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RyomaNagare78

Cosa ne pensate di questi anni in cui non abbiamo vinto la Champions?

Post in rilievo

 

 

se vinci scrivi la storia, se arrivi secondo sei stato bravo ma nessuno si ricorderà di te

del Valencia di Cuper non si ricorda nessuno, presto nessuno ricorderà l'Atletico di Simeone, e toccherà pure a noi se non la vinciamo

 

Inevitabile

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Chi può asserire senza alcun dubbio che non avremo noi un nostro futuro Messi?

 

Se anche capitasse, per quanto improbabile, saremmo capaci di venderlo dopo una/due stagioni per ottenere un'ottima plusvalenza, per la gioia del 90% dei tifosi bianconeri (che apprezzano questa politica).

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Messi 31 CR7 quasi 33..c'è da aspettare ancora qualche anno...e poi si vedrà...

 

Neymar 25, Mbappé 19, Dybala (che in breve tempo ci ritroveremo contro) 24... Non saremo sui livelli dei due sopracitati, ma i campioni continuano a nascere. E noi continueremo a venderli, naturalmente.

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Una goduria i risultati meno le cessioni e il gioco. Non baratterei un solo scudetto x una Champions League.

 

io invece baratterei 5 scudetti per una sola champions

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Neymar 25, Mbappé 19, Dybala (che in breve tempo ci ritroveremo contro) 24... Non saremo sui livelli dei due sopracitati, ma i campioni continuano a nascere. E noi continueremo a venderli, naturalmente.

 

Al posto di Dybala mettici Griezmann e anche parecchi altri che non si contano neanche in 2 o più mani... Dybala non è ancora un campione e se non la smette di prendersi mesi di letargo difficilmente lo diventerà .sisi

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io invece baratterei 5 scudetti per una sola champions

Ecco... a questo volevo arrivare. Ragazzi se ci sono alcuni di noi che la pensano in questo modo, non meravigliamoci se a dirlo è chi tifa un'altra squadra. Io credo che ogni successo sia importante e faccia parte di un cammino avvincente e che ci ha fatto godere e divertire. La coppa dovrebbe la ciliegina in più, il completamente dell'opera, non dovrebbe essere una cosa che ne sostituisce un'altra. Se adesso mi dicessero che la Juve farà 8 anni osceni per poi vincere la Champions l'anno seguente, io non ci metterei mai la firma. Otto anni sono tanti. Se penso a quello che stanno passando i tifosi del Milan adesso, non vorrei mai essere nei loro panni e ripetere:"Abbiamo vinto 7 Champions" in continuazione. E' il ragionamento che "lo scudetto non vale niente, conta solo la coppa" che io non accetterò mai. Lo scudetto è importantissimo e voglio sempre lottare per vincerlo. Ovviamente nella speranza di vincere anche una coppa ogni tanto.

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Ecco... a questo volevo arrivare. Ragazzi se ci sono alcuni di noi che la pensano in questo modo, non meravigliamoci se a dirlo è chi tifa un'altra squadra. Io credo che ogni successo sia importante e faccia parte di un cammino avvincente e che ci ha fatto godere e divertire. La coppa dovrebbe la ciliegina in più, il completamente dell'opera, non dovrebbe essere una cosa che ne sostituisce un'altra. Se adesso mi dicessero che la Juve farà 8 anni osceni per poi vincere la Champions l'anno seguente, io non ci metterei mai la firma. Otto anni sono tanti. Se penso a quello che stanno passando i tifosi del Milan adesso, non vorrei mai essere nei loro panni e ripetere:"Abbiamo vinto 7 Champions" in continuazione. E' il ragionamento che "lo scudetto non vale niente, conta solo la coppa" che io non accetterò mai. Lo scudetto è importantissimo e voglio sempre lottare per vincerlo. Ovviamente nella speranza di vincere anche una coppa ogni tanto.

