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ArthurLee

Lo sfogo, su Facebook, della giornalista napoletana Raffaella Iuliano: "Sono stanca di dovermi difendere da accuse ridicole semplicemente perché non odio la Juve"

Post in rilievo

giusto la stragrande maggioranza dei nappi é invasata e ossessionata, perché fin da neonati gli inculcano odio , ma in buona sostanza solo perché provano enorme invidia nei nostri confronti...in una parola stanno combinati proprio male...

poi in mezzo al nulla totale ci sono queste persone come Raffaella Juliano civili, educate, sagge, di grande livello....ripeto minoranza

ad avercene comunque tifosi come Raffaella Juliano...rispetterei molto di più i napoletani, purtroppo sono sparuta minoranza...

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La cosa vomitevole è che una persona di buon senso come questa giornalista, verrà ricoperta di insulti e auguri di morte e stupri vari, mentre un mentecatto come Alvino, uno che non fa che fomentare odio e che in una città civile avrebbe già smesso di lavorare, viene perfino difeso. 

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2 minuti fa, Filippo Pippo Lero ha scritto:

Condivido dalla prima all'ultima parola e mi piacerebbe che anche qui la smettessimo di scrivere "Riomma", "Inda", "Bilan" ecc.

C'è una bella differenza tra rivalità, sano sfotto e insulti assurdi e continui...

Io sfotto l inter, il milan, la roma, ecc ma mai mi permetterei di insultare una persona solo per la sua fede calcistica...

Quest anno i napoletani hanno dimostrato cosa vuol dire passare il segno dell inciviltà

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Assurdo il fatto che per la loro logica se sei napoletano devi odiare la Juve,non si può attaccare una persona perchè viva il calcio con equilibrio,chiunque abbia un po di sale in zucca arriverebbe a queste conclusioni.

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purtroppo la situazione è questa qui.

che fra l'altro mi pare sia un una caratterstica tutta napoletana.

al sud forse un po' la roma di sponda romanista gli va dietro, quella laziale invece mi pare normale.

che poi paradossalemente a ben vedere. il sud è pieno di persone che tifano juve.

 

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2 ore fa, bonve ha scritto:

purtroppo la situazione è questa qui.

che fra l'altro mi pare sia un una caratterstica tutta napoletana.

al sud forse un po' la roma di sponda romanista gli va dietro, quella laziale invece mi pare normale.

che poi paradossalemente a ben vedere. il sud è pieno di persone che tifano juve.

 

A Firenze ci amano?

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6 minutes ago, Raffaeros said:

Buonasera a tutti. Chiedo scusa per l'intrusione, sono Raffaella Iuliano. Ho scoperto che il mio post era stato condiviso da voi su questo forum  e poiché non avevo modo di rispondervi diversamente mi sono iscritta (seppur come ben sapete tifosa del Napoli) per ringraziarvi personalmente.

Non immaginavo che il mio post arrivasse ad avere tanto riscontro, ho letto tutti i vostri commenti e sebbene ce ne sia qualcuno con il quale non sono d'accordo - per ovvi motivi :) - posso dire di essere davvero commossa da tanta solidarietà e stima. Io mi sono limitata a esprimere il mio pensiero perché ho visto che l'ambiente è sempre più avvelenato, e mi dispiace profondamente. Naturalmente vi rassicuro dicendovi che i napoletani perbene sono la maggioranza, ma purtroppo come sempre accade il lato negativo che fa più rumore. Come qualcuno di voi ha ben rilevato, quello che ho scritto dovrebbe essere semplice normalità, ma siamo arrivati ad un punto tale che anche la normalità viene vista come qualcosa di strano e minaccioso.

Dal mio punto di vista posso soltanto dirvi che mi impegnerò sempre a favore della pace tra le tifoserie, perché il calcio che ho vissuto in passato non era un sogno, ma una realtà che è possibile restituirci.

Un abbraccio azzurro a tutti voi.

Raffaella 

 

 

Purtroppo è così, quando si finisce per elogiare la normalità vuol dire che si è caduti in basso e che difficilmente ci si rialzerà.

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2 ore fa, Raffaeros ha scritto:

Buonasera a tutti. Chiedo scusa per l'intrusione, sono Raffaella Iuliano. Ho scoperto che il mio post era stato condiviso da voi su questo forum  e poiché non avevo modo di rispondervi diversamente mi sono iscritta (seppur come ben sapete tifosa del Napoli) per ringraziarvi personalmente.

