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Tornado blackwhite

[Video] Procuratore Pecoraro ospite da Marzullo: "Scudetto al Napoli? Da napoletani ce lo auguriamo"

Post in rilievo

1 ora fa, giorgino ha scritto:

Un procuratore federale napoletano si accanisce contro Andrea Agnelli e la Juventus...non punisce il lancio di bottigliette al San Paolo contro i bianconeri perchè non si poteva definire quale fosse la tifoseria macchiatasi di questo reato quando la trasferta era vietata agli juventini...in televisione dichiara di sperare che lo scudetto lo vinca il Napoli...e qui parliamo ancora di Var??

 

E sia chiaro...il fatto che non abbia la risonanza che meriterebbe non fa che avvalorare il fatto che sia una cosa gravissima...altrimenti sarebbero partite immediatamente le crociate per difenderlo...


Neanche Palazzi...nonostante fosse anche lui napoletano e nonostante tutto quello che ha combinato...era mai arrivato a tanto...

 

Uno scandalo epocale...

se qualcuno lo segnala a Ravezzani quello ci fa su una trasmissione..

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Questa storia del tifo è la foglia di fico che copre le nudità palesi del “sistema”.

In Italia il calcio è uno sport popolare, ciò significa che quasi ogni individuo maschio normodotato e appassionato di sport diviene tifoso/simpatizzante di una squadra, per non cambiarla più dopo una certa età (generalmente, l’adolescenza).

Eppure, dirlo è quasi un tabù. Si può scadere nel ridicolo, prostituirsi intellettualmente per anni, svolgere malissimo il proprio lavoro e rimanere fermi nelle proprie posizioni.......ma guai a dichiarare pubblicamente le proprie simpatie calcistiche. Guai. Tutti devono essere asetticamente distanti da simpatie: telecronisti, giornalisti, arbitri, giudici, politici. Tutti devono rispondere “vinca il migliore”, frase che non è un augurio, ma un non-sense tautologico.

La notizia che Pecoraro, napoletano, si augura uno scudetto al Napoli, dovrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso? O addirittura costituire uno scandalo mediatico? 

Che paese allo sfacelo.

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"Questo è un Napoletano vero! No Maresca che li ha favoriti! Bravo Pecora', bravo!"

 

Dichiarazione ciuccia immaginaria, ma del tutto plausibile.

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Questa storia del tifo è la foglia di fico che copre le nudità palesi del “sistema”.
In Italia il calcio è uno sport popolare, ciò significa che quasi ogni individuo maschio normodotato e appassionato di sport diviene tifoso/simpatizzante di una squadra, per non cambiarla più dopo una certa età (generalmente, l’adolescenza).
Eppure, dirlo è quasi un tabù. Si può scadere nel ridicolo, prostituirsi intellettualmente per anni, svolgere malissimo il proprio lavoro e rimanere fermi nelle proprie posizioni.......ma guai a dichiarare pubblicamente le proprie simpatie calcistiche. Guai. Tutti devono essere asetticamente distanti da simpatie: telecronisti, giornalisti, arbitri, giudici, politici. Tutti devono rispondere “vinca il migliore”, frase che non è un augurio, ma un non-sense tautologico.
La notizia che Pecoraro, napoletano, si augura uno scudetto al Napoli, dovrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso? O addirittura costituire uno scandalo mediatico? 
Che paese allo sfacelo.
Bene ora quello che hai scritto applicalo al tifo per la Juventus e vediamo se i tuoi compari di tifo e tutti gli altri antijuventini la penserebbero allo stesso modo se avesse dichiarato di tifare Juventus perché magari anche torinese

Inviato dal mio ALE-L21 utilizzando Tapatalk

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1 minuto fa, SuperEagle ha scritto:

Questa storia del tifo è la foglia di fico che copre le nudità palesi del “sistema”.

In Italia il calcio è uno sport popolare, ciò significa che quasi ogni individuo maschio normodotato e appassionato di sport diviene tifosi/simpatizzante di una squadra, per non cambiarla più dopo una certa età (generalmente, l’adolescenza).