se fai esempi estremi come questo è chiaro che si deve dare ragione, però credimi nessuno scudetto è mai valso la coppa campioni. Le milanesi hanno costruito il loro mito sulle vittorie in coppa negli anni sessanta...già ai tempi vincere la coppa campioni valeva molto ma molto più che vincere uno scudetto..e infatti la juve era presa per i fondelli già negli anni settanta perché vinceva scudetti a raffica e poi spesso in europa usciva ai primissimi turni (ecco a ben vedere la leggenda della juve perdente in europa nasce in quella decade che ci vide eliminati ben 4 volte tra primo e secondo turno, su 6 partecipazioni)

Nel 1982 mi ricordo benissimo che la juve partiva con l'ambizione dichiarata di vincere la coppa e la gazza faceva ad ogni turno articoli retrospettivi con l'elenco di tutte le partecipazioni sfortunate, evidenziando ogni volta come la juve con credo 11 partecipazioni non aveva mai vinto, a differenza delle milanesi che invece avevano partecipato 5 o 6 volte, vincendo entrambe due volte (le fogne nereazzurre ai tempi avevano uno score pazzesco di tipo 2 vittorie, 2 finali e 2 semifinali in sei partecipazioni)

morale: è ora di vincere e magari ce la faremo già a kiev

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Ecco... a questo volevo arrivare. Ragazzi se ci sono alcuni di noi che la pensano in questo modo, non meravigliamoci se a dirlo è chi tifa un'altra squadra. Io credo che ogni successo sia importante e faccia parte di un cammino avvincente e che ci ha fatto godere e divertire. La coppa dovrebbe la ciliegina in più, il completamente dell'opera, non dovrebbe essere una cosa che ne sostituisce un'altra. Se adesso mi dicessero che la Juve farà 8 anni osceni per poi vincere la Champions l'anno seguente, io non ci metterei mai la firma. Otto anni sono tanti. Se penso a quello che stanno passando i tifosi del Milan adesso, non vorrei mai essere nei loro panni e ripetere:"Abbiamo vinto 7 Champions" in continuazione. E' il ragionamento che "lo scudetto non vale niente, conta solo la coppa" che io non accetterò mai. Lo scudetto è importantissimo e voglio sempre lottare per vincerlo. Ovviamente nella speranza di vincere anche una coppa ogni tanto.

 

È la competizione più importante...non può mai essere una ciliegina...è come se dicessi a un nuotatore che l'Olimpiade è una ciliegina...penso che si metterebbe a ridere...essendo la competizione che ti fa entrare nella storia.

Per me quando parlate di ciliegina lo fate per un senso di autodifesa...per rendere forse meno amara la realtà...

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Il discorso del barattare n scudetti per una champions mi ricorda la truffa del mattone in autogrill.

Se si voleva vincere qualche coppa in più forse si doveva affrontare le finali (tutte) in modo diverso, ma ormai è storia e non si cancella.

Spero tuttavia che si punti ad aprire un ciclo di 3/4 champions in 10 anni perchè puntare a vincerne solo una sarebbe come, per uno studente universitario, beccarsi un 18 dopo aver sostenuto un esame per 10 volte.

 

Abbiamo pagato in Europa quello di cui abbiamo beneficiato in Italia. Da noi implose le milanesi abbiamo goduto di un margine impensabile nel passato e siamo riusciti comunque a faticare con Roma e Napoli che catturano la metà di noi. In Europa abbiamo sbattuto il muso in finale contro due mostri sacri. Ho solo una grande rabbia. Che nei prossimo anni i prescritti giocheranno una Champions senza trovare i Messi ed i CR7 e possono vincerla di fortuna. Sarebbe una tragedia. Sportiva

 

Beh, tecnicamente le milanesi contro di loro l'hanno vinta.

Comunque comprendo il senso di ciò che affermi, ovvero che la nostra "sfortuna" corrisponde nel fatto che il nostro miglior momento coincida con il periodo di massimo splendore di questi 2 fuoriclasse e che per vincere la coppa buttarne fuori solo 1 di loro non è bastato.