Non immaginavo che il mio post arrivasse ad avere tanto riscontro, ho letto tutti i vostri commenti e sebbene ce ne sia qualcuno con il quale non sono d'accordo - per ovvi motivi :) - posso dire di essere davvero commossa da tanta solidarietà e stima. Io mi sono limitata a esprimere il mio pensiero perché ho visto che l'ambiente è sempre più avvelenato, e mi dispiace profondamente. Naturalmente vi rassicuro dicendovi che i napoletani perbene sono la maggioranza, ma purtroppo come sempre accade il lato negativo che fa più rumore. Come qualcuno di voi ha ben rilevato, quello che ho scritto dovrebbe essere semplice normalità, ma siamo arrivati ad un punto tale che anche la normalità viene vista come qualcosa di strano e minaccioso.

Dal mio punto di vista posso soltanto dirvi che mi impegnerò sempre a favore della pace tra le tifoserie, perché il calcio che ho vissuto in passato non era un sogno, ma una realtà che è possibile restituirci.

Un abbraccio azzurro a tutti voi.

Raffaella 

 

come ha già sottolineato qualcuno, credo che il cuore del problema sia rappresentato da un certo numero di personaggi mediatici e opinionisti locali, che giustificano o addirittura fomentano quotidianamente il clima di odio e rancore (mi pare di capire che molti di loro recitano una parte, per tornaconto personale; ditemi se sbaglio). sappiamo bene i loro nomi, "sono carta canusciuta" come si dice da voi :) 

 

questo al di là del fatto che anche alcune dichiarazioni dei vertici societari, a partire da quelle del presidente de laurentiis, non contribuiscono granchè a stemperare, anzi. dopodichè è naturale e logico che, a napoli come in qualsiasi altro luogo, se chi ha un megafono in mano alimenta un sentimento sempre più forte e diffuso, questo si fa strada anche tra le persone per bene; che sono ovviamente la maggioranza e non ci piove

 

è una costante nella nostra storia, "capipopolo" e predicatori di piazza possano fare danni incalcolabili e avvelenare un tessuto sociale altrimenti sano e di valore, per questo fa piacere sentire una voce responsabile come la tua. qualche volta si può anche entrare più nello specifico, e prendere le distanze da chi svolge un incarico pubblico (istituzionale o "di rappresentanza") e ne abusa, altrimenti secondo me non si risolve molto purtroppo

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9 minuti fa, biscottini ha scritto:

come ha già sottolineato qualcuno, credo che il cuore del problema sia rappresentato da un certo numero di personaggi mediatici e opinionisti locali, che giustificano o addirittura fomentano quotidianamente il clima di odio e rancore (mi pare di capire che molti di loro recitano una parte, per tornaconto personale; ditemi se sbaglio). sappiamo bene i loro nomi, "sono carta canusciuta" come si dice da voi :) 

 

questo al di là del fatto che anche alcune dichiarazioni dei vertici societari, a partire da quelle del presidente de laurentiis, non contribuiscono granchè a stemperare, anzi. dopodichè è naturale e logico che, a napoli come in qualsiasi altro luogo, se chi ha un megafono in mano alimenta un sentimento sempre più forte e diffuso, questo si fa strada anche tra le persone per bene; che sono ovviamente la maggioranza e non ci piove

 

è una costante nella nostra storia, "capipopolo" e predicatori di piazza possano fare danni incalcolabili e avvelenare un tessuto sociale altrimenti sano e di valore, per questo fa piacere sentire una voce responsabile come la tua. qualche volta si può anche entrare più nello specifico, e prendere le distanze da chi svolge un incarico pubblico (istituzionale o "di rappresentanza") e ne abusa, altrimenti secondo me non si risolve molto purtroppo

Ciao, sicuramente ritengo grave che alcuni addetti ai lavori marcino su questo livore eccessivo tra le due tifoserie per ottenere di fatto visibilità, soprattutto attraverso alcuni siti che tendono a strumentalizzare le polemiche tra juventini e napoletani per ottenere guadagni dalle visualizzazioni.

Ma ogni giornalista risponde, oltre che alla deontologia, alla propria coscienza. Io non posso parlare a nome dei colleghi, posso soltanto essere coerente con il mio pensiero. Il discorso vale anche, naturalmente, per tutti gli addetti ai lavori, dirigenti, o rappresentanti delle istituzioni. 