Eppure, dirlo è quasi un tabù. Si può scadere nel ridicolo, prostituirsi intellettualmente per anni, svolgere malissimo il proprio lavoro e rimanere fermi nelle proprie posizioni.......ma guai a dichiarare pubblicamente le proprie simpatie calcistiche. Guai. Tutti devono essere asetticamente distanti da simpatie: telecronisti, giornalisti, arbitri, giudici, politici. Tutti devono rispondere “vinca il migliore”, frase che non è un augurio ma un non-sense tautologico.

La notizia che Pecoraro, napoletano, si augura uno scudetto al Napoli, dovrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso? O addirittura costituire uno scandalo mediatico? 

Che paese allo sfacelo.

con tutto il rispetto: FESSERIE MEGAGALATTICHE

tutti ci chiediamo perchè si accanisce sulla juventus e solo sulla juventus, della storiaccia camorristica del napoli non s'è piuù saputo nulla, per dire...

e allora...perchè si accanisce sempre e solo sulla juventus con accuse sempre più fantasiose e ridicole?

poi vieni a sapere che tifa napoli, quella che contende il titolo alla juve.

e non si deve pensare male, hai ragione tu.

 

posso dirti una cosa e senza offenderti? lotterete anche fino alla fine per il titolo, forse potrete anche riuscirci ma non c'azzeccate nulla con questo livello, non siete degni di questa visibilità. non è roba per voi, prima tornerete nei ranghi e prima sarà meglio per l'intero calcio italiano.

siete come quei morti di fame arricchiti di colpo, i ricchi non li sapete fare, non ce l'avete nel dna.

non so se mi sono spiegato.

saluti ragazzo

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Che vergogna....e il fatto che lui non abbia sentito il bisogno di mascherare questa sua fede almeno in televisione (anche se tutti lo sanno che squadra tifa) fa capire ancora di più il livello di questo personaggio....la cosa ancora peggiore è che nessuno che ne abbia il potere lo rimuova dal suo incarico (anche in virtù dei casini combinati in precedenza, soprattutto il presentare una prova falsa alla commissione antimafia) e che non si sollevi lo scalpore mediatico (che potrebbe nel caso sollecitare le istituzioni competenti a fare qualcosa)..ridicoli poi i napoletani che lo difendono solo perché le sue dichiarazioni vanno a loro favore...fosse stato torinese e dichiaratamente juventino (e avesse presentato una prova falsa per incriminare il loro presidente) non credo sarebbero stati così comprensivi di fronte a queste dichiarazioni......

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3 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Questa storia del tifo è la foglia di fico che copre le nudità palesi del “sistema”.

In Italia il calcio è uno sport popolare, ciò significa che quasi ogni individuo maschio normodotato e appassionato di sport diviene tifoso/simpatizzante di una squadra, per non cambiarla più dopo una certa età (generalmente, l’adolescenza).

Eppure, dirlo è quasi un tabù. Si può scadere nel ridicolo, prostituirsi intellettualmente per anni, svolgere malissimo il proprio lavoro e rimanere fermi nelle proprie posizioni.......ma guai a dichiarare pubblicamente le proprie simpatie calcistiche. Guai. Tutti devono essere asetticamente distanti da simpatie: telecronisti, giornalisti, arbitri, giudici, politici. Tutti devono rispondere “vinca il migliore”, frase che non è un augurio, ma un non-sense tautologico.

La notizia che Pecoraro, napoletano, si augura uno scudetto al Napoli, dovrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso? O addirittura costituire uno scandalo mediatico? 

Che paese allo sfacelo.

Ci mancherebbe, ognuno è libero di tifare chi gli pare. Ma prendi tutte le porcate fatte da questo soggetto nei confronti della Juventus, aggiungici una dichiarazione pubblica di tifo e dimmi che non è lecito sospettare che l'individuo in questione la stia facendo fuori dal vaso a causa del tifo stesso.

Guarda, nella migliore delle ipotesi è stupido, nella peggiore è in malafede. In entrambi i casi non dovrebbe stare dove sta.

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2 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Questa storia del tifo è la foglia di fico che copre le nudità palesi del “sistema”.