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Tenuto conto del vero valore attuale della serie A (credo che in Europa prima di noi ci sia la Spagna con 2 squadre, la GB, che però non vince una mazza, la Germania (con 1 squadra), ed una squadra francese che sta comprando tutto), si è fatto all'incirca il massimo. Anni fa era meno complicato vincere la Champions, perché l'Italia era, calcisticamente parlando, la prima al mondo.

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Se anche capitasse, per quanto improbabile, saremmo capaci di venderlo dopo una/due stagioni per ottenere un'ottima plusvalenza, per la gioia del 90% dei tifosi bianconeri (che apprezzano questa politica).

 

Forse mi sarei dovuto esprimere meglio, non intendo necessariamente un giocatore, ma anche un genio in panchina o in dirigenza, un personaggio o un evento che rivoluzioni il nostro approccio all'Europa.

 

 

Se penso a quello che stanno passando i tifosi del Milan adesso, non vorrei mai essere nei loro panni e ripetere:"Abbiamo vinto 7 Champions" in continuazione.

 

Esattamente. Io non ripeterò mai "Sei/Sette/Otto/Quattordici scudetti di fila!" quando questi anni bellissimi finiranno, e spero non lo faccia nessuno di noi. Non vorrei mai che ci riducessimo a questo ma che pensassimo sempre al futuro e al modo per tornare a vincere.

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È la competizione più importante...non può mai essere una ciliegina...è come se dicessi a un nuotatore che l'Olimpiade è una ciliegina...penso che si metterebbe a ridere...essendo la competizione che ti fa entrare nella storia.

Per me quando parlate di ciliegina lo fate per un senso di autodifesa...per rendere forse meno amara la realtà...

E' esattamente il discorso dei milanisti "ne abbiamo vinte 7", degli interisti "triplete", dei granata "vecchio cuore". Ognuno si appella ai propri successi per rendere meno amare le sconfitte.

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Mi sono messo il cuore in pace dopo Cardiff: non la vinceremo mai. Vivo più sereno perché non guardo più le partite il martedì e il mercoledì e sono totalmente indifferente ai risultati che si conseguono oggi e si conseguiranno negli anni a venire in questa competizione maledetta. Competizione cui la Juventus partecipa non per vincere, ma per incassare del denaro. Non vale dunque la pena seguirla.

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Ecco... a questo volevo arrivare. Ragazzi se ci sono alcuni di noi che la pensano in questo modo, non meravigliamoci se a dirlo è chi tifa un'altra squadra. Io credo che ogni successo sia importante e faccia parte di un cammino avvincente e che ci ha fatto godere e divertire. La coppa dovrebbe la ciliegina in più, il completamente dell'opera, non dovrebbe essere una cosa che ne sostituisce un'altra. Se adesso mi dicessero che la Juve farà 8 anni osceni per poi vincere la Champions l'anno seguente, io non ci metterei mai la firma. Otto anni sono tanti. Se penso a quello che stanno passando i tifosi del Milan adesso, non vorrei mai essere nei loro panni e ripetere:"Abbiamo vinto 7 Champions" in continuazione. E' il ragionamento che "lo scudetto non vale niente, conta solo la coppa" che io non accetterò mai. Lo scudetto è importantissimo e voglio sempre lottare per vincerlo. Ovviamente nella speranza di vincere anche una coppa ogni tanto.

 

è il valore che do alla champions per difficoltà, d'altronde competono le migliori squadre d'europa, è normale che sia più difficile vincerla. Da tifoso per me una champions vale 5 scudetti, l'importante è qualificarsi direttamente in champions senza passare dai preliminari, ma l'obiettivo della juve dovrebbe virare sulla champions perchè non la vinciamo da tanto tempo. Con questo non voglio sminuire lo scudetto per quanto il livello sia oggettivamente più basso rispetto al passato, non è mai semplice ripetersi, però dopo l'ultima finale di champions la juve ha il dovere di vincere quella competizione, ormai è diventata una questione d'onore, un pò come i duelli western o di spada, bisogna vincerla, e per farlo bisogna investire e azzeccare i talenti giusti.