PS. Rispondo a uno dei commenti che ho letto nelle pagine precedenti, non ricordo di chi. Io non lavoro per Il Mattino, ho collaborato per il giornale cartaceo fino a qualche anno fa. Ma non ho mai lavorato per il relativo sito. Attualmente sto collaborando con la trasmissione di Marino Bartoletti, che va in onda su una TV privata campana, per la quale curo i contenuti video. In ogni caso, per qualsiasi testata dovessi lavorare, non rinuncerò mai a dire ciò che penso, coerentemente con le mie idee di correttezza professionale.

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3 ore fa, Raffaeros ha scritto:

Buonasera a tutti. Chiedo scusa per l'intrusione, sono Raffaella Iuliano. Ho scoperto che il mio post era stato condiviso da voi su questo forum  e poiché non avevo modo di rispondervi diversamente mi sono iscritta (seppur come ben sapete tifosa del Napoli) per ringraziarvi personalmente.

Non immaginavo che il mio post arrivasse ad avere tanto riscontro, ho letto tutti i vostri commenti e sebbene ce ne sia qualcuno con il quale non sono d'accordo - per ovvi motivi :) - posso dire di essere davvero commossa da tanta solidarietà e stima. Io mi sono limitata a esprimere il mio pensiero perché ho visto che l'ambiente è sempre più avvelenato, e mi dispiace profondamente. Naturalmente vi rassicuro dicendovi che i napoletani perbene sono la maggioranza, ma purtroppo come sempre accade il lato negativo che fa più rumore. Come qualcuno di voi ha ben rilevato, quello che ho scritto dovrebbe essere semplice normalità, ma siamo arrivati ad un punto tale che anche la normalità viene vista come qualcosa di strano e minaccioso.

Dal mio punto di vista posso soltanto dirvi che mi impegnerò sempre a favore della pace tra le tifoserie, perché il calcio che ho vissuto in passato non era un sogno, ma una realtà che è possibile restituirci.

Un abbraccio azzurro a tutti voi.

Raffaella 

 

Buonasera Raffaella, il piacere è nostro nell'averti qui! :)

La condivisione del tuo post è il minimo che potessimo fare perchè il tuo impegno è meritorio sotto ogni punto di vista. Non solo nel suo provare a rasserenare gli animi, il che già è da apprezzare, ma soprattutto in quanto rende (finalmente!) merito alla categoria dei giornalisti, le restituisce un po' di quel senso civico che in tanti... troppi casi è ormai andato perso per correre dietro ai "like" facili.

E' inoltre, dal mio punto di vista, una ventata di "vera" napoletanità. Perchè, come ho avuto già modo di dire ad un tifoso azzurro che frequenta (in modo del tutto apprezzabile) il nostro forum, c'è un' "inspiegabilità" di fondo nell'odio di cui gli juventini sono oggetto a Napoli, odio che travalica qualsiasi antipatia sportiva.

Parlo da amante di tantissimi aspetti della cultura napoletana, in tanti campi, molti dei quali anche poco conosciuti. Ma che una città che è vittima di luoghi comuni, che contro quei luoghi comuni lotta da sempre, che li combatte con le armi in cui è maestra... poi... non solo si abbandoni proprio ai luoghi comuni più assurdi sulla Juve, ma addirittura li nutra, li faccia crescere, ne crei di nuovi... in nome di non meglio precisate teorie con le quali, tra l'altro, la Juve c'entra zero... mi sembra una delle più grandi contraddizioni del modo di vivere napoletano (su cui cascano persino personaggi di un certo spessore, da intellettuali a professori universitari).

Chi si fa portatore di un certo odio, quotidianamente, che sia in radio, in tv o sui giornali, sta semplicemente insultando prima di tutto i napoletani stessi, trattandoli come provinciali. Proprio in virtù di questo, il tuo impegno è anche un atto d'amore verso la tua città e la tua cultura.

D'altronde buon sangue non mente. ;)

Sappi che qui sei sempre la benvenuta!

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Buonasera a tutti. Chiedo scusa per l'intrusione, sono Raffaella Iuliano. Ho scoperto che il mio post era stato condiviso da voi su questo forum  e poiché non avevo modo di rispondervi diversamente mi sono iscritta (seppur come ben sapete tifosa del Napoli) per ringraziarvi personalmente.

