#VSstats: Benevento-Juventus - Statistiche, performance, heatmap, rank individuali e di squadra

[Dale_Cooper 17.426]

I dati statistici sia individuali che di squadra su Benevento-Juventus  

Quale giocatore ha tirato di più in porta? Quale ha recuperato più palloni? Chi ha percorso più km? Quali sono state le posizioni medie durante la partita? E quali quelle tenute in fase di possesso e non possesso? E così via...

 

COME LEGGERE I DATI:

Per leggere i dati basta scorrere le pagine del file sottostante con il vostro mouse o cliccare sulle freccette in basso. 

Cliccando su + o - potrete zoommare avanti o indietro, mentre l'iconcina con le freccette oblique serve per visualizzare il file a tutto schermo.

A seguito del file una tabella con i numeri riassuntivi principali del match.

 

COSA POTETE TROVARE NEL FILE

Nell'ordine:

Formazioni, cronologia della partita, statistiche, ranking e performance dei giocatori, performance di squadra, heatmap, posizioni medie, posizioni medie possesso palla (proprio e avversario), mappe sul baricentro, sul bilanciamento offensivo, sulle zone di tiro, sui cross in gioco, sulle palle recuperate, gli mvp delle due squadre in base alla combinazione dei dati. E infine, subito sotto il file, una tabella con i numeri riassuntivi principali dell'incontro.

Potrà capitare di trovare ulteriori integrazioni prese da altre fonti a seconda delle partite.

 

Potete consultare, analizzare, dibattere, o postare altre statistiche per contribuire alla discussione.

 

A voi 

Benjuv from Old Lady

 

 

 

[Brohi13 1.967]

Si vede dai numeri che non è stata una Juve bellissima, di solito il nostro centrocampo (soprattutto Miralem) recupera moltissimi palloni quando oggi invece ne hanno persi tantissimi. Dybala ha fatto un partitone (anche se è solo il Benevento), Douglas Costa come sempre entra e timbra il cartellino, malissimo invece Mandzukic.

[Leevancleef 21.289]

Tiri totali 13 a 11, tiri in porta 7 a 5.

No, direi che non è stata una gran partita.

[Sono appena tornato 1.552]

Siamo un pò in affanno, la partita col Real almeno sulle gambe si è fatta un pò sentire, e il dato sui km percorsi, con noi che ne abbiamo quasi 3 meno del Benevento può confermarlo.

Di sicuro il periodo cruciale della stagione vissuto con tanti infortunati e la difficoltà nel trovare delle buone risposte da tutti quelli che stanno dietro, per esempio  Marchisio, ha provato molto la squadra che non riesce ad esprimersi agli stessi livelli atletici con regolarità in un periodo. Gli altri anni abbiamo avuto momenti up e down nei periodi ma meno oscillanti da una gara all’altra.

 

Vedo un po’ di pesantezza nella squadra in campionato, ci stiamo un po’ trascinando ultimamente perché forse le energie sono limitate. Probabilmente in questo periodo ci stiamo davvero risparmiando per la Champions, perché comunque fa strano anche a noi che ormai conosciamo la filosfia di gestione allegriana vedere una squadra in difficoltà col Milan, con tante energie col Real e di nuovo fiacca oggi.

 

Comunque quest’anno se devo trovare una lacuna della Juve rispetto agli anni scorsi è la precisione nei passaggi. Ne sbagliamo troppi, anche chi non dovrebbe sbagliarne perché tecnico. Il fatto che ci abbassiamo troppo a volte è proprio causato da errori di passaggio anche basilari che ci costringono a restare bloccati nella nostra metà campo. La gara in casa col Barcellona è stata un esempio di questo, noi che siamo messi anche bene in campo e ma sbagliamo troppo in uscita e restiamo più bassi di ciò che dovremmo. E anche quella col Napoli al San Paolo. L’ho pure rivista quella gara e resto convinto che se non si fosse sbagliato l’ira di dio nei passaggi(anche elementari) li avremmo travolti con un punteggio molto pesante, perché sotto gli altri aspetti si giocò una gara maestosa, ridimensionata non poco dalla poca precisione nei passaggi. Le volte che abbiamo avuto precisione(gol e occasione di Matuidi) non ci capirono nulla.

E’ un peccato non essere più continui nella pulizia degli appoggi perché siamo una squadra che quando è brillante da quel punto di vista fa delle azioni veramente ad alta pericolosità, dove con 3 o 4 passaggi riesce a sventrare le difese(vedasi l’azione del rigore con l’Atalanta in coppa o il goal del Pipa a Napoli), che tra l’altro è il tipo di calcio che più mi piace, con il Real che ne è il massimo esponente(purtroppo).  

 

Comunque di questi dati alcuni mi fanno un po’ riflettere non sulla singola gara, che lascia il tempo che trova, ma più in generale considerando più partite.