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Premesso che l'Inter, allo stato attuale, è anni luce dietro di noi... (le ultime partite lo stanno dimostrando, qualora le prime avessero lasciato qualche dubbio)

 

anche la Juve giocherà (sta giocando) le prossime Champions...

 

Quindi, è più facile che, nei prossimi anni, sarà la Juve a vincere prima che loro possano ripetersi...

 

Certo, qualora si tornasse in finale, bisognerà dimostrare di avere più coraggio che nell'ultima: giocando con un Cuadrado in più ed un Barzagli in meno... Tanto, massimo che ti capita, alla fine perdi lo stesso: ma, almeno, hai meno rimpianti... (per me è inspiegabile: Allegri aveva trovato la quadra con la Juve Pentastellata, regale contro il Barca, e poi Allegri è tornato alla Bbc mascherata dalla difesa a 4...)

 

Probabilmente è stata la forma oscena di Cuadrado a fine della scorsa stagione a farlo decidere così.

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Probabilmente è stata la forma oscena di Cuadrado a fine della scorsa stagione a farlo decidere così.

 

per me invece è stata la decisione presa dai capoccia nello spogliatoio a mandare alle ortiche le motivazioni e quindi le prestazioni di Cuadrado

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Probabilmente è stata la forma oscena di Cuadrado a fine della scorsa stagione a farlo decidere così.

 

Io la penso diversamente... La penso come Dottor Flake (tra l'altro, Allegri non ha mai chiarito questa cosa pubblicamente, quindi non abbiamo controprova del suo effettivo pensiero sul motivo di questa scelta).

 

Secondo me la forma si trova prima nella testa che nelle gambe... E sin dalla partita di andata con il Monacò, è stato chiaro che Allegri aveva di nuovo virato per la Bbc (sebbene mascherata in una difesa a 4).

 

Al di la di questo, voglio fare un paragone storico, non per ruolo o per forza del giocatore stesso, ma per un aspetto preciso: posto, ovviamente, che Cuadrado ha caratteristiche più da coppa che da campionato

 

faccio questo paragone storico: Boniek, spesso, in campionato non si esprimeva al top... Ma alcune sue prestazioni insufficienti, non gli toglievano certo il posto quando c'era la partita di coppa...

 

Ecco, io prima di Cardiff (tra l'altro venne mandato in campo, prima ancora per il risultato compromesso per la condizione generale della squadra), non ricordo una partita negativa di Cuadrado in coppa: quindi, come per Boniek (sebbene in ruoli differenti), non mi deve interessare il fatto che, magari, contro Cremonese o Ascoli, contro Chievo o Crotone, non sia al top: io so che in Coppa lui risponderà perché quelle partite sono quelle che, più di altre, esaltano certe sue caratteristiche... (perché danno la possibilità al suo estro di esprimersi, visto che si gioca a campo molto più aperto...)

 

Ciao e felice 2018

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Che in questi anni non averla vinta brucia e delude tanto ma che le occasioni fallite non sono state queste ma altre in passato, nelle quali partivamo oggettivamente favoriti in finale (amburgo/borussia) o almeno non avevamo nulla meno delle avversarie (real/milan). Io ci credevo a Cardiff ma a mente fredda riconosco che un così grande ottimismo fosse del tutto infondato.

 

Che in dieci anni, dopo farsopoli, aver raggiunto questi risultati è pazzesco e che me li godo da quando mi sveglio a quando mi addormento, soprattutto confrontandosi con chi ha giovato della nostra meschina dipartita e adesso annaspa col naso appena fuori dall'acqua (per essere gentili e non dire altro) o con chi inneggia ai poteri forti a prescindere, con i media pidocchiosi a far da eco.

 

Godo, godo, godo, godo, GODO. Questi scudetti, oltre che risultati sportivi massimi, sono dei simboli e spero di vincerne il più possibile, champions o no.

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Che in questi anni non averla vinta brucia e delude tanto ma che le occasioni fallite non sono state queste ma altre in passato, nelle quali partivamo oggettivamente favoriti in finale (amburgo/borussia) o almeno non avevamo nulla meno delle avversarie (real/milan). Io ci credevo a Cardiff ma a mente fredda riconosco che un così grande ottimismo fosse del tutto infondato.