In Italia il calcio è uno sport popolare, ciò significa che quasi ogni individuo maschio normodotato e appassionato di sport diviene tifoso/simpatizzante di una squadra, per non cambiarla più dopo una certa età (generalmente, l’adolescenza).

Eppure, dirlo è quasi un tabù. Si può scadere nel ridicolo, prostituirsi intellettualmente per anni, svolgere malissimo il proprio lavoro e rimanere fermi nelle proprie posizioni.......ma guai a dichiarare pubblicamente le proprie simpatie calcistiche. Guai. Tutti devono essere asetticamente distanti da simpatie: telecronisti, giornalisti, arbitri, giudici, politici. Tutti devono rispondere “vinca il migliore”, frase che non è un augurio, ma un non-sense tautologico.

La notizia che Pecoraro, napoletano, si augura uno scudetto al Napoli, dovrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso? O addirittura costituire uno scandalo mediatico? 

Che paese allo sfacelo.

il tuo discorso è corretto,puoi anche essere simpatizzante di una squadra ,ma il tuo lavoro lo devi fare bene,devi essere super partes.

Con Pecoraro non è così,(una delle ultime l'intercettazione fasulla)questo è il problema e se dici il contrario,sei tu che ti nascondi dietro una "foglia di fico".

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4 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Questa storia del tifo è la foglia di fico che copre le nudità palesi del “sistema”.

In Italia il calcio è uno sport popolare, ciò significa che quasi ogni individuo maschio normodotato e appassionato di sport diviene tifoso/simpatizzante di una squadra, per non cambiarla più dopo una certa età (generalmente, l’adolescenza).

Eppure, dirlo è quasi un tabù. Si può scadere nel ridicolo, prostituirsi intellettualmente per anni, svolgere malissimo il proprio lavoro e rimanere fermi nelle proprie posizioni.......ma guai a dichiarare pubblicamente le proprie simpatie calcistiche. Guai. Tutti devono essere asetticamente distanti da simpatie: telecronisti, giornalisti, arbitri, giudici, politici. Tutti devono rispondere “vinca il migliore”, frase che non è un augurio, ma un non-sense tautologico.

La notizia che Pecoraro, napoletano, si augura uno scudetto al Napoli, dovrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso? O addirittura costituire uno scandalo mediatico? 

Che paese allo sfacelo.

Il problema non è cosa tifa.

il problema è che da quando è procuratore si è sempre e solo occupato della Juventus.

È imbarazzante.

A parti invertite ci sarebbe una rivolta popolare.

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Certo che con Palazzi ,Rossi  e adesso si aggiuge questo ,posso dire che siamo ben messi , ma non è una sorpresa dopo questo ne verranno altri , in poche parole uno schifo

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Ma io mi chiedo: un procuratore federale per forza napoletano deve essere?? In tutta Italia non se ne trovano altri? Solo napoletani? Si vede che a Napoli sono portati a fare questo mestiere essendo nati per la giustizia sefz

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4 minuti fa, jolly88 ha scritto:

il tuo discorso è corretto,puoi anche essere simpatizzante di una squadra ,ma il tuo lavoro lo devi fare bene,devi essere super partes.

Con Pecoraro non è così,(una delle ultime l'intercettazione fasulla)questo è il problema e se dici il contrario,sei tu che ti nascondi dietro una "foglia di fico".

Fare bene il proprio lavoro e tifare per una squadra non sono concetti che si elidono a vicenda.

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2 minuti fa, BeppeJuve50 ha scritto:

Certo che con Palazzi ,Rossi  e adesso si aggiuge questo ,posso dire che siamo ben messi , ma non è una sorpresa dopo questo ne verranno altri , in poche parole uno schifo

perche' malago' e anche il nuovo presidente della figc romani e romanisti nell'anima? potrei continuare con di biagio ct under (senza alcun merito visto le mazzate che prende da anni ma sta li...) ex inter e roma...e adesso anche costacurta che di certo non e' torinese e juventino....va be ma noi siamo quelli che comandano nel calcio italiano...e si e' proprio vero...

3 minuti fa, Luxor ha scritto:

stanno lavorando ai piani alti per far vincere questo scudo al Napoli...

ormai non si nascondo nemmeno piu', tutto alla luce del sole come se fosse normale....ma siamo sempre noi i ladri che comandano a bacchetta il calcio italiano si si e' proprio cosi. 