Il primo è la radiografia della corsa di Alex Sandro a pagina numero 5. Ha fatto quasi la metà degli scatti di Lichtsteiner e meno di Pjanic addirittura che sta in mezzo a gestire palla, e questa tendenza a scattare meno purtroppo quest’anno si è vista molto spesso.

Si è appiattito molto atleticamente, non so se perché svogliato, ma ormai la gran parte delle sue azioni sono delle discese dove accompagna l’azione anche bene come tempi, però non sfonda e non scatta di più sulla fascia come prima. Gli manca proprio lo sprint con cui travolgeva gli avversari usando anche la sua potenza fisica. E infatti questo si ripercuote sul suo gioco, perché lo marcano meglio e spesso lo costringono a rientrare sul destro. E’ vero che se lo usa come nell’azione del primo gol non fa neanche così schifo, ma mi manca il buon vecchio Sandro che prendeva di infilata i terzini avversari e li stuprava col suo strapotere atletico e fisico. Il terzino deve andare a corrente alternata invece lui va a corrente continua, la sua corsa è quasi sempre la stessa. Qui molti criticano Asa però da questo punto di vista ha fatto 100 volte meglio di Sandro. Asa quest’anno ha spunto e scatto, cambia passo e parte, poi magari sbaglia dopo, ma dà l’idea di poter mettere più in difficoltà l’avversario su quel lato, Sandro è diventato più facilmente controllabile perché cambia ritmo meno volte.

 

Il secondo è quella mappa coi le disposizioni nostre in fase di possesso a pagina 8. C’è grande assembramento a destra, mentre sul lato sinistro siamo più “vuoti”. Questo di per sé è anche molto interessante, perché con tanti giocatori che fanno gioco da un lato, si attirano più marcature sulla destra e ci sono più spazi per lanciare chi sta a sinista o centro sinistra. Il problema è che quelli che su quel lato devono andare senza palla, in questo periodo o da un po’ più di tempo sono molto deficitari come prestazioni anche atletiche e/o tecniche e non si riesce a sfruttare benissimo i maggiori spazi che si creano sulla parte sinistra. In primis Mandzukic, che mi spiace dirlo perché lo amo, ma da 2/3 mesi è l’ombra di sé stesso. Sembra svuotato e senza la sua verve agonistica. Poi Alex Sandro che non è più in grado di sfruttare il campo che ha davanti come ci aveva abituato.

E ultimamente sono rimasto meno soddisfatto anche da qualcosa di Matuidi. Le partite le gioca, non è in difficoltà come Mario ma vedo meno dinamismo, un po’ di anarchia tattica in più, un po’ più di sofferenza sui duelli fisici e anche qualche imbarazzo tecnico di troppo con qualche palletta persa anche abbastanza pericolosa.

Comunque se le cose non dovessero migliorare per questi 3 giocatori Allegri qualche soluzione dovrebbe trovarla, anche per variare un po’ il gioco sarebbe meglio avere gente che crea gioco coi passaggi o con la palla tra i piedi anche sulla sinistra. Pjanic mezzala sinistra in un 4-3-3, con Marchisio play è una soluzione che in certe gare potremmo fare, e se torna in condizione anche Berna da mezzala sinistra che diventa anche ala/trequartista col movimento potrebbe ravvivare di più quella zona dove siamo più prevedibili.

 

E poi è una critica un po’ prematura forse perché è appena tornato, però non vorrei che Cuadrado si “beckhamizzi” troppo, puntando troppo sui cross dalla media. Quella deve essere la sua scelta di gioco secondaria, una variante per non essere troppo monodimensionale, come prima opzione deve stare alto a puntare l’uomo sul cambio gioco per farlo arretrare spingendolo in area(tipo l’azione contro Mathieu sul primo gol di dybala vs il Barcellona l’anno scorso, quelle sono le sue azioni) o ubriacarlo con le finte e la velocità. Bisogna riuscire a isolarlo in dribbling alto sull’out e farlo venire meno dentro il campo o arretrarlo, a volte lo può fare ma è pur sempre un ala da dribbling e meno da costruzione perchè non è sempre precisissimo nei tocchi verso i compagni.

 

Comunque speriamo che le cose migliorino, non perchè sia un problema per me vedere 3/4 gare di seguito dove si soffre di più ma sempre vincendo, ma perchè mi spiace proprio vedere giocatori importanti a cui ormai mi sono anche legato affettivamente come Sandro e Mandzukic in queste condizioni, ad arrancare dietro gli scarsoni del Benevento.

Spero di portargli bene, solitamente quando lodo un giocatore o si infortuna o comincia a fare schifo, stavolta che ho criticato spero ci sia l'effetto contrario e che mi smentiscano subito.