Non immaginavo che il mio post arrivasse ad avere tanto riscontro, ho letto tutti i vostri commenti e sebbene ce ne sia qualcuno con il quale non sono d'accordo - per ovvi motivi [emoji4] - posso dire di essere davvero commossa da tanta solidarietà e stima. Io mi sono limitata a esprimere il mio pensiero perché ho visto che l'ambiente è sempre più avvelenato, e mi dispiace profondamente. Naturalmente vi rassicuro dicendovi che i napoletani perbene sono la maggioranza, ma purtroppo come sempre accade il lato negativo che fa più rumore. Come qualcuno di voi ha ben rilevato, quello che ho scritto dovrebbe essere semplice normalità, ma siamo arrivati ad un punto tale che anche la normalità viene vista come qualcosa di strano e minaccioso.

Dal mio punto di vista posso soltanto dirvi che mi impegnerò sempre a favore della pace tra le tifoserie, perché il calcio che ho vissuto in passato non era un sogno, ma una realtà che è possibile restituirci.

Un abbraccio azzurro a tutti voi.

Raffaella 

 

Ciao Raffaella, orgoglioso di stringerti la mano🤝

Le tue parole ti fanno onore...

Perchè l'odio ti fa stare male (e porta al male) ma la bontà ti fa fare pace con il mondo.

Francesco

 

Inviato dal mio ASUS_X008D utilizzando Tapatalk

 

 

 

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5 hours ago, Raffaeros said:

Buonasera a tutti. Chiedo scusa per l'intrusione, sono Raffaella Iuliano. Ho scoperto che il mio post era stato condiviso da voi su questo forum  e poiché non avevo modo di rispondervi diversamente mi sono iscritta (seppur come ben sapete tifosa del Napoli) per ringraziarvi personalmente.

Non immaginavo che il mio post arrivasse ad avere tanto riscontro, ho letto tutti i vostri commenti e sebbene ce ne sia qualcuno con il quale non sono d'accordo - per ovvi motivi :) - posso dire di essere davvero commossa da tanta solidarietà e stima. Io mi sono limitata a esprimere il mio pensiero perché ho visto che l'ambiente è sempre più avvelenato, e mi dispiace profondamente. Naturalmente vi rassicuro dicendovi che i napoletani perbene sono la maggioranza, ma purtroppo come sempre accade il lato negativo che fa più rumore. Come qualcuno di voi ha ben rilevato, quello che ho scritto dovrebbe essere semplice normalità, ma siamo arrivati ad un punto tale che anche la normalità viene vista come qualcosa di strano e minaccioso.

Dal mio punto di vista posso soltanto dirvi che mi impegnerò sempre a favore della pace tra le tifoserie, perché il calcio che ho vissuto in passato non era un sogno, ma una realtà che è possibile restituirci.

Un abbraccio azzurro a tutti voi.

Raffaella 

 

Ciao Raffaella. Non avevo avuto modo di scrivere sulla tua pagina Facebook. Lo hai letto già qui, ma una volta di più voglio confermarti non solo la solidarietà e non solo la stima per ciò che hai scritto ma un profondo senso di gratitudine per un gesto necessario che con forza interrompe un flusso continuo e pericoloso di messaggi di odio passati anche (e forse soprattutto) attraverso alcuni opinion makers. Dal senatore Taglialatela con lo striscione "JUVE M..." al Sindaco di Napoli che non capisce il montante odio e per arruffianarsi qualche voto condivide la "antipatia" (che non è ormai semplice antipatia) antijuventina ai mille squallidi giornalistucoli alla Alvino, alla Del Genio, alla Varriale fino ad un sorprendente Maurizio de Giovanni e (devo dedurre da numerosi episodi) tutta la linea editoriale de "Il Mattino" o del "Roma", soffiano irresponsabilmente su un fuoco di cui non hanno capito la pericolosità con una elaborazione che arriva fino alla saldatura con i neoborbonici per i quali la Juventus rappresenta i Savoia con tutto il corredo di MALE ASSOLUTO che ciò per essi rappresenta. Una follìa collettiva (non c'è altra parola per descriverla) di cui tu hai percepito gli effetti e alla quale ti sei ribellata.