 

Che in dieci anni, dopo farsopoli, aver raggiunto questi risultati è pazzesco e che me li godo da quando mi sveglio a quando mi addormento, soprattutto confrontandosi con chi ha giovato della nostra meschina dipartita e adesso annaspa col naso appena fuori dall'acqua (per essere gentili e non dire altro) o con chi inneggia ai poteri forti a prescindere, con i media pidocchiosi a far da eco.

 

Godo, godo, godo, godo, GODO. Questi scudetti, oltre che risultati sportivi massimi, sono dei simboli e spero di vincerne il più possibile, champions o no.

 

Condivido molti passaggi...

 

Però a Cardiff mi sarebbe piaciuta rivedere la Juve che aveva disintegrato il Barca...

 

Perché una Juve così bella, in questi ultimi sei anni, non l'avevo vista (nonostante le molte partite belle che questi ragazzi ci hanno regalato).

 

E, quindi, per me c'era un diritto morale che gli eroi di quella doppia partita si erano guadagnati: ma per un solo giocatore (in un ruolo fondamentale rendeva la catena di destra dinamica e tecnica), purtroppo, non è stato così, e si è optato per un'altra scelta (quando, invece, il ruolo di terzino destro avrebbe potuto, eventualmente, anche ricoprirlo Lichtstainer uno che sulla fascia ha, ancora oggi, la forza di salire, vedi ieri)

 

Magari la Juve avrebbe perso lo stesso: ma quando una formazione compie un'impresa che, sulla carta, prima era ritenuta impossibile (l'Uefa aveva certificato il Barcellona squadra favorita per la Champions), non si sarebbe dovuta modificare

 

(esempio: Bearzot, in finale con la Germania, fu costretto a sostituire Antognoni e Graziani: ma solo perché infortunati. Altrimenti, la squadra che aveva trionfato contro il Brasile non sarebbe mai stata cambiata...)

 

Gli eroi, una volta trovata la quadra e dopo un trionfo così glorioso come contro il Barca, non si cambiano: è anche una questione di chimica...

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Condivido molti passaggi...

 

Però a Cardiff mi sarebbe piaciuta rivedere la Juve che aveva disintegrato il Barca...

 

Perché una Juve così bella, in questi ultimi sei anni, non l'avevo vista (nonostante le molte partite belle che questi ragazzi ci hanno regalato).

 

E, quindi, per me c'era un diritto morale che gli eroi di quella doppia partita si erano guadagnati: ma per un solo giocatore (in un ruolo fondamentale rendeva la catena di destra dinamica e tecnica), purtroppo, non è stato così, e si è optato per un'altra scelta (quando, invece, il ruolo di terzino destro avrebbe potuto, eventualmente, anche ricoprirlo Lichtstainer uno che sulla fascia ha, ancora oggi, la forza di salire, vedi ieri)

 

Magari la Juve avrebbe perso lo stesso: ma quando una formazione compie un'impresa che, sulla carta, prima era ritenuta impossibile (l'Uefa aveva certificato il Barcellona squadra favorita per la Champions), non si sarebbe dovuta modificare

 

(esempio: Bearzot, in finale con la Germania, fu costretto a sostituire Antognoni e Graziani: ma solo perché infortunati. Altrimenti, la squadra che aveva trionfato contro il Brasile non sarebbe mai stata cambiata...)

 

Gli eroi, una volta trovata la quadra e dopo un trionfo così glorioso come contro il Barca, non si cambiano: è anche una questione di chimica...

 

certe difese a 3 non finiscono, fanno giri immensi e poi ritornano...

zitto che ci stava cascando pure quest'anno...ringraziamo che Howedes è un rottame

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La Juventus la coppa non era nelle due ultime finali che la doveva vincere, perché non eravamo favoriti, sia con il Barca che con il Real, le finali che dovevamo vincere erano altre le 3 su 4 del tanto decantato Lippi, e quella con l'Amburgo del Trap, ma il Trap a sul groppone altre Champions in cui con la squadra più forte d'Europa si è fatto eliminare prima.

