... la sua era veggenza. era letteralmente dotato di chiaroveggenza, da far vacillare ogni mente razionale.

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Andato via Del Piero, il nostro numero 10 è stato vestito solo fa mercenari o cmq da chi della Juventus non se ne fregava poi più di tanto.

 

Ecco perché ormai me ne frega quasi zero di chi indossa quella maglia e se c'è qualcuno che porta quel numero li.

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in asia le sanno, invece. esempio banale che più banale non si può: in holly e benji i più forti avevano la 10, tranne julian ross che aveva la 14 di cruyff (cui era dichiaratamente ispirato il personaggio).ma poi, basta guardare il seguito che aveva l'intercontinentale di tokio, ed i giapponesi che impazzirono per il 10 di del piero nel 96.gli americani invece sì, sono delle capre sotto questo aspetto. .sisi

 

i gemelli derrick che numero avevano, tutti e due la 10? .ghgh

 

che razza di esempi mi portate, holly e benji. a tokyo i giappo videro il gol di del piero all'incrocio non il numero di maglia, così come oggi vedono cristiano ronaldo e a chi interessa che porta il 7

 

discussione oziosa e noiosa, quasi quanto "il portiere della juve deve essere quello della nazionale italiana" o altre superstizioni che secondo voi dovrebbero guidare una società di calcio in sede di mercato; non viviamo in un cartone per ragazzi, siamo nella realtà

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Laudrup???

 

Come ho scritto sopra (postando anche dei video per argomentare " a ragion veduta), Platinì - Laudrup è stata la coppia più tecnica che abbia mai ammirato. Non solo alla Juve.

 

Con il Trap (nel suo primo anno) e poi con Zoff (nella stagione 88-89), di fatto giostrava su tutto il fronte offensivo (nel biennio con Marchesi, al netto dei vari infortuni, il suo ruolo, purtroppo fu congelato di più sulla fascia sinistra)

 

Se Platinì era il trequartista, per antonomasia, di quella Juve, lui con il Trap fu il trequartista aggiunto: perché le sue straordinarie doti tecniche gli permettevano di fare tutto questo. Infatti, basta rivedere la posizione da cui partì per realizzare il celebre triangolo mondiale di Tokio, o rivedere Juve - Barcellona 85-86, quando Laudrup fornì tutti gli assist a Pacione (goal che Pacione si divorò) e persino quello a Platinì che andò in goal.

 

D'altronde, già nella Danimarca lui giocava da 10

 

https://www.youtube.com/watch?v=z0WprTf9CvI (Danimarca - Urss 4-2, qualificazione ai Mondiali 1986)

 

(quel famoso Juve - Barca, dove la Juve si divorò la qualificazione per i goal divorati da Pacione. Ma Laudrup giocò una partita fantastica, di fatto da numero "10", da trequartista moderno. Basta vedere le immagini, nonostante rinvanghino un certo dolore non solo per i goal sbagliati da Pacione ma anche per la concomitante assenza dei titolari, Serena oppure Briaschi).

 

Quindi, si: Laudrup alla Juve ha giocato con l'undici ma, di fatto, era come avere un dieci. Nel Barcellona, lo dimostrò, al massimo della sua maturità, divenendo il fulcro della fase offensiva dei catalani (ed i video credo siano eloquenti. D'A

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io non ho avuto il privilegio di vederlo a suo tempo. ma dai video si nota perfettamente che se altri avevano e hanno "visione di gioco", zico, totti, messi, e così via... la sua era veggenza. era letteralmente dotato di chiaroveggenza, da far vacillare ogni mente razionale.

 

Se vedi il terzo video, ad un certo punto intervistano il mitico e compianto Cruyff, suo allenatore nel Barcellona. E Cruyff dice: <<Il calcio di Laudrup? Un gioco di magie...>>.

 

Qui ti posto due partite (la seconda dolorosa per noi: ma lui, a 21 anni, giocò una partita fantastica in Coppa Campioni. Solo che Pacione, che sostitutiva sia Serena che l'alternativa Briaschi, entrambi infortunati, si divorò l'impossibile facendoci gettare alle ortiche una Coppa che avremmo potuto vincere tranquillamente, visto che la Juve era la squadra più forte del mondo).

 

L'altra è una spettacolare gara di qualificazione per i Mondiali 86: la Danimarca, all'epoca, aveva un 11 ricco di campioni, l'Unione Sovietica era molto forte, entrambe giocavano un calcio spettacolare, soprattutto la Danimarca (tanto bella quanto sfortunata in certi momenti, come quando, pur giocando un gran calcio, si arrese ai rigori alla Spagna nella semifinale dell'Europeo '84, in cui Laudrup era già titolare)

 

D'altronde, già nella Danimarca lui giocava da 10

 

https://www.youtube.com/watch?v=z0WprTf9CvI (Danimarca - Urss 4-2, qualificazione ai Mondiali 1986)

 

(quel famoso Juve - Barca...)

 

Ed aveva, nella prima partita 20 anni, nella seconda 21....

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dybala fa vendere più magliette perchè ha una faccia che assomiglia al bimbo dei pokemon e piace ai più giovani, mentre mandzukic sembra un reduce di guerra riciclatosi nel mondo del contrabbando. se inverti i numeri non cambierebbe nulla, dybala venderebbe di più anche col 17 o col 481/2bis

AHAHAHAHAHAHAH Commento stupendo.

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