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Deborah J

TS, Matuidi: "Mi piace come gioca la Juve, me la godo con il prodigio e la leggenda. La Serie A è difficilissima, all’estero non si rendono conto di come sia duro vincere"

Post in rilievo

 

Estratto intervista di Tuttosport a Matuidi. Cos’è per me la Juventus? Orgoglio. E' un club con una grande storia, ma anche un presente glorioso: ha vinto gli ultimi sei scudetti di fila, ha fatto delle finali di Champions… E’ un onore vestire questa maglia. Forse la prima volta che ho sentito parlare della Juventus, avevo dieci anni e la squadra di Zidane venne a vincere a Parigi, contro il Psg per 6-1. Proprio l’altro giorno ho visto un video su YouTube di quella incredibile vittoria. Se penso alla Juventus mi viene in mente quella di Platini, anche se l’ho vista solo nei video o quella di Zidane per rimanere nei grandi francesi della storia del club. Poi mi vengono in mente nomi come Baggio o Del Piero, che ho avuto l’onore di incontrare. Ci sono talmente tanti campioni e momenti storici nella storia di questo club, che se ci pensi ti rendi conto quale onore sia farne parte. Dybala? Il prodigio. Perché ha una facilità pallone-piede con la quale può fare veramente qualsiasi cosa. Higuain. Le “finisseur”. Il finalizzatore, quello che concretizza tutto: punta sempre la porta, ha un senso del gol unico. Pjanic. L’intelligenza. E’ uno dei migliori al mondo. Con il pallone fra i piedi fa sempre cose intelligenti: ha un grande piede, ma ha fatto eccellenti progressi anche nel recupero del pallone: crea gioco, assist, segna su punizione sbloccando partite difficili, batte dei corner micidiali! L’avevo già notato in Francia quando ci siamo affrontati nella Ligue 1: io nel Saint Etienne, lui prima nel Metz, poi nel Lione. Aveva grande talento, ma è cresciuto moltissimo in Italia, alla Roma, ma soprattutto alla Juventus. Gigi… E’ straordinario. Vi confesso che quando l’ho incontrato per la prima volta ero un po’ in ansia, quasi intimidito da quello che rappresentava, ma poi lui è aperto, ti parla con simpatia, mettendoti a tuo agio, il che lo rende ancora più grande, perché lui è veramente un monumento.  Che impatto ho avuto con il campionato italiano? Sono rimasto molto colpito dalla difficoltà. Non me lo aspettavo così dal punto di vista tattico. Da fuori non te ne rendi conto, ma poi scendi in campo contro qualsiasi squadra e c’è un’organizzazione pazzesca.  E’ un campionato difficile: qui le vittorie contano tanto perché sono tutte sudate. Vorrei proprio vincere questo scudetto perché varrebbe tanto per me. Mi piace come gioca la Juventus? Sì, mi piace davvero molto. E’ il calcio che amo, mischia giocatori di forza a giocatori di grande tecnica. Mi trovo benissimo, mi sono ambientato facilmente perché è proprio il calcio che mi piace. Possiamo sempre migliorare, ma già abbiamo fatto cose notevoli.

 

Fonte: Tuttosport

 

 

 

 

 

 

 

 

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Interessante scelta di parole.

il giocatore non mi dispiace anche se è un medianaccio... mi aspettavo un po’ più qualità...

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Caro Blaise, non è solo all'estero, purtroppo,  che non se ne rendono conto di quanto sia difficile vincere in Serie A, ma anche in Italia e quel che è peggio anche molti tifosi juventini,  che danno tutto troppo per scontato e banale. .sisi  .sisi

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E ci credo... all'estero se guardano la tv italiana vedono sempre e solo qualche cafone tipo il neo esonerato Miha che si lamenta come un pazzo per chissà quale torto subito... dopo che, in realtà, è stato preso a pallonate per tutta la partita.

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Provo già grande affetto per questo ragazzo. È entrato nella Juve in punta di piedi, a qualcuno faceva pure schifo, e invece si è imposto alla grande. E poi è molto intelligente. È quello che ha fatto cambiare il modulo ad allegri 

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2 ore fa, pool187 ha scritto:

Interessante scelta di parole.

il giocatore non mi dispiace anche se è un medianaccio... mi aspettavo un po’ più qualità...

Non ha i piedi di Pirlo, ma medianaccio proprio no. Raramente sbaglia passaggi, è sempre pulito ed ordinato e ogni tanto, ma giustamente non spesso, prova qualche lancio più difficile.