 

Quindi GRAZIE. GRAZIE di cuore Raffaella. Ti sei esposta e sei stata coraggiosa ma spero che il tuo gesto risvegli l'orgoglio del vero spirito napoletano, quello dei Troisi, dei Totò, di Edoardo o del tuo Papà (e tu ti sei posta nel solco della loro tradizione) che schiferebbero dal profondo quei seminatori di odio.

 

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9 ore fa, Raffaeros ha scritto:

Buonasera a tutti. Chiedo scusa per l'intrusione, sono Raffaella Iuliano. Ho scoperto che il mio post era stato condiviso da voi su questo forum  e poiché non avevo modo di rispondervi diversamente mi sono iscritta (seppur come ben sapete tifosa del Napoli) per ringraziarvi personalmente.

Non immaginavo che il mio post arrivasse ad avere tanto riscontro, ho letto tutti i vostri commenti e sebbene ce ne sia qualcuno con il quale non sono d'accordo - per ovvi motivi :) - posso dire di essere davvero commossa da tanta solidarietà e stima. Io mi sono limitata a esprimere il mio pensiero perché ho visto che l'ambiente è sempre più avvelenato, e mi dispiace profondamente. Naturalmente vi rassicuro dicendovi che i napoletani perbene sono la maggioranza, ma purtroppo come sempre accade il lato negativo che fa più rumore. Come qualcuno di voi ha ben rilevato, quello che ho scritto dovrebbe essere semplice normalità, ma siamo arrivati ad un punto tale che anche la normalità viene vista come qualcosa di strano e minaccioso.

Dal mio punto di vista posso soltanto dirvi che mi impegnerò sempre a favore della pace tra le tifoserie, perché il calcio che ho vissuto in passato non era un sogno, ma una realtà che è possibile restituirci.

Un abbraccio azzurro a tutti voi.

Raffaella 

 

Hai tutta la mia solidarietà, ma sinceramente non vale la scusa per la quale la maggior parte dei napoletani è così; da napoletano (nato a Napoli) vedo che di "cattivi" ce ne sono troppi, non parliamo di casi isolati.
Comunque sia, speriamo che un giorno si parli soltanto di calcio, ma finché la Juve vince, non sarà così.

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On 2/21/2018 at 4:04 AM, Il Commissario Montalbano said:

I napoletani per bene sono una sparuta minoranza.

La maggioranza sono cafoni, incivili, arroganti, vittimisti, etc...

e non lo dico io, ma lo dicono i fatti.

E non si offenda nessuno.

Mah, io di gente cosi' ne trovo in ogni tifoseria italiana, anche in questo forum ed il tuo post ne e' una conferma! Diciamo che il tifoso italiano e' in maggoranza cafone, incivile, arrogante,  vittimista, etc. E non si offenda nessuno...

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10 ore fa, Raffaeros ha scritto:

Buonasera a tutti. Chiedo scusa per l'intrusione, sono Raffaella Iuliano. Ho scoperto che il mio post era stato condiviso da voi su questo forum  e poiché non avevo modo di rispondervi diversamente mi sono iscritta (seppur come ben sapete tifosa del Napoli) per ringraziarvi personalmente.

Non immaginavo che il mio post arrivasse ad avere tanto riscontro, ho letto tutti i vostri commenti e sebbene ce ne sia qualcuno con il quale non sono d'accordo - per ovvi motivi :) - posso dire di essere davvero commossa da tanta solidarietà e stima. Io mi sono limitata a esprimere il mio pensiero perché ho visto che l'ambiente è sempre più avvelenato, e mi dispiace profondamente. Naturalmente vi rassicuro dicendovi che i napoletani perbene sono la maggioranza, ma purtroppo come sempre accade il lato negativo che fa più rumore. Come qualcuno di voi ha ben rilevato, quello che ho scritto dovrebbe essere semplice normalità, ma siamo arrivati ad un punto tale che anche la normalità viene vista come qualcosa di strano e minaccioso.

Dal mio punto di vista posso soltanto dirvi che mi impegnerò sempre a favore della pace tra le tifoserie, perché il calcio che ho vissuto in passato non era un sogno, ma una realtà che è possibile restituirci.

Un abbraccio azzurro a tutti voi.

Raffaella 

 

E immaginavi male ( :d )...perchè quel tuo post è stato una boccata d'aria fresca che non poteva non essere condiviso da chi...come noi...ama il calcio in quanto sport e non in quanto guerra...checchè ne dicano gli altri che considerano la Juventus il male assoluto...