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16 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Questa storia del tifo è la foglia di fico che copre le nudità palesi del “sistema”.

In Italia il calcio è uno sport popolare, ciò significa che quasi ogni individuo maschio normodotato e appassionato di sport diviene tifoso/simpatizzante di una squadra, per non cambiarla più dopo una certa età (generalmente, l’adolescenza).

Eppure, dirlo è quasi un tabù. Si può scadere nel ridicolo, prostituirsi intellettualmente per anni, svolgere malissimo il proprio lavoro e rimanere fermi nelle proprie posizioni.......ma guai a dichiarare pubblicamente le proprie simpatie calcistiche. Guai. Tutti devono essere asetticamente distanti da simpatie: telecronisti, giornalisti, arbitri, giudici, politici. Tutti devono rispondere “vinca il migliore”, frase che non è un augurio, ma un non-sense tautologico.

La notizia che Pecoraro, napoletano, si augura uno scudetto al Napoli, dovrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso? O addirittura costituire uno scandalo mediatico? 

Che paese allo sfacelo.

Questo procuratore negli ultimi 6 mesi 

-ha detto che "ascoltando le intercettazioni di agnelli era rimasto sconvolto", 

-di fronte all' antimafia ha mentito INVENTANDO  una telefonata di Agnelli

-ha chiesto 2 ANNI E MEZZO ad Agnelli per una cosa che in passato costava una multa.

 

Capisci perché la sua dichiarazione, innocua in altri momenti, é inopportuna?

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4 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Fare bene il proprio lavoro e tifare per una squadra non sono concetti che si elidono a vicenda.

esatto,ma in questo caso non è così o per te pecoraro sta facendo un buon lavoro?

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3 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Fare bene il proprio lavoro e tifare per una squadra non sono concetti che si elidono a vicenda.

Non si elidono ma si associano, cioè se lavori nel calcio e tifi per una squadra devi essere super partes (dovresti esserlo comunque, a maggior ragione in questo caso specifico). Lui, invece, sembra "di parte" anche nel suo lavoro.

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6 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Fare bene il proprio lavoro e tifare per una squadra non sono concetti che si elidono a vicenda.

Nel caso specifico si, ed è sotto gli occhi di tutti (tranne degli antijuventini e dei tuoi)

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1 minuto fa, Van buren ha scritto:

Questo procuratore negli ultimi 6 mesi 

-ha detto che "ascoltando le intercettazioni di agnelli era rimasto sconvolto", 

-di fronte all' antimafia ha mentito INVENTANDO  una telefonata di Agnelli

-ha chiesto 2 ANNI E MEZZO ad Agnelli per una cosa che in passato costava una multa.

 

Capisci perché la sua dichiarazione, innocua in altri momenti é inopportuna?

Il problema è che, con il suo curriculum, dovrebbe già parlare da “ex”.

Ma adesso qualche testata che, magari, in precedenza, non aveva sollevato alcun problema sull’operato di Pecoraro, creerà il caso mediatico. È questo il senso della “foglia di fico”.

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9 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Fare bene il proprio lavoro e tifare per una squadra non sono concetti che si elidono a vicenda.

Eh no...sei troppo intelligente per non capire che c'è lavoro e lavoro...

 

Questo è procuratore federale...ergo dovrebbe essere imparziale...asettico e superpartes...e dopo tutto quello che ha combinato con Andrea Agnelli al limite della querela e dopo tutto quello che ha tralasciato di fare sul Napoli...dichiarare pubblicamente questa cosa è inopportuna e sgradevole...

 

Ripeto...inopportuna e sgradevole...e che come conseguenza i tifosi juventini se ne abbiano a male è una cosa logica se non addirittura ovvia...

 

Ma dico io...posto che tutti sappiamo di dove sei...posto che tutti sappiamo chi tifi e vista la carica che ricopri...ti costava tanto rispondere "Nella mia posizione non posso avere preferenze su chi vincerà lo scudetto"??

 

A volte la forma conta più della sostanza...e se ora la gente si incazza te lo sei cercato!

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