 

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........ va a spiegarlo a coloro che si professano juventini e per i quali lo scudetto è " fuffa " in quanto,

per costoro, ciò che per essi veramente conta è solo ed esclusivamente la .... championsssssssssss .doh

 

........ 10 anni senza vittoria alcuna e forse , e sottolineo " forse " , ritroverebbero contatto con la 

realtà ed ancor più e meglio saprebbero valutare/stimare/apprezzare ciò che di 

" VERAMENTE EPOCALE " ha realizzato e costruito la " JUVENTUS F.C. " in questi anni ........... 

che poi , tra l'altro , sarebbero i primi a sputare sentenze qualora quest'anno non dovessimo

vincere nulla..... .sisi 

 

........ ORGOGLIOSISSIMO DEI NOSTRI " 35 SCUDETTI " ...... AI QUALI NE ANDREBBERO 

AGGIUNTI UN PAIO RISALENTI AGLI ALBORI DEL " FOOTBALL " SULL'ITALICO STIVALE ....

ED UN ALTRO PAIO  LETTERALMENTE " SCIPPATI " .... .giornale.... leggi .... "PERUGIA-PIOGGIA-COLLINA " ....

e.......  " ROMA-NAKATA-REGOLE PRETESTUOSAMENTE E DOLOSAMENTE CAMBIATE - AD HOC - 

POCHI GIORNI PRIMA DELLA SFIDA DECISIVA PER L'ASSEGNAZIONE DEL TITOLO DI 

CAMPIONI D'ITALIA "  .uah

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1 ora fa, lou 65 ha scritto:

dedicato a coloro i quali reputano il campionato italiano un torneo ridicolo disputato da club ridicoli.

Oddio, con tutto il rispetto Benevento, Spal, Crotone e prima il Carpi e il Frosinone non è che siano queste grandi squadre. 

Troppo forti per la B, ma troppo deboli per la A

 

Ma il problema è una serie A a 20 squadre

 

Basterebbe portarla a 18 e quantomeno ci eviteremmo delle ridicole partite da 6-0

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8 minuti fa, Buffon75 ha scritto:

Oddio, con tutto il rispetto Benevento, Spal, Crotone e prima il Carpi e il Frosinone non è che siano queste grandi squadre. 

Troppo forti per la B, ma troppo deboli le la A

 

Ma il problema è una serie A a 20 squadre

 

Basterebbe portarla a 18 e quantomeno ci eviteremo delle ridicole partite da 6-0

nei campionati francese, tedesco, inglese e spagnolo le medio piccole prendono caterve di gol. 

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Non ha i piedi di Pirlo, ma medianaccio proprio no. Raramente sbaglia passaggi, è sempre pulito ed ordinato e ogni tanto, ma giustamente non spesso, prova qualche lancio più difficile.

 

Più che passaggi mi sembrano appoggi..palla al piede è imbarazzante,poi sicuramente ha tante altre doti,intelligenza tattica e polmoni in primis

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Adesso, lou 65 ha scritto:

nei campionati francese, tedesco, inglese e spagnolo le medio piccole prendono caterve di gol. 

Infatti sono campionati completamente diversi da noi

 

Primo non sono così organizzati tatticamente (superpotenze escluse) 

Secondo non c'è la cultura della difesa ma dell'attacco 

Terzo non c'è la cultura che al 3-0 ti fermi. Si va avanti ad umiliare l'avversario che si sentirebbe umiliato se tu ti fermassi a segnare

 

Detto ciò, in un campionato italiano dice NON È usuale che le piccole prendono gol a caterve, se ciò accade, è perché davvero il livello è imbarazzante

 

Carpi, Frosinone, Benevento e altre hanno fatto partite che nemmeno fra scapoli e ammogliati! 

 

Ovviamente non quando giocavano con noi. Lì come sempre giocavano con il sangue agli occhi

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51 minuti fa, JJFLA ha scritto:

Associare la parola orgoglio alla Juve dopo il secondo tempo di Cardiff fa un po’ ridere ma è giustificato lui non c’era. Aldilà di tutto mi sembra uno yes men uno che dove lo metti sta adatto a ciò che rappresentiamo anche se in campo mi aspettavo qualcosa in più 

Ma che tifoso sei? Se dopo una partita non sei più orgoglioso di tifare Juve puoi anche salutarci. 

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14 minuti fa, endam ha scritto:

Ma che tifoso sei? Se dopo una partita non sei più orgoglioso di tifare Juve puoi anche salutarci. 

È interista, lascia perdere. 

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