 

Io non so bene da cosa nasca questo odio dei tifosi napoletani nei nostri confronti...e francamente anche lo sapessi lo riterrei comunque ingiustificato...però purtroppo siamo arrivati a un punto tale per cui ogni singolo pensiero che va nella direzione opposta diventa...deve diventare...un punto da cui ripartire...anche se mi rendo conto quanto sia assurda una cosa del genere...

 

I social trasudano livore e malanimo...sentimenti che con questo meraviglioso sport non dovrebbero avere nulla a che fare...e mi sembra che ogni anno le cose vadano sempre peggio... 

 

Poi uno legge il tuo post e pensa che forse non tutto è andato a ramengo...a carte 48...a put...vabbè questo no...però se semo capiti! :d

 

Ciao Raffaella...un abbraccio bianconero a te!

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10 ore fa, Raffaeros ha scritto:

Buonasera a tutti. Chiedo scusa per l'intrusione, sono Raffaella Iuliano. Ho scoperto che il mio post era stato condiviso da voi su questo forum  e poiché non avevo modo di rispondervi diversamente mi sono iscritta (seppur come ben sapete tifosa del Napoli) per ringraziarvi personalmente.

Non immaginavo che il mio post arrivasse ad avere tanto riscontro, ho letto tutti i vostri commenti e sebbene ce ne sia qualcuno con il quale non sono d'accordo - per ovvi motivi :) - posso dire di essere davvero commossa da tanta solidarietà e stima. Io mi sono limitata a esprimere il mio pensiero perché ho visto che l'ambiente è sempre più avvelenato, e mi dispiace profondamente. Naturalmente vi rassicuro dicendovi che i napoletani perbene sono la maggioranza, ma purtroppo come sempre accade il lato negativo che fa più rumore. Come qualcuno di voi ha ben rilevato, quello che ho scritto dovrebbe essere semplice normalità, ma siamo arrivati ad un punto tale che anche la normalità viene vista come qualcosa di strano e minaccioso.

Dal mio punto di vista posso soltanto dirvi che mi impegnerò sempre a favore della pace tra le tifoserie, perché il calcio che ho vissuto in passato non era un sogno, ma una realtà che è possibile restituirci.

Un abbraccio azzurro a tutti voi.

Raffaella 

 

Buongiorno Raffaella. Un vero piacere averti qui su Vecchia Signora, a dimostrare che nello sport si può essere giustamente avversari ma mai nemici, e il sogno di vedere una gara allo stadio in compagnia di tifosi di un'altra squadra, dovrebbe essere la norma e non utopia. Ieri quando ho letto ciò che ti capitava ci sono rimasto malissimo, e auspicavo di vedere qui un tuo intervento, anche perché con tutte queste diavolerie moderne non sono molto pratico, e già arrivare qui sopra nel 2006 dopo Farsopoli, per me è stato un traguardo non da poco. Quindi leggerti su VS mi permette di esprimerTi tutta la solidarietà possibile ed anzi, spero che seguiterai a scrivere insieme a noi anche su altri argomenti,  perché è sempre bello confrontarsi con tifosi di altre realtà così aperti al dialogo, competenti ma soprattutto civili. Sei una bella persona, ce ne fossero altre come Te si starebbe tutti certo meglio e non ci sarebbe la necessità di vietare certe trasferte alle tifoserie per motivi di ordine pubblico,  o come capitato lo scorso anno alla Juventus a Napoli per le due gare ravvicinate di Campionato e Coppa Italia, di farsi 2 trasferte da Torino invece di fermarsi nella vostra bella città. Seguita così, non ci abbandonare e a rileggerti spero sempre più spesso.

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15 ore fa, Filippo Pippo Lero ha scritto:

Condivido dalla prima all'ultima parola e mi piacerebbe che anche qui la smettessimo di scrivere "Riomma", "Inda", "Bilan" ecc.

Infatti basterebbe ritornare all’estate scorsa ed al caso bonucci, per vedere quanta differenza esiste. A mio parere pochissima, per il sol fatto che noi vinciamo sempre, e loro purtroppo no, è quindi abbastanza repressi. In Italia il calcio è morto, da tempo. E in questo i giornalisti sono il peggior male insieme alle istituzioni e alle società. Per fortune almeno che dal punto di vista societario siamo altra cosa. Leggo i commenti sul forum e trovo che anche qui c’e’ Tanto materiale da analizzare.

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