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certe difese a 3 non finiscono, fanno giri immensi e poi ritornano...

zitto che ci stava cascando pure quest'anno...ringraziamo che Howedes è un rottame

 

Si dice, anche, che Howedes sia un buon terzino destro... Staremo a vedere...

 

Però, per il resto, rimane il nostro ragionamento.

 

Ciao e felice 2018.

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Se si perdono 7 finali non è un problema di competitività, di episodi, di errori arbitrali e via discorrendo. Questo non perché non sia vero in parte ma perché il vero problema è' di testa. Si può vincere o perdere una partita secca ma fino a quando disputeremo delle finali anonime condizionate dalla paura il risultato sarà sempre questo è Cardiff ne è stata l'ennesima conferma. Visto come sono scesi in campo nel secondo tempo avrebbero fatto più bella figura a farsi una doccia e tornare in albergo.

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Condivido molti passaggi...

 

Però a Cardiff mi sarebbe piaciuta rivedere la Juve che aveva disintegrato il Barca...

 

Perché una Juve così bella, in questi ultimi sei anni, non l'avevo vista (nonostante le molte partite belle che questi ragazzi ci hanno regalato).

 

E, quindi, per me c'era un diritto morale che gli eroi di quella doppia partita si erano guadagnati: ma per un solo giocatore (in un ruolo fondamentale rendeva la catena di destra dinamica e tecnica), purtroppo, non è stato così, e si è optato per un'altra scelta (quando, invece, il ruolo di terzino destro avrebbe potuto, eventualmente, anche ricoprirlo Lichtstainer uno che sulla fascia ha, ancora oggi, la forza di salire, vedi ieri)

 

Magari la Juve avrebbe perso lo stesso: ma quando una formazione compie un'impresa che, sulla carta, prima era ritenuta impossibile (l'Uefa aveva certificato il Barcellona squadra favorita per la Champions), non si sarebbe dovuta modificare

 

(esempio: Bearzot, in finale con la Germania, fu costretto a sostituire Antognoni e Graziani: ma solo perché infortunati. Altrimenti, la squadra che aveva trionfato contro il Brasile non sarebbe mai stata cambiata...)

 

Gli eroi, una volta trovata la quadra e dopo un trionfo così glorioso come contro il Barca, non si cambiano: è anche una questione di chimica...

 

Sono d'accordo, entrando nel merito a Cardiff ci sono stati errori dall'inizio alla fine. L'impostazione iniziale della squadra anche secondo me poteva e doveva rimanere quella che dici, se non altro si erano avute le prove dell'efficacia di quella formazione.

 

Sicuramente quell'ottimismo di cui parlavo è stato dettato dalla doppia sfida col Barcellona (prestazioni straordinarie) e ci aggiungo anche il passaggio in semifinale col Monaco perché arrivato quasi in scioltezza, di superiorità netta, contro un'ottima squadra. E poi perché...non lo so, anzi, il perché...il Real Madrid sembrava alla nostra portata, non sfacciatamente superiore come forse poteva sembrare il Barcellona nella finale precedente (nei confronti di chiunque a dire la verità).

 

Ma la quasi esaltazione e sicurezza di vincere, che anch'io ho avuto al 100%, non era comunque giustificabile secondo me... e ovviamente lo riconosco a freddo, prima della finale la vedevo diversamente.

 

Non dico che la partita sulla carta fosse da 4-1 e in ogni caso beccare due autogoal è allucinante e fa diventare una bestia tutt'ora però loro sono una squadra che ha segnato un'epoca ed ha avuto risultati mostruosi, con uno dei due giocatori più forti e determinanti del mondo e della storia del calcio. Erano favoriti perché a mio modo di vedere erano più forti e in campo hanno dimostrato di esserlo. Forse non sarebbe cambiato molto con un uomo piuttosto che un altro ma il tentativo andava fatto, senza stravolgere. Parere personale.

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